Rai: Boccadutri, grave intimidazione M5s a Orfeo

  • 11/04/2017

“Dopo le liste di proscrizione dei giornalisti, ora siamo passati direttamente alle intimidazioni. Quanto avvenuto nei confronti del direttore del Tg1 ha del clamoroso. Due esponenti M5s, pagati con i soldi dei gruppi parlamentari del Senato, si fingono ‘Iene’ e inseguono per strada Mario Orfeo. Un fatto enorme, di inaudita gravità. Poi gli stessi 5 stelle, ipocriti, lamentano le classifiche sulla libertà di stampa, nelle quali l’Italia risulta settantasettesima. Quale modello a reti unificate questi signori prevedono di imporre al Paese una volta giunti al potere?

Rai: Boccadutri, Airola, volete essere seri?

  • 10/04/2017

"Non ci sono parole. I leader dei 5 Stelle vanno in Tv imponendo le loro regole e i giornalisti amici e tutto va bene. Bruno Vespa invita Matteo Renzi e si starnazza allo scandalo. Roba da matti. Ma cercate di essere seri!”

Così Sergio Boccadutri, deputato Dem della Commissione di Vigilanza Rai, replica al Alberto Airola sulla presenza di Matteo Renzi a Porta a Porta.

Rai: Covello, Airola sbaglia, Anzaldi difende le buone inchieste di Report

  • 10/04/2017

“Il grillino Airola, prende fischi per fiaschi: nella dichiarazione, Anzaldi difende Report e suggerisce di soprassedere nel diffondere notizie false e diffamatorie sulla vendita dell’Unità. Non è che se arriva uno che non si vuole far riconoscere, necessariamente dice il vero. Quando si parla di Report si parla di buone inchieste e serietà dell’informazione. Giocarsi una reputazione per dar conto di notizie infondate non vale proprio la pena.

Rai: Boccadutri a Grillo, dirigi la Vigilanza, rispetta la libertà di stampa

  • 10/04/2017

“L’informazione italiana è al 77° posto perché ci sono politici come Di Maio e Di Battista che occupano le trasmissioni che vogliono, pretendendo anche di scegliersi giornalisti e interlocutori. Grillo dilla tutta: invece di minacciare il servizio pubblico, ricorda al paese che dirigi la Commissione di Vigilanza. Non fare il pesce in barile e rispetta la libertà di stampa”.

Lo ha dichiarato Sergio Boccadutri, deputato Dem della Commissione di Vigilanza Rai, dopo gli attacchi di Beppe Grillo al direttore del Tg 1 Mario Orfeo.

Rai: Peluffo, Grillo vuole un Tg1 piegato ai voleri M5S

  • 10/04/2017

“Gli attacchi di Beppe Grillo al direttore del Tg1 Mario Orfeo stanno superando ogni limite. Ormai siamo a vere proprie intimidazioni per ottenere un’informazione piegata ai voleri del M5s. Dopo il caso Genova speravamo che Grillo avesse compreso l’impossibilità di piegare ogni attività ai suoi voleri. Il comico genovese se ne faccia una ragione: in Italia democrazia e libertà sono valori fondamentali. Dunque, solidarietà a Orfeo per questo ennesimo intollerabile tentavo di condizionamento”.

Così Vinicio Peluffo, capogruppo Pd nella commissione di Vigilanza Rai. 

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Rai: Anzaldi, Tetto in convenzione? Già previsto da legge

  • 05/04/2017

“Utilizzare il parere sullo schema di convenzione Stato-Rai per modificare l’applicabilità del tetto agli stipendi dei giornalisti-artisti è una forzatura che rischia di non avere fondamento giuridico”. Lo dichiara il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai.

Rai: Morani, Mdp è sinistra che difende stipendi milionari

  • 31/03/2017

“Ma Gotor e Fornaro non avevano rotto con il Pd perché all'esame del sangue non era poi così di sinistra? Perché, allora, difendono stipendi stellari che per un sano principio di redistribuzione, anche solo interno all'azienda, potrebbe garantire qualche servizio migliore?”. Lo dichiara Alessia Morani, vice-presidente del gruppo Pd alla Camera.
“Se hanno davvero a cuore la Rai, gli esponenti di Mpd dovrebbero pensare che sono soldi di tutti e vanno dunque spesi bene. E poiché si tratta di cifre considerevoli, in tempi di crisi, basterebbe un po' di buon gusto per tacere”, conclude.

Tv: Morani, perché la Rai accetta diktat M5s?

  • 30/03/2017

"Ho letto con interesse l’articolo di Sebastiano Messina su ‘Repubblica’ in cui denuncia ‘Il diktat M5s sui talk show’.  Credo che la vigilanza debba occuparsene subito e dare risposta a questa domanda: perché le trasmissioni Rai accettano il format imposto dai Cinquestelle? La circostanza poi desta ancora più preoccupazione se si pensa che i Cinquestelle hanno la presidenza della commissione di Vigilanza e un loro consigliere in Cda, spesso ospite di quelle stesse trasmissioni”.

Rai: Boccadutri e Bonaccorsi, perché a Cartabianca solo opposizione?

  • 29/03/2017

“Chiarire perché, nella puntata di 28 marzo, la trasmissione #Cartabianca erano presenti solo esponenti dell’opposizione e nessuno del governo e della maggioranza”. Lo chiedono con un’interrogazione parlamentare Sergio Boccadutri e Lorenza Bonaccorsi, deputati del Partito democratico e componenti della Commissione Vigilanza Rai.

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