05/06/2023 - 13:27

La gestione del PNRR è la dimostrazione dell’incapacità di gestire una grande opportunità e di trasformarla invece in un pesante fardello ereditato da altri.

Da mesi il Partito Democratico chiede chiarezza e iniziativa: ad oggi abbiamo invece solo una governance centralizzata e paralizzata, che ha fatto accumulare inutili ritardi, e l’annuncio di un voto di fiducia per cancellare il ruolo di controllo della Corte dei Conti. Ma si sa, non c’è governo più insofferente al controllo di quello di destra. È così in Italia, è così in altre democrazia europee. Il Pnrr è il banco di prova del fallimento del governo Meloni, purtroppo però a pagarne le spese è il Paese.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

05/06/2023 - 13:26

“Il governo presieduto da Giorgia Meloni è in carica da poco più di sette mesi e ha già battuto tutti i record per quel che riguarda i decreti-legge negli ultimi anni. Dalla fine di ottobre del 2022 al 17 maggio, infatti, ben 25 sono i decreti giunti alle Camere, per una media di 4,1 al mese, superiore a quella di tutti gli altri governi che si sono succeduti almeno dal 2008. Ad esempio, il governo Draghi, in carica dal febbraio 2021 all’ottobre 2023 aveva raggiunto la quota di 3,2 decreti al mese, ben lontana da quella della Presidente Meloni che dall’opposizione allora tanto lamentava la compressione delle prerogative del Parlamento”. Così il deputato dem Andrea Casu in riferimento al “Decreto Pa” in discussione alla Camera.

“Si tratta – prosegue Casu – di una pratica, quella dell’abuso della decretazione d’urgenza, che ha sollevato anche il fermo intervento del Presidente della Repubblica in un recente incontro con i Presidenti delle Camere. La decretazione d’urgenza va utilizzata solo nei casi di straordinaria necessità ed urgenza, e non deve subire poi veri e propri stravolgimenti come il decreto in discussione oggi, che nasce per rafforzare la Pubblica amministrazione e che il governo ha trasformato, con un emendamento, in un mezzo per indebolire il controllo della Corte dei Conti sull’uso dei fondi del Pnrr”.

“Nel merito – ricorda ancora il deputato Pd – il decreto Pubblica amministrazione nasce male, in quanto il piano di assunzioni previsto è del tutto inadeguato anche solo per colmare il gap che la dinamica dei pensionamenti sta causando nella Pa. È anche evidente l’errata impostazione generale, dato che non si può riformare la Pa pensando solo a riassetti di vertice, quando, invece, sono necessarie massicce immissioni di energie alla base grazie al contributo delle nuove generazioni”.

“Il Gruppo Pd ha avuto in commissione un atteggiamento costruttivo durante tutta la discussione - conclude Casu - ma non accetteremo mai il messaggio politico che il governo vuole inviare con l’emendamento sulla Corte dei Conti, secondo il quale per spendere le risorse servono meno controlli affinché vengano impiegate nel modo giusto”.

05/06/2023 - 12:52

“ La democrazia liberale si differenzia per l’ equilibrio costituzionale tra i poteri e per  la presenza di un sistema dei controlli autonomo dal potere esecutivo.
L’emendamento del Governo sulla Corte dei Conti che ha cancellato il controllo concomitante sul PNRR è la punta di un iceberg di totale allergia al controllo dell’attività dell’Esecutivo.
Il governo preferisce alimentare lo spettro del nemico esterno che gli impedisce di lavorare, da ultimi la Corte dei Conti e la Commissione Europea.
Una strategia comunicativa utile solo a distrarre l’opinione pubblica dai disastrosi dati sull’attuazione dei progetti del PNRR nei primi 2 mesi del 2023.
Per il bene del paese il Governo metta il silenziatore alla propaganda e si assuma la responsabilità di governare, ascoltando anche le opposizioni e le parti sociali, la complessità del PNRR: una sfida irripetibile per cambiare in meglio l’Italia e renderla in grado di competere in una fase storica caratterizzata dalla rivoluzione digitale e dalla transizione ecologica”.

Lo ha detto Federico Fornaro (PD), della commissione affari costituzionali della Camera, intervenendo in aula nella discussione sul decreto sulla Pubblica Amministrazione

05/06/2023 - 11:36

“Gigantesca anomalia è il taglio della discussione parlamentare sul decreto Pa e l'ennesimo voto di fiducia nonostante i numeri di cui dispone la maggioranza. Non certo il taglio dei controlli della Corte dei Conti sulle spese del Pnrr senza peraltro rafforzare i controlli interni per evitare che le risorse si possano disperdere nei glanghi degli abusi e della corruzione.

Meloni e la destra hanno una strana idea della democrazia e della trasparenza: il contrario di quello che dicevano quando erano all’opposizione”. Lo dichiara Silvio Lai, deputato Pd della Commissione Bilancio di Montecitorio.

03/06/2023 - 17:01

"L'Eurostat ci dice che le peggiori quattro regioni europee per il tasso di occupazione femminile sono la Sicilia, la Campania, la Calabria e la Puglia. Un dato drammatico che dovrebbe spingere il governo, e in particolar modo il ministro Fitto, ad una sterzata e ad invertire la rotta sul Pnrr che, lo ricordiamo, è stato pensato e voluto con l'obiettivo principale di contrastare le diseguaglianze. Quelle risorse servono proprio a questo: aumentare la coesione territoriale, diminuire le diseguaglianze di genere e tra generazioni, aumentare le opportunità occupazionali. La destra fa finta di non vedere che la vera emergenza è rappresentata da quelle centinaia di migliaia di persone, spesso giovani e donne, che abbandonano il nostro Mezzogiorno per andare all'estero in cerca di opportunità e un futuro migliore". Così il deputato dem e responsabile Sud e Coesione della segreteria nazionale Pd, Marco Sarracino.

01/06/2023 - 19:28

“Chiediamo al ministro Fitto di informare il Parlamento sui progetti relativi al nuovo Capitolo REPowerEu inviati alla Commissione”. È la richiesta contenuta in un'interrogazione del gruppo PD alla Camera, a prima firma De Luca, rivolta al ministro per gli Affari Europei, le Politiche di Coesione e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

“Apprendiamo infatti solo da fonti di stampa che il Governo ha trasmesso alla Commissione una serie di schede descrittive del nuovo Capitolo REPowerEU nazionale, per verificare l’ammissibilità dei relativi interventi. Nonostante le dichiarazioni sull‘importanza del dibattito parlamentare, registriamo dunque che nei fatti da parte del governo non c’è alcuna volontà di coinvolgere il Parlamento nella revisione e nell’aggiornamento di un Piano che è il più grande investimento degli ultimi decenni. È necessario invece dare piena evidenza pubblica delle schede descrittive dei progetti RepowerEu su cui il Governo starebbe lavorando."

01/06/2023 - 17:30

"Sono la totale estraneità del contenuto dell'emendamento sulla Corte dei Conti rispetto al decreto in discussione e l'arroganza con cui questa maggioranza lo difende, a darci conferma della volontà di sottrarsi alla vigilanza della Corte dei Conti. Il Presidente Carlino è stato molto chiaro nel corso della sua audizione sui rischi di questa formulazione.  Però, a quanto pare, la maggioranza continua a prendersela con tutti quelli che osano esprimere elementi di criticità nei confronti dell'azione di Governo. Stanno facendo passare un messaggio fuorviante e ambiguo, ovvero che non hanno speso le risorse del Pnrr perché ci sono troppi controlli, quando invece le ragioni sono legate solo ed esclusivamente alla propria incapacità. Per questo noi continueremo ad opporci con forza nel metodo e nel merito a questo atto di prepotenza contro un organo terzo". Così il deputato e membro della segreteria nazionale Pd Marco Sarracino.

01/06/2023 - 15:28

“Dopo le dichiarazioni nette e precise del presidente della Corte dei Conti, Guido Carlino, che definiscono il controllo concomitante come propulsivo dei tempi di attuazione amministrativa dei progetti del Pnrr, chiediamo una sospensione dei lavori delle commissioni congiunte e un ripensamento radicale da parte di governo e maggioranza di destra: si sta giocando pericolosamente con le istituzioni della Repubblica“.

Lo dichiarano i capigruppo dem delle commissioni Affari costituzionali e Lavoro della Camera, Simona Bonafè e Arturo Scotto.

01/06/2023 - 10:19

“Nel ringraziare unita il Governatore Visco per il suo impegno, l’Italia dovrebbe ascoltare con attenzione il suo messaggio: abbiamo bisogno di progressività fiscale, salario minimo, politiche sui migranti e tanti altri importanti e chiari obiettivi”.

Lo scrive su Twitter il deputato del Partito Democratico, Nicola Zingaretti.

31/05/2023 - 20:17

Tweet di Enzo Amendola, deputato Pd

Da sette mesi buio e zero trasparenza sui progetti del #PNRR. Ora il Governo vuole estromettere la Corte dei Conti dal suo ruolo di controllo.
La solita destra allergica al dissenso. Ne ho parlato stasera a #Metropolis di @repubblica

31/05/2023 - 18:57

“Sul Pnrr stiamo assistendo a uno spettacolo inaccettabile. L’ultimo colpo di scena è particolarmente grave: con l’emendamento al decreto PA depositato oggi, si vuole limitare il controllo della Corte dei Conti. Non è bastato mettere a rischio i fondi con una gestione dilettantesca e con la volontà di accentrare a Palazzo Chigi. Ora dimostrano di non sopportare verifiche sul loro operato. Crediamo sinceramente che si sia superato il limite della decenza istituzionale”. Lo dichiarano i deputati dem Simona Bonafé e Arturo Scotto.

31/05/2023 - 18:37

Sul PNRR il Governo è allo sbando, mette a rischio i soldi dell’Europa e vuole cancellare la facoltà di controllo della Corte dei Conti. Aver deciso di gestire tutto da Palazzo Chigi finora ha prodotto solo ritardi. Ora non vogliono più nemmeno essere controllati. Non è accettabile, ci opporremo in ogni modo a questa ennesima forzatura.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

31/05/2023 - 17:37

Dichiarazione di Piero De Luca, vicepresidente deputati Pd
Il Governo conferma la propria insofferenza ai controlli e presenta un emendamento in cui elimina il c.d. controllo concomitante della Corte dei conti sui fondi del Pnrr. È un atto gravissimo che mette a rischio la trasparenza e la sana gestione finanziaria delle risorse europee, in conflitto con le norme e i princìpi stessi del regolamento UE, 2021/241. Un attacco che certo non risolve i problemi dei ritardi del Governo nell'attuazione dei progetti, ma anzi li aggrava. E mostra l’incapacità della destra sulle spalle del Paese.

31/05/2023 - 17:36

"È inaccettabile che il governo, intollerante ai controlli, decida di limitare l'azione della magistratura contabile. Oltre ad essere un ennesimo tassello di una deriva autoritaria si tratta di azione che contrasta con le decisioni dell'Europa sul Pnrr".

Così Debora Serracchiani, deputata, responsabile Giustizia del Pd

31/05/2023 - 17:24

“L’emendamento sulla Corte dei Conti presentato oggi dal Governo sul decreto PA da solo vale un intero decreto. Il governo vuole sottrarre tutto PNRR e il Piano nazionale per gli investimenti complementari al controllo concomitante della Corte dei Conti. In aggiunta si toglie una prerogativa del Parlamento di poter richiedere relazione alla Corte dei Conti in itinere dei progetti PNRR.
Tutto questo con buona pace dell’invito del Presidente della Repubblica a non stravolgere i decreti con emendamenti governativi e parlamentari. E’ inaccettabile questo tentativo di alterare l’equilibrio dei poteri sul modello delle democrature.”

Lo scrive in una nota Federico Fornaro (PD), della commissione Affari costituzionali della Camera

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