Continuità territoriale Alghero ad ITA: Lai (PD), presenza importante, ottima notizia
Scampato pericolo per il nord ovest, rimuovere criticità aeroporto per creare le migliori condizioni per il bando 2025.
Scampato pericolo per il nord ovest, rimuovere criticità aeroporto per creare le migliori condizioni per il bando 2025.
“Meloni e Salvini sono direttamente responsabili della paralisi del Tpl nelle città italiane: senza maggiori risorse al fondo nazionale, richiesto non solo dal Pd e dalle opposizioni ma da Regioni, Comuni, sindacati e imprese, i servizi sono a rischio per i maggiori costi dei fattori della produzione, dal carburante alla manutenzione e per la carenza di autisti dovuta ai bassi salari, con conseguenze devastanti soprattutto nelle aree interne e nelle periferie già più penalizzate.
Trasporti, Ghio (PD): “È il fallimento del centrodestra: hanno governato per nove anni la Regione con nessun risultato per il miglioramento del trasporto ferroviario”
C’è qualcuno al Ministero dei trasporti? O Salvini è troppo occupato nella ricerca di consenso elettorale e non si accorge della situazione in cui versano le ferrovie? Il blocco della circolazione a Termini, i ritardi sulla Roma Civitavecchia, sono solo due episodi di questi giorni dopo un'estate di passione. Ormai viaggiare è un salto nel buio: non si sa a che ora si parte né a che ora si arriva.
“Alle 6.30 un guasto nel nodo di Roma ha bloccato completamente la rete ferroviaria per 3 ore. Le conseguenze drammatiche le stiamo vivendo ancora adesso dal Brennero a Palermo e le immagini dei turisti, dei pendolari e viaggiatori disperati stanno facendo il giro del mondo e la crisi è ancora in corso solo abbiamo già contato oltre 186 treni cancellati o parzialmente cancellati e ritardi fino a 255 minuti con un treno partito a Viterbo che ha impiegato 5 ore per arrivare a Roma”.
Crippa reagisce in modo scomposto per nascondere i fallimenti del Ministro Salvini dopo un'altra giornata di caos dei treni
“Guasto sul nodo di Roma, blocco totale, circolazione sospesa, tutti i treni fermi. Assistenza digitale inesistente, si preannuncia un’altra giornata d’inferno. I ritardi non sono quantificabili, così come i danni che anche oggi subiranno tutti i passeggeri, l’unica cosa certa è che abbiamo il peggior Ministro dei Trasporti d’Europa” così il vicepresidente della commissione trasporti della camera, il deputato democratico, Andrea Casu,
Il governo continua a sottovalutare la carenza di risorse del fondo per il Trasporto Pubblico Locale. Il PD, con una interpellanza al governo dell’onorevole Casu, ha posto la necessità di potenziare con urgenza il fondo al quale servirebbero circa 1 miliardo e 700 milioni. Nelle condizioni attuali ad essere penalizzate sono soprattutto le aree interne che vedono la riduzione del kilometraggio e la soppressione conseguente di collegamenti indispensabili. L'8 novembre i sindacati unitariamente sciopereranno un'altra volta per chiedere al governo una netta inversione di tendenza.
“La manifestazione nazionale del prossimo 8 novembre è la logica conseguenza dell’assurda scelta del governo di non potenziare il fondo nazionale trasporti: saranno Meloni e Salvini non le lavoratrici e i lavoratori che scenderanno in piazza per il giusto salario e per la sicurezza a condannare gli italiani ai disagi che subiremo con lo sciopero di 24 ore proclamato da tutti i sindacati. Come partito democratico continueremo in ogni sede a batterci per convincere il governo ad aprire gli occhi e affrontare l’enorme crisi che tutto il Trasporto Pubblico Locale sta affrontando”.
“Le difficoltà che vive il settore ferroviario non possono costituire un alibi per avviare un percorso di privatizzazione del gruppo Ferrovie dello Stato italiane, al pari di quanto già tentato con Poste italiane. Il ministro Salvini dovrebbe invece preoccuparsi di migliorare il settore ferroviario con servizi efficienti e di qualità.