23/04/2024 - 14:35

"Le accuse che Israele ha rivolto all'Unrwa, l'agenzia dell'Onu per i rifugiati palestinesi, di essere collusa con Hamas sono infondate. Lo dimostra ufficialmente l'esito dell'indagine indipendentemente voluta dall'ONU e condotta da un team di analisti guidati dall'ex ministra degli esteri francese Catherine Colonna.
Ora basta attacchi a Unrwa e l'Italia ripristini immediatamente i fondi all'unica agenzia in grado di sostenere il popolo palestinese. Non c'è scusa che tenga. In un momento in cui a Gaza le persone muoiono letteralmente di fame e malattie, è indispensabile fare tutto il possibile per salvare vite umane,  a  cominciare dal finanziamento all’ l’Unrwa.
E il Governo prenda anche una posizione netta sulle fosse comuni scoperte all'ospedale Nasser di Khan Younis: centinaia di corpi tra cui tantissime donne e minori, molto dei quali torturati e giustiziati sono l'ennesima dimostrazione che sconfiggere Hamas è solo un alibi che Netanyahu usa per coprire il tentativo di annientare un intero popolo". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

23/04/2024 - 14:34

"Oggi in commissione Finanze abbiamo motivato il nostro parere contrario al Def, usato dal governo come espediente per non esporsi prima delle elezioni europee. Non contiene il quadro programmatico per i prossimi tre anni, cosa fatta finora solo governi dimissionari. La scelta del governo non rispetta le norme della legge di contabilità. Si procede con furbizia di breve respiro, senza una visione del futuro. Non ci sono indicazioni corrette di entrate e spese, in particolare su sanità, scuola, lavoro e investimenti. Ci sono misure a scadenza pari a 20 miliardi di euro, mentre la riduzione Irpef resta una tantum, senza affrontare il tema della crescita e del debito pubblico”. Lo afferma il deputato dem Virginio Merola, capogruppo Pd in commissione Finanze.

 

“Le previsioni del governo su questo – conclude Merola - sono smentite da Banca d'Italia e dall’ufficio parlamentare di bilancio. La riforma fiscale del governo non ha prodotto risultati strutturali: solo misure temporanee e contraddittorie e 18 sanatorie. La lotta all’evasione fiscale, finora praticata dai governi precedenti con il Pd, ha dato risultati con una riduzione di 24 miliardi dell’evasione fiscale e contributiva e un recupero dell’Iva. Questo governo invece favorisce una cultura dell’evasione da riscossione che porta a una riduzione del gettito fiscale e accentua l’ingiustizia verso i contribuenti onesti".s

23/04/2024 - 14:08

Voto presidente Rizzetto sgrammaticatura istituzionale

“Per l’ennesima volta in commissione Lavoro non ci sono i numeri. Il parere sul Def viene approvato con il voto decisivo del presidente della commissione, Walter Rizzetto. Scelta sgrammaticata sul piano istituzionale. Senza il suo voto il parere sarebbe stato sonoramente bocciato. Parliamo dello strumento più importante della politica economica del governo, non di un ordine del giorno qualsiasi. E come si vede la maggioranza ancora una volta politicamente e numericamente non esiste”.

Così il capogruppo Pd della commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

23/04/2024 - 12:20

Gravi violazioni, governance Rai sta entrando a gamba tesa su scelte editoriali

Il capogruppo democratico nella commissione bicamerale di vigilanza Rai, Stefano Graziano, ha scritto alla presidente Barbara Floridia per chiedere di programmare rapidamente l’audizione della conduttrice Serena Bortone e del direttore approfondimento Rai, Paolo Corsini. Nella sua lettera Graziano ha espresso “preoccupazione per la mancata messa in onda del monologo di Scurati che conferma un'allarmante deriva autoritaria all'interno della Rai. Per questo -  ha sottolineato - c’è la necessità di condurre un'istruttoria approfondita su questo caso che è rappresentativo della politicizzazione dell’attuale governance di viale Mazzini che sta entrando a gamba tesa nei contenuti editoriali del servizio pubblico televisivo. Siamo davanti a gravi violazioni, la Commissione bicamerale di vigilanza deve avere tutti gli elementi per valutare. Questi reiterati comportamenti - ha concluso l’esponente democratico -  compromettono la ragione stessa dell’esistenza della Rai come servizio pubblico televisivo”.

23/04/2024 - 12:05

“Il Partito Democratico ribadisce in questa sede la richiesta di informativa e sottolinea il fatto che abbiamo immediatamente presentato un'interrogazione a Nordio, a prima firma Michela Di Biase, capogruppo dem in commissione bicamerale Infanzia e Adolescenza, per chiedere urgentemente al ministro della Giustizia di fare piena luce sui fatti drammatici avvenuti all'interno del carcere minorile Beccaria di Milano che hanno portato all'arresto di 13 agenti di polizia penitenziaria e di altri otto sospesi per le violenze e le torture. Da questo punto di vista, è fondamentale che si faccia piena luce e chiarezza subito e che all’interrogazione del Partito Democratico e di tutte le altre forze di opposizione venga data immediatamente risposta”. Lo ha detto in Aula alla Camera, il deputato dem Andrea Casu, della presidenza del Gruppo Pd, intervenendo sull’ordine dei lavori.

23/04/2024 - 10:56

PD non ha partecipato al voto sul parere

I rappresentanti del gruppo PD in Commissione bicamerale per le Questioni regionali non hanno partecipato stamane al voto sul parere sulla riforma dell'autonomia differenziata. “Non abbiamo partecipato ad una farsa. La Commissione non ha svolto un ciclo di audizioni in grado di effettuare per un'istruttoria completa su una riforma pericolosa per l'architettura istituzionale del Paese e per la tenuta dell'unità nazionale. Peraltro, la maggioranza non ha tenuto minimamente in considerazione tutte le critiche e le preoccupazioni emerse dai confronti operati. Si tratta di una scelta irricevibile - ha dichiarato Piero De Luca, capogruppo del PD, che aggiunge: "questo è un metodo inaccettabile, che svilisce e delegittima completamente il ruolo della Commissione bicamerale, ridotta a semplice passacarte, incapace di fornire un contributo reale all'esame parlamentare”.

23/04/2024 - 10:38

“Davanti all’arroganza, che è una vergogna, di un imprenditore che fattura decine di milioni di euro grazie al lavoro dei suoi operai e li insulta, addirittura attribuendo loro la colpa degli infortuni, anche la politica deve mobilitarsi. Per questo stiamo organizzando una delegazione del Pd Toscano che domani sfilerà aderendo alla manifestazione dei sindacati a Carrara. Le parole dell’imprenditore intervistato dalla trasmissione Report sono anche un oltraggio alla memoria di chi è morto nelle cave e su tutti i luoghi di lavoro”. Così Emiliano Fossi, deputato e segretario Pd Toscana, in merito alle parole di Alberto Franchi, amministratore delegato della Franchi Umberto Marmi, mandate in onda dal programma Report di Rai3 in un servizio legato agli incidenti nelle cave di Carrara.

23/04/2024 - 10:20

Bonafè (Pd), incomprensibile continuare esame, ddl Calderoli stravolge assetto dello Stato

La capogruppo democratica nella commissione affari costituzionali della Camera, Simona Bonafè, ha chiesto al governo di presentare la relazione tecnica sugli impatti economici dell’autonomia differenziata. La richiesta, prevista dal regolamento della Camera, è dovuta all’assenza nel testo governativo delle ripercussioni economiche del provvedimento. “La materia è complessa – ha sottolineato Bonafè - perché stravolge profondamente l’organizzazione e l’assetto dello Stato e non è comprensibile proseguire il dibattito senza che il parlamento sia messo a conoscenza dal Mef del perimetro economico del provvedimento”.
Nell richiesta presentata da Bonafè al presidente Pagano e sottoscritta anche dagli altri capigruppo delle opposizioni, Colucci (M5s), Carfagna (Azione) e Zaratti (Avs), si spiega che: “dalle numerose audizioni svoltesi dinanzi alla Commissione Affari costituzionali, è emerso un quadro fortemente critico del disegno di legge in esame anche con specifico riferimento al finanziamento delle funzioni che dovrebbero essere trasferite, mentre il provvedimento in esame prevede, come è noto, una clausola di invarianza finanziaria all'articolo 9, comma 1, dove viene espressamente stabilito che "dall'applicazione della presente legge e di ciascuna intesa non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica". I livelli essenziali delle prestazioni di cui alla lettera m) dell'articolo 117, secondo comma della Costituzione, devono essere non solo determinati, ma anche garantiti ed attuati su tutto il territorio nazionale, per potersi poi procedere solo successivamente a forme di autonomia differenziata per le regioni che ne facciano richiesta. E quindi che la piena attuazione dei Lep su tutto il territorio nazionale richiede anch'essa necessariamente adeguate risorse e che il provvedimento in esame si limita invece a rinviare all'adozione di decreti legislativi per la determinazione dei Lep, senza indicare le risorse per procedere alla loro attuazione.

23/04/2024 - 10:10

La legge della Rai va cambiata

“Il caso Scurati è uno scivolone pesantissimo che segnala una deriva autoritaria in Rai senza precedenti.
Non è che in passato non ci siano mai stati errori ma qui siamo passati ad una logica in cui l’occupazione prevale sull’impegno a fare servizio pubblico. Gli adii di tanti personaggi segnalano un clima in cui è diventato difficile lavorare. È un declino cui nessuno sembra porre rimedio. C’è un canone tagliato ed una carenza di investimenti che mette a rischio la trasformazione della Rai in Digital media company.
C’è un quadripolio dove prima c’era un duopolio. Proprio per questo l’occupazione non ha senso. Ricordo peraltro che chi occupa la rai in genere perde le elezioni…
L’attuale legge impone in rai un presidente di garanzia: servono i due terzi della commissione di vigilanza per eleggerlo. Ma il tema del presidente è relativo se poi non si pratica il vero pluralismo. E comunque la legge della Rai va cambiata”. Lo ha detto Stefano Graziano capogruppo pd in commissione di vigilanza sulla Rai a proposito del caso Scurati, in una intervista al Corriere della Sera.

“Noi chiediamo che venga fatta un’istruttoria senza sconti sul caso Scurati; mi pare che i ‘motivi editoriali’ della cancellazione di Scurati parlino da soli. È paradossale chiedere le dimissioni della Bortone che ha denunciato la censura”, ha commentato Graziano a proposito della richiesta di dimissioni di Serena Bortone da parte del capogruppo Fdi alla Camera Tommaso Foti.

23/04/2024 - 09:39

Il nome di Elly Schlein sul simbolo non sarebbe stato un problema, secondo me. L’ho detto in Direzione. C’è un valore aggiunto ma c’è anche un aspetto più generale: dobbiamo elaborare il valore che ha, indiscutibilmente oggi, la figura della persona alla guida di una comunità politica. Nel nostro caso non è una forma di personalizzazione assoluta ma un completamento tra collettivo e personale. I cittadini lo cercano. E noi non possiamo ignorare questa cosa. Magari sarei per cambiare il titolo dei nostri leader. E non chiamarli più ‘segretari’, un termine che è un retaggio staliniano. Perché prima di Stalin aveva un mero valore amministrativo interno. Chiamerei i nostri leader ‘portavoce’, espressione che meglio definisce la sintesi che un leader deve rappresentare di una comunità plurale e di un partito movimento. Quello che secondo me servirebbe in questa nostra epoca veloce”. Così in una nota il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut.

22/04/2024 - 19:42

Per la campagna lanciata dal Pd sulle condizioni delle carceri italiane, oggi ho visitato la Casa circondariale “Il Bassone” di Como dove ho constatato ancora una volta quanto sia urgente che il Governo inizi occuparsi seriamente di questo tema. Sovraffollamento, carenza di personale della polizia penitenziaria, necessità di rafforzare l’assistenza sanitaria, psicologica e sociale per i detenuti, sono priorità non più rinviabili. 420 detenuti su una capienza di 226 posti è una condizione difficile da gestire per la stessa amministrazione penitenziaria, per il personale costretto spesso a turni massacranti, oltre che per le stesse persone costrette a condividere celle molto piccole in 2 o 3 persone. Mi ha molto colpito l’età bassa dei detenuti, anche delle 45 donne della sezione femminile. Il carcere di Como è inoltre l’unico in Lombardia a ospitare detenuti transgender, per i quali è fondamentale garantire la necessaria assistenza sanitaria al loro percorso di transizione. L’impegno a garantire condizioni dignitose per le persone detenute e per le persone che lavorano in carcere non può più scontrarsi con l’indifferenza del Ministro Nordio e con la proliferazione di nuovi reati che non fanno che aggravare la situazione di detenzione, anziché rafforzare le misure alternative e riabilitative e intervenire sulle situazioni di marginalità sociale che spesso è terreno fertile per la criminalità.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

22/04/2024 - 18:40

"Insieme al collega senatore Silvio Franceschelli e al sindaco di san Gimignano Andrea Marrucci, oggi abbiamo visitato il carcere cittadino, nell'ambito della campagna "Bisogna aver visto" lanciato dal PD su scala nazionale per attirare l'attenzione sull'emergenza carceri che oggi segna l'ennesimo suicidio, a Regina Coeli". Lo dichiarano Laura Boldrini e Silvio Franceschelli dopo la visita alla Casa di reclusione di San Gimignano.

"All'istituto Ranza di San Gimignano abbiamo riscontrato i problemi che colpiscono tutto il sistema carcerario italiano: sovraffollamento e carenza di personale, sia amministrativo, sia educativo sia di polizia penitenziaria.

Il carcere, comunque, permette una permanenza dignitosa ai detenuti ed ha dei percorsi virtuosi, specialmente in campo educativo. Come il polo universitario dove i detenuti possono studiare e vivere in celle singole, costruendo così le basi per un futuro più solido.

Quello del sovraffollamento è un problema a cui il ministro Carlo Nordio deve impegnarsi a porre rimedio urgentemente. A dicembre c'erano già 60mila detenuti nelle carceri italiane: stiamo avvicinandoci a grandi passi ai livelli che portarono la Corte europea per i diritti umani a condannare l'Italia perché non rispettava i diritti dei detenuti. Era il 2013, c'erano 67mila detenuti e la Cedu emise la famosa "sentenza Torreggiani".

In carcere entrano ogni mese circa 330 persone in più, come indica l'ultimo rapporto di Antigone - concludono- . Continuare a istituire nuovi reati o aumentare le pene per i reati già previsti, come con i decreti Caivano, rave e Cutro, invece di rafforzare misure alternative alla detenzione, non risolve la questione sovraffollamento, la peggiora. Come PD, dopo le visite svolte dai parlamentari oggi su tutto il territorio nazionale, da Trento a Enna, metteremo a punto gli atti parlamentari necessari".

22/04/2024 - 17:50

“Ancora un suicidio in carcere, chiediamo al governo di intervenire con urgenza per superare l’emergenza umanitaria che si vive negli istituti penitenziari italiani” così la responsabile giustizia del Pd, Debora Serracchiani, commenta la notizia di un nuovo suicidio avvenuto oggi nel carcere di Regina Coeli a Roma. “La situazione è drammatica - prosegue Serracchiani - al governo chiediamo una svolta culturale e politica sulle politiche carcerarie. Nel corso della giornata di oggi - sottolinea  Serracchiani- oltre 40 parlamentari democratici sono entrati nelle carceri italiane per delle visite ispettive. E quello che ne emerge è un quadro preoccupante: il sovraffollamento ha raggiunto numeri inaccettabili, le condizioni di vita e di lavoro sono al limite nella gran parte delle strutture e il numero del personale è decisamente sottodimensionato. Istituti sovraffollati e personale penitenziario sotto organico sono  un mix esplosivo: il governo non deve perdere altro tempo”.

 

22/04/2024 - 17:13

In occasione della giornata organizzata dal Partito democratico per chiedere condizioni di reclusione rispettose della legge e della Costituzione, l'Onorevole Chiara Gribaudo ha compiuto una visita ispettiva presso il Carcere di Cuneo.

“La situazione che ci è stata rappresentata in questo momento conferma il dato nazionale: manca il personale e qui in modo particolare, poiché in organico sarebbero previsti 46 tra ispettori e sovrintendenti, ma ne sono presenti meno di 10. Come Partito Democratico ci impegniamo a portare avanti le preoccupazioni e le richieste emerse durante la visita ispettiva al Carcere di Cuneo. È fondamentale affrontare queste sfide in modo collaborativo e con un impegno concreto, raccogliendo gli stimoli di ogni giorno lavora nel settore” dichiara la deputata.

Diverse le questioni sul tavolo: la carenza di personale, il sovraffollamento, la carenza del sistema sanitario interno e le sfide legate alla gestione della popolazione carceraria.

“Chiederemo conto della situazione con un’interrogazione urgente al ministro Nordio” aggiunge Gribaudo. “Anche perché in Piemonte c’è una situazione anomala: nonostante il sovraffollamento di carceri come quelli di Cuneo o di Torino, la struttura di Biella ha smesso da tempo di accogliere nuovi detenuti, e 50 posti di questa risultano non essere occupati. La giustizia non può funzionare a seconda dei comuni e di residenza dei sottosegretari: il sottosegretario Delmastro venga a Cuneo e visitare la struttura e si dia da fare per invertire questa tendenza. Non è normale avere questo squilibrio di posti nella stessa Regione: non è rispettoso di chi lavora dentro al carcere e non è dignitoso per chi è dentro e sta scontando la pena” conclude Gribaudo.

22/04/2024 - 17:08

Dichiarazione di Nicola Care’ , deputato Pd

Insieme al Primo Ministro Australiano, Antony Albanese e al Console Generale Italiano a Sydney Gianluca Rubagotti , ho partecipato al settantesimo anniversario dell’APIA Leichhardt Football Club, nota semplicemente come APIA (acronimo di Associazione Polisportiva Italo-Australiana) è una società calcistica con sede a Sydney, in Australia fondata nel 1954 da immigrati italiani. Hanno partecipato oltre 850 ospiti VIP che hanno sostenuto il club durante la serata organizzata da Rick Montrone, tra cui l’On. Courtney Houssos MLC, il Ministro delle Finanze del NSW, il Ministro dello Sport del NSW Steve Kamper, l’On. Kylie Wilkinson MP, l’On. Eleni Petinos MP, il Ministro Ombra per le Finanze e lo Sport, Anter I. Presidente di Football Australia e Gilbert Lorquet Presidente di Football NSW, il Sindaco del Inner West Council Darcy Byrne, il Membro dello Stato per Balmain Kobi Shetty MP.

Pagine