15/12/2025 - 12:08

v e radio locali rappresentano un caposaldo per l’informazione nei territori, fornendo servizi e notizie che non rientrano nel main stream e soprattutto garantiscono anche occupazione a tecnici e giornalisti. Per questo riteniamo che sia molto grave il taglio di 20 milioni l’anno per il triennio 2026-2028 previsto da un emendamento governativo alla legge di bilancio”. Lo dichiara il capogruppo Pd in commissioni Trasporti e telecomunicazioni, Anthony Barbagallo. “Daremo battaglia in Parlamento per ripristinare il Fondo e e cancellare inoltre – aggiunge – la proposta che consente al presidente del consiglio dei ministri di rimodulare il riparto del Fondo con decreto, escludendo il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, titolare delle competenze sul settore. Siamo alle solite, ci troviamo di fronte al solito sopruso di un governo che protegge le lobby, che si fa forte con i deboli e – conclude – si gira dall’altro lato dinanzi ai potenti”.

 

15/12/2025 - 11:55

"La terribile strage di Bondi Beach, in Australia, lascia tutti sgomenti ed esprimiamo profonda solidarietà al popolo australiano e alla comunità ebraica. Una cieca violenza antisemita che si è abbattuta su innocenti che celebravano l'Hanukkah e che avrebbe potuto avere esiti perfino peggiori senza il coraggio di Ahmed al Ahmed che, da solo e a mani nude, ha disarmato uno dei due assalitori.
Condanniamo l'antisemitismo in qualsiasi forma e ovunque si manifesti. Come condanniamo la strumentalizzazione che di tragedie del genere viene fatta collegandola perfino al riconoscimento dello Stato di Palestina voluto dal governo australiano.
E' l'odio che produce odio, non la giusta battaglia per l'autodeterminazione di un popolo". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

14/12/2025 - 15:48

Esprimo la più ferma e netta condanna per il gravissimo episodio di violenza verificatosi a Bondi Beach, che colpisce profondamente l’intera comunità australiana e desta forte preoccupazione anche tra i nostri connazionali. Atti di questa natura sono del tutto inaccettabili e rappresentano una grave violazione dei principi di sicurezza, legalità e convivenza civile», dichiara Nicola Carè, deputato italiano residente a Sydney. «In queste ore il mio pensiero va alle vittime, ai feriti e agli italiani residenti che si trovavano sul posto e che hanno vissuto momenti di grande paura e smarrimento. A loro e alle loro famiglie desidero esprimere la mia più sincera vicinanza e solidarietà». «Sono in costante contatto con le autorità australiane competenti e con i rappresentanti della comunità italiana locale, in stretto raccordo con le strutture del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, per essere costantemente aggiornato sull’evoluzione della situazione e per verificare che tutti i nostri connazionali ricevano l’assistenza necessaria. Confido nell’azione delle forze dell’ordine australiane e nel pieno coordinamento istituzionale».
«Rinnovo infine la mia piena disponibilità a collaborare con le istituzioni italiane e locali, nell’interesse e a tutela degli italiani che vivono in Australia, riaffermando con forza che la violenza non può e non deve mai trovare spazio nelle nostre società».

Dichiarazione di Nicola Care’ , deputato Pd eletto nella Circoscrizione Estero, Ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide

 

14/12/2025 - 15:26

"Oggi l' Assemblea nazionale del PD ha rappresentato un grande salto di qualità unitario. Usciamo da questo appuntamento più uniti e più forti, intorno alla segreteria di Elly Schlein. Una unità che il Presidente del Partito, Stefano Bonaccini, ha saputo praticare e costruire fin dal giorno dopo il Congresso. Una unità fondamentale per essere pronti a sconfiggere la destra in Europa ed in Italia. Una unità che ci rende più forti per essere il baricentro di una alleanza larga del centrosinistra, radicata nella società italiana":. Così Andrea De Maria, deputato PD

14/12/2025 - 14:53

Così  l’on. Laura Boldrini, intervenendo all’Assemblea  del Pd:

A tre anni dall'elezione di Elly Schlein a segretaria del Pd, voluta da chi ci chiese un cambiamento profondo, possiamo dire che quel cambiamento è in atto.
Lo abbiamo visto con le elezioni regionali e amministrative in cui abbiamo vinto con coalizioni ampie , grazie alla linea testardamente unitaria della segretaria.
E Lo abbiamo visto con le politiche sul lavoro e il salario minimo, anche in questo caso portate avanti con gli alleati dell'opposizione.” Così la deputata Dem Laura Boldrini nel corso del suo intervento oggi all’assemblea del Pd.
“ E lo abbiamo visto in politica estera - ha proseguito Boldrini - perché  senza un cambio di linea politica non sarebbero state possibili le iniziative che abbiamo organizzato, dalla manifestazione per Gaza a Roma il giugno scorso con le altre opposizioni, alle due missioni al valico di Rafah e quella all’Aja alla Corte penale internazionale che abbiamo fatto insieme a colleghe e colleghi del Pd e di altri partiti dell'opposizione. Così come non sarebbe stata possibile la presenza sulla Flotilla di Arturo Scotto, Annalisa Corrado e Paolo Romano.
Tutto questo - continua Boldrini - ci ha permesso di essere parte di quel grande movimento che ha riempito le piazze di ragazze e ragazzi per settimane. Siamo stati insieme alla "Generazione Gaza" in molte di quelle piazze e non per "sterile attivismo", come sostiene qualcuno anche qui dentro. Ma perché abbiamo scelto di stare dalla parte del diritto internazionale e della pace, dell'autodeterminazione di un popolo e contro il genocidio.
Nonostante il piano Trump e la tregua, a Gaza centinaia di persone continuano ad essere uccise e a vivere in condizioni disumane, da giorni sotto una pioggia incessante che distrugge ogni riparo: migliaia di tende sono disponibili e anche centinaia di container ma Netanyahu non li fa entrare, tiene i valichi chiusi, un altro volto del genocidio. Vorrei lasciare a questa Assemblea quanto riscontrato dalla nostra recente missione in Cisgiordania dove siamo stati  insieme a Mauro Berruto, Valentina Ghio, Sara Ferrari, Ouidad Bakkali e Andrea Orlando. Abbiamo trovato una situazione senza precedenti: la Palestina è strangolata da un regime del terrore messo in atto dal governo Netanyahu che mira a scacciare i palestinesi per appropriarsi delle proprie terre. Una pulizia etnica che purtroppo viene ignorata da gran parte  del mondo e dei media. Continuiamo  ad occuparcene, a mettere Gaza e la Cisgiordania al centro della nostra azione politica, a richiedere giustizia per le vittime, facciamolo sia in Parlamento che fuori, coerentemente a quanto fatto finora. Questa è una battaglia campale, una battaglia di civiltà di cui noi dobbiamo essere portabandiera.
La linea che abbiamo tenuto finora è quella giusta, va mantenuta e rinsaldata.

 

13/12/2025 - 16:02

I quotidiani rimangono il mezzo più affidabile attraverso il quale ci orientiamo nel mondo, comprendiamo gli eventi e viviamo nella storia. Per questo quando un giornale rischia di scomparire è un problema. E lo è tanto più se quel, quei giornali come Repubbluca e Stampa, sono stati un luogo di dibattito, di stimolo e di riflessione per un movimento di idee di sinistra, riformiste e illuminate. E preoccupa che questo avviene in una stagione difficile per tutta l’informazione, con agenzie di stampa a rischio, la Rai ridimensionata, l’informazione locale ridotta al lumicino e una propaganda di governo sempre più aggressiva, monocorde e determinata ad occupare tutti gli spazi disponibili. Per questo nel ribadire solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori dei giornali del Gruppo GEDI, rinnovo l’impegno del gruppo Pd alla Camera a tenere alta l’attenzione sulla vicenda e a seguire la sua evoluzione. Difendiamo posti di lavoro ma anche e soprattutto luoghi di libertà e democrazia.

Lo ha scritto sui social Chiara Braga, Capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

 

13/12/2025 - 10:47

Dichiarazione di Andrea Casu , deputato Pd

“L’amichettismo non è più solo una cattiva abitudine dei ministeri: oggi, a quanto emerge, arriva fino a Palazzo Chigi. Da un’inchiesta pubblicata su Il Domani apprendiamo che le commesse pubbliche vengono assegnate a Palazzl Chigi con una precisione millimetrica, a un passo dalla soglia di legge, tale da ridurre al minimo i passaggi burocratici e, di conseguenza, anche la trasparenza. Forse tutto formalmente corretto, almeno sulla carta. Di questo chiederemo conto nelle sedi competenti. I destinatari? Sempre gli stessi: amici, sodali, fedeli di area. Gli stessi che fino a ieri marciavano contro le istituzioni e che oggi sembrano avervi fatto comodamente ingresso, passando dalla protesta all’incasso senza soluzione di continuità, come nel caso degli organizzatori di Atreju.
Così il presunto anti-sistema si trasforma in metodo di governo, l’indignazione diventa fattura e la legalità si piega a interpretazioni elastiche” Così il deputato democratico, Andrea Casu  commenta l’inchiesta de Il Domani sulle società dell’organizzatore di Atreju e delle
commesse che gli sono state affidate da Palazzo Chigi. “Meloni chiarisca sugli appalti di Chigi alle società legate agli organizzatori di  Atreju” conclude.

12/12/2025 - 19:10

“Apprendiamo dal Cda Rai una forte preoccupazione per i tagli previsti dalla manovra e per i rischi che questi interventi comportano sulla capacità dell’azienda di produrre e competere, in particolare per quanto riguarda i grandi eventi. Alla vigilia del Festival di Sanremo il Governo sceglie di colpire duramente la Rai, mettendo in discussione appuntamenti che fanno parte della storia culturale del Paese: Sanremo, il Concerto del Primo Maggio, le grandi produzioni che uniscono milioni di cittadini.”

Lo dichiarano i deputati del Partito Democratico della Commissione di Vigilanza Rai.

“Ridurre ulteriormente le risorse significa indebolire il servizio pubblico proprio nei suoi punti di forza: pluralismo, produzione culturale, presidio democratico nei territori. Non vorremmo che questo fosse l’ennesimo modo per mettere sotto pressione quegli spazi di partecipazione e libertà che da anni caratterizzano la vita culturale italiana e che forse non sempre risultano graditi al Governo. È davvero a rischio anche il concertone del Primo Maggio? Una domanda che il Governo ha il dovere di chiarire senza ambiguità”.

 

12/12/2025 - 18:44

“Con l’emendamento alla manovra che taglia 20 milioni l’anno all’emittenza locale e sposta la gestione del Fondo per il pluralismo dal MIMIT a Palazzo Chigi, il Governo infligge un ulteriore colpo al pluralismo dell’informazione. È un atto che indebolisce l’informazione nei territori e smonta un sistema che garantiva equilibrio, trasparenza e presenza delle voci locali: un’altra tappa nella contrazione del pluralismo che denunciamo da mesi.”
Lo dichiarano i democratici Vinicio Peluffo, vicepresidente della Commissione Attività produttive della Camera e Silvia Roggiani, componente della commissione bilancio della Camera.
“Le TV e le radio locali - proseguono i dem - sono già sotto pressione economica e competitiva. Invece di sostenerle, il Governo crea instabilità e sottrae competenze al ministero responsabile, smentendo perfino gli impegni presi dal Ministro Urso. Chiediamo il ripristino immediato delle risorse e il rispetto delle funzioni del MIMIT”.

12/12/2025 - 18:23

"Il modello Valditara per la scuola punta a limitarne sempre più l'autonomia, fino al punto di mandare ispezioni negli istituti che hanno organizzato incontri con Francesca Albanese. Un'iniziativa da polizia politica, più che da ministro dell'istruzione. Sfugge, probabilmente, a Valditara che Albanese è Relatrice speciale dell'Onu per i territori occupati della Palestina e riveste dunque un ruolo istituzionale. Quale sarebbe la ragione per cui l'incontro con una figura istituzionale deve dare origine a un'ispezione del ministero? Perché Albanese dice cose che al ministro Valditara e al governo non piacciono?
È l'ennesima riprova di quanto male sopportino posizioni diverse dalle loro e quanto vogliano omologare perfino scuola, insegnanti e studenti ai loro diktat.
Ci opporremo a questa logica da regime in tutte le sedi necessarie". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

12/12/2025 - 17:47

“Le recenti dichiarazioni del Ministro Calderoli sulla nuova classificazione dei comuni montani confermano pienamente le nostre preoccupazioni e l’allarme già sollevato dai territori. Con i criteri proposti dal ministro, circa 1.200 comuni verrebbero esclusi dal riparto delle risorse destinate alla montagna e dalle misure di sostegno previste dalla legge come hanno denunciato molti sindaci.
Una scelta che, di fatto, utilizza uno strumento tecnico per realizzare una redistribuzione delle risorse a danno di intere aree del Paese, già colpite da difficoltà strutturali e demografiche. Si tratta dell’ennesima ingiustizia provocata dal ministro Calderoli, che evidentemente ha a cuore solo gli interessi di una piccola parte e non di tutta la montagna italiana.
Il Partito Democratico continuerà a denunciare con forza questa impostazione ingiusta e a sostenere le comunità locali penalizzate, chiedendo al Governo di rivedere immediatamente i criteri adottati e di aprire un confronto serio con amministratori e territori.

Così i democratici Sarracino, Ferrari, Ghio, Marino, Vaccari, Girelli, Roggiani, Curti, Niccolai (Resp forum aree interne)

 

12/12/2025 - 17:46

“Caro vita alle stelle, stipendi più bassi d'Europa, zero risposte per sanità, trasporti, sicurezza e per il Governo Meloni la priorità è la legge elettorale. Per questa destra le difficoltà degli italiani non contano niente, hanno solo paura di perdere le prossime elezioni.”

Dichiara il Deputato Pd Andrea Casu

 

12/12/2025 - 16:49

“Sta emergendo una situazione gravissima che coinvolge migliaia di famiglie residenti in condomini che hanno avviato lavori con il Superbonus e che rischiano di perdere l’agevolazione non per la mancata esecuzione degli interventi, che sono già conclusi, ma per un blocco finanziario e burocratico causato dal congelamento della cessione dei crediti. Molti General Contractor sono in forte crisi di liquidità e non riescono a chiudere formalmente i lavori, emettere le fatture e completare gli adempimenti necessari, creando un collo di bottiglia che penalizza soprattutto anziani e nuclei a basso reddito”: è quanto dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente alla Camera, Marco Simiani.

“Non si chiede una nuova proroga dei lavori, ma una proroga tecnica e mirata per la sola fase burocratica finale, che rappresenterebbe una norma a costo zero per lo Stato. Il Partito Democratico porterà con urgenza la questione in Parlamento per sollecitare il governo a intervenire subito ed evitare che migliaia di famiglie perdano il diritto al Superbonus per una pura inerzia amministrativa, frutto di scelte sbagliate e di una gestione caotica della misura”: conclude.

 

12/12/2025 - 16:35

“In seguito ai tragici episodi di suicidio che si sono verificati all’interno della Casa circondariale di Lecce (Borgo San Nicola) — con almeno due detenuti che si sono tolti la vita in cella e un terzo deceduto in ospedale dall’inizio dell’anno — ritengo doveroso recarmi nuovamente in visita all’istituto per verificare le condizioni di detenzione e confrontarmi con le autorità competenti sui problemi strutturali che in questi giorni, in conseguenza dell’ennesimo suicidio, si manifestano in modo drammatico. La visita avverrà domattina alle ore 9 e trova anticipata comunicazione al Prefetto della provincia di Lecce e al Direttore della Casa circondariale, ai quali ho trasmesso una nota di cortesia al fine di consentire ogni indispensabile disposizione organizzativa.”

Così Claudio Stefanazzi, deputato leccese del Partito Democratico.

“Durante la visita sarò accompagnato dal Dott. Alberto Fedele, Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di Lecce, e da Davide Piccirillo, avvocato dell’associazione Antigone, per approfondire anche gli aspetti legati alla salute fisica e mentale delle persone detenute. Credo che sia un mio dovere, come rappresentante delle istituzioni, portare verificare non solo la condizione carceraria, ma anche la tutela della dignità umana, la salute mentale e la sicurezza complessiva delle strutture del nostro sistema penitenziario, perché scontare una pena non può e non deve tradursi in una simile scia di tragedie”

 

12/12/2025 - 16:02

“Valditara preferisce il mestiere di epuratore a quello di Ministro della Repubblica. E’ di oggi la notizia che manderà gli ispettori in alcune scuole toscane che hanno ospitato conferenze con Francesca Albanese. La relatrice dell’Onu per i territori occupati della Palestina, una figura istituzionale, non una passante. D’altra parte, la circolare ministeriale inviata ai dirigenti scolastici nella stessa giornata di oggi richiama a linee guida ferree per gli inviti alle conferenze all’interno delle scuole. Un vero e proprio attacco all’autonomia scolastica attraverso la museruola ai docenti, agli studenti e ai presidi. Presenterò un’interrogazione parlamentare per chiedere se siamo davanti alle prove generali di un regime”.

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

 

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