14/06/2024 - 12:37

"Il nervosismo di Fratelli d'Italia dopo le difficoltà elettorali in Toscana coinvolge anche gli esponenti di Orbetello e su temi che dovrebbero essere condiviso da tutti come il dissesto idrogeologico ed in particolare per la realizzazione dell'invaso del fiume Albenga: una infrastruttura necessaria per proteggere una vasta zona della Maremma dalle alluvioni. Il Pd non fa polemiche e proclami ma proposte concrete per cercare di affrontare e risolvere i problemi territoriali nonostante il Governo di Giorgia Meloni abbia cancellato quasi 1 miliardo e 300mila euro dal Pnrr di risorse contro il dissesto e completamente dimenticato il Progetto ‘Rendis’: il monitoraggio cioè che l'Ispra svolge per conto del Ministero dell’Ambiente sull'attuazione di piani e programmi di interventi urgenti. In ogni caso la soluzione è semplice: la maggioranza sottoscriva e approvi al Senato l'emendamento Pd al Decreto Agricoltura che inserisce la diga nell'Albenga tra gli interventi da realizzare immediatamente. In caso contrario sarà la destra ad opporsi a questa opera fondamentale". Lo dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente Marco Simiani.

12/06/2024 - 13:04

“Inserire anche le opere idrauliche previste dal Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno tra gli interventi prioritari previsti dal Decreto Agricoltura, attualmente in discussione al Senato, che il Commissario di Governo contro la crisi idrica dovrà realizzare”: è quanto riporta una nota congiunta dei Parlamentari Pd Emiliano Fossi, Marco Simiani, Marco Furfaro, Simona Bonafè, Dario Parrini, Laura Boldrini, Federico Gianassi, Ylenia Zambito, Silvio Franceschelli, Arturo Scotto, Cristian Di Sanzo e Marco Sarracino, annunciando un emendamento con tali finalità, che sarà presentato sia al Senato che alla Camera dei Deputati.

“La siccità è un problema anche per la Toscana e questa tipologia di interventi ha anche l’obiettivo di intervenire per prevenire il dissesto idrogeologico in zone vulnerabili come quelle colpite dalle scorse alluvioni. Gli interventi specifici proposti dall’emendamento riguardano: la mitigazione del pericolo idraulico sul torrente Marinella di Travalle tra gli attraversamenti ferroviario e autostradale nel comune di Calenzano (Provincia di Firenze); l’adeguamento del manufatto di sottopasso del colatore sinistro di acque basse presso la Fattoria Flori in località Il Valico nel comune di Campi Bisenzio (Provincia di Firenze); il rifacimento dei manufatti di immissione nel Fiume Bisenzio del Canale Macinante e del canale Vecchio Gavine in località Il Valico nel Comune di Campi Bisenzio (Provincia di Firenze); la realizzazione di cassa di espansione sul Torrente Stella a valle della confluenza con il Torrente Falchereto nel comune di Quarrata (Provincia di Pistoia); la sistemazione idraulica del rio San Bartolomeo, nel comune di San Miniato (Provincia di Pisa) con adeguamento strutturale degli argini nel tratto di valle e gli interventi per la riduzione del rischio idraulico afferente al fiume Albegna, nel comune di Manciano (Provincia di Grosseto). Ci aspettiamo dai parlamentari della maggioranza un sostegno alla nostra proposta”, conclude la nota.

10/06/2024 - 12:59

"Grazie al pesante risultato del PD dalle europee è arrivato un messaggio inequivocabile: ora è possibile costruire l'alternativa ad una destra ormai monolite che non è mai stata maggioranza nel Paese. Il consenso tra i giovani e il primato al Sud sono segnali davvero incoraggianti".

Così sui social il deputato democratico, Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura e segretario di Presidenza della Camera.

07/06/2024 - 12:02

“A che ora si dimette Signorelli?” Lo chiede il capogruppo democratico nella commissione giustizia della camera, Federico Gianassi sottolineando “la gravità del contenuto delle intercettazioni da cui emerge una relazione consolidata tra il portavoce del ministro dell’agricoltura e ambienti della criminalità  organizzata. Frasi antisemite e deliranti, rigurgiti di fascismo, sprezzo per le istituzioni, esultanza per l’assoluzione di un boss - aggiunge Gianassi - tutto questo non può passare inosservato. Lollobrigida rimuova immediatamente Signorelli da un incarico che non può più assolvere, la sua presenza al ministero  è un disvalore per le nostre istituzioni”.

07/06/2024 - 11:26

“Il contenuto delle intercettazioni è gravissimo. Il portavoce del ministro Lollobrigida deve immediatamente dimettersi. Il ministro ne tragga le conseguenze. Non è tollerabile che un ruolo così importante per il ministero dell’Agricoltura sia ricoperto da una persona  che si è macchiato di così pesanti e gravi giudizi, ma soprattuto che abbia relazioni così consolidate e profonde con ambienti della criminalità organizzata arrivando addirittura a festeggiare l’assoluzione di un boss”.

Così Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura e segretario di Presidenza della Camera.

06/06/2024 - 20:00

"Ricattare le famiglie in difficoltà ed in ginocchio per la alluvioni, a due giorni dal voto, è un atto ignobile, che potrebbe prefigurare persino il reato di voto di scambio. Si tratta di una situazione insostenibile che svela l'arroganza della destra ed in particolare di Fratelli d'Italia dal momento che il sottosegretario Bignami è da sempre uno dei fedelissimi della Premier. Se Giorgia Meloni non ne prende le distanze e non ne sconfessa immediatamente l'operato non è solo complice ma anche il mandante": è quanto dichiarano i deputati: Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente e Stefano Vaccari capogruppo in Commissione Agricoltura della Camera dei deputati.

01/06/2024 - 17:47

Sostenere, promuovere e regolamentare la coltivazione e la lavorazione del bambù in Italia, per contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale in agricoltura, sviluppare colture alternative a quelle da rotazione e valorizzare nuovi campi di applicazione del Made in Italy. Questa la finalità del progetto di legge presentato dalla deputata dem Antonella Forattini, componente della commissione Agricoltura, e inserito in una strategia di sviluppo sostenibile che prende le mosse dalla provincia di Mantova. Alla presenza dell’assessora alle attività produttive del Comune di Borgo Mantovano (MN), Daniela Besutti, e del presidente dell’Associazione Italiana Bambù, Lorenzo Bar, il progetto è stato illustrato in conferenza stampa nel Palazzo Ducale di Revere (MN), in un territorio che ospita uno dei maggiori bambuseti della provincia mantovana, esteso 15 ettari. Si stima che in Italia gli ettari coltivati siano circa 2000, dal Piemonte alla Sicilia, ma manca un censimento ufficiale. Nel territorio mantovano sono coltivati circa 20 ettari. Appartenente alla famiglia delle graminacee, la stessa del grano e del riso, il bambù si presta a molteplici utilizzi, come materiale da costruzione e per la produzione di alimenti, carta, tessuti, e rappresenta un’alternativa sostenibile al consumo di legname. La sua produzione si caratterizza per un basso fabbisogno energetico, non necessita di pesticidi né di fertilizzanti chimici, migliora la qualità dei suoli e cresce con successo in aree degradate e dismesse, contribuendo alla bonifica e al miglioramento ambientale. Possiede inoltre straordinarie proprietà ecologiche: una piantagione ha una capacità di assorbimento di CO2 sedici volte maggiore di una foresta di conifere e un potenziale di stoccaggio due volte superiore al legno. “Per le caratteristiche climatiche e per la presenza diffusa di piccole e medie strutture agricole o di impresa, l’Italia è favorita in ambito europeo per lo sviluppo di una filiera completa del bambù” spiega Antonella Forattini “incentivare la filiera del bambù significa dare vita un nuovo modello di economia circolare, favorire la creazione di posti di lavoro e aprire nuovi settori di mercato in cui la qualità del Made in Italy trovi espressione”.

01/06/2024 - 16:55

"L’iniziativa del presidente e direttore del consorzio del Grana Padano è un fatto gravissimo che mette in serio imbarazzo il consorzio che ha la responsabilità di rappresentare nel mondo una delle dop più importanti per l’Italia e per il nostro territorio. E anche la replica non cancella il gravissimo errore commesso. I contributi legittimi di un ministero non possono condizionare fino a questo punto. Si è messo in cattiva luce un territorio e l’indipendenza di chi ogni giorno lavora con onestà, lontano dai giochi di potere. I produttori che si adoperano per portare in tavola un’eccellenza del Made in Italy non avevano certo bisogno di questa bassezza. Tutto ciò è talmente grave e imbarazzante che perfino il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio (Lega) ha censurato l'episodio”. Così la deputata dem Antonella Forattini, componente della commissione Agricoltura, in merito alla segnalazione della “segreteria dell’onorevole Lollobrigida” in cui si segnalavano agli associati i nomi dei candidati di FdI da votare.

28/05/2024 - 15:52

A rischio intera filiera di lavoratori e imprenditori

“Avevamo denunciato qualche giorno fa l’emendamento al Ddl Sicurezza in cui si vieta la coltivazione e la vendita delle infiorescenze, anche di cannabis a basso contenuto di Thc. Ora il governo aggiunge un comma per spiegarci il perché dell’attacco alla cannabis light. Si conferma lo stop alla produzione e commercializzazione della cannabis light che metterà a rischio un’intera filiera, fatta di lavoratori e lavoratrici, imprenditori ed esperti che forse andavano ascoltati quantomeno. L’equiparazione della stessa alle droghe non è solo una follia dal punto di vista scientifico, ma lo è a maggior ragione dal punto di vista della lotta alle mafie e alla criminalità che proprio dalla depenalizzazione e dall’autocoltivazione sarebbero state sminate”.

Così Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura e segretario di Presidenza della Camera.

“Per la cannabis - aggiunge - l'autoproduzione e le regole chiare garantirebbero proprio la maggiore qualità del prodotto e dunque la sicurezza di non ingerire sostanze con cui spesso le mafie rendono la cannabis dannosa per chi la consuma. Questa sarebbe la sicurezza, non un emendamento ad un Ddl Sicurezza che tutto fa tranne che rendere più sicuro questo Paese. Per queste e per molte altre ragioni ho firmato tempo fa la proposta di legge io coltivo. Per questa e per molte altre ragioni - conclude - continueremo a batterci perché equiparare le droghe non serve a combatterle, perché la cannabis light non ha mai ucciso nessuno, il mercato nero, che così troverà nuova linfa, sì”.

25/05/2024 - 15:55

“Ho partecipato oggi al Modena Pride per sostenere le battaglie, insieme a tante e tanti, per la parità dei diritti e per una maggiore giustizia sociale. Quale occasione migliore per firmare i referendum promossi dalla Cgil per superare la precarietà e rendere il lavoro più sicuro, per innalzare le tutele contro i licenziamenti illegittimi e per garantire il diritto di reintegrazione al lavoro.
Il lavoro è un bene comune. È il momento di metterci la faccia e rivendicarlo con tutta la forza necessaria, referendum compresi”.

Così il capogruppo Pd in commissione Agricoltura e segretario di Presidenza della Camera, Stefano Vaccari.

22/05/2024 - 19:00

“Il governo Meloni continua il gioco delle tre carte e per aiutare le aziende agricole in ginocchio a causa delle alluvioni toglie le risorse alle famiglie in difficoltà che avrebbero dovuto beneficiare dell’assegno di inclusione e di strumenti efficaci per trovare un’occupazione. Questo gioco al massacro sulla pelle dei cittadini bisognosi è vergognoso e rende evidente la politica della destra che recupera le risorse togliendo ai poveri mentre i colossi economici, che realizzano extraprofitti ingenti, vengono sempre tutelati”.

Lo dichiara il deputato Pd in commissione Lavoro e segretario Dem della Toscana, Emiliano Fossi, sugli 83,7 milioni di euro sottratti al ministero del Lavoro inizialmente destinati per avviare percorsi di formazione ai disoccupati, ma poi trasferiti al ministero dell’Agricoltura.

 

22/05/2024 - 11:14

Scienza guidi politiche decisori istituzionali

“Difendere la biodiversità che in questi anni è cresciuta nel nostro Paese, significa attuare concrete e non ideologiche politiche di conservazione e buona gestione del territorio. Il nostro Paese è ricco di biodiversità grazie anche agli agricoltori, veri e propri custodi dell'ambiente e al lavoro svolto dalle istituzioni, dagli enti Parco regionali e nazionali, dalle riserve naturali e marine, dalla collaborazione tra le associazioni venatorie e ambientaliste. La scienza continui a guidare le scelte dei decisori istituzionali, intervenendo con rigore sulle specie in difficoltà di sopravvivenza e consentendo di riportare in equilibrio quelle in esubero senza indugio. Servono dialogo e concertazione tra i portatori di interesse, rimuovendo i pregiudizi. Perché biodiversità è certo bellezza, sviluppo ed economia dei territori, ma servono scelte anche difficili per tutelarla davvero!”.

Così Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura e segretario di Presidenza della Camera.

15/05/2024 - 19:03

“Non è un cambio di passo, ma almeno su alcune questioni il governo con il Decreto Agricoltura arriva a proporre misure che da due anni, dentro e fuori il Parlamento, il gruppo Pd della commissione Agricoltura della Camera ha sostenuto. Gli agricoltori e i pescatori non possono essere lasciati soli nella gestione della complessa fase della transizione ecologica perché ne devono essere protagonisti per rispondere agli interessi generali del Paese. Ci hanno costretti, in forza dei numeri, ad una attività parlamentare su provvedimenti bluff e propagandistici. Ora c’è sostanza per discutere e trovare le giuste soluzioni. Lo faremo con responsabilità evitando le fughe in avanti come più volte ha provato a fare il governo”.

Così Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura e segretario di Presidenza della Camera.

“Anche sul fotovoltaico - aggiunge - servono posizioni equilibrate che non impegnino terreni produttivi ma al tempo occorre l’energia rinnovabile per affrontare la crisi energetica. Così come da tempo sosteniamo che non basta fare dei commissari per risolvere i problemi se non si ha una visione alla quale approdare. Il governo ha vissuto finora alla giornata ed invece servono strategie di medio e lungo periodo lontane da mancette senza senso che durano lo spazio di una notte. Con i nostri emendamenti - conclude - proveremo a migliorare il decreto e a dare risposte concrete”.

14/05/2024 - 12:25

Cambiare regolamento Ue, moratoria importazione, campagna sensibilizzazione

“E’ da due settimane ormai che registriamo l’assenza del ministro e dei sottosegretari all’Agricoltura in questa Aula e in Commissione quando chiamati a rispondere ad interrogazioni che riguardano i compiti del ministero o a garantire l’esame dei provvedimenti. Preferiscono evidentemente l’impegno per la campagna elettorale o stringere mani nelle fiere proseguendo la loro propaganda. Nel caso della produzione del foie gras, con questa interrogazione abbiamo affrontato il tema dell’atroce realtà di una tecnica barbara e la risposta del governo non ci ha soddisfatto. E’ tiepida e svicola rispetto a interventi urgenti e concreti. Sappiamo che in Italia la pratica dell’alimentazione forzata di anatre e oche è vietata dal 2001. Non abbiamo presentato un’interrogazione per sentirci dire questo”.Così il capogruppo Pd in commissione Agricoltura alla Camera, Stefano Vaccari, intervenendo in Aula in replica alla risposta del governo all’interrogazione presentata insieme ai colleghi dem, Forattini, Marino e Rossi.

“Volevamo sapere dal governo - ha aggiunto - quali passi formali avrebbe compiuto nei confronti dell’Ue per modificare il regolamento che stabilisce il requisito sbagliato e crudele del peso minimo del fegato d’oca e d’anatra per la produzione del foie gras. Requisito che si raggiunge solo attraverso la tortura degli animali che, chiusi in gabbie strettissime, sono sottoposti alla pratica del gavage, ovvero dell’inserimento di un tubo nella gola per costringerli a ingurgitare in pochi secondi e più volte al giorno una quantità di cibo esageratamente superiore alle necessità. Insomma, il foie gras non è altro che una produzione legata ad una malattia, la steatosi epatica, in totale contrapposizione con la tutela del benessere animale. Il governo deve sostenere con determinazione presso la Commissione europea l’adozione di metodologie alternative e non violente abrogando la norma dei pesi minimi. Nel frattempo deve avviare una moratoria temporanea e di civiltà che vieti nel nostro Paese importazione e commercializzazione del foie gras, prodotto solo in cinque Paesi Ue, e una campagna di sensibilizzazione sul consumo di questo alimento a partire dalla scelta che alcune catene della grande distribuzione hanno già fatto non inserendo sugli scaffali questo prodotto. Il resto - ha concluso - rischia di essere solo chiacchiere senza costrutto”.

11/05/2024 - 19:45

Dichiarazione on. Emiliano Fossi, deputato Pd e segretario Pd Toscana
"Il Governo Meloni sta dando uno spettacolo indecoroso litigando su tutto: dal superbonus al premierato, dalla autonomia differenziata alla riforma della giustizia, dalla sicurezza ai pannelli fotovoltaici in agricoltura, per non citare il caos in Liguria o la candidatura di Vannacci. Ad un mese dalle elezioni europee e amministrative ministri e leader si accusano reciprocamente dando l'idea di una coalizione e di un paese allo sbando. La maggioranza di destra esiste ancora? Evidentemente no". E’ quanto dichiara il deputato Pd e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi.

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