23/02/2023 - 11:44

“Non ammettere che la maggioranza di Governo abbia profonde divisioni interne in merito al conflitto in Ucraina significa nascondersi dietro a un dito e negare la realtà. Le esternazioni di Berlusconi e della Lega non possono essere derubricate a semplice dialogo politico. Pesano come macigni sulla credibilità del Governo e del nostro Paese. E i fatti lo dimostrano con un’Italia isolata ed esclusa da importanti incontri internazionali, al contrario di quanto accadeva in passato. Basta ricordare la foto storica del viaggio in treno di Draghi con Macron e Scholz dello scorso anno che a nome di un’Europa unita portavano il loro sostegno a Zelensky. In questo contesto, peraltro, anche la visita del Presidente Meloni a Kiev è stata offuscata dalle polemiche innescate da Belusconi, le cui esternazioni sono state criticate dallo stesso PPE. Insomma è indispensabile per l'affidabilità del Paese che tutta la maggioranza del Governo faccia chiarezza una volta per tutte sul proprio indirizzo politico rispetto al conflitto in Ucraina”. Così Piero De Luca, vice capogruppo Pd alla Camera intervenendo a SkyTg24.

21/02/2023 - 14:37

“Il Decreto sul Superbonus è l’ennesimo pasticcio ed errore del governo, l’ennesimo passo indietro rispetto alle promesse elettorali. L’interruzione improvvisa della cessione del credito d’imposta e dello sconto in fattura danneggia tantissime famiglie e imprese e mette a rischio oltre 100mila posti di lavoro. Questo decreto va cambiato subito e in modo radicale”.

 

Così Piero De Luca, vice capogruppo del Partito democratico alla Camera, ai microfoni dei Tg.

20/02/2023 - 15:41

“La soppressione dell'Agenzia della coesione è estremamente pericolosa. L'accentramento della gestione a Palazzo Chigi rischia di alimentare colli di bottiglia che rallenteranno e renderanno ancora più difficile l'utilizzo dei fondi legati alle politiche di coesione. Senza considerare che l'accumulo delle varie tipologie di risorse mette in discussione la ripartizione territoriale del loro utilizzo, penalizzando il Mezzogiorno che ne ha assoluto bisogno per recuperare le distanze esistenti in termini di opportunità, servizi e diritti”.

Lo dichiarano il vicecapogruppo del Pd alla Camera Piero De Luca e il capogruppo in commissione Bilancio Ubaldo Pagano

 

17/02/2023 - 17:17

Il blocco immediato e improvviso del superbonus è una decisione scellerata che produce disastri enormi alle imprese e ai cittadini italiani. In un colpo solo, infatti, si interrompono dall’oggi al domani - e senza alcuna concertazione con le parti - la cessione del credito e lo sconto in fattura per i prossimi interventi. Per il pregresso, inoltre, non sarà più possibile la cessione al credito alle Pubbliche amministrazioni e agli Enti locali. Questo significa incagliare 15 miliardi di euro, mettere a rischio fallimento 25mila imprese, bloccare 100mila cantieri e creare almeno 130mila disoccupati. Un accanimento ingiustificato. Come Partito Democratico ci opporremo in maniera chiara e netta contro questo provvedimento che mostra la vera faccia di un governo di destra incapace, che aggrava la crisi sociale ed economica del Paese”. Così Piero De Luca, vicecapogruppo PD alla Camera.

15/02/2023 - 16:20

Dichiarazione degli on. Pd Piero De Luca e Andrea Gnassi

“Il turismo balneare rappresenta una colonna portante del turismo nazionale e dell’intero settore dell’economia del paese . Convocate subito Regioni, Comuni e imprenditori  per definire i criteri delle evidenze pubbliche al fine dell’assegnazione delle concessioni demaniali. Datevi da fare  per il bene del turismo.” E’ l’invito, “accorato e sentito”, che il Partito Democratico, per bocca dei deputati Piero De Luca,  vicepresidente del gruppo, e Andrea Gnassi  hanno rivolto al governo nel corso del Question time alla Camera. Dopo che De Luca ha accusato il governo “di continuare a prendere in giro i balneari e gli operatori del settore con un balletto indecoroso perché il milleproproghe non prevede alcun cambiamento rispetto le norme vigenti “, Gnassi ha replicato al ministro Santanchè riaffermando che “il diritto europeo e il Consiglio di Stato hanno sancito definitivamente  che non ci possono essere proroghe sull’assegnazione delle concessioni demaniali.” Il governo – ha proseguito Gnassi-  ha ribadito oggi di aver deciso di non  decidere sulle spiagge e coste italiane, sulle modalità di assegnazione delle concessioni demaniali marittime e delle concessioni balneari. Con la conseguenza immediata e reale – ha proseguito il parlamentare Dem-   che il grande patrimonio paesaggistico, turistico ed economico del paese, con circa 8000 km di coste e spiagge, 27mila imprese e centinaia di migliaia di lavoratori, non avrà alcuna certezza. Nessun operatore e nessun  comune  del settore  potrà quindi investire in servizi e impresa – ha aggiunto Gnassi- secondo il quale “il punto è uno solo: iniziare a ragionare per definire i criteri delle evidenze pubbliche  e per l’assegnazione delle concessioni con un approccio serio e  concreto e con attenzione alle specificità. Cambiate registro e se il governo intende farlo noi daremo una mano per il bene del paese e del turismo.“

14/02/2023 - 14:36
“Quella di ieri è stata una sconfitta netta, sulla scia del risultato delle elezioni politiche di settembre. Il Partito democratico si
conferma però prima forza dell’opposizione e seconda nel Paese. Dobbiamo partire da qui per voltare pagina completamente rilanciando la nostra comunità democratica con una proposta politica forte e attrattiva, in grado di costruire un’alternativa reale all'attuale maggioranza, nel quadro di un’alleanza di centrosinistra unita, credibile e competitiva. Per dare ai cittadini una proposta di governo diversa da quella di questa destra che, con le sue contraddizioni, le sue divisioni e il suo operato, sta solo colpendo i più fragili e isolando l’Italia in Europa. Noi ci siamo. Movimento Cinque Stelle e Terzo Polo decidano chi vogliono essere e che strada vogliono prendere: continuare a fare la stampella della destra o lavorare insieme al Pd nell'interesse dei nostri cittadini". Così Piero De Luca, vicepresidente dei deputati del Pd alla Camera intervenendo stamattina a Coffee break su La7.

 

13/02/2023 - 11:35

“Nella maggioranza che sostiene il governo italiano ci sono gli amici di Putin. Ieri ne abbiamo avuto ancora una volta conferma. Come giustifica la premier Meloni queste posizioni? La credibilità del nostro Paese a livello internazionale rischia di essere seriamente compromessa”.

Lo scrive su Twitter il vice capogruppo Pd alla Camera Piero De Luca

09/02/2023 - 15:01

“Il risultato delle tensioni create nei primi mesi di lavoro del Governo è l'isolamento dell'Italia in Europa. La Premier Meloni eviti di alimentare ulteriori polemiche e si impegni per creare condizioni di collaborazione e sinergia di intenti con i nostri Partner a Bruxelles”. Lo scrive su twitter il vicepresidente dei deputati Pd, Piero De Luca.

08/02/2023 - 16:21

“L'esito del CIPESS di oggi è semplicemente imbarazzante. Approva tre progetti da 500 milioni di euro mentre continua a tenere bloccati 27 miliardi di risorse del Fondo Sviluppo e Coesione destinati al Sud. Come abbiamo ribadito pochi giorni fa durante il question time al ministro Giorgetti, sono mesi che si attende lo sblocco di questi fondi già previsti tra l’altro nella programmazione 2021/2027 e già ripartiti a giugno tra le varie Regioni meridionali. Eppure ancora nulla si muove. Dal CIPESS nessuna delibera attuativa. E così restano arenate risorse importanti che spettano al Mezzogiorno e di cui il Mezzogiorno ha assoluto bisogno per investimenti fondamentali in servizi, scuole, sanità, infrastrutture, ambiente. Una scelta che non fa bene all’intero Paese. Oggi poteva essere l’occasione giusta ma il Governo di destra ha preferito continuare a lavorare contro il Sud e quindi contro lo sviluppo di tutta l’Italia. Siamo senza parole davvero ma continueremo la nostra battaglia con convinzione”.

Lo dichiara il vice capogruppo del Pd alla Camera Piero De Luca

07/02/2023 - 09:58

Tweet di Piero De Luca , vicepresidente dei deputati Pd

Ecco l'ultima intuizione della destra, far sparare i giovani a scuola. È questa l’idea che hanno di merito ed educazione? #Fazzolari si tenga il suo hobby del tiro a segno ed eviti di trasformare la scuola in un poligono. Ai nostri studenti serve altro, non un far west in classe.

04/02/2023 - 10:55

Dichiarazione on. Piero De Luca, vicepresidente gruppo Pd

Ormai quella di Foti per il Pd è diventata un’ossessione. Non riesce a pensare e a parlare di altro. Stia tranquilla la destra. Le condizioni dell’unità nella lotta a mafia e terrorismo sono per noi assolutamente indispensabili. E non accettiamo lezioni al riguardo. L'unico modo per ricreare senza ombre queste condizioni nel Paese passa, però, per le dimissioni di chi le ha calpestate: Delmastro e Donzelli.

02/02/2023 - 18:18

"Noi pronti alle barricate"

“Il Governo getta la maschera e approva in Consiglio dei ministri il testo sull'Autonomia differenziata proposta da Calderoli che rappresenta un colpo grave ai cittadini del Mezzogiorno. C’è poco da applaudire: qui l’unico risultato lo ha ottenuto la Lega, piantando la sua bandierina in vista delle prossime elezioni regionali in Lombardia. Il conto lo paga il Sud che sarà sempre più penalizzato in termini di risorse, servizi essenziali e diritti di cittadinanza. La Presidente Meloni, dopo aver glissato per settimane, ha sposato e condiviso alla fine l’idea di un progetto di Paese spaccato, diviso e diseguale. Noi faremo le barricate per unire e rendere più coesa l’Italia nel rispetto dei principi sacrosanti sanciti dalla nostra stessa Costituzione che la destra sta calpestando clamorosamente. In gioco c’è il futuro dell'intero Paese.”

02/02/2023 - 16:46

Chiediamo al governo di ritirare o rivedere profondamente il decreto sulla condotta delle Ong approdato oggi alla Camera. È un provvedimento che non migliora la sicurezza ma viola apertamente le convenzioni internazionali e si accanisce contro le organizzazioni no profit che salvano vite in mare. Crea confusione nei porti di sbarco e maggiori rischi di morti nel Mediterraneo. Molto esplicita è la condanna del Consiglio d'Europa, nella lettera al ministro Piantedosi della commissaria per i diritti umani, sulle disposizioni del decreto che ostacolando le operazioni di ricerca e soccorso delle ong sono in contrasto con gli obblighi dell'Italia ai sensi dei diritti umani e del diritto internazionale. Il governo Meloni ha scelto deliberatamente di usare il tema dei migranti come diversivo per nascondere la crisi economica che non sa affrontare, ma questa politica demagogica e disumana mette a rischio il nostro Paese e non è un buon viatico in Europa per lavorare ad una gestione strutturale e comune dei flussi migratori.

Così Piero De Luca, vicecapogruppo del Pd alla Camera.

02/02/2023 - 15:10

"Abbiamo avuto conferma da articoli di stampa di quanto abbiamo denunciato nelle scorse ore. Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro ha candidamente confessato di aver fornito lui al suo collega, amico e coinquilino Donzelli, le informazioni sensibili, delicate e necessariamente 'confidenziali' riguardanti i colloqui avuti da Cospito in carcere in regime di 41bis. Lo stesso Delmastro ha poi contestualmente scaricato l'amico di partito Donzelli, dichiarando che ha sbagliato a divulgare le notizie ricevute. Siamo allibiti. I fatti sono gravissimi e i due deputati di Fratelli D'Italia dimostrano di essere totalmente inadeguati a ricoprire i ruoli che attualmente rivestono. Per questo chiediamo con forza che il sottosegretario Delmastro rimetta immediatamente le proprie deleghe e il deputato Donzelli si dimetta dal Copasir, di cui peraltro è anche vicepresidente. Riteniamo che i due deputati non siano adeguati a ricoprire ruoli così importanti, per ragioni di carattere istituzionale ma anche di tutela della sicurezza nazionale". Lo dichiara in una nota il vicepresidente del gruppo Pd alla Camera, Piero De Luca, che aggiunge: "Tutto ciò non esime la presidente Meloni dal fare chiarezza in fretta sulla propria posizione rispetto all'accaduto. Si tratta di una vicenda grave e fortemente lesiva degli interessi nazionali”.

01/02/2023 - 15:50

Sull’erogazione del fondo sviluppo e coesione, rifinanziato con 73,5 miliardi e le cui risorse sono decisive per lo sviluppo del Mezzogiorno, oggi in Aula durante il question time il ministro Giorgetti non ha dato alcun chiarimento e, anzi ha alimentato la confusione. Giorgetti ha parlato infatti di nuove istruttorie e analisi di cui non c’è nessuna necessità. La ripartizione, infatti, era stata già deciso nel giugno scorso dal governo Draghi e si tratta solo di provvedere ad erogare quei fondi. I ritardi del governo, che stiamo sollecitando dal suo insediamento, stanno già provocando gravi difficoltà alle regioni del sud. Le nostre preoccupazioni aumentano perché questa situazione si accompagna con la proposta di autonomia differenziata del ministro Calderoli. Una combinazione che avrebbe come conseguenza solo quella di aumentare le distanze fra i territori del Paese e pregiudicarne la crescita. Lo hanno affermato nel corso del question time i deputati democratici Claudio Stefanazzi e Piero De Luca vice capogruppo alla Camera.

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