20/03/2025 - 10:35

“Sento il dovere, dopo i fatti di ieri, di rendere omaggio ai padri dell’Europa a Ventotene. Sento il dovere come europeista e antifascista eletto nel Lazio e nel centro sud di recarmi con tutti i democratici, d’intesa con il Partito democratico del Lazio, davanti alla tomba di Spinelli per ricordare la grandezza del patrimonio che ci hanno lasciato i padri dell’Europa e che non può essere macchiato dall’ignoranza e dall’arroganza di questo governo. Tutti a Ventotene domenica 23 marzo!”. Così il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut, che lancia la proposta di andare a rendere omaggio ai padri dell’Europa in risposta alle parole pronunciate da Giorgia Meloni.

19/03/2025 - 19:54

"È grave che Rai News abbia censurato l’ultima parte del discorso della segretaria Schlein. Dallo sfiduciato Petrecca, un ultimo colpo di coda a sostegno della propaganda di governo, forse come ringraziamento per il passaggio di sede." Così i componenti democratici del gruppo PD in Commissione di vigilanza Rai, che hanno deciso di riportare integralmente la parte del discorso "censurato". Eccola: “La Presidente Meloni non solo non ha il coraggio di difendere i valori su cui l’Unione s’è fondata dagli attacchi di Trump e di Musk, ma ha deciso qui di nascondere le divisioni del governo oltraggiando la memoria europea. Noi non accettiamo i vostri tentativi di riscrivere la storia. Lei in quest’aula ha oltraggiato la memoria del manifesto di Ventotene, riconosciuto da tutti come la base su cui si è fondata l’Unione europea, perché scritto da giovani mandati al confino dai fascisti che non risposero all’odio e alla privazione di libertà con altro odio, ma con una visione di Europa federale che superasse i nazionalismi che nel nostro continente hanno prodotto soltanto guerre, anche oggi. Non si permetta mai più di oltraggiare la memoria di Altiero Spinelli, Ursula Hirschmann, Ernesto e Ada Rossi, Eugenio Colorni, se siamo qui a discutere in un Parlamento democratico è grazie a persone come loro. Lei dice che quell’Europa non è la sua. E allora le chiedo se la sua Italia è quella della Costituzione perché sono gli stessi antifascisti che l’hanno scritta. E stiamo ancora aspettando che si dichiari antifascista pure lei”.

 

19/03/2025 - 17:44

'Oggi alla Camera abbiamo ascoltato la versione fascista sul Manifesto di Ventotene. Una versione truffaldina e indegna, che nega le radici della nostra Repubblica democratica e della Costituzione. La risposta migliore è: fate diffusione sui social dell’intervento alla Camera di Federico Fornaro a nome del Pd". Così il deputato dem Virgilio Merola.

 

19/03/2025 - 15:25

“Non si può riscrivere la storia”

È incredibile e gravissimo quello che è successo poco fa nell’Aula del Parlamento. La presidente del Consiglio in uno dei passaggi forse più dedicati della nostra storia recente, quando deve andare in Consiglio Europeo dove posizionare l'Italia su quello che sta accadendo, su una richiesta di nuova protezione dell'Italia, su una posizione che dobbiamo prendere rispetto alle scelte di Trump e rispetto alle guerre che continuano sia in Ucraina che nel Medio Oriente, di fronte a tutto questo ha pensato bene di irridere la nostra Costituzione, la nostra storia, l'Europa stessa. Meloni ha mistificato la realtà, ha ancora una volta strumentalmente e in modo truffaldino utilizzato proprio il manifesto di Ventotene per fare una caricatura, per insultare quegli uomini e quelle donne che hanno perso anche la vita per combattere i nazionalismi e il nazifascismo e per permetterci di vivere in un’Europa libera. Veramente una vergogna, non ha il minimo senso delle istituzioni. Presidente, non si può riscrivere la storia.
Così la deputata dem, Debora Serracchiani, responsabile Giustizia del Partito Democratico.

 

19/03/2025 - 15:05

“La presidente del consiglio MELONI che fugge dall’aula e fugge dal dibattito oggi ha colpito le fondamenta della nostra democrazia e dell’Europa, rinnegando il manifesto di Ventotene. E questo lo fa solo per nascondere le divisioni all’interno della sua maggioranza di governo. È grave ma è ancor più grave perché ci apprestiamo a partecipare al consiglio europeo e noi non vogliamo che l’Italia sia rappresentata in questo modo becero e antidemocratico”. Lo dichiara Stefani Graziano, capogruppo Pd in commissione Difesa di Montecitorio.

19/03/2025 - 14:49

"Non è accettabile fare la caricatura degli uomini protagonisti del Manifesto di Ventotene, lei presidente Meloni siede in questo Parlamento anche grazie a loro, questo è un luogo sacro della democrazia e noi siamo qui grazie a quei visionari di Ventotene che erano confinati politici. Si inginocchi la presidente del Consiglio di fronte a questi uomini e queste donne, non insulti la loro memoria". Lo ha detto il deputato dem Federico Fornaro, Segretario PD d'Aula, stigmatizzando le parole della premier Meloni relative al Manifesto di Ventotene.
Le parole della presidente Meloni, ha fatto notare Fornaro, “sono gravi nei confronti del Parlamento e della storia di questo Paese. Il Manifesto di Ventotene non è quello che sostiene Meloni 'l'inno della dittatura del proletariato' ma il suo esatto contrario: l'inno dell'Europa federale contro i nazionalismi che sono stati il cancro del novecento, provocando due guerre mondiali con milioni di morti. Oltraggiare Ventotene significa oltraggiare la memoria di Altiero Spinelli, il padre dell'Europa, di Ernesto Rossi, di Eugenio Colorni”, ha concluso Fornaro.

 

19/03/2025 - 14:07

“Non si vede mai in Parlamento, ora capiamo perché la premier evita il confronto pubblico sia in Aula sia con i giornalisti. Oggi ne abbiamo avuto la prova provata: ha citato, rinnegandolo, il manifesto di Ventotene che rappresenta uno degli atti cositutivi e fondamenti dell’Unione Europea e di fatto, ha anche esalato la sua propensione al fascismo. Questo non è tollerabile, ora che si deve discutere di nuovi assetti difensivi dell’Ue e certamente questa non può essere la posizione dell’Italia che Meloni andrà a rappresentare nell’imminente Consiglio Europeo”. Cos’ il deputato Dem e segretario del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo.

 

 

19/03/2025 - 14:06

"Le dichiarazioni della Presidente del Consiglio contro il Manifesto di Ventotene superano ogni limite e suscitano profonda indignazione. Scagliarsi contro un documento che rappresenta le fondamenta dell’Europa unita dimostra come Giorgia Meloni non abbia ancora pienamente assimilato i valori europeisti e democratici su cui si basa la nostra comunità. Il Manifesto rappresenta la base di un’Europa libera e solidale, gettando le basi di un progetto politico rivoluzionario per le future generazioni. In un momento di grande instabilità globale, è irresponsabile e strumentale attaccare un testo storico senza considerarne il contesto in cui fu concepito”: dichiara il deputato Pd Marco Simiani.
“Le parole della Presidente appaiono come un maldestro tentativo di distogliere l’attenzione dalle fragilità della sua azione politica e dalla necessità sempre e comunque di trovare un capro espiatorio per i suoi fallimenti nonostante due anni e mezzo di governo. Servirebbe invece maggiore responsabilità: viviamo un periodo storico cruciale per noi e per il nostro continente, il mondo sta cambiando rapidamente ed è fondamentale riaffermare l’importanza di un’Europa unita, forte e solidale: conclude.

19/03/2025 - 13:46

“Il Manifesto di Ventotene è stato scritto durante la dittatura fascista. È un documento simbolo di libertà e democrazia, che ha espresso una visione per sconfiggere l'oppressione e indicato un percorso federale europeista come risposta ai sovranismi devastanti. Quel progetto coraggioso degli Stati Uniti d'Europa, la cui ambizione ha consentito di avere oltre 70 finora di pace nel nostro Continente e di garantire diritti fondamentali. Meloni dovrebbe vergognarsi di una vera e propria apologia di fascismo che offende gravemente la nostra storia, la nostra memoria, il fondamento della nostra Costituzione democratica. Un'inaccettabile arma di distrazione di massa per distogliere l'attenzione dalla totale ambiguità della risoluzione di maggioranza sulla difesa europea che non dà nessun mandato chiaro alla Premier in vista del prossimo Consiglio UE”. Lo ha detto Piero De Luca, capogruppo del Pd in commissione Politiche europee della Camera.

 

 

19/03/2025 - 13:45

Di fronte ai volgari attacchi della Meloni contro il Manifesto di Ventotene, mi sento di ripetere le parole del senatore e partigiano Vittorio Foa al senatore fascista Giorgio Pisano: “Se aveste vinto voi, io sarei ancora in prigione. Siccome abbiamo vinto noi, tu sei senatore”.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

 

19/03/2025 - 13:31

"Quello che è successo oggi nell'aula di Montecitorio non ha precedenti nella storia della Repubblica: una vergogna assoluta. Giorgia Meloni ha pubblicamente insultato il Manifesto di Ventotene, documento fondante dell'UE libera dal nazifascismo. Ha deriso Altiero Spinelli a cui tutta Europa riconosce di essere stato uno dei padri del progetto dell'Europa unita e federale.
Meloni, così, getta definitivamente la maschera sui suoi sentimenti antidemocratici.
Non servono retoriche condanne delle leggi razziali o dei regimi totalitari se poi, in aula, si deridono quegli uomini e quelle donne che contro quei regimi si sono battuti e che da quei regimi sono stati perseguitati, incarcerati, uccisi. E' grazie a ognuna e ognuno di loro se oggi l'Italia è una democrazia dove anche una persona come Meloni può diventare presidente del Consiglio. Sì scusi, onori la loro memoria e provi profondo imbarazzo per le sue parole di oggi". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo

 

19/03/2025 - 13:30

“Giorgia Meloni deve vergognarsi. Aver ridicolizzato in Parlamento il Manifesto di Ventotene, scritto da chi viveva al confino durante il fascismo, la mette fuori dalla Costituzione. E’ una vergogna assoluta. Non è una Presidente del Consiglio, è un capo ultras“.

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto, sui social.

 

19/03/2025 - 12:53

"Il manifesto di Ventotene è stato scritto da chi era stato e sarà poi vittima del fascismo. Dai banchi del governo la Presidente del Consiglio ha attaccato le radici della nostra democrazia. Da chi è stato Sindaco di Marzabotto vorrei ricordarle che quando è stato scritto il Manifesto di Ventotene in Italia c' era il regime fascista.  E che senza il sacrificio di chi ha combattuto il fascismo la stessa Presidente del Consiglio non sarebbe libera di parlare oggi in un libero Parlamento". Così Andrea De Maria, deputato PD.

19/03/2025 - 12:48

“La presidente del consiglio oggi ha disconosciuto la storia del nostro Paese in Aula, alla Camera. Il Manifesto di Ventotene è nato sull’orrore del nazifascismo, le parole di Giorgia Meloni offendono la nostra storia e le nostre istituzioni repubblicane. Altiero Spinelli e Ernesto Rossi erano confinati politici, è una vergogna ascoltare una premier che critica invece di rendere omaggio a chi ha pagato con la libertà l’opposizione al fascismo. E’ un oltraggio alla nostra democrazia, si vergogni e si scusi”. Lo dichiara la deputata Pd Michela Di Biase.

19/03/2025 - 12:39

“La volgarità della replica della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e le frasi che ha pronunciato sul Manifesto di Ventotene, sono una delle pagine più vergognose della storia repubblicana. Giorgia Meloni non è degna di rappresentare la democrazia di un Paese che ha conosciuto la dittatura ventennale del fascismo. Lo scrivo con la tristezza di uno spettacolo che mortifica la memoria e la storia, ma anche con la consapevolezza che questa destra la storia la conosce bene e vuole riscriverla. Un dovere morale non consentirglielo” così sui social il deputato democratico Gianni Cuperlo.

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