12/09/2023 - 17:21

La Procura di Roma, coordinati dal pubblico ministero Gianfederica Dito, ha chiuso le indagini, atto che precede la richiesta di rinvio a giudizio, su Carlos Malatto, l’ex tenente colonnello dell'esercito argentino, accusato nel nostro paese dell'omicidio di otto persone, vittime del cosiddetto 'Piano Condor'.

Malatto, nato a Buenos Aires nel 1949, in possesso della doppia cittadinanza italiana e argentina, risiede attualmente in Sicilia dove è scappato per evitare i processi nel suo paese di origine.  Dal ritorno alla democrazia, infatti, l’Argentina ha avviato un percorso di verità e giustizia per le vittime della dittatura e oggi sono oltre mille gli imputati condannati per i crimini compiuti durante il regime.

“Il governo argentino, nei confronti di Malatto, ha già richiesto l’estradizione per procedere in ordine ad una serie di reati commessi nel corso degli anni 1976 e 1977 – ha sottolineato l’on. Fabio Porta commentando la notizia di oggi.  “Io stesso, insieme ad altri deputati del Pd, ho presentato un’interrogazione per chiedere al governo italiano di ottemperare alle richieste di detenzione più volte formulate dall'Autorità giudiziaria argentina.”

“Il nostro Paese – ha ricordato il deputato democratico – ha saputo cogliere di fatto il senso politico e storico di queste difficili operazioni di giustizia che riguardano vicende che hanno sconvolto popoli amici come quelli del Sudamerica. Le vittime di quel periodo di orrore furono migliaia, anche tra i figli e i nipoti degli italiani in Argentina e in altri paesi dell’America Latina; una generazione massacrata dalla violazione sistematica di ogni diritto e dalla totale impunità”.

“Non posso che esprimere soddisfazione per la conclusione delle indagini della Procura di Roma con la speranza che, anche nel caso di Malatto, possa essere accertata la verità in sede processuale. All’indomani dei 50 anni del sacrificio di Allende, la notizia di oggi rafforza la nostra convinzione che i processi sono il doveroso riconoscimento alle vittime e alle loro famiglie ma anche il monito più incisivo alle derive che tuttora offendono l’umanità”.

12/09/2023 - 17:14

“Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Ma chi fa finta che il problema non esista, ben presto si accorgerà delle conseguenze della sua indifferenza”. Così il deputato dem Ubaldo Pagano, capogruppo Pd in commissione Bilancio, in merito al tema del blocco dei crediti fiscali che secondo l’Ance, sentita in audizione al Senato, coinvolge 320mila nuclei familiari per un totale di oltre 750mila persone.

“Sono mesi - conclude Pagano - che ripetiamo gli stessi appelli, che lanciamo gli stessi allarmi. Lo stop alla cessione dei crediti ha aperto una voragine nei conti di centinaia di migliaia di famiglie e imprese. Il governo Meloni è responsabile di tutto questo ma continua a fare orecchie da mercante, mentre un’ondata di fallimenti e licenziamenti si avvicinano sempre di più. Cosa aspetta la maggioranza ad intervenire? L’esplosione di un disastro sociale ed economico?”.

12/09/2023 - 17:08

"Avevamo più volte avvisato la maggioranza e il Governo, sia in commissione che in aula,  che sul Teatro San Carlo si stava procedendo ad una vera e propria norma ad personam con la sola logica di occupazione di potere degli ambiti culturali. Non hanno voluto ascoltare ed oggi, il Tribunale di Napoli certifica che avevamo ragione. L'arroganza con cui la destra esercita il potere non può nulla contro il diritto". Così il deputato e membro della segreteria nazionale Pd Marco Sarracino.

12/09/2023 - 17:06

Dichiarazione di Anthony Barbagallo, deputato Pd e segretario Pd Sicilia

“Dopo le bufale del blocco navale siamo in attesa di capire come il ministro Piantedosi intenda gestire il flusso di migranti proveniente soprattutto dal Nord Africa. Sicuramente non lo si fa arrestando i membri delle ong rimaste da sole nel Mediterraneo a salvare vite. Di certo c’è che questo governo sul tema non ne azzecca una. Nel frattempo la Sicilia è in perenne emergenza, sono quasi 2500 gli immigrati giunti a Lampedusa con gli ultimi incessanti sbarchi. Tutto il peso dei migranti che giungono sulle nostre coste grava in particolare sugli enti locali che sono già in sofferenza a causa dei bilanci non certo floridi. Per questo il ministro Piantedosi farebbe bene a farsi un giro in Sicilia”. Lo dichiara il segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo.
“Noi abbiamo registrato, nel corso delle nostre recenti visite in diversi centri di accoglienza della Sicilia  - prosegue Barbagallo – anche un importante impegno della Croce Rossa, delle associazioni di volontariato e delle Protezione civile, in particolare da parte dei distaccamenti locai, mentre non abbiamo percepito il supporto della Regione Siciliana. La grande volontà degli amministratori locali – conclude - non deve essere sfruttata in modo propagandistico, come invece da giorni fa il ministro Piantedosi”.

12/09/2023 - 17:04

“Il Tribunale di Napoli, decidendo di reintegrare Stephane Lissner come sovrintendente del Teatro San Carlo, conferma quanto avevamo sempre detto e cioè che il suo licenziamento era un atto illegittimo e ad personam. Una decisione grave e incostituzionale quella della destra, tanto è vero che presentammo una pregiudiziale bocciata con arroganza dalla maggioranza, aggravata dal fatto che doveva servire addirittura per liberare un posto da assegnare a Carlo Fuortes e poter poi nominare al suo posto un nuovo Ad per la Rai. Il Re è dunque nudo, come la scelta compiuta in maniera unilaterale dal governo, con un decreto legge peraltro anche privo dei requisiti necessari”.

Lo dichiara la vicepresidente vicaria del Gruppo Pd alla Camera, Simona Bonafè.

12/09/2023 - 17:01
Bene protesta studenti contro indifferenza governo

 

La Costituzione è chiara “ la scuola è obbligatoria e gratuita”. Le studentesse e gli studenti hanno ragione a protestare contro l’indifferenza del Governo Meloni. Gli aumenti dei prezzi a cominciare da libri e materiali didattici mettono a rischio il diritto allo studio. 
 
Così il deputato del Pd Nicola Zingaretti. 
12/09/2023 - 15:40

Dichiarazione on. Stefano Vaccari, capogruppo Pd Commissione Agricoltura

A cinque giorni dall’apertura generale della caccia nessun segnale dal governo per dotare il nostro Paese di una norma che consenta di dare, contestualmente, giusta attuazione alla direttiva comunitaria sul divieto dell’utilizzo di munizionamento con piombo nelle zone umide e per dare certezza di diritto, evitando il rischio di infrazioni penali e successivi contenziosi giuridici per migliaia di cacciatori che non hanno ricevuto al momento indicazioni sulle norme da rispettare.  Cosa aspettano i ministri Lollobrigida e Pichetto Fratin ad intervenire normativamente piuttosto che dilettarsi in dichiarazioni di circostanza che non risolvono i problemi? Dopo la dura lezione subita con la sentenza del Tar del Lazio che ha ricordato ai ministri e al governo che una circolare interpretativa è assolutamente inefficace per attuare un regolamento comunitario ed anche per modificarne la portata, la strada maestra avrebbe dovuto essere quella di approvare un atto con forza di legge. Invece chiacchiere su chiacchiere. Per questo ho depositato una interrogazione urgente per sollevare la questione e tentare di segnalare un percorso possibile che non può prescindere dalla necessità di applicare il regolamento comunitario e al contempo di avere una cartografia ufficiale sulle zone umide, e avere regole chiare sul trasporto delle diverse tipologie di munizionamento ed anche sulla definizione amministrativa degli eventuali reati, come più volte richiesto anche dall’associazionismo venatorio." Lo dichiara Stefano Vaccari capogruppo PD della Commissione Agricoltura e Segretario di Presidenza della Camera

12/09/2023 - 15:35

Governo brancola nel buio e non fa nulla per la sicurezza delle infrastrutture

"I fatti gravissimi accaduti nei pressi della stazione ferroviaria di Brandizzo avrebbero dovuto spingere il Governo ad un sussulto di responsabilità e ad una stretta sulla sicurezza delle infrastrutture ferroviarie, monitorando nel dettaglio sia il groviglio di affidamenti in corso sia i subappalti, verificando in particolare ed entro un tempo congruo le capacità e i requisiti in capo ai subappaltatori. Invece nulla di tutto ciò sta accadendo". Lo ha detto il capogruppo Pd in commissione Trasporti di Montecitorio, Anthony Barbagallo, che ha presentato un question time in commissione sulla tragedia di Brandizzo.

"La risposta del Governo nella persona del sottosegretario al Mit Tullio Ferrante - ha aggiunto Barbagallo - è stata generica ed evasiva; il governo brancola nel buio quando invece serve sicurezza per un comparto di vitale importanza come quello delle infrastrutture ferroviarie.
Mai come adesso andrebbe profuso ogni sforzo per applicare sistemi di intelligenza artificiale e di  tecnologie avanzate alle infrastrutture ferroviarie italiane. Sono considerazioni che abbiamo posto oggi in commissione Trasporti e a cui il governo non è stato in grado di rispondere, affidandosi all'ennesima risposta evasiva o a norme spot che ormai sono una specialità di questa maggioranza ed in particolar modo del ministro Salvini", ha concluso il capogruppo dem.

12/09/2023 - 15:17

“Dal governo ancora nessuna novità sulla vertenza che coinvolge lo stabilimento Sanac di Massa: da novembre scorso è la terza volta che il ministero del Made in Italy viene a Montecitorio a rispondere ad interrogazioni sulla vicenda ma alle continue promesse non è ancora seguito alcun atto concreto. Quello che emerge oggi è che la cassa integrazione per 100 lavoratori sta per finire e del bando per la vendita del sito produttivo si sono perse le tracce”.

A dirlo è Emiliano Fossi, deputato Pd e segretario regionale del Partito Democratico della Toscana, in un’interrogazione oggi alla Camera.

“Manca chiaramente una strategia del governo Meloni sulla produzione di acciaio – continua Fossi - nonostante la sua importanza nella filiera nazionale industriale. Questa assenza di strategia si ripercuote non solo sull’ex Ilva di Taranto ma anche su altri stabilimenti come la Jsw di Piombino”.

“Altrettanto palese – conclude il deputato e segretario del Pd della Toscana - è il disinteresse della destra verso la Toscana: nessuna misura o intervento alle grandi aziende in crisi e che coinvolgono circa 15 mila lavoratori e ritardi insostenibili sull’istituzione della nuova Zona Logistica Semplificata, fermata da mesi a Palazzo Chigi, e che potrebbe creare le condizioni favorevoli allo sviluppo di nuovi investimenti e promuovere la crescita sociale, economica, occupazionale e infrastrutturale dei molti territori interessati”.

12/09/2023 - 15:02

La situazione dei minori stranieri non accompagnati in Italia, 21mila secondo i dati del Viminale, si sta aggravando di giorno in giorno. Sindaci e assessori sono costretti a trovare collocazioni e ricoveri senza disporre di risorse e strumenti adeguati per affrontare una situazione sempre più complessa. Per questo domani durante il Question time chiederemo al ministro dell’Interno come pensa di affrontare questa allarmante criticità. 

Così una nota del Gruppo Pd Camera.

12/09/2023 - 14:46

La fantapolitica della Meloni nasconde i problemi e inventa i nemici. Non è in grado di mantenere le promesse elettorali sue e dei suoi alleati e così la colpa diventa degli altri: del Pd, di Gentiloni, dell’Europa. Non una parola su come pensa di affrontare il paese reale quello che vede aumentare il costo della vita, è costretto a pagarsi le cure mediche, rimanda la pensione. In compenso il solito lamento sugli attacchi a lei e alla famiglia. Rifugiarsi tra le braccia del partito non la salverà dal dover rispondere degli errori compiuti in un anno di governo, dal mancato utilizzo di tutte le risorse del Pnrr al governare le emergenze a suon di decreti e nuovi reati, rimandando le riforme utili allo sviluppo.
Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

12/09/2023 - 14:04

Dichiarazione di Marco Simiani, deputato Pd

“La Rocca Pisana dell’Isola del Giglio va restaurata in tempi brevi e riconsegnata alla comunità affinché possa essere valorizzata ed utilizzata al meglio per lo sviluppo sociale, economico e turistico, concretizzando il lavoro fatto fino ad oggi dal Parco nazionale dell’Arcipelago toscano”. È quanto dichiara Marco Simiani, deputato Pd, depositando una interrogazione sulla situazione dello storico monumento in provincia di Grosseto.
“La Rocca Pisana o Aldobrandesca è il monumento simbolo di Giglio Castello: edificata tra il X e l’XI secolo ed è stata più volte ampliata e restaurata. Chiediamo quindi all’amministrazione pubblica un cambio di passo per garantire, dopo i notevoli ritardi degli scorsi anni, il pieno utilizzo delle risorse stanziate e un iter dei lavori certo e rapido”, conclude Marco Simiani.

12/09/2023 - 13:56

Ieri i lavoratori della Isolfin erano in presidio davanti a Fincantieri, oggi davanti alla Regione Veneto. Protestano perché venerdì hanno subito una scelta di altri sulla propria pelle, quando Fincantieri ha deciso di sciogliere il contratto d'appalto con Isolfin. Così 100 famiglie rimarranno senza uno stipendio, il tutto per causa di una società di Stato, che continua a fare appalti a ribasso, scaricando i costi sui lavoratori. Il lavoro c'è, ma per Fincantieri lo faranno altri. Ai lavoratori e alla CGIL va tutto il mio sostegno. Presenterò un'interrogazione parlamentare per chiedere alla Ministra del Lavoro e al Ministro dell'economia come intendono porsi su una vicenda vergognosa come questa.

Così la deputata del Pd Rachele Scarpa.

12/09/2023 - 12:36

A giugno maggioranza ha votato contro nostri emendamenti

“Guardare il telefono per sette secondi viaggiando in auto a 50 km/h equivale a guidare al buio per cento metri senza vedere nulla di ciò che accade davanti a noi. Ecco perché è sempre più necessaria una forte presa di coscienza sul rischio che si corre per se stessi e gli altri a causa dell’uso scriteriato del telefonino durante la guida a velocità sempre più elevate. Quanto avvenuto domenica ad Alatri, nel Frusinate, è solo l’ultimo esempio di una condotta gravissima, che deve essere contrastata con interventi normativi adeguati ai tempi che stiamo vivendo. Per questa ragione  in commissione giustizia avevamo già chiesto da tempo, attraverso una serie di emendamenti, di considerare la guida mentre si utilizza uno smartphone per girare un video o mandare un messaggio alla stregua della guida in stato di ebbrezza o sotto uso di sostanze stupefacenti già previste dall’ordinamento per l’omicidio stradale. Un segnale chiaro e netto che alla luce dei sempre più frequenti tragici eventi doveva essere dato immediatamente ma che inspiegabilmente il Governo ritarda, nonostante i continui proclami. Infatti i nostri emendamenti in tal senso sono stati già bocciati dalla maggioranza nella seduta della commissione Giustizia dello scorso 28 giugno. Per questa ragione oggi presentiamo nuovamente il testo anche come Proposta di legge per chiedere a tutte le Istituzioni di aprire finalmente gli occhi sulla gravità di un fenomeno che non può continuare a essere sottovalutato o ignorato”.

Lo dichiarano in una nota Andrea Casu, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, e Federico Gianassi, capogruppo Pd in commissione Giustizia, primi firmatari della proposta sottoscritta anche da Anna Ascani, Piero De Luca, Michela Di Biase, Valentina Ghio, Gianni Girelli, Marco Lacarra, Ilenia Malavasi, Maria Stefania Marino, Virginio Merola, Andrea Orlando, Rachele Scarpa, Debora Serracchiani, Marco Simiani e Alessandro Zan.

12/09/2023 - 11:32

"Un gesto vile e inquietante. Numerose scritte offensive sono comparse in prossimità dell'abitazione e addirittura all'ingresso dell'asilo nido frequentato dal bimbo di Erasmo Palazzotto, componente della direzione nazionale del Partito Democratico. Una scritta con infamanti di collusione. Un messaggio diretto e spaventoso perché colpisce, minacciando, quanto di più prezioso possa esistere nella vita di un padre. Posso solo immaginare la tensione e la paura che sta attraversando. A Erasmo e alla sua famiglia va la mia vicinanza e la mia solidarietà. Erasmo è una persona straordinaria, è uno di quelli che ci ha messo sempre faccia e corpo a difesa dei suoi ideali, per quel mondo più giusto e solidale che testardamente proviamo da anni a costruire. Non sei solo Erasmo. Non siete soli. Siamo più di loro e non basterà la loro vigliaccheria per farci smettere di lottare e di sorridere. Ci troveranno sempre dove non vorrebbero. Dove è giusto stare. Insieme. Forza Erasmo". Così Marco Furfaro, deputato e componente della segreteria nazionale del Partito Democratico sulle minacce a Erasmo Palazzotto.

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