Cinema: Manzi, Borgonzoni in imbarazzo, governo definanzia tax credit e politicizza investimenti
Comizietto anti-cinema di Sangiuliano conferma che per maggioranza è settore ostile
Comizietto anti-cinema di Sangiuliano conferma che per maggioranza è settore ostile
“L’industria audiovisiva italiana sta vivendo un momento di grande incertezza che sta compromettendo importanti investimenti nazionali e internazionali, con effetti diretti sull’occupazione e sull’indotto del settore” così la capogruppo democratica nella commissione Cultura della Camera, Irene Manzi, commenta quanto scritto oggi dal ministro della cultura su alcuni organi di stampa.
“Il presidente Mollicone tenta una disperata difesa dell’azione del governo sul settore dell’audiovisivo che, numeri alla mano, ha visto tagli significativi e continua a vivere l incertezza per colpa della studiata inattività del ministro Sangiuliano. E sono le stesse parole di Mollicone a confermarlo, dopo più di un anno, il ritornello è sempre lo stesso: arriverà la revisione del tax credit.
MiC taglia 50 milioni al fondo cinema e politicizza funzionamento Tax credit
Manzi: tira il sasso ma nasconde la mano, ci dica a quale regista si riferiva ieri sera?
“In Commissione Speciale, che sta esaminando il Decreto Aiuti ter, è stato bocciato il mio emendamento per estendere il contributo energia per cinema, teatri, istituti e luoghi di cultura anche ai live club e agli spettacoli di musica dal vivo. Tuttavia, nonostante il voto contrario, il governo si è impegnato a inserire la misura nei prossimi provvedimenti. Una importante presa d’atto della sofferenza del settore della musica dal vivo che ha già subito i pesanti contraccolpi della stagione del Covid ed ora dei costi energetici. Mi auguro che il governo mantenga l’impegno appena preso.
Teatri, cinema, musei sono stati tra i luoghi più colpiti in questi mesi di pandemia. Le istituzioni e i lavoratori del mondo culturale e dello spettacolo hanno dato il loro contributo con diligenza e abnegazione, anche a costo di grandi sacrifici. È arrivato il momento di ripagarli degli sforzi fatti. Anche grazie al successo della campagna vaccinale e alla diffusione del green pass possiamo ragionevolmente andare verso un aumento della capienza delle sale, fino ad una riapertura completa.
“Accogliamo con soddisfazione la notizia che il governo, in particolare i ministri Franceschini e Orlando, stiano raccogliendo le sollecitazioni ed il lavoro che abbiamo svolto in questi mesi in Parlamento, sia con specifiche proposte di legge, che nelle commissioni Lavoro e Cultura, a sostegno del mondo dello spettacolo cosi duramente colpito dagli effetti della pandemia Covid-19”. Lo dichiarano le deputate Debora Serracchiani, capogruppo Dem alla Camera, già presidente della commissione Lavoro e Rosa Maria Di Giorgi, capogruppo Pd in commissione Cultura.
Covid: Pd, bene Franceschini su riaperture sale anche in via sperimentale
“In merito al nuovo protocollo per le riaperture dei luoghi dello spettacolo dal vivo, è molto importante che il Ministro Franceschini abbia ribadito la necessità di operare scelte, anche in via sperimentale, che consentano una maggiore presenza di pubblico”.
Lo dichiarano in una nota la capogruppo Pd in commissione Cultura della Camera Rosa Maria Di Giorgi e il deputato Pd Nicola Nitti.