02/10/2023 - 11:53

“Meloni e Salvini hanno passato l’ultima settimana concentrati su pubblicità, pesche, supermercati, congiure internazionali paranoiche. Mentre quatti quatti distruggono la sanità pubblica e sempre più persone rinunciano a curarsi. È il disegno della destra: colpire i più deboli”. Lo scrive su X il deputato dem Alessandro Zan, responsabile Diritti del Partito Democratico, mostrando il titolo di un articolo di oggi pubblicato nella versione online sul quotidiano La Repubblica dal titolo “Sempre meno soldi sulla sanità, prestazioni in calo anche al Nord”.

22/09/2023 - 19:12

“O un migrante paga 5mila euro per restare libero o finisce richiuso in un Cpr. Queste sono politiche migratorie degne di uno Stato canaglia, non di un membro fondatore dell’Ue. L’ennesimo provvedimento di un governo che dimostra ancora di essere contro i più poveri e i più deboli”.

Lo scrive su X il deputato e responsabile Diritti del Pd, Alessandro Zan.

21/09/2023 - 16:13

L’attacco scomposto a Christian Greco dimostra quanto questa destra sia becera: quando il potere politico tenta di censurare la cultura svela tutta la sua inadeguatezza. Il Museo Egizio è un’eccellenza e tale deve rimanere. Meloni, Salvini, giù le mani dalla cultura italiana.

Così Alessandro Zan, deputato e responsabile Diritti della segreteria nazionale del Pd.

20/09/2023 - 11:34

"Ieri sera Vannacci, che ricordo essere ancora un generale dell’Esercito in servizio, in diretta tv nazionale ha paragonato le persone lgbtqia+ ai 'delinquenti e agli 'occupatori abusivi di case'. Mi chiedo quanto questo tentativo di criminalizzazione di una parte delle cittadine e dei cittadini italiani debba proseguire, ormai nel più totale silenzio del governo e dei vertici militari. Quella che Vannacci vuole mascherare per libertà di espressione è incitamento all’odio e alla violenza verso le persone lgbtqia+, sempre inaccettabile, tanto più se arriva da chi veste una divisa. Lo ripeto: la sua permanenza ai vertici dell’Esercito è un danno alla credibilità e all’onorabilità delle forze armate". Lo dichiara il deputato dem Alessandro Zan, responsabile Diritti della Segreteria nazionale del Partito Democratico.

19/09/2023 - 15:40

“Fratelli d’Italia risolve così la questione dei diritti delle persone lgbtqia+: non ci si deve occupare di queste ‘porcherie’ semplicemente perché ‘qui’ non esistono. L’ossessione della destra sta degenerando in follia, lo stesso negazionismo vissuto nel nostro passato più buio”. Lo scrive su X il deputato dem Alessandro Zan, responsabile Diritti della segreteria nazionale del Partito Democratico, postando una foto con la seguente didascalia: Nota shock del consigliere di FdI: “La piazza arcobaleno in questo ‘paesello’ è una porcheria, inneggia ai gay che a Cantalice non ci sono”.

14/09/2023 - 14:24

“Giorgia Meloni si erge a paladina della famiglia, quando non ha fatto nulla su nidi, congedi paritari, occupazione femminile, caregiver. Si è occupata di famiglie solo per togliere diritti a quelle arcobaleno, iniziando una vera e propria persecuzione, in pieno stile Orbán”. Lo scrive su X il deputato del Pd, Alessandro Zan, commentando le parole della premier Meloni a Budapest.

13/09/2023 - 19:55

X di Alessandro Zan, deputato Pd

A Salvini ricordo che un atto di guerra è quello di Putin, di cui lui colleziona t-shirt, contro l’Ucraina. Quello che sta accadendo a Lampedusa è il totale fallimento di questo governo - l’ennesimo - sulle politiche migratorie. Non scarichi responsabilità che sono solo loro.

12/09/2023 - 12:36

A giugno maggioranza ha votato contro nostri emendamenti

“Guardare il telefono per sette secondi viaggiando in auto a 50 km/h equivale a guidare al buio per cento metri senza vedere nulla di ciò che accade davanti a noi. Ecco perché è sempre più necessaria una forte presa di coscienza sul rischio che si corre per se stessi e gli altri a causa dell’uso scriteriato del telefonino durante la guida a velocità sempre più elevate. Quanto avvenuto domenica ad Alatri, nel Frusinate, è solo l’ultimo esempio di una condotta gravissima, che deve essere contrastata con interventi normativi adeguati ai tempi che stiamo vivendo. Per questa ragione  in commissione giustizia avevamo già chiesto da tempo, attraverso una serie di emendamenti, di considerare la guida mentre si utilizza uno smartphone per girare un video o mandare un messaggio alla stregua della guida in stato di ebbrezza o sotto uso di sostanze stupefacenti già previste dall’ordinamento per l’omicidio stradale. Un segnale chiaro e netto che alla luce dei sempre più frequenti tragici eventi doveva essere dato immediatamente ma che inspiegabilmente il Governo ritarda, nonostante i continui proclami. Infatti i nostri emendamenti in tal senso sono stati già bocciati dalla maggioranza nella seduta della commissione Giustizia dello scorso 28 giugno. Per questa ragione oggi presentiamo nuovamente il testo anche come Proposta di legge per chiedere a tutte le Istituzioni di aprire finalmente gli occhi sulla gravità di un fenomeno che non può continuare a essere sottovalutato o ignorato”.

Lo dichiarano in una nota Andrea Casu, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, e Federico Gianassi, capogruppo Pd in commissione Giustizia, primi firmatari della proposta sottoscritta anche da Anna Ascani, Piero De Luca, Michela Di Biase, Valentina Ghio, Gianni Girelli, Marco Lacarra, Ilenia Malavasi, Maria Stefania Marino, Virginio Merola, Andrea Orlando, Rachele Scarpa, Debora Serracchiani, Marco Simiani e Alessandro Zan.

08/09/2023 - 18:08

“Non con i congedi paritari, non con nuovi nidi, non alleggerendo il carico di cura per le donne. Per Roccella l’unico modo per incentivare la natalità è ricordare che i figli li fanno un uomo e una donna che vivono insieme. Punto, tanto basta. Problema risolto. Ma dove vive?”.

 

Lo scrive su X il deputato Alessandro Zan, responsabile Diritti della segreteria nazionale del Partito Democratico.

07/09/2023 - 14:45

“Le parole di Elena Donazzan sulle persone in detenzione sono aberranti, mi chiedo come Luca Zaia trovi opportuno lasciare deleghe fondamentali come quelle al lavoro e all’istruzione a una dichiarata fascista, e come, soprattutto, Giorgia Meloni non abbia mai speso una parola per moderare le uscite di una sua esponente di partito. La solidarietà alla Polizia Penitenziaria, doverosa e necessaria, che anche io ho portato personalmente nei giorni scorsi incontrando gli agenti presso il carcere Due Palazzi di Padova insieme alla richiesta di maggiori tutele, non può mai, in nessun caso, degenerare in un attacco frontale alle persone detenute, già giudicate e che stanno scontando la loro pena. Sono parole ancora più gravi se arrivano da chi ricopre ruoli istituzionali, come Donazzan, che si autoproclama anche giudice morale e dimostra di non sapere di nulla del sistema carcerario italiano. La Costituzione impone che la pena sia sempre rivolta alla riabilitazione e al recupero di un condannato, ma da chi canta “faccetta nera” alla radio e partecipa a celebrazioni fasciste non ci si può di certo aspettare la conoscenza della Carta. Donazzan si scusi immediatamente.” Cos' Alessandro Zan, deputato e responsabile Diritti della segreteria nazionale del Pd.

03/09/2023 - 16:25

Ore 11:30 carcere di Padova via due palazzi

Lunedì 4 settembre alle ore 11:30, Alessandro Zan, deputato PD padovano e responsabile diritti nella segreteria nazionale PD, visiterà il carcere due palazzi di Padova, a seguito delle violenze subite dagli agenti penitenziari nella struttura negli ultimi giorni.

29/08/2023 - 13:59

Prima di Caivano, ci si deve augurare che Meloni affronti la questione in casa propria, spiegando a Giambruno che colpevolizzare le vittime di una violenza, tanto più in diretta tv, è una pratica barbara e perversa, che scaturisce dai peggiori stereotipi machisti e patriarcali.

Così Alessandro Zan, deputato e responsabile Diritti della segreteria nazionale del PD.

25/08/2023 - 14:52

Le parole del Presidente Mattarella ristabiliscono verità. La Costituzione non ammette l’odio, è nata per sconfiggerlo. Grazie, Presidente.

Lo scrive su X  Alessandro Zan commentando l'intervento del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Meeting di Rimini.

22/08/2023 - 14:29

"Una degenerazione che un generale in servizio presenti sul Corriere un manifesto politico, tanto più incitando all’odio e alla discriminazione, che non è libertà di espressione, ma un via libera alla violenza, già vissuto nel periodo più buio della nostra storia". Lo scrive su X (ex Twitter) il deputato dem Alessandro Zan, responsabile Diritti del Partito Democratico.

20/08/2023 - 13:25

Tweet di Alessandro Zan, deputato Pd e responsabile diritti del Partito democratico

Il delirio di Donzelli su Vannacci sconfessa Crosetto. Per Fratelli d’Italia nessun problema se un generale in servizio sputa odio misogino, razzista, omofobo, per loro il problema è il PD che chiede sia rispettata la Costituzione. È questa la linea del partito di Giorgia Meloni?

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