• 28/11/2018

Oggi in commissione Bilancio della Camera è stato bocciato il mio emendamento alla Legge di Bilancio, sottoscritto da tutto il gruppo del Pd, in cui si chiedeva di istituire una cabina di regia presso la presidenza del Consiglio per il coordinamento delle risorse impegnate in Italia nella ricerca scientifica. Attualmente questo ruolo dovrebbe svolgerlo il Miur che, per sua stessa ammissione, non riesce a coordinare le risorse finalizzate alla ricerca assegnate a ministeri diversi - oltre al Miur stesso, quello dell’Agricultura, dell’Ambiente, del Lavoro e delle Politiche sociali, della Salute, dello Sviluppo economico e della Sanità, dei Beni e Attività culturali e dell’Economia - e dei molti altri Istituti di ricerca pubblici e privati che usufruiscono di risorse statali. Una bocciatura miope di un emendamento che avrebbe modificato la legge 204 del 1998 ormai inapplicata nella parte del coordinamento. Il governo Salvini-Di Maio, del tutto disinteressato alla razionalizzazione delle risorse, si contraddistingue ancora una volta per la sua limitata visione strategica”.

Così la deputata Dem, Rosa Maria Di Giorgi.

“Con questo emendamento - spiega la parlamentare del Pd - si sarebbe potuta chiudere un’esperienza fallimentare di coordinamento (inesistente), scegliendo la strada già adottata da altri Paesi europei che vede una regia unica negli investimenti per la ricerca e che consente una valorizzazione di quel mondo e di tutto il comparto, ricercatori e docenti, impegnati sul campo. Ancora una volta - conclude Rosa Maria Di Giorgi - la maggioranza boccia, senza nemmeno esaminarla con attenzione, ogni tipo di proposta, anche quelle valide e non costose, facendo strame del contributo positivo della minoranza”.