Elezioni: De Maria, in Piazza Maggiore contro arroganza Salvini

  • 12/11/2019

Giovedì sera sarò in Piazza Maggiore, con tanti bolognesi, per una testimonianza di protesta civile contro l'arroganza di Salvini, così ben rappresentata dalla manifestazione della Lega al Paladozza, con tanto di "truppe cammellate" dalla Lombardia. Ci sarò da cittadino, rispettoso di una bella iniziativa nata dal basso. Ci sarò perché credo ai valori della Costituzione.

Umbria: Quartapelle, serve visione e coraggio per battere la destra

  • 28/10/2019

"Ad agosto eravamo di fronte ad una scelta difficile: farci carico di un governo di servizio o affrontare un Salvini molto forte, col rischio di consegnargli l'Italia ed i ‘pieni poteri’. Abbiamo, per responsabilità, scelto la prima strada ma l'Umbria ci dimostra che il rischio di un'Italia in mano a una destra nazionalista e populista è ancora lì. Ieri il PD ha confermato il risultato delle europee, ma non basta: bisogna convincere molte altre persone. Per farlo servono idee, visione e coraggio, non basta parlare di alleanze”.

Pd: Borghi, abbiamo ambizione di prendere voti anche al centro

  • 08/10/2019

“Leggo, piuttosto sconcertato, sul Giornale di oggi che Augusto Minzolini mi attribuisce, con una frase mai pronunciata, un concetto relativo all’esigenza di ‘lasciare i moderati a Renzi’ che corrisponde esattamente all’opposto del mio pensiero. Nella conversazione fatta ieri in Transatlantico con Minzolini, dopo due battute sul taglio dei parlamentari, ho fatto un passaggio sulla vicenda portoghese con una frase in spagnolo che evidentemente non è stata compresa dal mio interlocutore, che ha liberamente interpretato confondendo probabilmente il proprio pensiero col mio.

Portogallo: Fassino, Esempio anche per l’Italia

  • 07/10/2019

"In Portogallo il buongoverno del Premier Antonio Costa trascina al trionfo i socialisti (37%) e tutto il centrosinistra (53%), dimostrando che si possono tenere insieme crescita, investimenti, riduzione di debito, equità e protezione sociale. Un esempio di cui fare tesoro anche in Italia".

Cosi l'on. Piero Fassino, vicepresidente della Commissione Esteri della Camera, ha commentato i risultati delle elezioni portoghesi.

Sardegna: Delrio, Unità e chiaro progetto riformista per ripartire

  • 25/02/2019

“Anche il voto in Sardegna, come già in Abruzzo, dimostra che l’unica alternativa alla destra siamo noi. A Massimo Zedda e ai candidati della nostra coalizione va la gratitudine per la battaglia generosa combattuta, tra l’altro, contro ministri che dimentichi della propria responsabilità istituzionale hanno trascorso settimane in campagna elettorale.

Abruzzo: Delrio, grazie a Legnini, nostri elettori vogliono unità e apertura

  • 11/02/2019

"Un grazie sincero a Giovanni Legnini ed a tutti i candidati del centrosinistra per l’impegno e la generosità con cui hanno affrontato il difficile test elettorale abruzzese ottenendo un risultato che, come sottolineato giustamente dallo stesso Legnini, rappresenta una solida base per ripartire.

Abruzzo: Pezzopane, con Legnini per nuova stagione progresso

  • 08/02/2019

“A poche ore dal termine di questa straordinaria e impegnativa campagna elettorale per le regionali abruzzesi è il tempo per un ultimo appello al voto. Tutti i nostri concittadini, anche i nostri stessi avversari, sanno bene che Giovanni Legnini sarà la persona giusta al posto giusto, per guidare lo sviluppo e il progresso di una Regione chiamata a gestire numerose emergenze. Giovanni è una figura di grandissimo spessore e qualità, ed è un profondo conoscitore di questi territori.

Elezioni: Rosato, Vince candidato serio e credibile, perdono Di Maio e Salvini

  • 21/01/2019

Il centrosinistra vince a #Cagliari con un candidato serio e credibile. Dimaio e Salvini perdono con condoni, promesse mancate e la loro decrescita felice. Benvenuto in Parlamento a Andrea Frailis

Lo ha scritto su Twitter il Vice Presidente della Camera, Ettore Rosato.

Elezioni: Migliore, “autocertificazione è violazione Costituzione”

  • 11/10/2018

“Il provvedimento è largamente condivisibile ed è il frutto del lavoro paziente della scorsa legislatura, dove si era affrontato con rigore il tema della razionalizzazione delle norme sulle procedure elettorali, per la trasparenza del voto nelle urne e per l’individuazione degli scrutatori e dei presidenti di seggio. Il Partito democratico si astiene a causa dell’introduzione di un principio che crea un vulnus di incostituzionalità, poiché viene messa a rischio la certificazione stessa del voto.

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