31/01/2023 - 14:10

Dichiarazione di Silvio Lai, deputato Pd

Ma il diritto del parlamentare di entrare nel carcere secondo Donzelli dovrebbe servire a cosa? A incontrare la polizia penitenziaria, che fa il suo dovere nonostante la scarsa attenzione del suo governo?
Ricordo che i parlamentari non possono entrare in altre sedi militari o civili a visitare i corpi dello stato se non per invito.
Quindi Donzelli non conosce il motivo per cui i Parlamentari possono entrare liberamente nel carcere in uno stato di diritto che non butta via la chiave come forse a lui piacerebbe.
Volete vedere quello che non c’è, terrapiattisti, no vax, negazionismi dell’Olocausto e ora scambiate un dovere e un diritto del parlamentare per una presa di campo.
La differenza tra noi e voi è tra umanità e disumanità, lo si vede dal trattamento che fate ai naufraghi del mediterraneo, alle citofonate minacciose in campagna elettorale o alle manifestazioni su cui chiudete gli occhi nel giorno della memoria.

27/01/2023 - 15:43

"Al museo della Shoah di Roma per visitare la mostra ‘L’inferno nazista’.  Foto, video, testimonianze di una aberrazione: i campi di concentramento, le camere a gas, le fosse comuni. Il 27 gennaio per tenere viva la memoria, contro ogni forma di negazionismo".

Lo scrive sui social Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico.

22/01/2023 - 20:28

“È vergognoso e inaccettabile che una partita di calcio si trasformi in una guerriglia urbana. Per colpa di un manipolo di pseudo-tifosi quella che doveva essere una giornata di sport è diventata una giornata di violenza inaudita. Sono certo che gli organi inquirenti individueranno gli autori dell’assalto al bus dei supporter casertani. Le immagini del pullman dei tifosi rossoblù in fiamme resteranno per sempre impresse nella memoria di tutti i veri sportivi, quelli che considerano il calcio un gioco e non una guerra. Il grave episodio di oggi produce danni socio-culturali irreparabili: si dà ai ragazzi delle scuole calcio un esempio devastante, si instilla l’odio, si afferma la sottocultura della violenza, si travisa il volto del calcio e dello sport, che sono portatori di valori improntati sul rispetto e sulla lealtà nei confronti degli avversari, da battere sul campo da gioco. La follia di oggi non può restare impunita. Serve una risposta forte delle istituzioni. Il calcio non può essere infangato da malviventi, travestiti da ultrà, che sfogano la loro frustrazione la domenica con atti di vandalismo e di violenza”. Così Stefano Graziano, capogruppo Pd della Commissione Difesa della Camera dei Deputati, a seguito degli gli scontri scoppiati prima del derby Paganese-Casertana.

17/01/2023 - 15:05

“Aver assicurato Matteo Messina Denaro alla giustizia è un fatto rilevante e il grazie sentito e sincero va alla magistratura e alle forze dell'ordine che hanno concluso l'operazione. Un arresto, seppure importantissimo, però non fa primavera. La mafia c'è e nel frattempo ha cambiato volto infiltrandosi nei più importanti settori economici e finanziari. Per questo lo Stato deve proseguire nella lotta serrata alla criminalità organizzata individuando anche le responsabilità di chi, per omertà o per condivisione, ha coperto le trame mafiose e ha reso invisibili i suoi capi. Anche nell'arresto di Matteo Messina Denaro ci sono aspetti che il ministro Piantedosi dovrebbe chiarire, a cominciare da annunci che davano il latitante malato e pronto alla resa. E il 21 marzo di ogni anno lo Stato tiri le somme del suo impegno contro le mafie rinnovando la memoria e ricordando le vittime. Non c'è bisogno di altre date, ma solo di scelte e di lavoro”.

Lo dichiara il deputato del Pd, Stefano Vaccari.

14/01/2023 - 17:45

“Fontana conferma di avere la memoria corta. Lui, non qualcun altro, nel 2018 sosteneva che bisognava chiudere gli inceneritori obsoleti o non più necessari, salvo poi non fare nulla in questi anni. Sul tema della gestione dei rifiuti Fontana cerca di costruire ad arte polemiche che non esistono, agitando inutilmente il tema dei termovalorizzatori. Il tutto per cercare di sviare dalle sue responsabilità che portano la Lombardia ad essere la Regione più inquinata d’Europa.La Lombardia deve diventare motore dell’economia circolare e della transizione verde, tutti temi che in questi anni Fontana e la destra hanno dimenticato. Anche per questo serve scrivere una pagina nuova in Lombardia con Majorino”. Lo dichiara Chiara Braga, deputata e Responsabile Transizione ecologica del Pd.

05/01/2023 - 12:29

"Grazie al sindaco Roberto Gualtieri e alla presidente del Municipio Titti Di Salvo da oggi una nuova targa toponomastica ricorda Bruno Trentin nel Municipio IX di Roma. Dalla lotta partigiana, all'impegno politico e sindacale, la memoria di Bruno Trentin continuerà sempre a vivere nella Via della Capitale che porta il suo nome per ispirare le future battaglie per le lavoratrici e i lavoratori. #1Maggio".
così su Twitter il deputato democratico Andrea Casu.

29/12/2022 - 10:38

“La decisione del ministro della Salute, Orazio Schillaci, di effettuare il tampone ai cittadini provenienti dalla Cina è giusta e tempestiva ma il messaggio che il governo Meloni sta dando in questi giorni, imponendo in Parlamento la fiducia sul decreto rave, dove sono presenti norme che condonano i medici no-vax, è sconcertante. Con queste scelte contraddittorie e pericolosissime, si disorientano i cittadini, si infanga la memoria di tutti gli operatori sanitari che hanno sacrificato la vita in questi anni per soccorrere i malati e non si tutelano i soggetti deboli”. Lo dichiara il deputato dem Marco Simiani.

28/12/2022 - 16:01

Il 28 dicembre 1943 vennero fucilati Quarto Camurri e i sette fratelli Cervi.

Le loro storie sono ormai parte della memoria collettiva sulla Resistenza e sono motivo di orgoglio per il nostro territorio. È un episodio che racconta tutta la brutalità della repressione fascista, ma ci ricorda anche la fierezza e la forza di una famiglia antifascista.

Dopo la fucilazione furono proprio le donne di casa Cervi, insieme al padre Alcide, a raccontare e testimoniare in tutta Italia la storia dei sette fratelli. E ancora oggi Adelmo Cervi, figlio di Aldo, porta avanti questo lavoro.

Proprio per questo, anche dopo 79 anni, casa Cervi è simbolo di quei valori di democrazia, libertà e solidarietà per cui morirono i partigiani.

Lo scrive il deputato democratico Andrea Rossi.

16/11/2022 - 12:15

“Il sottosegretario Gemmato non lascia ma raddoppia, confermando la sua posizione negazionista e facendo capire che si è sottoposto al vaccino solamente perché obbligato dalla legge”: è quanto dichiara la vice presidente dei Deputati Pd, Simona Bonafé, intervenendo alla trasmissione Omnibus su La7.

“Nella giornata di ieri lo stesso Gemmato e numerosi parlamentari di Fdi hanno denunciato come le parole del sottosegretario siano state estrapolate e strumentalizzate. Niente di più falso visto che lo stesso esponente del Governo Meloni ha di fatto confermato come l’obbligo della vaccinazione sia stato dannoso. E’ inammissibile che un No Vax rivesta questo incarico, anche per rispetto al personale medico che si è sacrificato per salvare i malati e per garantire l’efficacia della nuova campagna di vaccinazione che potrà salvare nuove vite e soprattutto le persone fragili”: conclude Simona Bonafé.

04/11/2022 - 14:39

Doverosa onorificenza al merito della Repubblica a Legnini

“Oggi Macerata ha celebrato il 4 novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, con la partecipazione dei Sindaci della provincia, di numerosi rappresentanti delle istituzioni, degli studenti delle scuole locali e delle Università di Macerata e Camerino. Tenere viva nei giovani la memoria della nostra storia e del valore delle istituzioni è un fattore fondamentale di crescita e di unità delle nostre comunità. Condivido profondamente le parole pronunciate dal Presidente Mattarella per celebrare questa giornata: le Forze Armate vanno onorate perché hanno consentito all'Italia di diventare uno Stato unito, libero e democratico. E la libertà è un bene di tutti i popoli che va preservato e difeso. Il bene più prezioso, pensando al passato e, ancor più, al presente e alla guerra di aggressione che, dalla fine di febbraio, si combatte nel cuore dell’Europa.

Desidero esprimere gratitudine profonda alle donne e agli uomini delle forze armate che - con competenza e umanità - sono impegnati in molte aree del mondo per garantire la pace e la sicurezza. Servire il Paese è un compito straordinario e, in questo senso, ritengo giusto e doveroso aver insignito dell’onorificenza di Grande Ufficiale al merito della Repubblica, il commissario straordinario alla Ricostruzione, Giovanni Legnini, per l'impegno profuso nei ruoli istituzionali svolti in questi anni e per la levatura morale dimostrata nella vita politica al servizio delle istituzioni in alcuni dei momenti più difficili per il Paese. Di questo straordinario impegno per il Paese dobbiamo essergli grati”. Lo ha scritto in un post su Facebook, la deputata del Pd di Macerata, Irene Manzi.

24/10/2022 - 12:39

“Come primo atto da parlamentare, depositerò un'interrogazione al ministero dell’Istruzione per sapere quali iniziative intenda adottare per arginare il progressivo e preoccupante depauperamento delle risorse professionali, messo in atto dall’Ufficio scolastico regionale Marche, in relazione all'attività svolta dagli Istituti storici marchigiani della Resistenza e dell’Età Contemporanea”.

Lo dichiara in una nota la deputata marchigiana del Pd, Irene Manzi.
“È grave - prosegue la deputata del Pd - che l’Usr Marche abbia deciso di privare questi istituti del personale che tradizionalmente veniva loro assegnato. Si tratta di figure numericamente esigue, ma di fondamentale importanza per costruire la relazione didattica tra le scuole e il territorio. Solo nelle Marche si registra questa situazione che, di fatto, nega la possibilità di utilizzare in maniera continuativa e organica il personale docente di ruolo, due unità nelle Marche, negli istituti storici che ne avevano fatto richiesta, come era avvenuto negli anni precedenti e come accade in tutte le altre regioni italiane. Quello dell’Usr Marche appare come un atteggiamento che nei fatti penalizza Istituzioni dal grande valore simbolico che diffondono i valori della Resistenza e della memoria, fondamento della Repubblica e della Costituzione. Una scelta inconcepibile e inaccettabile. Il ministero dell’Istruzione - conclude - deve intervenire”.

13/10/2022 - 14:12

 "Bella Ciao sia riconosciuta come canto di valore istituzionale perché rappresenta i più alti valori alla base della nascita della Repubblica dopo la tragica fase della dittatura nazifascista". Lo dichiarano Stefano Vaccari e Marco Furfaro, deputati del PD che questa mattina come primo atto del loro mandato hanno depositato una proposta di legge che punta a riconosce il carattere istituzionale ad un inno di chiara espressione popolare.
"Con la nostra proposta chiediamo, inoltre, che la canzone Bella Ciao sia eseguita dopo l'inno nazionale in occasione delle cerimonie ufficiali per i festeggiamenti del 25 aprile.
Lo dobbiamo a chi ha lottato e a sacrificato la propria vita per restituire libertà e democrazia al nostro Paese. Lo dobbiamo a personalità come Liliana Segre che anche oggi in seduta di apertura del Senato, mentre la destra si apprestava a fare scelte discutibili sulla presidenza, ci ha ricordato che il 25 aprile, il primo maggio e il 2 giugno sono date che scandiscono un patto tra le generazioni, tra memoria e futuro".

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