Iran: Quartapelle, Khamenei ha ordinato massacro? Subito interrogazione

  • 23/12/2019

“Secondo la Reuters, Khamenei ha ordinato di soffocare in ogni modo le rivolte del 15 novembre. Il risultato: 1500 morti, tra cui 17 minori e 400 donne. Sarebbe un massacro spaventoso che non può passare sotto silenzio. Ho presentato una interrogazione”.

Lo scrive su Twitter Lia Quartapelle, capogruppo dem in commissione Esteri alla Camera.

Iran: M.Di Maio, dopo minacce a Israele, Italia prenda distanze

  • 11/01/2019

“Il portavoce delle Guardie Rivoluzionarie di Teheran ha affermato che gruppi terroristici in Libano e Palestina vogliono attaccare Israele per ‘terminare l’esistenza di un regime falso e criminale’. L'Italia prenda subito le distanze da queste parole gravi e pericolose”. Lo dichiara Marco Di Maio, deputato del Partito democratico, a proposito delle dichiarazioni del generale Ramezan Sharif, portavoce delle Guardie rivoluzionarie iraniane su Israele.

Iran: M.Di Maio, da Rohani toni che rendono dialogo impossibile

  • 26/11/2018

“Come è possibile un dialogo con chi definisce un ‘cancro’ Israele? L’Italia non può far finta di nulla: il difficile percorso verso la pace deve passare anche da toni diversi e dal reciproco riconoscimento. Senza questo tutto diventa impossibile”. Lo scrive su Twitter Marco Di Maio, deputato del Partito democratico, a proposito delle parole del  presidente iraniano Hassan Rohani su Israele.

Camera: Fiano, sbagliato audire associazione negazionista

  • 11/10/2018

“Qualche giorno fa la Camera si è espressa all’unanimità sulla condanna dell’antisemitismo e sui rischi ancora pesantemente presenti in Italia e nel mondo. Oggi abbiamo invece assistito, purtroppo, a una seria caduta di attenzione su questi temi. C’è stata infatti un’audizione in commissione Esteri di una associazione iraniana che ha una connotazione negazionista e antisemita.

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Iran: Quartapelle, Conte difenda interessi Italia e Ue, non di Trump

  • 08/08/2018

“Se, come ha suggerito il primo ministro Conte oggi in conferenza stampa, ci fossero elementi che fanno intendere violazioni dell’Iran dell’accordo sul nucleare sottoscritto a Vienna nel 2015 con il Consiglio di Sicurezza dell’Onu e l’Unione europea, non avremmo letto la dichiarazione dei tre ministri degli Esteri di Francia, Germania e Regno Unito. Questi, insieme all’alto rappresentante per la politica estera dell’Ue Mogherini, hanno condannato severamente la reintroduzione delle sanzioni da parte degli Stati Uniti.

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