14/05/2024 - 15:43

“Le innumerevoli audizioni di oggi confermano che i finanziamenti alla sanità pubblica sono il primo passo necessario per rilanciare il diritto alla salute e salvare il nostro sistema sanitario nazionale. Le fondazioni, gli ordini, le associazioni intervenute oggi alla Camera hanno evidenziato problematiche e suggerito soluzioni, ma prima di ogni altra cosa hanno evidenziato la bontà della legge Schlein perché torna a finanziare la sanità e sblocca le assunzioni. Dobbiamo necessariamente ascoltare le loro istanze, il ssn è profondamente definanziato e per questo chiediamo al Governo di non abbandonare l'idea di valorizzare la nostra sanità e dare insieme una risposta ai cittadini italiani che hanno bisogno di cure". Lo dichiara Marco Furfaro, capogruppo Pd in commissione Affari sociali di Montecitorio e responsabile iniziative politiche del partito.

14/05/2024 - 15:43

Da audizioni emerge che servono più risorse per ssn, continueremo l’ascolto

“Dalle prime audizioni emerge con evidenza un dato: la necessità di rivedere l’organizzazione e immettere maggiori risorse nel ssn.
Colpisce l’assenza, a parte presidente e vicepresidente della commissione, della maggioranza. L’aspettativa di aprire un momento di sincero confronto sui cambiamenti da fare rischia di diventare l’ennesima chiusura di un governo e di una maggioranza incapaci di riconoscere il disagio che molti cittadini vivono e che un po’ alla volta mette in discussione l’universalità del diritto alla cura.
Continueremo l’ascolto di realtà sanitarie, ma ancor di più a parlare con cittadine e cittadini per renderli consapevoli del pericoli che corriamo e delle proposte alternative depositate”. Lo dichiara il deputato del Pd, Gian Antonio Girelli, a margine delle audizioni in commissione Affari sociali di Montecitorio.

14/05/2024 - 14:17
È arrivata oggi la risposta del Ministero della Cultura all’interrogazione presentata dai deputati Scarpa e Fassino, in cui si chiedeva di rendere definitivo il trasferimento del fondo di archivio processuale del disastro del Vajont presso la sede dell’Archivio di Belluno. Il Ministero ha risposto che, una volta finita la digitalizzazione, gli archivi processuali torneranno all’Aquila, mentre a Belluno rimarrà copia digitale. Una risposta del tutto insoddisfacente per il Partito Democratico. 

Rachele Scarpa, deputata per la provincia di Belluno, ha replicato in aula che non può ritenersi soddisfatta della risposta: “La risposta del ministero è una chiusura senza senso. Il prezioso lavoro di digitalizzazione dell’archivio non può essere ragione di sottrazione della documentazione fisica dal luogo dove è avvenuta la tragedia. Come ha sottolineato il Presidente della Repubblica l’anno scorso alla cerimonia per il sessantesimo anno dal disastro, l’enorme valore di quei documenti per la popolazione locale rende “opportuno, se non doveroso” il tenere le carte a Belluno, perché ora rivestono una finalità di memoria, mentre il loro trasferimento all’Aquila fu per un’ormai esaurita finalità giuridica.
È una questione che tocca ancora da vicino il cuore e la memoria di tutti i bellunesi e di tutto il popolo Veneto. Il disastro del Vajont fu un evento unico per gravità e responsabilità umane nell’impatto ambientale e nel sacrificio di vite in nome del profitto. Ha ancora tanto da insegnarci, e le voci di quel processo meritano di essere conservate vicino alle comunità che ancora oggi ne conservano le cicatrici sulle pareti delle loro case o nel racconto di genitori e nonni.” Conclude l’On Scarpa.

Alessandro Del Bianco, segretario provinciale del PD di Belluno, aggiunge: “La risposta del governo ci lascia quanto mai stupiti e sdegnati. Il governo si nasconde dietro questioni di lana caprina concentrando la sua risposta solo sulla digitalizzazione, come se questo fosse un processo come tanti. Come se questo fosse un fondo di archivio comune. Serviva oggi un segnale politico del Governo conseguente alle parole sacrosante di Mattarella del 9 ottobre. Serviva  perché è un atto di giustizia anche se mai potrà essere risarcito il dolore per quanto accaduto. I materiali del fondo processuale sono oggi il lascito per le generazioni future. Un monito per evitare altre azioni scellerate (si pensi all’invaso del Vanoi). Un lascito costituito non solo da immagini ma anche da atti originali che trovano forza proprio nella loro materialità e , soprattutto , nell' essere ubicati nel territorio ancora oggi visibile come  teatro del disastro.  La digitalizzazione va benissimo, ma non sostituirà mai vedere e toccare quei documenti, quei plastici, quelle foto. E farlo qui, sul territorio, magari a compendio di una visita sulla diga e ai luoghi colpiti, vicino alle comunità custodi di questo disastro senza eguali nel mondo”.

 

 

14/05/2024 - 13:30

Domani conferenza stampa dem alla Camera con Braga, Misiani e i deputati della commissione trasporti

Il trasporto pubblico locale è un servizio essenziale che determina la qualità della vita di milioni di persone e garantisce, ogni giorno, il diritto alla mobilità e di cittadinanza dei cittadini. L’inattività e la latitanza del ministro dei Trasporti Salvini sta generando gravi conseguenze e mettendo in forte difficoltà le aziende del settore, le Regioni e le amministrazioni locali che non sono più in grado di fare fronte all’aumento dei costi, ai necessari investimenti sul parco mezzi e al rinnovo dei contratti di lavoro.
Il gruppo parlamentare del Pd presenterà domani le proprie proposte per superare l’emergenza del trasporto pubblico locale con la partecipazione di amministratrici ed amministratori. La conferenza stampa si terrà mercoledì 15 maggio, ore 14.30, presso la Sala stampa della Camera dei Deputati. Interverranno, tra gli altri: la capogruppo democratica alla Camera, Chiara Braga; il responsabile economico del Pd, Antonio Misiani; il responsabile trasporti, Davide Gariglio; e i componenti dem nella IX Commissione di Montecitorio, Anthony Barbagallo, Ouidad Bakkali, Andrea Casu, Valentina Ghio e Roberto Morassut.

Per accrediti ospiti e giornalisti pd.ufficiostampa@camera.it.
Ingresso: Via della Missione, 4 - Roma

14/05/2024 - 12:25

Cambiare regolamento Ue, moratoria importazione, campagna sensibilizzazione

“E’ da due settimane ormai che registriamo l’assenza del ministro e dei sottosegretari all’Agricoltura in questa Aula e in Commissione quando chiamati a rispondere ad interrogazioni che riguardano i compiti del ministero o a garantire l’esame dei provvedimenti. Preferiscono evidentemente l’impegno per la campagna elettorale o stringere mani nelle fiere proseguendo la loro propaganda. Nel caso della produzione del foie gras, con questa interrogazione abbiamo affrontato il tema dell’atroce realtà di una tecnica barbara e la risposta del governo non ci ha soddisfatto. E’ tiepida e svicola rispetto a interventi urgenti e concreti. Sappiamo che in Italia la pratica dell’alimentazione forzata di anatre e oche è vietata dal 2001. Non abbiamo presentato un’interrogazione per sentirci dire questo”.Così il capogruppo Pd in commissione Agricoltura alla Camera, Stefano Vaccari, intervenendo in Aula in replica alla risposta del governo all’interrogazione presentata insieme ai colleghi dem, Forattini, Marino e Rossi.

“Volevamo sapere dal governo - ha aggiunto - quali passi formali avrebbe compiuto nei confronti dell’Ue per modificare il regolamento che stabilisce il requisito sbagliato e crudele del peso minimo del fegato d’oca e d’anatra per la produzione del foie gras. Requisito che si raggiunge solo attraverso la tortura degli animali che, chiusi in gabbie strettissime, sono sottoposti alla pratica del gavage, ovvero dell’inserimento di un tubo nella gola per costringerli a ingurgitare in pochi secondi e più volte al giorno una quantità di cibo esageratamente superiore alle necessità. Insomma, il foie gras non è altro che una produzione legata ad una malattia, la steatosi epatica, in totale contrapposizione con la tutela del benessere animale. Il governo deve sostenere con determinazione presso la Commissione europea l’adozione di metodologie alternative e non violente abrogando la norma dei pesi minimi. Nel frattempo deve avviare una moratoria temporanea e di civiltà che vieti nel nostro Paese importazione e commercializzazione del foie gras, prodotto solo in cinque Paesi Ue, e una campagna di sensibilizzazione sul consumo di questo alimento a partire dalla scelta che alcune catene della grande distribuzione hanno già fatto non inserendo sugli scaffali questo prodotto. Il resto - ha concluso - rischia di essere solo chiacchiere senza costrutto”.

13/05/2024 - 20:13

Non è solo un oltraggio alla memoria di un grande uomo politico. È l’offesa a migliaia di donne e uomini che hanno creduto e lottato per un ideale di giustizia sociale, democrazia e libertà.  Solidarietà alla famiglia.

Lo scrive su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati, commentando l’atto vandalico alla tomba di Enrico Berlinguer.

13/05/2024 - 19:11

“Solidarietà e vicinanza a Liliana Segre per le gravi minacce e i messaggi di odio che ha ricevuto. La sua voce libera non può essere messa a tacere, la nostra democrazia va difesa senza alcuna ambiguità: la politica e le istituzioni siano unite nella condanna dell’antisemitismo”. Così la vicepresidente del Pd alla Camera e capogruppo nella commissione Affari costituzionali di Montecitorio, Simona Bonafè.

13/05/2024 - 18:42

“Il trasporto pubblico locale è un servizio essenziale che determina la qualità della vita di milioni di persone e garantisce ogni giorno il diritto alla mobilità e di cittadinanza dei cittadini. L’inattività del Governo sta generando gravi conseguenze e mettendo in forte difficoltà le Regioni e le amministrazioni locali che non sono più in grado di fare fronte al forte aumento dei costi e ai cambiamenti che stiamo attraversando. Il TPL ha bisogno immediatamente di almeno 1,7 miliardi di euro: 800 milioni di euro per coprire i crescenti costi e 900 milioni di euro per rinnovare i contratti dei lavoratori scaduti da troppo tempo. Intervenire esclusivamente sui criteri di ripartizione senza al tempo stesso azionare la leva delle risorse per garantire a tutti i cittadini il diritto alla mobilità rischia di scatenare una guerra tra poveri che può rendere l’attuale situazione ancora più insostenibile. Non abbiamo più tempo da perdere per questo con la mozione che abbiamo presentato chiediamo al Governo di assumere immediatamente un impegno non più rinviabile che da tempo chiedono insieme Presidenti di Regione e Sindaci di ogni colore politico insieme a Sindacati, Imprese e Associazioni del settore” così il deputato democratico, componente dell’ufficio di presidenza del gruppo del Pd della Camera, Andrea Casu.

13/05/2024 - 18:18

“Vandalizzare la tomba di Enrico Berlinguer non è solo un gesto vile ma pieno di odio verso chi ha rappresentato milioni di italiani che hanno lottato per affermare diritti, libertà e democrazia. Non arretreremo e casa per casa, strada per strada, continueremo ad impegnarci ancora di più”.

Così sui social il deputato democratico, Stefano Vaccari, segretario di Presidenza della Camera.

13/05/2024 - 18:02

Lo scrive su X Alessandro Zan, deputato Pd e responsabile Diritti del Partito Democratico

Vannacci continua a sputare odio. Sostenere che “omosessuali non si nasce” apre la strada alle terapie riparative, una tortura già vietata in molti paesi che ha spinto tanti al suicidio. Dopo Egonu, chieda scusa alle persone lgbtqia+, o l’ha fatto solo per paura della querela?

13/05/2024 - 18:00

Dopo case green, ancora una volta l’Italia vota contro il regolamento dell'Unione europea sul taglio delle emissioni dei mezzi pesanti. Non si capisce perché il governo Meloni se davvero condivide gli obiettivi europei della transizione ecologica, che vanno sicuramente accompagnati con misure sociali per renderla sostenibile, poi alla prova dei fatti quando si tratta di rendere concreto questo percorso vota contro. Questa destra oltre che è incoerente, è pure diabolica.

Così Vinicio Peluffo e Marco Simiani, rispettivamente capogruppo PD in commissione Attività produttive e Ambiente della Camera.

13/05/2024 - 17:43

Commissione infanzia e adolescenza esca dal letargo e lavori

“Ancora una volta Elio ci stupisce con la sua lucida dote di sintesi. E nell’intervista al Corriere della Sera traccia un vero e programma politico sui problemi e le urgenze delle famiglie che convivono con la disabilità dei propri figli”. Così la deputata democratica, Marianna Madia, che aggiunge: “la Commissione parlamentare per l'Infanzia e l'Adolescenza lavora poco e male in questa legislatura. È un ritardo colpevole, facciamo un appello: esca presto dal letargo e si occupi delle urgenze che hanno i bambini e le loro famiglie.”

13/05/2024 - 17:27

Lo scrive su X Alessandro Zan deputato Pd e responsabile Diritti del partito Democratico

Domani alla Camera inizierà la discussione della #leggeSchlein per tagliare le liste d’attesa che impediscono alle persone di curarsi. Portare la spesa per la sanità pubblica al 7,5%/PIL, nella media europea, è necessario: la destra la voti, è in ballo la salute degli italiani.

13/05/2024 - 17:14

“Un forte messaggio di vicinanza, solidarietà e sostegno al Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, per le gravi minacce che ha subito oggi”. Così il gruppo del Partito democratico della Camera, per voce del componente dell’ufficio di presidenza, il deputato Andrea Casu, è intervenuto in aula a Montecitorio stigmatizzando “l’aggressione che il sindaco ha ricevuto sui social dopo aver presentato un importante progetto di rigenerazione urbana a Tor Bella Monaca. È importante – ha concluso Casu – che davanti a queste vili intimidazioni le istituzioni e le forze politiche siano unite nella condanna: non dobbiamo abbassare la guardia davanti a questi pericolosi messaggi di violenza”

13/05/2024 - 16:55

 "Tutte e tutti con Roberto Gualtieri. Nulla fermerà l'impegno per la legalità nella nostra citta'". Lo scrive sui social Nicola Zingaretti, deputato del Pd.

Pagine