"Con una mossa azzardata, anomala, e di dubbia efficacia considerando il testo unico sulle aziende partecipate e il codice civile, il Governo ha revocato per decreto il cda di una società pubblica, Anpal Servizi. Vertici che avrebbero avuto ancora due anni di piena funzione. Presenteremo nelle prossime ore una interrogazione al Ministro Calderone per sapere come mai siano ricorsi ad un decreto per revocare il Cda di una Spa pubblica. Sarebbe un precedente pericoloso per proseguire con un assalto ad atre società pubbliche con le stesse modalità. Hanno trovato il tempo per occuparsi di nomine ma non trovano ancora una soluzione, sebbe e più volte annunciata, per le 600mila persone che da agosto perderanno il reddito di cittadinanza, per ripristinare opzione donna nella versione dello scorso anno, per un decreto lavoro di cui si sono perse le tracce da più di un mese". Lo scrive in una nota il deputato del Pd Emiliano Fossi, membro della commissione Lavoro della Camera.