27/03/2024 - 13:08

“Quello che sta succedendo a Siena ha dell’incredibile. Il governo Meloni, con la colpevole complicità di una giunta di destra incapace e silente, sta mortificando una comunità intera: la svendita di ulteriori quote di Mps in netta ripresa e soltanto per fare cassa, le briciole delle risorse dei Fondi di Sviluppo e coesione destinati alla provincia (4 milioni sui 683 arrivati in Toscana) ed il taglio finanziamenti al Biotecnopolo sono gli ultimi atti di una maggioranza che mortifica le professionalità, la vivacità e le ricchezze di un territorio che non merita queste umiliazioni. Ci batteremo in Parlamento con gli strumenti disponibili per cercare di contrastare questa vergogna”. Lo dichiarano in una nota congiunta i parlamentari dem Emiliano Fossi, Silvio Franceschelli, Marco Simiani, Marco Sarracino, Simona Bonafè, Laura Boldrini, Arturo Scotto, Federico Gianassi, Marco Furfaro, Christian Di Sanzo, Ylenia Zambito e Dario Parrini.

27/03/2024 - 13:01

“La maggioranza ha appena approvato il nuovo codice della strada, ribattezzato il nuovo codice della strage da tante associazioni di parenti; amministratori locali; cittadini che stanno protestando nelle piazze delle città con preoccupazione per gli effetti di una misura inadeguata, insufficiente e dannosa. Un provvedimento deludente e pericoloso che non interviene sulla moderazione della velocità che è la prima causa di morte in strada nel nostro Paese. Tutte le opposizioni hanno votato convintamente contro dopo aver proposto numerosi emendamenti di modifica per correggere le storture e le inadeguatezze del nuovo codice imposte dal Ministro Salvini, peraltro assente per tutta la durata della discussione. Un provvedimento che affossa la mobilità sostenibile in particolare quella ciclabile limitando di fatto la realizzazione di nuove piste ciclabili. Una misura che espropria l’autonomia dei comuni nella pianificazione della mobilità sostenibile sui loro territori e nella limitazione della velocità nelle aree dove è necessario.  Continueremo in tutte le sedi a proporre modifiche per cambiare un provvedimento che mette al centro le auto e non la tutela degli utenti fragili della strada come pedoni e ciclisti”. Così la vicepresidente del gruppo del Pd alla Camera, Valentina Ghio.

27/03/2024 - 12:11

Per la sicurezza stradale le poche cose buone, sono frutto dell’approvazione di nostri emendamenti

“Oggi abbiamo votato convintamente contro il codice della strada del Ministro Salvini: una norma che guarda al passato e non al futuro della mobilità, che non raccoglie l’appello dei familiari delle vittime sulla strada a mettere la sicurezza al primo posto, che non affronta i temi della velocità, della disattenzione e del rispetto delle regole. Una norma che non si avvale delle nuove tecnologie e che porta avanti una assurda “crociata” contro i poteri dei Sindaci, la ciclabilità e la mobilità sostenibile”. Così il deputato Andrea Casu, membro Pd in commissione Trasporti, commentando il voto in Aula del nuovo codice della strada.

“Le poche cose buone, sono frutto dell’approvazione di nostri emendamenti come per la sospensione breve immediata della patente per chi guida usando lo smartphone o l’apertura al ricorso ai simulatori di guida o alle notifiche digitali immediate delle multe. La battaglia non finisce qui, ora il Pd continuerà a battersi in Senato per fermare quello che movimenti e associazioni, scendendo in piazza in tutta Italia, stanno chiamando il Codice della strage” ha concluso Casu.

27/03/2024 - 11:51

“Leggiamo dagli organi di stampa che il ministro dell’economia sarebbe intenzionato a riferire in aula solo sulle questioni tecniche della presunta vendita da parte di Eni dell’agenzia giornalistica Agi al gruppo Angelucci. Dal ministro Giorgetti attendiamo linguaggi chiari, no burocratese o vuoti tecnicismi: qual è l’orientamento del governo sulla vendita? Per quali ragioni questa operazione di importante valore economico e dagli effetti significativi sull’indipendenza dell’informazione viene gestita con questo modo poco trasparente?” così il deputato del Pd, Stefano Graziano che ha promosso insieme al democratico Peppe Provenzano il question time di oggi alla Camera a cui risponderà il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti.

27/03/2024 - 11:40

“Risolvere le persistenti e notevoli criticità sulla raccolta e riciclo dei pneumatici fuori uso (Pfu), rafforzando i controlli, garantendo trasparenza, promuovendo le imprese autorizzate, contrastando l’illegalità e assicurando la sicurezza dei prodotti”. Lo dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio Marco Simiani depositando sul tema una interrogazione al Ministro Pichetto Fratin, che raccoglie le istanze delle associazioni di categoria.

“L’annoso problema della giacenza si concentra in modo particolare durante i periodi del cambio gomme stagionale e sfocia nel blocco del ritiro degli pneumatici, generando una situazione di emergenza in tutta Italia non più sostenibile dagli autoriparatori-gommisti che ne subiscono le conseguenze dirette. Occorre un cambio di passo nella governance di un settore chiave dell’economia circolare: va istituito un nuovo ‘extra target’ quale utile strumento di supporto per alleviare le difficoltà operative degli autoriparatori-gommisti ed evitare sanzioni; va intensificato il controllo dei flussi degli pneumatici a monte della filiera; va regolarizzato l’acquisto degli pneumatici per contrastare abusivismo e concorrenza sleale garantendo prodotti sicuri; occorre una informazione puntuale sui dati di raccolta; va rivisto il sistema di assegnazione dei quantitativi di Pfu secondo criteri che rispondano alle effettive esigenze e specificità territoriali”, conclude Marco Simiani.

27/03/2024 - 11:36

Intervento deludente: non interviene sulla velocità che è prima causa di morte

"Il 'nuovo' codice della strada o più semplicemente codice della strage è un intervento spot, lacunoso e contraddittorio. Una riforma che non coglie le sfide del tempo in cui viviamo, che è ancorata al secolo scorso perché non tiene conto dell'innovazione tecnologica e dell'intelligenza artificiale per migliorare la sicurezza di automobilisti e pedoni. Tutti i 250 emendamenti presentati dal Pd sono stati bocciati e il ministro Salvini non si è mai degnato di presentarsi in Aula per confrontarsi con il Parlamento". Così il deputato dem Anthony Barbagallo, capogruppo Pd in commissione Trasporti nel suo intervento alla Camera con cui ha motivato il voto contrario del gruppo democratico.

"Un codice che non tiene conto della velocità e della distrazione che sono la prima causa di incidenti anche mortali, che si accanisce contro i giovani e le famiglie monoreddito, che non dice nulla a proposito degli ultraottentenni, che depotenzia le autonomie locali, che non finanzia il trasporto pubblico e si accanisce contro la mobilità sostenibile. Un testo deludente che mette al centro la vettura e le sue esigenze e non si preoccupa della sicurezza delle persone" ha concluso Barbagallo.

27/03/2024 - 10:39

"Il voto del Consiglio di sicurezza dell'Onu su Gaza è cruciale ma è necessario garantire l'applicazione della risoluzione che chiede il cessate il fuoco a Gaza, la liberazione degli ostaggi da parte di Hamas e l'aumento degli aiuti umanitari per la popolazione della Striscia che sta morendo di fame.
Un voto vincolante, non solo per le parti in causa, ma anche per tutti gli Stati membri dell'Onu. Netanyahu ha fatto chiaramente capire di non volere dare seguito a quanto deciso al Palazzo di vetro: una posizione che peserà come un macigno sul futuro di Israele stesso e pone il Paese all'angolo rispetto alla comunità internazionale.
Il nostro governo cosa intende fare per contribuire all'applicazione della risoluzione? Non bastano le dichiarazioni laconiche e a mezza bocca del ministro Tajani che ha dichiarato che "ci auguriamo che ci sia un cessate il fuoco", come fosse un auspicio e non un obbligo.
Servono prese di posizione forti, serve essere pronti a misure più drastiche come le sanzioni". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

26/03/2024 - 19:54

“Accolto il nostro ordine del giorno al ddl sul codice della strada che impegna il governo ad intervenire tempestivamente per sanare l'anomala situazione relativa al rilascio del certificato di rilevanza storica per garantire l'attribuzione solo ed esclusivamente a veicoli che rispettano i requisiti indicati dalla Direttiva Europea. Oggi, infatti, l’80 per cento del parco certificato come storico risulta usato quotidianamente e per assolvere alle normali funzioni di trasporto, in netto contrasto con quella che è la ratio della norma in cui l'esenzione è pensata per auto da esibizione con poche uscite l'anno e pochissimi chilometri da percorrere”. Così il deputato dem Antonhy Barbagallo, capogruppo Pd in commissione Trasporti.

26/03/2024 - 19:03

Provenzano e Graziano, operazione dai contorni inquietanti, ministro avalla vendita a deputato Lega

“Domani il Governo dovrà chiarire in aula alla Camera i contorni della presunta vendita dell’Agi al Gruppo Angelucci”. Così i democratici Peppe Provenzano e Stefano Graziano che hanno promosso il question time di domani a cui dovrà rispondere il ministro Giorgetti che, fanno notare “si trova in un eclatante conflitto d’interesse dal momento che dovrà avallare - o ha già avallato secondo alcune indiscrezioni stampa - la vendita di un'agenzia giornalistica indipendente di proprietà di ENI, società di cui è azionista il Mef, a un deputato del suo stesso gruppo parlamentare. Un’operazione inaccettabile nelle modalità e dai contorni inquietanti – sottolineano i dem – perché in aperta violazione del pluralismo della informazione e in contrasto con i principi recentemente riaffermati nell’Unione europea nell'ambito dell' “European media freedom act”, che punta proprio a proteggere la libertà e il pluralismo dei media. Il ministro Giorgetti dovrà dirci: se corrispondano al vero le notizie riportate con insistenza in questi giorni in merito alle trattative in corso per la vendita dell’agenzia AGI ad Angelucci; per quali ragioni non sia stata intrapresa una procedura ad evidenza pubblica; quali sono le garanzie sull’autonomia e l’indipendenza giornalistica e gli effetti sull’organizzazione futura dell’agenzia”.

26/03/2024 - 18:58

“La totale assenza di strategia del governo trova conferma sul destino di Stellantis e più in generale nel settore dell’automotive con l’annuncio di ulteriori esuberi e un futuro di cassa integrazione. Dopo mesi di chiacchiere, chiediamo che Urso - oltre ad annunciare tavoli che rischiano di apparire solo formali - spieghi quale è la strada che intende intraprendere. Dopo un anno e mezzo di governo della destra manca ancora al nostro Paese uno straccio di politica industriale in un settore decisivo per l’Italia”.

Lo dichiarano i deputati democratici Cecilia Guerra, responsabile Lavoro del Pd, e Arturo Scotto, capogruppo in commissione Lavoro.

26/03/2024 - 18:38

“I componenti del gruppo parlamentare del Pd nell’ufficio di presidenza della Camera hanno votato contro la proposta di costituzione della nuova società in house di Montecitorio esprimendo molte perplessità e dubbi sulla scelta sia da un punto di vista giuridico che economico”. Così il segretario di presidenza della Camera, Stefano Vaccari, che sottolinea: “i fondi che serviranno per finanziare la costituzione della nuova società in house - per cui sarà necessaria a breve l’approvazione di una variazione del bilancio della Camera di oltre 1,5 milioni di euro - potevano essere utilizzati, da subito, per dare maggiori garanzie e risorse ai lavoratori in somministrazione a partire dal rinnovo dei contratti di appalto. Si è scelta invece una strada incerta anche in merito alle future retribuzioni e garanzie per i dipendenti della nuova società. Peraltro – sottolinea Vaccari - il perimetro dell’investimento non è ancora chiaro, così come saranno tutte da verificare le future scelte sulla governance. È inoltre molto grave – prosegue - che su una scelta così fondamentale per gli assetti e la gestione dei servizi della Camera non vi sia stata la volontà di trovare un’unanime convergenza nell’Ufficio di presidenza e nel Collegio dei questori, che si sono invece divisi. Quando – sottolinea - sulle scelte di bilancio c’è sempre stata storicamente un’unanime condivisione. Siamo davanti a una forzatura e un pericoloso precedente, che politicizza il normale funzionamento di un’istituzione super partes come la Camera e rischia di condizionare anche le scelte sui prossimi passaggi sul bilancio interno”.

26/03/2024 - 17:07

Audizioni stanno smontando provvedimento governo, ‘no Italia a due velocità’

“Come Pd condividiamo pienamente la posizione di Gimbe che oggi in audizione informale presso la Commissione Affari costituzionali della Camera ha ribadito la necessità di escludere la salute dalle materie su cui le regioni possono richiedere maggiori autonomie. Includere la sanità tra i settori su cui sono possibili ulteriori divisioni su base regionale significa assestare il colpo di grazia al Sistema sanitario nazionale al Sud ma vuol dire creare criticità enormi anche nel resto del Paese per un sovraccarico di mobilità passiva. Si confermano le nostre preoccupazioni rispetto al rischio di cristallizzare per legge un'Italia a due velocità”. Così Piero De Luca, deputato Pd e membro della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

“È chiaro che la proposta che la destra vuole attuare con l'Autonomia differenziata aumenta le diseguaglianze, crea delle spaccature e dei divari incolmabili in settori delicati come quello della sanità e, soprattutto, non è la risposta all'obiettivo di un'Italia unita, che dovrebbe essere equa, coesa e solidale” ha concluso De Luca.

26/03/2024 - 17:05

“Non si capisce perché il governo Meloni vuole vendere Agi, la seconda agenzia giornalistica italiana e proprietà dell'Eni ad un editore che è parlamentare di centrodestra. Con la vendita di Agi che è una struttura di professionisti che garantisce informazione e indipendenza, si creerebbe un evidente conflitto d'interessi, una minaccia al pluralismo dell'informazione e di garanzia dei giornalisti”. Così Stefano Graziano, deputato Pd e membro della Commissione per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi che ha promosso insieme al dem Provenzano l’interrogazione parlamentare a cui risponderà domani alla Camera il ministro Crosetto.

26/03/2024 - 16:36

“Sui Giochi Olimpici la situazione è fuori controllo: la maggioranza ha votato contro il mio ordine del giorno che chiedeva tre cose semplici: reimpiantare nel bellunese lo stesso numero dei larici abbattuti per far spazio alla follia della pista di Cortina, garantire il piano di utilizzo della pista stessa nel post olimpico e recuperare il budget necessario per smantellare la pista di Cesana, chiusa dal 2011, e riforestare l’area” così il deputato democratico, responsabile nazionale sport del Pd, Mauro Berruto. “La sensazione – aggiunge – è che la maggioranza abbia un solo interesse: usare nuove infrastrutture, anche se inutili, a fini elettorali alla faccia dello sport. Il Min. Salvini si sta trasformando nel Principe del ghiaccio, ma di agghiacciante c’è solo il suo sprezzante utilizzo di denaro pubblico e il governo, evidentemente genuflesso al Min. Salvini, si ostina invece  a costruire una pista a Cortina nonostante il doppio parere contrario del Cio e l’enorme rischio che possa non essere utilizzata neppure per lo scopo per la quale viene costruita. È tutto inaudito e irresponsabile. Così riempiremo solo il Paese di  imbarazzanti monumenti all’insostenibilità e all’amichettismo”.

26/03/2024 - 16:33

“I dati sugli ecoreati forniti oggi dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, alla Commissione bicamerale d’inchiesta sui rifiuti ci dicono due cose fondamentali: la prima, Terra dei fuochi, con 980 roghi nel 2023, continua ad essere una vera e propria emergenza nazionale. Da questo punto di vista, gli amministratori e gli enti locali devono essere messi subito nelle condizioni di assumere personale per affrontare criticità e urgenze. La seconda, più generale, riguarda la necessità di non abbassare la guardia su un fenomeno che interessa tutto il territorio nazionale. Solo nel primo bimestre del 2024, infatti, sono state denunciate per ecoreati 150 persone, con 42 sequestri per un valore di circa 8,5 milioni di euro. Anziché andare ad estendere il numero dei reati (come avvenuto con quello propagandistico sui rave) occorrerebbe concentrare le forze sui reati realmente impattanti sulle condizioni di vita dei cittadini e dell’ambiente”.

 

Lo dichiara Marco Sarracino, deputato democratico della Commissione bicamerale d’inchiesta sui rifiuti e responsabile nazionale Pd per la Coesione territoriale.

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