22/03/2023 - 15:56

“Domani il ministero dell’Interno dovrà prendere una posizione ufficiale sulla farneticante decisione della Giunta comunale di Grosseto di intitolare due strade vicine ad Enrico Berlinguer e Giorgio Almirante. Verrà infatti discussa in Commissione Affari Costituzionali della Camera l’interrogazione che ho depositato sulla vicenda”: così il deputato del Pd Marco Simiani, annunciando la calendarizzazione dell’atto per giovedì 23 marzo.

“Ricorre proprio oggi l’anniversario della strage di Maiano Lavacchio, in provincia di Grosseto, dove nel 1944 furono uccisi 11 giovani che si erano rifiutati di arruolare nelle fila della Repubblica Sociale. Fu Giorgio Almirante, allora funzionario del governo fascista, a firmare manifesti di condanna a morte simile a quello di Maiano Lavacchio. Per il nostro territorio si tratta di una ferita ancora aperta: dedicargli una via in nome della pacificazione è un affronto insostenibile alla memoria delle vittime e alla nostra comunità. Mi auguro che il ministero dell’Interno fermi questa scelta”, conclude Marco Simiani.

 

18/03/2023 - 16:19

"Finalmente questa Regione in scadenza si occupa della Fondovalle Sangro e lo appuriamo dal sottosegretario del presidente Marsilio, Umberto D’Annuntiis, il quale ci fa sapere che ad aprile si farà la perizia di variante e dopo due mesi ripartiranno i lavori. Primo: avremmo voluto che sulla Fondovalle Sangro ci fosse stato lo stesso impegno profuso per avere il Napoli Calcio a Castel di Sangro, riunioni su riunioni per arrivare ad un risultato importante ed artificiale. Secondo: noi sappiamo cosa è una perizia di variante suppletiva. È un atto amministrativo che determina un rinnovamento contrattuale. In questo caso ci vogliono almeno 20 milioni di euro, che vanno reperiti, e soprattutto bisogna realizzare un importante monitoraggio per la sacca di gas emersa in corrispondenza della produzione di cantiere in galleria. Non è esattamente un invito a pranzo per la delegazione del Napoli a Castel di Sangro”. Lo dichiara in una nota il deputato Abruzzese del Pd ed ex presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso.

"Invito - conclude D’Alfonso - il sottosegretario D’Annuntiis, il presidente Marsilio e tutta la giunta regionale in scadenza, ad occuparsi di questo dossier, perché non è una passerella da fare per arrivare a Castel di Sangro, né una serata di gala della Fi.R.A. Stiamo parlando della più grande opera pubblica della Regione, anche questa ereditata dalla passata legislatura. Colgo l’occasione per ringraziare l’Anas e l’impresa che stanno realizzando i lavori con il massimo della competenza e della diligenza. Il problema è azzerare la presenza sugli spalti della Regione, che ha messo le gambe a cavalcioni e si limita a fare da passacarte giramondo. Si può fare molto di più per aiutare i cantieri a produrre e a non fermarsi. Il modello cui ci rifacciamo è quello del Napoli Calcio a Castel di Sangro. Ricordo a D’annuntiis che la mia giunta ha reperito 190 milioni di euro e che la Regione non è proprio un paracarri sulla Luna rispetto alle grandi infrastrutture, poiché l’art. 117 assegna alle regioni la competenza delle grandi infrastrutture".

17/03/2023 - 18:25

"Ci appelliamo alla sensibilità del Prefetto affinché respinga la richiesta della Giunta comunale di Grosseto relativa alla intitolazione di due strade vicine ad Enrico Berlinguer e Giorgio Almirante. Con la scusa della pacificazione il sindaco sta inasprendo gli animi: dedicare una via ad un gerarca fascista è un'offesa al nostro territorio".

E’ quanto dichiara Marco Simiani, deputato Pd, presentando una interrogazione parlamentare al governo sulla vicenda.

16/03/2023 - 15:59

"La sconcertante scelta del sindaco di Grosseto di pacificare la nazione accostando gerarchi del ventennio e personalità di primo piano della Repubblica antifascista e democratica, pone l'attenzione sulla necessità di una norma nazionale che regoli la toponomastica vietando la celebrazione di esponenti del fascismo": così Marco Simiani, deputato del Pd, rilanciando la calendarizzazione a Montecitorio dell'apposita proposta di legge presentata da mesi dal Partito Democratico, a prima firma di Andrea De Maria.
"È inammissibile che un sindaco ed una giunta, senza sensibilità istituzionale e senza conoscere minimamente le vicende locali possano, in piena autonomia, non solo mettere sullo stesso piano fascismo ed antifascismo ma addirittura celebrare chi, come Giorgio Almirante, ha firmato editti per la fucilazione di cittadini nello stesso territorio".

16/03/2023 - 12:52

“L’Ufficio Parlamentare di Bilancio ha oggi chiarito in maniera definitiva che il Superbonus, rispetto a tutti gli altri bonus, ha avuto gli effetti meno regressivi. Si è infatti indirizzato verso le categorie con redditi più bassi e verso le zone geografiche del Paese più in difficoltà, quali le aree interne e il Mezzogiorno. La sua novità maggiore è stata soprattutto nella cedibilità del credito e nell’entità della misura. Sempre secondo l’Upb non esiste alcun buco di bilancio, come aveva annunciato il ministro Giorgetti che, per aver detto il falso, deve subito venire a riferire in Parlamento. Nell’ultima Nadef si erano ipotizzati costi per 110 miliardi, male che vada si arriverà a spese per 120 miliardi, dunque in linea con una progressione che potrebbe essere recepita nel prossimo Def. La scelta del governo di non investire nel Superbonus è dunque una decisione politica. Nel peggiore degli scenari ipotizzati dall’Upb, ancora da verificare, a fronte di una spesa di 70 miliardi, il Superbonus avrebbe prodotto rientri per circa 30 miliardi. Poiché il governo con le misure previste il Legge di Bilancio calcolava di poter avere un rientro in crescita del Paese pari a 1/3 per ogni euro investito, è evidente che il Superbonus sia ampiamente l’intervento più conveniente che abbiamo oggi a disposizione. Quando le imprese dichiareranno fallimento e licenzieranno i lavoratori e lo Stato dovrà pagare le casse integrazione, quando gli artigiani non riusciranno ad andare avanti, questi costi chi li pagherà”.

Così i capigruppo alla Camera del Pd in commissione Bilancio, Ubaldo Pagano, in commissione Finanze, Virginio Merola, e in commissione Ambiente, Marco Simiani.

16/03/2023 - 11:35

A 45 anni di distanza da quel tragico 16 marzo in cui le Brigate rosse uccisero gli agenti della scorta di Aldo Moro e rapirono il presidente Dc il ricordo di Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Giulio Rivera, Francesco Zizzi e Raffaele Iozzino è vivido e forte così come la vicinanza ai loro familiari. Il folle disegno terrorista scriveva una delle pagine più buie e dolorose della storia del nostro Paese. Custodire e tramandare la memoria del sacrificio di quei servitori dello Stato è un dovere per tutti coloro che amano la democrazia e i valori che ispirano la Repubblica.
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera che con la delegazione del Partito democratico ha deposto una corona in via Fani.

15/03/2023 - 19:15

    “Non si può mai accostare fascismo e antifascismo, neanche nella toponomastica. Intitolare 2 strade adiacenti una ad Almirante e l’altra a Berlinguer è una becera provocazione del sindaco di Grosseto. Una istituzione dovrebbe difendere, non insultare, i valori costituzionali”.

    Lo scrive sui social Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico.

15/03/2023 - 12:23

“La scelta di dedicare a Grosseto due vie vicine accostando Giorgio Almirante e Luigi Berlinguer in nome di una strumentale pacificazione nazionale è l’ultima provocazione del sindaco Vivarelli Colonna. Una operazione che si è palesemente rivelata una forzatura e che non tiene conto della storia del territorio. Nella nostra provincia Giorgio Almirante non è soltanto il fondatore del Msi, è soprattutto il Capo di Gabinetto del Ministero della Cultura Popolare che nel 1944 proclamò un ignobile bando pubblico per la immediata fucilazione di chi non collaborava con il regime nazista. Un atto riconosciuto veritiero anche da una successiva inchiesta giudiziaria. Ancora una volta il sindaco dimostra di non conoscere gli eventi passati e di non avere alcuna sensibilità politica e istituzionale necessaria per rappresentare l’intera comunità. Ci opporremo con forza a questa decisione”. Lo dichiarano in una nota congiunta i deputati Pd Marco Simiani ed Emiliano Fossi.

08/03/2023 - 10:48

“Al fianco delle donne che lottano per conquistare e difendere la loro libertà, in Italia e nel mondo. Sempre”.

Così il deputato dem, Nicola Zingaretti, postando su Twitter la foto di una manifestazione delle donne iraniane.

08/03/2023 - 10:32

“Non possiamo oggi non interessarci in particolare della situazione delle donne Ucraine ad un anno dall’inizio dell’invasione russa, spesso violentate, strappate dalle loro terre, costrette a veder morire i propri figli, utilizzate come armi di guerra. Non possiamo non ascoltare il grido delle donne iraniane che, rischiando la vita, si ribellano per affermare la propria dignità, i propri diritti e la libertà di tutti. Non possiamo ignorare il destino delle bambine e delle ragazze afghane cui vengono negati diritti elementari e fondamentali come quello di istruirsi, di studiare. Non possiamo non pensare alle tante donne che affrontano viaggi di fatica inimmaginabile, tra violenze indicibili. In fuga da persecuzioni, fame, guerra e alla ricerca di un posto sicuro, di un porto sicuro. Donne che troppo spesso, come accaduto a Crotone, finiscono insieme ai propri figli tra le vittime, magari senza nome, dei naufragi sulle nostre coste. Eppure la speranza, la resistenza, la forza di tante donne in Italia e nel mondo ci mostrano la necessaria via del coraggio, dell’umanità, dell’accoglienza, quella che anche noi dobbiamo percorrere.” Ha dichiarato Anna Ascani, vicepresidente della Camera dei Deputati e vicepresidente PD, nel suo intervento in aula a Montecitorio.

03/03/2023 - 17:34

“Cieca obbedienza pur di non disturbare il manovratore. Solinas e la sua giunta dicono Sì all'autonomia differenziata svendendo le peculiarità della Sardegna. Rispondono obbedisco senza avere coinvolto il consiglio regionale e senza aver segnalato le necessità dell'isola per evitare di diventare i parenti poveri delle regioni più ricche. Su quali livelli si garantiranno le stesse condizioni per servizi e diritti ai cittadini della Sardegna e delle altre regioni italiane? Ci sono in Sardegna le stesse infrastrutture e gli stessi servizi sociali della Lombardia e del Veneto? Come risolvere i problemi della continuità territoriale? Con l'autonomia differenziata di questo governo si vuole spaccare il Paese e si allargano le distanze tra ricchi e poveri. Solinas nel chiuso delle sue stanze ha deciso per tutti senza ascoltare le istituzioni e le comunità sarde”.

Così il deputato dem della commissione Bilancio, Silvio Lai.

28/02/2023 - 11:08

“Sono d'accordo con Landini e supporto la sua proposta: sì alla settimana lavorativa di quattro giorni.

L’Italia oggi non è all'avanguardia sul rispetto della dignità dei lavoratori e delle lavoratrici, ma se avviamo subito delle sperimentazioni potremo non essere ancora una volta fanalino di coda dell’Europa.

È un obiettivo ambizioso, richiederà tempo, ma gli esempi virtuosi esistono già, con risultati straordinari sul benessere psicologico di lavoratori e lavoratrici.

Dobbiamo iniziare a dare più valore al nostro tempo: è una sfida di progresso, in un mondo del lavoro che sta già venendo rivoluzionato dalle nuove tecnologie. È una questione di giustizia, di redistribuzione ma anche di pragmatismo e razionalità.

Il Ministro delle Imprese e Ministra del Lavoro considerino questa opzione: se hanno coraggio avviino subito le sperimentazioni su tutto il territorio nazionale, scopriranno presto le ricadute positive, anche in termini occupazionali”. Lo dichiara la deputata del Pd, Rachele Scarpa.

27/02/2023 - 18:47

“Oggi ho inviato una lettera all’Ambasciatore della Repubblica Islamica dell’Iran Mohammad Reza Saburi per chiedere delucidazioni in merito a notizie inquietanti, riportate da organi di stampa, che stanno suscitando anche in Italia forti preoccupazioni. Diversi articoli, infatti, denunciano che dall’inizio di dicembre 2022 sono state più di duecento le studentesse di circa dieci anni che hanno accusato sintomi da avvelenamento in dodici scuole nelle città di Qom e di Burujerd. Il 26 febbraio, secondo BBC Persia, il Viceministro iraniano della Salute, Youness Panahi, avrebbe ammesso che dietro quei casi c’è stata la mano di qualcuno che intende far chiudere le scuole femminili, come già sta avvenendo in Afghanistan. Nella lettera all’ambasciatore ho anche chiesto di sapere chi sono i soggetti che, come affermato dal Viceministro Panahi, hanno messo in atto questa azione allo scopo evidente di impedire l’istruzione delle bambine e delle ragazze iraniane”.

Ad affermarlo in una nota la deputata del Partito Democratico Laura Boldrini.

16/02/2023 - 09:42

Ottantuno parlamentari italiani, di diversi partiti, coordinati dall’On.  Lia Quartapelle, presentano in conferenza stampa alla Camera dei Deputati, oggi 16 febbraio alle ore 12.00, l’iniziativa di patrocinio politico dei condannati a morte in Iran, insieme a due membri del parlamento tedesco, Hakan Demir e Ye One Rhie, che portano avanti la stessa iniziativa in Germania.

All’iniziativa hanno aderito anche le associazioni Auser, Anci, Ande (Associazione Nazionale Donne Elettrici) e Arci, che parteciperanno con Fabrizio Dacrema, socio di Auser; Maria Terranova, vice presidente di Anci; Marisa Fagà, presidente nazionale di Ande e Gianluca Mengozzi, responsabile nazionale reti internazionali di Arci. 

L’iniziativa di patrocinio politico dei condannati a morte iraniani da parte dei parlamentari italiani è stata lanciata nel dicembre 2022, nelle ultime settimane hanno aderito anche parti della società civile, il coordinamento a livello europeo si è intensificato e l’ambasciatore iraniano in Italia, dopo essere stato incontrato dai parlamentari italiani il 25 gennaio 2023, ha seguito a dare aggiornamenti su quanto sta accadendo in Iran. In conferenza stampa verranno presentati tutti gli sviluppi e i prossimi passi per dare seguito all’impegno preso con le attiviste iraniane “Donna, vita, libertà” durante la conferenza stampa di novembre scorso.

15/02/2023 - 14:16

Ottantuno parlamentari italiani, di diversi partiti, coordinati dall’On.  Lia Quartapelle, presentano in conferenza stampa alla Camera dei Deputati, domani 16 febbraio alle ore 12.00, l’iniziativa di patrocinio politico dei condannati a morte in Iran, insieme a due membri del parlamento tedesco, Hakan Demir e Ye One Rhie, che portano avanti la stessa iniziativa in Germania.

All’iniziativa hanno aderito anche le associazioni Auser, Anci, Ande (Associazione Nazionale Donne Elettrici) e Arci, che parteciperanno con Fabrizio Dacrema, socio di Auser; Maria Terranova, vice presidente di Anci; Marisa Fagà, presidente nazionale di Ande e Gianluca Mengozzi, responsabile nazionale reti internazionali di Arci. 

L’iniziativa di patrocinio politico dei condannati a morte iraniani da parte dei parlamentari italiani è stata lanciata nel dicembre 2022, nelle ultime settimane hanno aderito anche parti della società civile, il coordinamento a livello europeo si è intensificato e l’ambasciatore iraniano in Italia, dopo essere stato incontrato dai parlamentari italiani il 25 gennaio 2023, ha seguito a dare aggiornamenti su quanto sta accadendo in Iran. In conferenza stampa verranno presentati tutti gli sviluppi e i prossimi passi per dare seguito all’impegno preso con le attiviste iraniane “Donna, vita, libertà” durante la conferenza stampa di novembre scorso.

Pagine