10/02/2025 - 18:16

“Donzelli cerca di sviare l’attenzione, ma noi non ci caschiamo. Oggi in aula glielo abbiamo detto chiaramente: Meloni è sotto ricatto? Risponda a questa domanda, invece di provare a spostare l’attenzione sulle opposizioni. E ci dica anche per quale motivo Sangiuliano è stato cacciato, mentre Santanchè ha il diritto di restare”. Così in una nota il vicepresidente del gruppo del Pd della Camera, Toni Ricciardi replica a Giovanni Donzelli, responsabile dell'organizzazione di Fratelli d'Italia.

10/02/2025 - 16:30

“In un Paese normale oggi non ci troveremo in questa situazione e un minimo di buon senso avrebbe evitato l'ennesima mortificazione delle istituzioni. Qual è la fotografia che ci rimane dell'Aula? La ministra Santanché è stata abbandonata dalle forze di maggioranza ad eccezione di Fdi con una difesa d'ufficio. Il governo è spaccato in un'ora buia. Santanché chiese le dimissioni dei ministri Provenzano, Speranza, Lamorgese e di altri ministri e il paragone delle motivazioni sono a dir poco risibili rispetto ai motivi per cui oggi siamo in Aula”. Così il deputato dem Toni Ricciardi intervenendo in Aula sulla mozione santanché.
“Ma – continua il vicepresidente del Gruppo Pd - la domanda che vorrei fare non è a lei ministra ma a Giorgia Meloni: perché il ministro Sangiuliano è stato invitato a dimettersi e la stessa cosa non avviene con Santanché? Esistono leve di ricattabilità che la ministra del Turismo può vantare a differenza di Sangiuliano? Domande retoriche perché il governo tace. Una valanga sta per travolgere il governo per la sua non credibilità crescente in tutti i dati macro-economici”.
“Meloni è ricattata da Santanché? Non ha forza di pretendere le dimissioni di una ministra che imbarazza il governo, il suo partito e tutte le istituzioni. Sta difendendo l'indifendibile, si tolga dall'imbarazzo e chieda dimissioni di Santanché”, conclude Ricciardi.

30/01/2025 - 13:39

“Meloni, Nordio, Piantedosi e Mantovano stanno cercando di eludere le proprie responsabilità, cercando rifugio dietro la linea dell'avvocato e presidente della commissione giustizia del Senato, Bongiorno, che ha imposto loro il silenzio. Accettare questo bavaglio è un chiaro segno di mancanza di rispetto per il ruolo e la funzione del Parlamento e per l’obbligo di chiarezza davanti ai cittadini. E oggi, è ancora più grave che la questione Almastri venga derubricata a un semplice punto tra i numerosi temi previsti per la prossima audizione del Ministro Tajani alle Camere”. Così il vicepresidente del gruppo del Pd della Camera, Toni Ricciardi.

29/01/2025 - 19:21

"Oggi abbiamo parlato con le vittime del sistema criminale di traffico di esseri umani in Libia: persone rapite dalla polizia libica e consegnate ai trafficanti, dopo essere arrivate nel Paese con la speranza di lavorarvi. Il loro viaggio si è trasformato in un incubo di estorsioni e torture: riscatti da migliaia di euro imposti alle famiglie, tariffe differenziate per nazionalità e la minaccia costante di violenze". Così in una nota i deputati democratici Rachele Scarpa, Toni Ricciardi e Nadia Romeo, in missione in Albania.
"Mentre noi ascoltiamo le storie di chi ha subito queste atrocità – sottolineano i parlamentari del PD – Meloni non si degna neanche di venire in Parlamento a spiegare perché il suo governo ha liberato il carnefice di questo sistema di violenze".
"Inoltre – aggiungono Scarpa, Ricciardi e Romeo – il governo continua a sostenere che il nuovo centro in Albania abbia un effetto deterrente. Ma nessuna delle persone con cui abbiamo parlato ne conosceva l’esistenza, né tantomeno ha influito sulla loro decisione di partire. L’idea che questi centri fuori dall’Italia servano a fermare i flussi migratori è solo una grande menzogna della propaganda di governo. E a pochi mesi dall’inaugurazione, i gravi limiti dei lavori fatti in fretta e furia sono già evidenti: appalti diretti e secretati hanno portato a strutture precarie e materiali scadenti, con uno spreco enorme di denaro pubblico per un progetto inefficace e crudele. Invece di evocare complotti, il governo spieghi perché ha scelto di liberare i carnefici invece di proteggere le vittime".

15/01/2025 - 12:40

“Ho la sensazione che stiamo ritornando in una società arcaica addirittura tribale, quando gli esseri umani si affidavano al fato in quanto determinante delle azioni che si compivano. Il fato determinava l'ira divina, la persona da sacrificare o la persona da eleggere. Il governo con questo provvedimento che vuole modificare la Costituzione, ci sta dicendo che non sarà la responsabilità della guida dei processi ad indicare ad una risoluzione ma sarà di nuovo il fato legato al sorteggio dei giudici del CSM nell'autogoverno della magistratura. Complimenti!” Così il deputato dem Toni Ricciardi, vicepresidente del Gruppo Pd, intervenendo in Aula di Montecitorio sulla riforma costituzionale della Giustizia.

21/11/2024 - 13:41

“Il ddl sui servizi consolari a mia prima firma è finalmente legge. E’ importante perché per la prima volta nella storia, una legge che riguarda gli italiani all'estero non è un atto parlamentare straordinario ma ha seguito un iter ordinario.  Ma è importante soprattutto perché il primo partito di opposizione, il Partito Democratico, l’ha inserita a inizio legislatura tra le proprie priorità, e oggi, con il consenso di tutte le forze politiche di Camera e Senato, che ringrazio, l’ha fatta diventare legge dello Stato”. Così il deputato dem Toni Ricciardi, vicepresidente del Gruppo Pd, intervistato sui canali social dei deputati dem.

“Questo – ha aggiunto l’esponente Pd -  è anche un segno di riconoscimento alle comunità delle italiane e degli italiani all'estero, che hanno sempre premiato il Partito Democratico e credo sia un giusto riconoscimento. Il consolato è l'unico luogo dove gli italiani all’estero si recano per risolvere i loro problemi, non ne hanno altri, è come il piccolo comune in Italia, è totalizzante. E’ significativo che il Partito Democratico abbia colto in questo una un segno distintivo, una priorità. In questa legislatura è l'unico provvedimento al momento a favore degli italiani all'estero”.

“Nonostante i quasi 7 milioni di italiani all’estero – ha concluso Ricciardi – si fa fatica a riconoscere la ventunesima regione d'Italia, l'unica che demograficamente cresce. Questa è una misura che riguarda soprattutto il continente europeo, dove vive il 65 per cento degli iscritti Aire. Ci sono consolati che registrano 4500 iscrizioni al mese, di cui il 30 per cento sono nascite. Ragazze e ragazzi partiti dall’Italia qualche anno fa che hanno messo su famiglia e vedono i propri figli nascere all'estero. Serviva intervenire e siamo fiduciosi che questa sia solo l'inizio di una misura che si autoalimenterà e che in prospettiva sarà un crescendo di risorse per lo Stato e per i consolati, per garantire servizi, garantire i diritti, garantire cittadinanza”.

15/11/2024 - 13:20

La manovra del governo Meloni fa cassa sugli italiani all’estero con un taglio verticale di 55 milioni, anche per finanziare la follia del progetto dei migranti in Albania. Il blocco della rivalutazione per i pensionati italiani all’estero, per recuperare 8 milioni, è un’ingiustizia e contrasta con le norme europee. Lo stop alla disoccupazione per i rimpatriati è una vergogna. Persone che hanno creduto nello Stato hanno deciso di rientrare, hanno generato nuove entrate tributarie non previste, adesso vengono penalizzate dal governo. Il Pd ha presentato emendamenti puntuali per sanare questa ingiustizia inaccettabile.

Così il deputato Toni Ricciardi, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera.

07/10/2024 - 14:14

“Dopo 3 mesi dall'approvazione dell'Autonomia differenziata non c'è stata alcuna semplificazione ma con le richieste delle regioni targate Lega si registra una moltiplicazione e un surplus delle procedure burocratiche delle intese. In particolar modo assistiamo a un vero spacchettamento della voce politica estera-export. Alla faccia della razionalizzazione della spesa e della costituzione del ministero del Made in Italy!”. Così il deputato dem Toni Ricciardi, vicepresidente del Gruppo Pd, intervenendo in Aula nella discussione generale sulla definizione dei LEP.
“Cosa sta facendo Cassese – continua il parlamentare - sull'Autonomia differenziata? Da analista che ha recuperato il principio dei cento uomini d'acciaio di Guido Dorso lo ha trasformato nel recupero dei cento uomini di plastica del governo Meloni. Sta rispolverando la teoria di Montesquieu sui climi per definire i LEP! Allora perché non provare con l'eugenetica, Darwin, o il fardello dell'uomo delle vallate del Nord che colonizza e si fa carico dell'arretratezza del Sud?” “Sugli aspetti socio-demografici è chiaro che il governo vuole tornare alle gabbie salariali, alla giungla retributiva e far saltare i sindacati” conclude Ricciardi.

27/09/2024 - 11:38

“C'è un atavico ritardo nel gestire e distribuire i fondi del PNRR soprattutto per far fronte alla crisi idrica in Irpinia, uno dei bacini idrografici più importanti del Paese. I 9,8 milioni destinati dal governo per il territorio sono un'aspirina rispetto agli interventi strutturali ed emergenziali necessari. Nonostante la presenza di un commissario straordinario, l'insipienza del governo, che scarica sulle regioni le responsabilità, non è una risposta che risolve i problemi per i cittadini”. Così il deputato Toni Ricciardi, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera nell'interpellanza urgente al governo sulla grave criticità idrica in Irpinia.
“La criticità idrica di questa estate in Irpinia – continua il deputato dem - oltre al danno ha subito un'ulteriore beffa. Non solo per il degrado della rete e della sua gestione con una dispersione tra il 60 e 70% ma per l'ulteriore divisione tra 'Acquedotto Pugliese' e 'Alto Calore Servizi s.p.a.' della distribuzione di acqua potabile per 125 comuni”. “Chi è gestito dall'azienda pugliese ha l'acqua, il resto no. Ma è la stessa acqua e la stessa rete. Il governo è chiamato a dare risposte immediate”, conclude Ricciardi.

19/09/2024 - 14:44

“Qualcuno immaginava che con l’avvento dello storico revisionista Valditara si potessero cambiare le sorti della scuola italiana. Tuttavia il ministro Valditara anch’egli è affetto dall’ennesimo virus di tutte e tutti coloro che occupano quel dicastero: riformare la scuola. Ogni governo che si sussegue in questa bella e dannata Repubblica a un certo punto deve metter mano alla scuola perché se non c’è la riforma della scuola che porta il cognome del ministro di turno la scuola non si risolve.
Vorrei ricordare ai colleghi e componenti del governo che l’autorevolezza non la si costruisce con la norma, non la si costruisce con l’esercizio dell’autorità ma è una costruzione lenta e faticosa pedagogica ma anche di credibilità. E voi con questo provvedimento state togliendo credibilità alla scuola italiana”. Lo ha detto intervenendo in aula il vicepresidente del gruppo PD alla Camera, Toni Ricciardi, a proposito del Ddl sulla valutazione degli studenti.

12/09/2024 - 13:05

“Voi state immaginando di colpire le madri che commettono dei reati, ma non capiamo la ratio, perché con la mano sinistra colpite la rea e con la mano destra colpite anche i minori, che sono sottoposti a tutela universale. Nel momento in cui avete la capacità di individuare etnicamente chi colpire, state facendo eugenetica, voi decidete scientificamente quale etnia vada colpita”. Lo ha detto in Aula alla Camera il deputato dem Toni Ricciardi, vicepresidente del Gruppo Pd, durante l’esame dell’emendamento che prevede la sospensione della pena per le detenute madri e le donne in gravidanza.

“Collega Pittalis – ha aggiunto Ricciardi rivolgendosi al deputato di Forza Italia, vicepresidente della commissione Giustizia - capisco la posizione politica di Forza Italia, ma a un certo punto dovrete decidere che fare perché se siete al governo non vi potete identificare come il partito del diritto postumo, postdatato. Quando sei al governo hai l'onere e il dovere e l'onore di governare e di disciplinare la norma nell'immediato. Non puoi assumere una posizione sulla stampa e dire che sei contrario e poi a un certo punto piegarti alla ragione del potere. Perché se è così, voi dovete avere il coraggio di dire che siete un partito liberale, che siete un partito di centrodestra, che siete l'elemento più moderato di questa maggioranza, ma che, purtroppo, siete vittime dell’estrema concezione del diritto di questa maggioranza. E noi le daremo solidarietà, a Lei e a tutto il gruppo di Forza Italia”.

28/08/2024 - 13:44

“La legge del mare è molto semplice e chiara, chi è in pericolo di vita va salvato e portato nel porto più vicino e sicuro. E chi salva una vita va ringraziato non certo perseguitato” così in una nota il vicepresidente del gruppo del Pd della Camera, Toni Ricciardi, che sottolinea come “dal governo e dai banchi parlamentari del centro destra assistiamo ogni giorno a una visione “à la carte” del Vangelo e dei valori della Chiesa. Ministri, sottosegretari e parlamentari - aggiunge Ricciardi - sfilano cinicamente nei luoghi di aggregazione cattolica a caccia di consenso ma poi, nei fatti, non perdono occasione per portare avanti politiche criminali che mettono a repentaglio la vita di chi scappa da fame e persecuzione alla ricerca di un futuro migliore”.

01/08/2024 - 13:58

“Una legge che dà risposte concrete a un problema reale. Non una bandierina di una parte politica, come conferma l’unanimità raggiunta oggi alla Camera, ma un intervento, che una volta approvato anche dal Senato, consentirà l’abbattimento delle liste d’attesa per l’ottenimento del passaporto all’estero ” così il deputato democratico, vicepresidente del Pd alla Camera, Toni Ricciardi, promotore della legge approvata oggi dall’aula di Montecitorio o con l’ok di tutti  i gruppi parlamentari.  “Questa legge migliora le modalità di rilascio dei passaporti all’estero introducendo un criterio di produttività nella pubblica amministrazione che destina una quota dei proventi derivanti dal rilascio dei passaporti direttamente alle sedi consolari. Questa legge – sottolinea Ricciardi - riguarda la 21esime regione d’Italia: gli oltre 7 milioni di italiani residenti all’estero che oggi, grazie a questo forte messaggio di unità che proviene dalla Camera, si sentono ancora più integrati nella comunità nazionale. Non era mai accaduto che un provvedimento che riguarda i residenti all’estero seguisse un iter ordinario e non fosse inserito in una legge di bilancio o in un decreto milleproroghe.
Abbiamo lavorato per un diritto di cittadinanza, dando una risposta concreta a tante italiane e italiani che troppo spesso vengono tirate per la giacchetta.  Ringrazio tutti i gruppi parlamentari che hanno lavorato senza pregiudizio su una legge del Pd che, in Italia come all’estero, lavora per una pubblica amministrazione più efficiente e orientata ai bisogni dei cittadini” ha concluso Ricciardi.

22/07/2024 - 14:14

Due terzi del governo ha deciso di stare all’opposizione e l’unico partito che ha vinto le elezioni europee, Forza Italia, viene puntualmente bastonato da questi due terzi. I lavori parlamentari annaspano, il governo è senza linea, non c’è una strategia e già l’assestamento di bilancio ci dimostra che ci attenderà un autunno caldissimo”. Lo ha detto Toni Ricciardi vicepresidente del gruppo pd alla Camera intervistato a Montecitorio.

22/07/2024 - 12:25

*Ricciardi: cosa aspetta Governo a sciogliere Casapound?*

“Ancora un episodio di violenza e ancora la stessa matrice e connotazione politica. Con la aggressione del giornalista de ‘La Stampa’, Andrea Joly, da parte di un gruppo di neofascisti di Casapound si conferma l’ondata antidemocratica in corso in Italia legata soprattutto all’ambiguità di un governo che non condanna con forza ogni recrudescenza fascista fino a garantirne una sensazione di impunità”. Lo dichiara intervenendo in Aula il deputato dem Toni Ricciardi, Vicepresidente del Gruppo Pd a Montecitorio.
“È il momento di fare chiarezza su Casapound: è un’organizzazione neofascista, che inneggia e pratica violenza su chi considera avversario o ‘diverso’ e che rimane fin troppo giustificata e protetta da una parte della destra italiana”, continua Ricciardi. “Per questo - conclude - oltre a rinnovare la nostra più vicina solidarietà a Joly, chiediamo al ministro Piantedosi di riferire in Aula su quanto accaduto e di agire immediatamente per fermare questa sciagurata ondata di violenza attraverso il celere scioglimento di Casa Pound”.

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