Presentata interrogazione (primo firmatario Luca Rizzo Nervo) al ministro della Salute.
“Quanti sono attualmente i campioni sequenziati settimanalmente e qual è la loro incidenza nelle singole regioni?” ” E' quanto hanno chiesto, attraverso una interrogazione urgente al ministro Speranza, diversi deputati Pd (primo firmatario Luca Rizzo Nervo).
Dopo aver ricordato al ministro Speranza che in Italia "l’analisi delle varianti viene effettuata dai laboratori delle singole regioni, sotto il coordinamento dell’Istituto Superiore di Sanità e che a fine gennaio la Società di Virologia aveva annunciato la nascita di un consorzio per il monitoraggio al fine di implementare il numero dei tamponi sequenziati – progetto non ancora realizzato- i deputati del Pd hanno inoltre chiesto al ministro Speranza se “non ritenga necessario intervenire con urgenza, visto anche la ripresa delle attività economiche e sociali, con misure volte a dare maggiore slancio al sequenziamento del genoma del virus sar-cov-2 al fine di intercettare le probabili varianti e la loro incidenza sull’andamento epidemiologico in Italia”. Inoltre, chiedono "quale sia la capacità di verifica del livello di immunizzazione della popolazione anche in relazione alla presenza di varianti, non ultima quella indiana”, Rizzo Nervo e gli altri deputati Pd sottolineano che “in questa fase è fondamentale monitorare la diffusione del covid e delle sue possibili varianti per non farsi trovare impreparati di fronte a quelle che potrebbero sfuggire alle difese del sistema immunitario e abbassare l’efficacia dei vaccini. In particolare – osservano- per ogni variante è necessario verificare se è più trasmissibile rispetto al ceppo originale, se è più letale, se ha una maggiore resistente ai vaccini e per far questo è necessario sequenziare il più possibile il genoma del virus”.