• 11/01/2018

Stop al populismo e alla gara tra Salvini e Di Maio su cui la spara più grossa sulle pensioni , i pensionati hanno bisogno di serietà .

- Lo dichiara Titti di Salvo, vicepresidente dei deputati del Partito Democratico e vicepresidente della Commissione parlamentare di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale -

“Il leader della Lega afferma che troverà un accordo con Berlusconi sulla Fornero , ma conosciamo bene le loro di scelte sulle pensioni : dallo scalone di Maroni all’obbligo di ripagare i contributi  versati in gestioni diverse per poterli sommare . Noi, invece, abbiamo cominciato a correggere la legge Fornero concretamente – sottolinea la deputata Dem - tenendo insieme giustizia sociale ed  equilibrio conti e soprattutto risolvendo la questione degli esodati attraverso otto salvaguardie”.

“L’unico modo per tenere in equilibrio i conti previdenziali e la giustizia sociale – spiega - è distinguere tra i lavori per definire i requisiti per andare in pensione: a condizioni iniziali differenti devono corrispondere uscite differenziate dal lavoro. Con l'Ape social e l’Ape volontaria l’abbiamo già fatto, ora – conclude Di Salvo - dobbiamo proseguire in questa direzione , riconoscere con contributi figurativi i lavori di cura e definire una pensione  di garanzia per i giovani. Non possiamo permettere che si faccia un passo indietro sul fronte della giustizia sociale”