Salario minimo: Fossi, Musumeci si occupi dei territori alluvionati invece di denigrare i lavoratori

  • 21/07/2023

"Il ministro della protezione civile pensi a come sostenere le imprese ed i cittadini delle alluvioni in Emilia, Toscana e Marche ed a rispettare gli impegni della sua Presidente del consiglio che ha dopo aver promesso ristori del 100 per cento, ha stanziato pochissime risorse, invece di offendere quei cittadini che sono costretti a lavorare per pochi euro l'ora. Questo governo ha perso il senso della decenza". Lo dichiara il deputato Pd in Commissione Lavoro di Montecitorio Emiliano Fossi sulle parole di Nello Musumeci sul salario minimo.

Salario minimo: Zan, Musumeci lo definisce assistenzialismo, dimostra malafede e ignoranza

  • 21/07/2023

"Musumeci insulta milioni di lavoratrici e lavoratori poveri, sfruttati in assenza di una norma sul salario minimo. Definire 'assistenzialismo' la proposta di fissare un soglia di retribuzione sotto cui non si possa andare dimostra malafede e ignoranza". Lo scrive su Twitter il deputato dem Alessandro Zan, responsabile Diritti del Partito Democratico.

Salario minimo: Braga, Da Musumeci parole sprezzanti, dia risposte se capace

  • 21/07/2023

Due italiani su tre sono a favore del salario minimo. Semplicemente perché non si può accettare che il lavoro sia sfruttato e sottopagato come troppe volte accade. E invece dal Governo solo parole sprezzanti, con il Ministro Musumeci che parla di assistenzialismo. Una vergogna che gli italiani non si meritano. Smettano di offendere milioni di lavoratori e lavoratrici e vengano in Parlamento a dare risposte se ne sono capaci.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

Salario minimo: Scotto a Musumeci, rilegga Costituzione su cui ha giurato

  • 21/07/2023

“Il ministro Musumeci dice che il salario minimo è una forma di assistenzialismo. Un commento stupefacente degno di un passante al bar, non di un uomo di governo. Non sa di cosa parla, tant’è che non ne vogliono parlare nemmeno in Parlamento. Per noi il lavoro va pagato in maniera dignitosa. Loro la chiamano assistenza, per noi invece è un diritto sancito dalla Costituzione. Quella su cui ha giurato Musumeci, forse non capendo nemmeno costa stava leggendo”.

Lo dichiara il capogruppo del Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

Salario minimo: Fossi, per destra mancano risorse, ma per i condoni ci sono

  • 19/07/2023

"Solo la destra italiana è contraria al salario minimo e per motivi puramente ideologici. È contraria nel merito ed anche nel metodo, evitando ogni confronto parlamentare ed imponendo la soppressione della norma": è quanto dichiara il deputato Pd in Commissione Lavoro Emiliano Fossi sulla discussione della proposta di legge a Montecitorio.

Salario minimo: Braga, Parole Foti senza logica, non prenda in giro chi è in difficoltà

  • 19/07/2023

Le parole di Foti sono senza logica. La proposta delle opposizioni serve a dare un salario dignitoso a 3 milioni e mezzo di persone. Se non siete contrari perché avete presentato un emendamento per bocciare tutta la legge? La verità è che così prendete in giro chi è in difficoltà: le vostre promesse di sostenere i lavoratori sono solo parole e propaganda.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

Salario minimo: Scotto a Tajani, pensi a lavoratori poveri non a comunisti

  • 19/07/2023

“Povero Tajani, con tutti questi comunisti che ci sono in giro c’è davvero da preoccuparsi. La Svimez certifica che nel Sud il 25% dei lavoratori salariati sono sotto i 9 euro. Portarli sopra quella soglia significherebbe ridurre una parte rilevante del gap delle retribuzioni tra Mezzogiorno e resto del Paese. Ma, si sa, queste sono robe che succedevano in Unione Sovietica. Meno male che in Italia si possono fare plusvalenze da un milione di euro in 58 minuti vendendo semplicemente una casa. Quello sì che è un salario ricco, altro che salario minimo.

Salario minimo: Scotto, ritirare emendamento soppressivo e approvare legge

  • 18/07/2023

“Il problema fondamentale di questo Paese non è l’immigrazione, ma l’emigrazione di centinaia di migliaia di giovani che rifiutano i salari da fame e scelgono di andare all’estero o si rifiutano di lavorare per 700 euro al mese. Direi il falso se dicessi che questa situazione è colpa di questa maggioranza. E’ un fenomeno in atto dagli ultimi venti anni e se abbiamo dati inaccettabili rispetto agli altri Stati europei tutti i governi ne sono stati responsabili. Abbiamo la stessa analisi? Condividiamo la medesima urgenza?

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