10/08/2023 - 10:28

Zero rimborsi, dopo tre mesi, per le aziende agricole alluvionate in Romagna. L'assenza di liquidità e la mancata produzione comporterà licenziamenti a raffica e rischio di chiusura definitiva per le imprese, anche a conduzione familiare, del comparto agricolo.
Cadono come birilli gli impegni solenni presi dal governo subito dopo l'evento catastrofico. Dismessi stivali e scorta, nei giorni delle visite di solidarietà e dei voli in elicottero, la presidente Meloni e il suo ministro Lollobrigida non hanno inviato nemmeno un euro agli agricoltori romagnoli. Eppure la situazione è drammatica. È devastato un territorio con 21mila aziende agricole e allevamenti.
Servirebbero rapidità negli interventi e nella gestione delle risorse che le organizzazioni agricole hanno stimato, al momento, in 1,1 miliardi a fronte del rilevamento dei danni effettuato. Sono andati perduti raccolti su centinaia di migliaia di ettari di ortaggi, grano orzo, mais, girasole, colza e soia, frutteti e vigneti. A questo si dovrà aggiungere la necessità di espiantare e reimpiantare 15 milioni di piante e ci vorranno diversi anni prima che torneranno a produrre. A questi danni si sommano quelli alle strutture, le serre, gli edifici rurali, le stalle, i macchinari e le attrezzature perse oltre all'esigenza di bonificare i terreni e ripristinare la viabilità nelle aree rurali con frane nelle aziende e lungo le strade.
Di fronte a tutto questo i soldi rimangono serrati a Palazzo Chigi e non sono assegnati alla disponibilità del Commissario Figliuolo per cominciare a ripristinare una certa normalità.

Lo dichiara Stefano Vaccari, capogruppo PD in Commissione Agricoltura della Camera

03/08/2023 - 18:16

“Le risorse stanziate per ristorare i danni nel Mugello, dopo le alluvioni di maggio, sono insufficienti ancora non assegnate. Rimangono centinaia le frane da ripristinare e moltissime le imprese in ginocchio”: è quanto dichiarano in una nota congiunta i deputati Pd Emiliano Fossi,  Marco Simiani e Marco Furfaro, sulla discussione della loro interrogazione svolta oggi, giovedì 3 agosto, alla Camera.
“Ci aspettiamo dal governo lo stanziamento, come promesso da tempo a le tutte le Regioni colpite dal maltempo, di una maggiore disponibilità di risorse che dovrà essere pari al 100 per 100 dei danni e soprattutto l’erogazione puntuale di quelle già stanziate. Sarà inoltre necessario attuare tutti i progetti per contrastare il dissesto idrogeologico: la prevenzione è l’azione più efficace e no può essere rimandata”: concludono.

02/08/2023 - 14:30

Una sollecitazione al governo per intervenire con urgenza in sostegno ai territori colpiti dal maltempo, a Mantova e in Lombardia, e per stanziare i fondi necessari a provvedere alle prime opere d’emergenza. E’ il contenuto dell’interrogazione che la deputata mantovana del Pd, Antonella Forattini, ha rivolto al ministro per la Protezione Civile, Musumeci.

“Mi auguro - afferma Forattini - che arrivino presto risposte e, soprattutto, fatti. Le segnalazioni di danni giunte alla Protezione civile di Regione Lombardia tramite il Portale Raccolta Scheda Danni (Rasda) avrebbero già superato la quota di 1,65 miliardi di euro. Per la sola provincia di Mantova i danni accertati ammonterebbero già a oltre 70 milioni di euro, ma le verifiche sono ancora in corso e questa cifra potrebbe salire ulteriormente. Questi dati sono stati confermati dall’Assessore Regionale alla Protezione Civile della Regione Lombardia, Romano La Russa che ha chiesto che sia il governo centrale ad intervenire. “E’ arrivato il momento di dare corso a questa richiesta d’intervento”, prosegue la deputata del Partito Democratico che ricorda anche come “nella seduta del 25 luglio il governo aveva già accolto un nostro ordine del giorno che chiedeva un intervento urgente in sostegno dei territori colpiti. Quella promessa va mantenuta”.

27/07/2023 - 18:09

Oggi, accompagnata dalla consigliera provinciale Anna Spinnato, segretaria del PD di Valdobbiadene, ho visitato i territori di Valdobbiadene, di Vidor e di Pieve di Soligo, colpiti dal violento maltempo dei giorni scorsi. Ho potuto vedere di persona i danni che hanno subito le coltivazioni, sia di vite che di altre colture: così ingenti al punto che in alcune zone più esposte la grandine non ha più lasciato nemmeno una foglia. Ringrazio l'azienda vitivinicola Miotto per averci mostrato i danni che hanno subito. Ho avuto poi modo di incontrare e confrontarmi con il sindaco di Pieve di Soligo, Stefano Soldan, con cui ho condiviso la necessità che il Parlamento e il Governo diano risposte urgenti ai cittadini e alle Amministrazioni, relativamente ai ristori, in particolar modo per i danni subiti dalle auto e dalle case. Regione e Stato devono muoversi in fretta.

A Pieve di Soligo abbiamo visto i danni che la grandine ha fatto ad un liceo, l'Istituto Marco Casagrande, dove cinquanta finestre sono andate in frantumi. Per fortuna è successo in un periodo dell'anno in cui studenti e lavoratori non sono a scuola, perché altrimenti sarebbe stata una tragedia.

Ci tengo a dire, pur col massimo rispetto per ciò che è successo in altre zone del Paese, che non ci si può dimenticare del Veneto, che ha subito un durissimo colpo dalla grandine e dal vento, in ogni sua provincia. Per cui chiedo che le richieste del territorio vengano ascoltate, che qualsiasi richiesta venga dai sindaci, anche relativamente a specifici provvedimenti, venga ascoltata. Noi ci poniamo in pieno sostegno e daremo il nostro contributo in Parlamento perché la situazione della realtà del territorio della provincia di Treviso, e non solo, non venga trascurata.

Così la deputata del Partito Democratico Rachele Scarpa.

27/07/2023 - 17:33

“Sulle emergenze legate ai recenti eventi calamitosi, pure dal ministro Musumeci, ascoltiamo parole di circostanza che mal si conciliano con l'esigenza di operare subito e rimettere in moto la vita di famiglie ed imprese. Passano i giorni e i mesi e si continua ad ascoltare che sono in corso ricognizioni e quantificazioni delle esigenze. In realtà Regioni, Comuni e portatori di interesse, hanno fin dai primi istanti, a cominciare dalla Romagna, presentato un piano delle opere e degli interventi, con relative richieste di ristori. Il governo perciò esca dalla fase dell'ipocrisia e della politicizzazione delle tragedie, e dica se ritiene le previsioni di spesa plausibili oppure ritiene esagerate quelle cifre. E per rispetto di quei territori Musumeci vada in aula quando si discutono i decreti per rispondere ai territori colpiti non solo per fare da scudo ad improbabili ministre”.

 

Lo dichiara il capogruppo del Pd in commissione Agricoltura alla Camera, Stefano Vaccari.

27/07/2023 - 11:06

“Se la destra vuole una sospensiva sulla discussione per l’introduzione del salario minimo è solo perché è in difficoltà nel rapporto con il Paese. Si è creato un corto circuito tra loro e il mondo reale. Ma la realtà morde, soprattutto in un'Italia che soffre di crescita limitata e socialmente non equilibrata e dove i tribunali sentenziano che non possono esserci contratti con retribuzioni sotto la soglia della dignità. Introducendo le nuove norme sulla cassa integrazione per maltempo e caldo, la maggioranza dimentica i lavoratori stagionali e i rider, proprio le due figure professionali più esposte. Nello stesso decreto si fanno slittare i versamenti allo Stato degli extraprofitti delle società energetiche, mentre non si interviene per i mutui delle famiglie in difficoltà. La verità è che questa destra preferisce un Paese che compete attraverso bassi salari e mercato del lavoro precario. L’esatto opposto della Germania che, pur con un salario minimo fissato a 12 euro, vede rinnovare il contratto dei metalmeccanici con aumenti dell’8,5%. Ma voi della destra ci andreste a lavorare per 4-5 euro l’ora? Altro che bandierina. Approviamo insieme il salario minimo, fissando per legge che sotto i 9 euro è sfruttamento. Se volete confrontarvi, avete i nostri numeri di telefono. Non scegliete la strada di rinviare il provvedimento. Noi pronti a discutere in Aula anche ad agosto”.

Così il capogruppo del Pd in commissione Lavoro, Arturo Scotto, intervenendo in Aula alla Camera nella discussione generale sul salario minimo.

 

26/07/2023 - 16:03

“La Sicilia non può rimanere ostaggio delle emergenze e, soprattutto, dell’incompetenza di chi dovrebbe essere chiamato ad ogni livello a gestirle.
Quanto sta avvenendo a Catania e Palermo, oltre a mettere in ginocchio quelle comunità, sta arrecando danni incalcolabili al resto dell’Isola, che è connessa a queste due città, a partire dagli snodi aeroportuali.
Ad oggi mancano risposte concrete da parte del Governo regionale e di quello Nazionale. A farne le spese sono le siciliane e i siciliani sotto ogni profilo, e la Sicilia, che sta subendo anche un incalcolabile danno d’immagine turistico.
Abbiamo chiesto ieri la dichiarazione dello stato di emergenza per garantire loro idonei e immediati ristori.
Abbiamo chiesto oggi al Ministro Salvini di commissariare la società di gestione dell’aeroporto di Catania, per le evidenti carenze nell’affrontare l’emergenza, e per garantire il ritorno alla normalità, restituendo dignità e serenità alla Sicilia”. Lo ha detto in Aula la deputata siciliana del Pd, Giovanna Iacono, nel corso del question time alla Camera.

26/07/2023 - 14:14

“Via Capovilla, a Pieve di Soligo, ridotta a un fiume in piena di acqua e ghiaccio. Migliaia di euro di danni nella zona di Valdobbiadene, Quartier del Piave, Vittorio Veneto e Conegliano. Diversi feriti.
L’ondata di maltempo straordinaria si è abbattuta in queste ore anche nella Marca: sono innanzitutto vicina alle comunità e  agli amministratori che in questo momento contano i danni e le perdite. Mi sono subito attivata affinché le esigenze del mio territorio siano ben rappresentate in Parlamento.
Il disastro meteorologico nella provincia di Treviso fa parte del quadro più grande di eventi climatici estremi di questi giorni: la tempesta a Milano, le ondate di caldo nel Sud Italia accompagnate da devastanti incendi dolosi, la grandine grande come palle da tennis e le trombe d’aria. È il surriscaldamento globale causato dall’intervento antropico sul nostro ecosistema ed è compito della politica fare i primi passi determinati verso un cambio di approccio: non abbiamo tempo per chi nega il cambiamento climatico, le nostre comunità sono già con l'acqua alla gola. Se dunque anche il presidente Zaia sostiene che non si tratta di semplici acquazzoni estivi, è allora lecito domandare quali misure voglia realizzare per dare un contributo sostanziale, chiaramente nel perimetro delle possibilità e delle competenze della regione. Serve ora un piano di adattamento al cambiamento climatico per i nostri territori, e interventi coraggiosi per ridurre le emissioni e dare al nostro modello di sviluppo un’impronta ecosostenibile”. Lo dichiara la deputata del Pd, Rachele Scarpa, componente della commissione Ambiente di Montecitorio, a proposito della crisi climatica nel Trevigiano.

26/07/2023 - 10:59

“La collega Ghio ha chiesto, per conto del Partito Democratico, l'informativa urgente al ministro Musumeci per la grave situazione degli incendi in Sicilia. Purtroppo, nel corso della giornata, la situazione è nettamente peggiorata rispetto alle notizie drammatiche che arrivavano stamattina provenienti da tutte le 9 province dell'isola. Lo scorso anno sono andati in fumo, in Sicilia, col Governo Musumeci, 56.000 ettari di terreno, di cui 8.000 di boschi. La regione, anche in virtù delle sue specifiche competenze, era chiamata, quindi, a un'opportuna programmazione, a un impiego di ulteriori unità e a un impiego straordinario di risorse, magari nella manovra finanziaria regionale, finanziando qualche sagra in meno e investendo i mezzi per la Protezione Civile e per il soccorso, che, invece, languono soprattutto in queste ore”. Lo ha detto ieri in Aula alla Camera, il deputato siciliano del Pd Anthony Barbagallo, intervenendo a fine seduta.

“I danni - ha concluso Barbagallo - sono incalcolabili anche per il quadro complessivo che in questi giorni attanaglia la Sicilia, con la mancanza di energia elettrica, con la mancanza dell'erogazione dell'acqua potabile e con il trasporto che è andato a farsi benedire, prima di tutto il trasporto aereo verso gli aeroporti di Catania e Palermo. Il Partito Democratico, pertanto, chiederà in tutte le sedi lo stato di emergenza, per garantire gli opportuni ristori che vanno quantificati quanto prima. Serve fare presto, quindi. Serve intervenire con la massima celerità, perché i siciliani non meritano questa inadeguatezza”.

25/07/2023 - 18:21

“Le due vittime di queste ultime 24 ore, una ragazza di 16 anni del bresciano e una donna di Lissone, sono vittime del cambiamento climatico, un fenomeno che questa maggioranza si ostina a negare. Noi continuiamo a chiedere interventi a sostegno dei comuni colpiti, ma contro questi eventi estremi non servono misure spot ma una vera strategia e l’unica attuabile è quella che l’Europa ci indica con il Green Deal e con i fondi del Pnrr. Non c’è più tempo per continuare a negare la crisi climatica. L’anno scorso ci sono state 18mila vittime. Chiediamo a Governo uno scatto di responsabilità, per la nostra Italia e per tutti i cittadini”.

Così la deputata Pd Silvia Roggiani, intervenendo in Aula sul Decreto emergenza alluvioni.

25/07/2023 - 15:28

Nessun rispetto per vittime e per chi ha subito danni

Il capogruppo della Lega nel Consiglio comunale di Venezia Alex Bazzaro sente l'urgenza di scherzare sulle grandinate straordinarie di questi giorni. Oltre che un minimo senso della realtà manca completamente il rispetto per gli agricoltori devastati dalla grandine, o per chi si trova a pagare migliaia di euro di danni ad edifici e auto, o ancora per chi purtroppo è arrivato a perdere un proprio caro a causa delle tempeste di questi giorni. Vada Bazzaro a dire a loro, se ha coraggio, che è tutto normale e che devono smetterla di allarmarsi. Mi vengono i brividi pensando che una delle città più esposte al mondo alle conseguenze dei cambiamenti climatici sia governata da negazionisti del suo tenore. Al Veneto serve urgentemente un piano di adattamento climatico urgente e tempestivo, non la classe dirigente deliberatamente ignorante e arrogante che la Lega ha la faccia tosta di esibire anche di fronte al dramma di questi giorni.

Così la deputata del Pd Rachele Scarpa.

25/07/2023 - 14:04

Gli incendi in Sicilia che lambiscono case e ospedali bloccando aeroporti e autostrade e il maltempo che sta investendo da ieri Lombardia, Veneto e il resto del Nord Italia, sono fenomeni che destano enorme apprensione. Siamo estremamente preoccupati per queste calamità naturali, conseguenza prevalentemente del cambiamento climatico che caratterizza i nostri tempi, che stanno devastando in queste ore il Paese. Si contano purtroppo alcune vittime, fra le quali una ragazza di 16 anni: come Gruppo Pd esprimiamo il nostro sentito cordoglio e la nostra vicinanza alle loro famiglie.  Alla luce di una situazione davvero complessa che ha causato lutti, numerosi feriti, gravi danni alle abitazioni e caos nei trasporti chiediamo che il ministro della Protezione civile Musumeci venga in Aula a riferire sulla gestione di una emergenza così preoccupante per la gravità, per l’estensione e per le conseguenze che potrebbe ancora causare nel Paese.
Chiediamo a tutti i rappresentanti delle istituzioni che minimizzano o peggio negano l'evidenza dei cambiamenti climatici, di modificare la propria posizione e attivarsi subito per l'applicazione giusta delle misure di transizione ecologica necessarie al futuro del pianeta
Così Valentina Ghio, vicepresidente del Gruppo dei deputati del Pd, durante il suo intervento alla Camera.

25/07/2023 - 13:52

“Sono seriamente preoccupato per le condizioni meteorologiche attuali che stanno colpendo il nostro Paese. Al sud, un caldo torrido, forse tra i più acuti di sempre; al nord, invece, un delirio di tempeste, violente raffiche di vento e grandine. Milano e l'hinterland, Pavia e Monza, così come tantissimi altri comuni, sono stati colpiti duramente e sono in preda al terrore.
Questa drammatica situazione non deve ridursi a una querelle politica: è giunto il momento di agire insieme, indistintamente, perché il problema ci riguarda tutti. È fondamentale intervenire con urgenza, adottando tutte le misure necessarie a sostegno delle città colpite e avviando un piano con tutte le forze tecniche disponibili. Il nostro Paese, assieme con le autorità europee e internazionali, deve assumere un ruolo guida serio nella lotta ai cambiamenti climatici, che stanno dimostrando di poter provocare danni seri ed irreparabili.
Le recenti tragedie, come la morte di una donna a Lissone e la perdita di una giovane scout, Chiara Rossetti, in Val Camonica a causa della violenta caduta di un albero, ci dimostrano quanto sia urgente agire. Due vite spezzate e tanti feriti sono già troppi. Non possiamo permetterci di aspettare ulteriori disastri”. Lo scrive sulla sua pagina facebook Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione Difesa di Montecitorio.

25/07/2023 - 11:06

Un abbraccio alla famiglia della giovane di Como che ha perso la vita per la caduta di un albero. Una notizia terribile, come quella delle altre vittime del maltempo che stravolge il Paese. Oggi è un giorno triste ma occorre agire subito per la prevenzione.

Lo ha scritto su Twitter Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

19/07/2023 - 15:37

“Sono vicina alle popolazioni colpite ieri in Veneto da forte pioggia, rovesci di grandine e maltempo che si sono abbattuti, in particolare, sulla parte nord della provincia di Belluno con una tromba d’aria in Cadore, che ha purtroppo fatto danni importanti. Dobbiamo ringraziare i Vigili del fuoco e le squadre di Soccorso alpino, ma mi metto anche nei panni di tanti amministratori locali e capisco che si possa provare un certo senso di impotenza, quando la forza della natura si sprigiona con questa violenza.

Dobbiamo ripetercelo ogni volta: l’impeto e la brutalità di questi fenomeni atmosferici dipendono dall’energia accumulata in questi giorni di caldo anomalo, che, come in tanti altri casi, è legata al surriscaldamento globale causato dall’azione umana. Queste continue emergenze rafforzano l’urgenza di dare risposte generali e di non rincorrere la singola tragedia: invertiamo la rotta e mettiamo l’ambiente al centro dell’azione della politica italiana tutta”. Lo dichiara la deputata del Pd Rachele Scarpa.

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