Alluvione: Vaccari, da governo silenzio assoluto su ristori
'Chiederemo conto in Parlamento'
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Interrogazione a Lollobrigida: serve sostegno filiera ittica
Serve un piano straordinario di intervento a sostegno della filiera ittica e per preservare e sostenere le imprese e i lavoratori del comparto della pesca e dell'acquacoltura. Lo chiedono al ministro Francesco Lollobrigida, attraverso un’interrogazione i deputati del gruppo Pd della commissione Agricoltura, Stefano Vaccari, Antonella Forattini, Maria Stefania Marino, Nadia Romeo e Andrea Rossi.
Ho manifestato tutte le nostre preoccupazioni sulle prospettive di Industria Italiana Autobus, presidio di grandissimo rilievo e attivo in un settore strategico per il Paese, con sedi a Bologna e Flumeri in Irpinia. In effetti da poco il governo ha autorizzato Invitalia a un accordo con il Gruppo SERI per la cessione di quote della società IIA, cessione che si è realizzata ”.
Il viceministro alle Infrastrutture Galeazzo Bignami continua il suo tour elettorale in Romagna promettendo misure per dare il via alla liquidazione dei beni mobili danneggiati dall’alluvione di un anno fa, che però non trovano poi nessun riscontro nella realtà. Per di più l'indennizzo che Bignami ha annunciato di appena 5mila euro è una cifra assolutamente irrisoria e gli aiuti arrivati fin qui dal governo sono pochi spicci rispetto alle esigenze reali e alle promesse della presidente Meloni durante le sue numerose passerelle.
“A un anno dall’alluvione in Emilia Romagna il bilancio è devastante: rimborsi mancati, provvedimenti assenti e ancora grande incertezza su cosa accadrà dopo la scadenza del mandato di Figliuolo tra poco più di 4 settimane” così la deputata democratica Ouidad Bakkali nel giorno dell’anniversario delle alluvioni del maggio 2023. “Le uniche cose che sono abbondate – aggiunge la democratica – sono le passarelle e le false promesse dei ministri e della presidente del Consiglio Meloni. Adesso però la misura è colma, basta prendere in giro gli emiliano romagnoli”.
Sua autorevolezza e competenza saranno molto utili in Ue
Il ricorso del Governo contro l'Emilia-Romagna sul fine vita è inaccettabile. L'esecutivo sceglie la strada sbagliata del conflitto istituzionale e, invece di agire per definire una normativa nazionale, attacca chi prova a coprire, almeno in parte, un vuoto normativo evidente.
Lo ha scritto su X Andrea De Maria, deputato Pd.
“Riguardo l’iniziativa legislativa sulla gestione delle emergenze di rilievo nazionale e la ricostruzione post-calamità, la maggioranza appare confusa nella scelta della governance ed è certamente in grave ritardo nella gestione delle crisi già in atto in Emilia Romagna, Toscana e Marche, tre regioni che ancora attendono le risorse promesse dopo le ultime alluvioni.
Dopo quasi un anno governo inadempiente su rimborsi a famiglie e imprese
Il Governo dia poteri speciali d’intervento