“Il Pd interroga il ministro Piantedosi per conoscere i tempi per l'apertura dei centri per i migranti in Albania e lui non risponde. Persino la Presidente Meloni e il sottosegretario Mantovano hanno ammesso i continui slittamenti dei tempi per l'apertura, che era prevista per il 20 maggio. Oggi invece il ministro sembra sia stato colpito da un'amnesia fulminante". Lo dichiara il deputato dem Matteo Mauri intervenendo in replica al question time sui ritardi nella realizzazione dei Centri per i migranti in Albania.
“Il ministro Piantedosi poi ha provato a dire che le spese per l'Albania abbatterebbero le spese di gestione dell'accoglienza. Una vera assurdità, una vera e presa in giro perché è evidente a tutti che quei soldi vengono buttati via per fare una cosa inutile, oltre che censurabile per il rispetto dei diritti umani. Cioè vengono sprecati per un'operazione di pura propaganda!” ha continuato Mauri che insieme ai colleghi del PD Amendola, Bonafé e Orfini aveva fatto a maggio un blitz in Albania per verificare lo stato dei lavori del centro.
“Una notizia nuova però il Ministro Piantedosi involontariamente l'ha data: i costi sono lievitati a 160 milioni l'anno, cioè 800 milioni totali. Ben 150 milioni in più di quelli preventivati. Una cosa veramente assurda. Invece di investire in Albania il Governo dovrebbe usare quelle risorse per le forze dell'ordine e per il sistema di accoglienza, di integrazione e inclusione”. Lo dichiara la vicepresidente del Gruppo Pd, Simona Bonafé che ha illustrato l'interrogazione a Piantedosi.