• 24/02/2021

“Abbiamo apprezzato le comunicazioni del ministro Speranza. Purtroppo non abbiamo ancora la consapevolezza dei rischi che dovremo affrontare. La proprietà esclusiva dei brevetti diventi utilizzo diffuso come bene comune, investire e sostenere il sistema del farmaco che rappresenta un asse fondamentale del sistema salute ancor prima che sia di quello economico e industriale”.

Lo dichiara Elena Carnevali, capogruppo Pd in commissione Affari sociali alla Camera.

“Troverà il Pd sempre dalla stessa parte - prosegue l'esponente dem - dalla parte della salute, dalla parte della protezione del singolo e di ogni comunità, dell'adeguatezza e della proporzionalità delle misure, dalla parte dei lavoratori e delle piccole e medie imprese, dalla parte di coloro che hanno pagato il prezzo più alto delle chiusure. Le ferite provocate dal covid sono profonde, dal punto di vista sociale, economico, educativo e culturale. Ridurre i contagi e i decessi è stata, e continua ad essere, la nostra missione. E davvero non ha senso dividerci ancora tra rigoristi e aperturisti. Noi abbiamo applicato le misure dove serviva, quando serviva, con aperture graduate quando era possibile”.

“Ora si apre una stagione nuova, e noi ci siamo impegnati in quest'Aula a percorrere una strada di unità nazionale, di impegno comune. I dati dei contagi, purtroppo, sono ancora troppo alti. Ma voglio sottolineare - conclude Carnevali - che dobbiamo affrontare con forza la questione femminile, ancora più marcata in periodo di pandemia per non costringere le donne la scegliere tra abbandonare il lavoro o accudire i figli a casa. Serve affrontare la gestione vaccinale con più governo nazionale, la campagna immunitaria al momento è troppo diseguale sul nostro territorio”.