• 02/05/2017

Negli ultimi anni troppe acquisizioni estere di imprese italiane, in calo azioni italiane all’estero

“Rendere più incisiva l’azione di salvaguardia degli assetti strategici nazionali considerando che, negli ultimi anni, si è registrato un allarmante aumento delle acquisizioni di imprese italiane dall’estero, anche con natura ostile, e un forte calo dell’acquisizione di imprese straniere da parte di azionisti italiani”.

I deputati Dem chiedono al ministro dello Sviluppo economico Calenda di rispondere domani, durante il question time della Camera, alla interrogazione sulla tutela delle dinamiche di mercato e sulla protezione degli assetti strategici, “non a difesa dell'italianità fine a sé stessa della proprietà delle imprese, ma per la salvaguardia della permanenza strategica sul suolo nazionale di asset, tecnologie e conoscenze essenziali per la competitività dell’Italia. Nel 2012 – ricordano i deputati del Pd - è stata varata una legge concernente i poteri speciali esercitabili dal Governo nei settori della difesa e della sicurezza nazionale, nonché in alcuni ambiti definiti di rilevanza strategica nei settori dell'energia, dei trasporti e delle comunicazioni, al fine di salvaguardare gli assetti proprietari delle società operanti in questi settori ritenuti strategici e di interesse nazionale. La Relazione al Parlamento in materia di esercizio dei poteri speciali del dicembre 2016 segnala, tuttavia, che il meccanismo stabilito da quelle norme spesso entra in gioco in maniera tardiva e solo a seguito di decisioni già programmate o assunte dalle aziende”.