• 16/12/2020

Necessario cambio di strategia in Regione. Predisposta interrogazione al ministro Speranza su gestione ultime settimane

“La situazione in Veneto legata alla pandemia Covid-19 ha raggiunto aspetti drammatici. Nella sola giornata di ieri sono stati registrati 165 decessi e oltre 3300 nuovi casi. L’indice di positività dei tamponi molecolari è stato, nell’ultima settimana, del 36%, un numero altissimo, che impone un cambio di rotta drastico nella gestione della pandemia in Regione. Infatti, come era stato ampiamente denunciato nei mesi scorsi dal prof. Crisanti e dai vertici sanitari di microbiologia e virologia dell’ospedale di Padova, stiamo assistendo al fallimento della strategia del governatore Luca Zaia di puntare sui test rapidi come strumento di prevenzione e contenimento del virus. Se da un lato la Regione non ha minimamente investito sul potenziamento dei test molecolari rispetto alla prima ondata, è stata sorda rispetto all’allarme lanciato proprio sui test rapidi, che hanno una sensibilità, nella migliore delle ipotesi, del 70%. Una percentuale troppo bassa per garantire una concreta sicurezza, soprattutto sui grandi numeri”. Così Alessandro Zan, deputato Pd, e Vanessa Camani, consigliera regionale Pd, sull’attuale situazione pandemica in Veneto. 

“Inoltre - aggiungono - i test rapidi sono stati maggiormente utilizzati nei luoghi più sensibili, ovvero nelle strutture sanitarie e Rsa, come elemento primario di individuazione del virus. Così facendo Zaia, convinto di erigere una barriera, in questa seconda ondata ha posto invece una groviera a contenimento dell’espansione del Covid-19. Il risultato è devastante, sotto gli occhi di tutti: nel resto d’Italia i contagi calano e in Veneto aumentano esponenzialmente. Zaia in Veneto ha creato la tempesta perfetta, fallendo totalmente la gestione della zona gialla.”

“Il tempo delle scuse - evidenzia Camani - è finito. Zaia venga in consiglio regionale a dirci cosa pensa di fare di fronte a questo dramma. Il Veneto dell’eccellenza sanitaria si è frantumato sotto i colpi dell’arroganza e della pavidità del nostro Governatore”.

Ho predisposto - conclude Zan - un’interrogazione al ministro della Salute Roberto Speranza, affinché si faccia chiarezza sulla gestione veneta di queste settimane e affinché il governo intervenga urgentemente per concordare con la Regione un cambio repentino di strategia sulla gestione della pandemia Covid-19. Non c’è un minuto da perdere.