24/05/2023 - 13:01

“Mentre il Governo continua a tergiversare e fare confusione sul Pnrr, la Commissione europea conferma l'esigenza di dare assoluta priorità alla sua corretta, rapida e costante attuazione. Per questo è necessario garantire anzitutto una governance efficace, e noi del Partito democratico ribadiamo le forti critiche rispetto all'accentramento a Palazzo Chigi del coordinamento tecnico operativo. È indispensabile preservare, poi, anche gli investimenti pubblici finanziati a livello nazionale e garantire l'effettivo assorbimento dei contributi del Recovery Fund, in particolare per promuovere le transizione verde e digitale. Infine, come da noi richiesto da tempo, l'Italia deve completare rapidamente il capitolo RePowerEU. Insomma, il messaggio che arriva anche dall’Europa è chiaro: il Pnrr è lo strumento più efficace che abbiamo per assicurare crescita duratura e sviluppo sostenibile al nostro Paese. Tornare indietro o insabbiarlo significherebbe compromettere il futuro dell'Italia”. Lo dichiara il deputato dem Piero De Luca, capogruppo in commissione Politiche Ue.

24/05/2023 - 09:58

Il progetto dell’Einstein Telescope è ad un bivio. Il tempo delle chiacchiere è finito: o la candidatura italiana diventa concreta con finanziamenti dedicati da parte del Governo Italiano oppure prevarranno le due candidature olandesi e tedesche.” Lo dichiarano i parlamentari PD Silvio Lai e Marco Meloni sul dibattito intorno alla candidatura italiana per l’osservatorio sulle onde gravitazionali.
“Purtroppo i tempi stringono e la decisione che sarà assunta entro il 2025 richiede che ci siano sul campo già delle concrete realizzazioni per rendere credibile la proposta. In Olanda ci sono già laboratori operativi con ricercatori impegnati a supporto e oltre 800 milioni di euro, il land sassone ha impegnato già milioni di euro, in Italia occorre implementare rapidamente ciò che c’è.
D’altro canto vanno anche resi evidenti oltre che i finanziamenti nazionali ancora non definiti, che quelli regionali si trasformino in impegni concreti, opere e appalti.
Come per il PNRR è finito il tempo delle chiacchiere, si deve mettere a terra ciò che si promette e il Governo deve passare dalle parole ai fatti.

23/05/2023 - 09:58

“Il Governo tratta il Pnrr quasi con fastidio, come se fosse una disgrazia. Incomprensibile. Quelle risorse sono la nostra missione nazionale. Basta temporeggiare, discutiamone in Parlamento carte alla mano”.

Lo scrive su Twitter il capogruppo del Partito Democratico in commissione Esteri alla Camera, Enzo Amendola.

22/05/2023 - 10:08

“La telenovela del Governo sul Pnrr è ferma da mesi alla stessa puntata. Diremo, faremo, riformeremo. Intanto buio assoluto sulle rate del 2023 e su RepowerEU. Non c’è più tempo, siamo dinanzi ad una resa rivendicata. Serve chiarezza, carte alla mano in Parlamento”.

Lo scrive su Twitter il capogruppo del Partito Democratico in commissione Esteri alla Camera, Enzo Amendola, postando l’intervista di oggi su La Stampa del ministro Fitto.

22/05/2023 - 09:52

“Le dichiarazioni del Ministro Fitto riportate da La Stampa, al netto della smentita lessicale, sono davvero irresponsabili perché mostrano il vero volto di un esecutivo che considera il PNRR come un peso e non come una straordinaria opportunità per il Paese. Dopo mesi, il governo continua con un atteggiamento disfattista e rinunciatario, che maschera una drammatica incompetenza e mancanza di visione per il futuro. La destra si è occupata finora solo di governance, peggiorandola gravemente, e non ha fatto nulla invece per avanzare sugli investimenti e sulle riforme già previste e finanziate per rendere l'Italia più giusta, sostenibile e competitiva. Lo ribadiamo con forza ancora una volta: il Piano va attuato non va smantellato. Le risorse ottenute con così grande fatica dai Governi Conte e Draghi vanno spese, non lasciate a Bruxelles. Ne va del futuro del nostro Paese”. Lo dichiara il capogruppo dem in commissioni Politiche Ue Piero De Luca.

21/05/2023 - 17:33

“Quelli di questi giorni in Emilia Romagna sono eventi eccezionali che richiedono risposte tempestive e la collaborazione di tutte le forze politiche. Però è fondamentale che maggioranza e governo si decidano ad affrontare questi problemi con una prospettiva diversa”.

Lo ha detto Chiara Braga capogruppo Pd alla Camera dei Deputati intervenendo oggi a Skytg24 Agenda.

“Non si può continuare a negare gli effetti del cambiamento climatico come ha fatto il Presidente dei senatori dei Fdi Malan. Deve cambiare l’agenda del governo e l’ambiente va messo tra le priorità. Serve favorire i trasferimenti dei fondi per tutelare un territorio fragile, serve approvare il piano di adattamento climatico, serve una legge nazionale sul consumo di suolo, serve restituire risorse e strumenti alle autorità di distretto. Anche così ci occupiamo della sostenibilità del nostro modello di sviluppo” ha aggiunto la deputata Pd.

“Mettere in sicurezza il territorio è ormai un’emergenza. Proprio per questo il Pnrr non può essere archiviato: vanno sfruttate tutte le voci per prevenzione e salvaguardia.

Non tradiamo lo spirito di questi giorni: alla grande ondata di solidarietà e volontariato che ancora una volta ci commuove, rispondiamo con scelte coerenti e conseguenti” ha concluso Chiara Braga.

20/05/2023 - 12:55

"Il Pnrr, per la giustizia italiana, è una sfida ma anche una straordinaria opportunità. Per raggiungere gli obiettivi di riduzione dei tempi del processo, di abbattimento dell’arretrato e per rendere la giustizia più efficiente ed efficace, non è sufficiente solo intervenire sul processo, occorre intervenire anche sulla organizzazione dei servizi. Manca oltre il 50% dei dirigenti della giustizia ed il loro apporto per far funzionare le riforme è fondamentale. Occorre pertanto assumere nuove professionalità utilizzando le risorse finanziarie disponibili e stabilizzare chi già opera negli uffici giudiziari a partire da chi lavora nell’Ufficio per il processo. In questo senso va l’emendamento che insieme al collega Gianassi abbiamo presentato al dl Pubblica Amministrazione in discussione alla Camera. Non disperdiamo le risorse del Pnrr ma usiamole per l’innovazione organizzativa e la sfida digitale della giustizia italiana".
Così Debora Serracchiani, responsabile Giustizia del Pd, a margine del 24° Convegno nazionale dei Dirigenti della Giustizia a Viterbo

18/05/2023 - 20:02

La narrazione propagandistica del governo Meloni si scontra con i fatti e il decreto bollette ne è l’ennesimo esempio. Le misure per alleggerire l’impatto dell’aumento dei costi energetici per famiglie e imprese sono solo proroghe di interventi già adottati in precedenza. Il governo procede così, non permettendo nessun tipo di stabilità né di programmazione e con risorse insufficienti a migliorare la situazione di lavoratori e pensionati a fronte di un aumento consistente del costo della vita dovuto a inflazione e speculazione: dall’energia ai generi alimentari. Vanno recuperate altre risorse con un’operazione di equità dal punto di vista fiscale attraverso il recupero dell’enorme evasione fiscale. Peccato che invece questo decreto vari uno scudo penale, l’ennesimo condono per gli evasori inserito all’ultimo secondo. La maggioranza infatti depenalizza l’omesso versamento, perché i 12 condoni della legge di bilancio evidentemente non sono bastati.  

In materia di sanità questo decreto prevede solo un’operazione di maquillage, ignorando il precario stato di salute del Servizio sanitario nazionale, i cui princìpi fondamentali di universalità, uguaglianza e equità sono minati da criticità che compromettono il diritto costituzionale alla tutela della salute. Interminabili liste di attesa costringono a ricorrere al privato, impoveriscono le famiglie, sino alla rinuncia alle cure; diseguaglianze regionali e locali nell’offerta di servizi e prestazioni determinano migrazione sanitaria, inaccessibilità alle innovazioni, sino alla riduzione dell’aspettativa di vita. E questo quadro rischierà di aggravarsi con il progetto Spacca Italia del governo che mira a disgregare il Paese, impoverendo sempre di più chi già è in difficoltà.

Il tempo è scaduto. È ora che questo governo prenda in mano le questioni vere del nostro paese: la tenuta della sanità pubblica, l’attuazione dei progetti finanziati con il Pnrr, la valorizzazione del personale sanitario, senza dimenticare i ricercatori precari, la lotta all’evasione fiscale, smettendola di strizzare l’occhio agli evasori fiscali.

Così la deputata del Pd Ilenia Malavasi durante la dichiarazione di voto in Aula.

 

18/05/2023 - 18:14

 Non c’è nessuna polemica strumentale, hanno ragione i presidenti delle Regioni Puglia, Michele Emiliano e Campania, Vincenzo De Luca. Come già indicato in un'apposita interrogazione parlamentare, il PD chiede nuovamente che venga calendarizzata al più presto una seduta del Cipes per procedere subito all'assegnazione alle Regioni delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2021/2027, già ripartite sulla base delle intese stabilite con i governi precedenti. Il mondo non inizia con questo Governo e con il Ministro Fitto. La leale collaborazione istituzionale che si è sempre registrata è fondamentale per il coordinamento della spesa e il buon utilizzo delle risorse per raggiungere gli obiettivi prefissati. Purtroppo l’atteggiamento protervo di questo governo e l’introduzione di procedure accentrate e che non rispettano i territori rischiano di produrre effetti deleteri nella capacità di spesa e nella messa a terra di progetti attesi. Siamo prossimi ad un corto circuito totale che riguarda non solo il PNRR ma anche le risorse degli altri fondi e questo ci preoccupa fortemente. Ci permettiamo di far notare al Ministro Fitto che nessuno mette in dubbio le percentuali di ripartizione FSC tra Nord e Sud, peraltro stabilite per legge, quanto il rischio che possano essere utilizzati per finanziare il LEP, come candidamente dice il collega Calderoli. Perché è chiaro che in tal caso ci sarebbe un effetto sostitutivo che non produrrebbe alcun aumento di risorse per colmare i divari territoriali.

Lo dichiarano i deputati democratici eletti nel Mezzogiorno Sarracino, Pagano, Scotto,  De Luca, Iacono, Marino, Amendola, Stefanazzi, Ricciardi, Graziano, D'Alfonso, Lacarra, Provenzano, Stumpo e Lai.

18/05/2023 - 17:47

Oggi ho avuto l'onore di prendere parte alla conferenza stampa "Diritto al Profitto" convocata dall'Unione degli Universitari. Il sindacato studentesco denuncia un cattivo utilizzo delle risorse del Pnrr e la mancanza di prospettiva e pianificazione strutturale in materia di residenzialità universitaria. Ringrazio l'UDU per il prezioso lavoro che inchioda la politica alle sue responsabilità e alle sue omissioni, e mi associo alla dura condanna delle parole della ministra e dell'operato del governo, che nelle politiche sulle residenze antepone gli interessi privati al diritto allo studio e all'impegno del pubblico nel garantirlo.

La stessa ministra ieri durante il question time ha detto che è il mercato a creare welfare, dimostrando di non avere alcuna volontà regolatrice. Il governo e il Parlamento ascoltino le denunce degli studenti, che in queste settimane stanno protestando nelle tende in tutta Italia, costretti non solo a sopportare le prese in giro del governo, ma anche il paternalismo di ricchi imprenditori come Brugnaro che, invece di adoperarsi per trovare soluzioni in quanto sindaco, sminuisce le proteste con fare tronfio e arrogante.

Così la deputata del Pd Rachele Scarpa.

18/05/2023 - 17:45

"Questo è un Paese che non ha fatto ancora i conti con la sua fragilità dal punto di vista idrogeologico e sismico. In questi mesi si parla di modifiche del Pnrr, avrebbe senso mettere risorse sulla prevenzione e messa in sicurezza del territorio". Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, in un forum organizzato da Repubblica. "Ci vorranno molte risorse, siamo in contatto costante con la regione e i comuni. Difficile quantificare il danno, ma parliamo di miliardi di danni. Dobbiamo capire come recuperare le risorse necessarie per questi interventi. Poiché "è quasi certo che non basterà il fondo di emergenza della Protezione civile, che è di 130 milioni. E c'è da lavorare anche su norme quadro che possano rendere più efficaci e semplici gli interventi". Per Schlein è necessario "un salto di qualità del sistema Paese per un problema, quello della criticità idrogeologica, che non è di oggi ma che non può più aspettare. Servono politiche di adattamento e mitigazione e bisogna intervenire sul dissesto del suolo. Serve finalmente un piano nazionale sul dissesto idrogeologico"

18/05/2023 - 16:04

Siamo vicini alle popolazioni, alle famiglie delle vittime e agli amministratori dell’Emilia Romagna e inviamo un messaggio di ringraziamento alla Protezione Civile, alle forze dell’ordine e ai volontari impegnati nei soccorsi.

Abbiamo deciso di dedicare la nostra riunione all’emergenza di questi giorni – in collegamento da remoto con i deputati emiliano romagnoli

attivi sul territorio – perché siamo di fronte a un evento eccezionale che deve vedere tutte le forze politiche impegnate negli aiuti immediati e poi nella ricostruzione.

Sarà necessario mettere subito a disposizione risorse utilizzando i fondi della protezione civile, chiedendo di attivare il fondo di solidarietà europeo e mettendo in campo iniziative immediate per la sospensione dei pagamenti e il sostegno alle attività economiche colpite.

Serviranno risorse straordinarie per ricostruire strade e infrastrutture distrutte e per realizzare velocemente le opere di messa in sicurezza del territorio rispetto al rischio di nuove frane che potranno verificarsi nei prossimi giorni. In questo senso è fondamentale aumentare la presenza di personale tecnico specializzato a supporto dell’operatività dei Comuni e della Regione.

Serve intanto un attento monitoraggio sui fondi del Pnrr che vanno utilizzati tutti e bene, in particolare per la cura del territorio e l’impatto dei cambiamenti che un territorio fragile come quello italiano rischia di pagare a caro prezzo.

Il gruppo Pd chiederà un’informativa al Governo, dichiarando fin d’ora la volontà di  essere pienamente coinvolti e di partecipare sia nella fase di gestione dell’emergenza che in quella di programmazione per la ripresa, insieme alla Regione e al commissario straordinario che ci auguriamo sia individuato nella figura del presidente Bonaccini.

Nel corso del dibattito è emersa la necessità di incalzare il governo sul fronte della lotta al cambiamento climatico, a partire dalla necessità di varare un piano contro il dissesto idrogeologico, una legge sul consumo del suolo, l’attuazione del piano di adattamento ai cambiamenti climatici. Temi fortemente connessi a quanto è avvenuto in queste settimane in ER, nelle Marche e in altre aree del Paese, ma totalmente assenti dall’agenda di governo in questi mesi.

Infine è stata comunicata l’adesione dei deputati e le deputate del Pd alla raccolta fondi attivata dalla Regione Emilia Romagna.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati, al termine dell’Assemblea del Gruppo.

16/05/2023 - 16:20

Dal governo Meloni l'ennesima figuraccia, con un imbarazzante dietrofront sui 660 milioni annunciati solo la settimana scorsa per realizzare nuovi alloggi universitari, e dare risposte al caro affitti. Oggi all’ultimo minuto utile viene ritirato l’emendamento che sbloccava queste risorse del Pnrr, che rappresentano un primo segnale, sia pur insufficiente, per risolvere un problema che è diventato un’emergenza nazionale e per garantire il diritto allo studio a tutti. È ormai sempre lo stesso triste copione: roboanti annunci seguiti da vertiginose retromarce da parte di un governo di improvvisati, buoni solo a fare propaganda.

16/05/2023 - 15:26

Frettolosi, sciatti e imprudenti. La risposta al caro affitti della maggioranza ha fatto una brutta fine: lo stesso governo ha deciso di ritirare l'emendamento che doveva sbloccare i fondi del Pnrr per gli alloggi per gli studenti. Ritirato un minuto prima che venisse bocciato. Che era uno spot elettorale l’avevamo capito, ma almeno andava fatto bene. Intanto la protesta cresce e noi sosterremo le ragioni e le proposte di chi vede messo in pericolo il diritto allo studio.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

12/05/2023 - 14:20

“L'acqua è un bene prezioso e non va sprecato. Anzi bisogna diffondere una maggiore cultura e consapevolezza dell’acqua ‘bene comune da tutelare’. Il nostro Paese ha purtroppo una rete idrica vetusta, con sprechi d'acqua notevoli non più sostenibili, anche alla luce dei cambiamenti climatici che stanno portando alla luce il tema critico della siccità. Invitiamo dunque il Governo a fare grande attenzione. L'Italia non può permettersi il lusso di perdere l'opportunità delle risorse del Pnrr che prevede più di quattro miliardi di investimenti per migliorare la qualità dell'acqua, per rafforzare le infrastrutture idriche, per creare nuove reti di distribuzione, fognatura e depurazione, nonché per realizzare nuovi investimenti sostenibili nel settore agricolo e manifatturiero. A questo dobbiamo ovviamente accompagnare la diffusione di una cultura della tutela dell’ambiente a partire dai più giovani, che si dimostrano molto sensibili al futuro del pianeta”. Così Piero De Luca, deputato del Partito democratico, intervenendo all’evento conclusivo del progetto di educazione ambientale “Le Vie dell’Acqua”, organizzato da Salerno Sistemi.

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