14/11/2022 - 14:52

 “Stamattina abbiamo discusso della necessità di istituire nelle aree industriali italiane delle comunità energetiche adeguate alle esigenze delle imprese, per creare dei poli di produzione, autoconsumo e distribuzione di energia da fonti rinnovabili. L'obiettivo è quello di contribuire all'indipendenza energetica del Paese, aiutare le aziende a ridurre drasticamente i costi delle bollette evitando il rischio di chiusure o licenziamenti, e contribuire in modo decisivo alla transizione ambientale in Italia. È il tema della proposta di legge che ho presentato in Parlamento, che mira ad attribuire ai consorzi di sviluppo industriale la possibilità di farsi promotori dell'istituzione di comunità energetiche rinnovabili, per impianti superiori a 1 MW, nelle aree industriali di loro competenza, così come oggi è consentito alle Autorità portuali. Sarebbe una vera e propria rivoluzione che punta sulle rinnovabili e non su nuove trivellazioni, tanto pericolose quanto inutili, come vuole il governo. Spero che questa proposta incontri una larga convergenza e venga approvata quanto prima in Parlamento”.

Lo ha detto Piero De Luca, vicecapogruppo del PD alla Camera, che ha partecipato oggi ad una conferenza stampa al Consorzio Asi di Salerno.

11/11/2022 - 12:19

“Il DL Aiuti quater è un provvedimento deludente. Nulla di concreto per chi oggi ha davvero bisogno, per i soggetti e le categorie più fragili e in difficoltà. Solo misure pasticciate, inefficaci e pericolose, su cui peraltro la maggioranza è già fortemente divisa. Pensiamo all'aumento del tetto al contante, al blocco anticipato del superbonus 110% senza che ci siano soluzioni necessarie per sbloccare il problema della liquidità per le imprese, alla decisione sulle trivellazioni, contestata da esponenti stessi della Lega. Nell'esame del Decreto Aiuti ter avevamo fatto varie proposte emendative per rafforzare i sostegni a famiglie, enti locali, terzo settore e aziende rispetto al caro energia e al costo delle bollette, ma niente. Solo un “vuoto” che si aggiunge alle misure propagandistiche e pericolose adottate finora: come il reintegro dei medici no vax, la norma anti rave, illiberale e incostituzionale, e -come se non bastasse- le figuracce sul tema migranti. Insomma, i primi passi del governo si confermano drammatici e imbarazzanti”. Così Piero De Luca, vicepresidente Partito democratico alla Camera intervenendo stamattina su SkyTg24.

10/11/2022 - 17:36

"Contestiamo fortemente la decisione del governo e della maggioranza di votare contro e bocciare quindi un nostro emendamento necessario per l'attività del sistema sanitario regionale. Abbiamo proposto infatti di prevedere per le Regioni una più celere procedura di recupero nei confronti delle aziende fornitrici soggette al ripiano per il superamento del tetto di spesa per i dispositivi medici e dei tetti di spesa farmaceutici, già previste nel decreto aiuti-bis. Una soluzione che consentirebbe di recuperare in modo più tempestivo i crediti nei confronti delle ditte fornitrici. La destra si schiera contro le Regioni, che avevano sostenuto questa proposta nella Conferenza Stato-Regioni, in una fase ancora delicata per l'impegno straordinario della sanità pubblica a sostegno dei cittadini". Così il vicecapogruppo democratico alla Camera Piero De Luca.

10/11/2022 - 16:55

Dopo aver fatto una spietata e inaccettabile propaganda sulla pelle di pochi naufraghi portati in salvo dalle ong, violando il diritto internazionale e facendo sfoggio di una disumanità vergognosa, il governo ha avuto la capacità di rompere anche i rapporti di collaborazione in Europa, ottenendo una porta in faccia dalla Francia che blocca l’accoglienza di 3500 rifugiati all’interno del piano europeo di redistribuzione dei migranti. Un clamoroso autogol del governo, che in pochi giorni ha già isolato pericolosamente l’Italia in Europa, alla vigilia di scelte politiche che saranno per noi cruciali. Il governo Meloni si fermi ora, prima di causare danni irreparabili per il Paese.
Lo afferma Piero De Luca, vicecapogruppo del Pd alla Camera.

09/11/2022 - 12:40

Ci preoccupano molto le misure presentate dal governo nella Nadef perché sono inadeguate e parziali rispetto alle emergenze e ai problemi strutturali del nostro Paese. Innanzitutto, l'esecutivo non indica nessuna misura specifica rispetto al caro energia a sostegno dei soggetti più colpiti dall’attuale andamento dei prezzi, limitandosi a rinviare ad un prossimo provvedimento la valutazione di nuovi interventi per imprese e famiglie. Solo la proposta di una flat tax che, per come configurata, rischia solo di aumentare l'evasione. Manca poi totalmente un'idea di Paese per il futuro. Per quanto riguarda il lavoro, la Nota del governo evidenzia che la perdita di slancio dell’economia nel 2023 potrebbe portare a un’inversione di tendenza nel mercato del lavoro senza, però, indicare nemmeno una misura concreta a favore dell'occupazione e dei salari. Sul fronte della spesa pubblica, ci preoccupa fortemente il dato della spesa sanitaria che diminuirà in rapporto al PIL negli anni 2023 (6,6%) e 2024 (6,2%), nonostante il nostro sistema sanitario sia ancora duramente impegnato nella lotta al Covid. Per di più non sono previsti interventi in materia di scuola, pensioni e incentivi per gli investimenti privati. Sul PNRR, il governo, pur non citando il tema nella Nadef, ha in più occasioni manifestato l'intenzione di richiedere all’Europa un adeguamento del Piano, rischiando in questo modo di compromettere il raggiungimento degli obiettivi e delle scadenze previste e il versamento delle rate che spettano al nostro Paese.

Lo afferma Piero De Luca, vicecapogruppo del Pd alla Camera.

08/11/2022 - 13:48

“Incomprensibile no di governo e maggioranza a un nostro emendamento necessario per l’attività del sistema sanitario regionale. Abbiamo visto respingere, infatti, una proposta che permetteva di assicurare alle Regioni una più celere procedura di recupero nei confronti delle aziende fornitrici soggette al ripiano per il superamento del tetto di spesa per i dispositivi medici e dei tetti di spesa farmaceutici, già previste nel decreto aiuti-bis. Una soluzione utile a recuperare più rapidamente i crediti nei confronti delle ditte fornitrici. Con questa bocciatura si dà un pessimo segnale alle Regioni, che pure avevano sostenuto questa proposta nella Conferenza Stato-Regioni, in una fase che continua ad essere particolarmente complessa per l’impegno straordinario della sanità pubblica a sostegno dei cittadini”. Così il vice capogruppo democratico alla Camera Piero De Luca

08/11/2022 - 12:23

“Rileviamo con piacere che la destra ha cambiato radicalmente idea, rinnegando del tutto le posizioni del passato sul MES. I sovranisti di ieri si riscoprono folgorati sulla via di Bruxelles oggi. Vi ricordate gli slogan ideologici della Lega e FdI contro il MES? Le violente accuse di voler ristrutturare il debito italiano, di confiscare i conti correnti dei nostri cittadini, di commissariare l'Italia, di voler salvare le banche tedesche? Acqua passata. Era tutto uno scherzo, dettato da ragioni di propaganda elettorale. Oggi il Ministro dell’Economia Giorgetti chiarisce (fortunatamente) che il governo rispetterà gli impegni e procederà alla ratifica della riforma del Trattato MES, sulla scia del precedente esecutivo. Cosa dicono Meloni e Salvini ora? Nulla. La demagogia si scontra e si frantuma contro la realtà. Aspettiamo fiduciosi le loro scuse per l'incredibile serie di attacchi feroci che hanno riservato sul tema in passato”.

Lo dichiara il vice capogruppo Pd alla Camera Piero De Luca

06/11/2022 - 11:21

“Le azioni del Governo sono gravissime. Operare una selezione dei naufraghi da accogliere e tenere sotto sequestro collettivo 24 migranti per pura propaganda è vergognoso e contrario sia alle norme internazionali della convenzione di Ginevra, in particolare l'articolo 33, che ai principi della Convenzione Europea dei Diritti dell’uomo (CEDU), derivanti tra l'altro dall'articolo 4 del Protocollo Addizionale n. 4. Il Governo la smetta di calpestare umanità e diritti fondamentali”. Lo dichiara Piero De Luca, vicepresidente gruppo Pd alla Camera.

02/11/2022 - 18:15

“Autonomia, no a fughe in avanti del governo che rompano unità nazionale.

Apprendiamo da notizie di stampa di incontri informali organizzati dal Ministro Calderoli su una fantomatica proposta di autonomia differenziata che starebbe predisponendo, di cui non si hanno notizie precise.

Il tema dell'autonomia va affrontato con coraggio, ma nell'ambito dei limiti costituzionali, pronti ad affrontare fino in fondo, anche al Sud, la sfida dell'efficienza amministrativa. I limiti entro i quali ragionare e innovare sono però chiari: il superamento del criterio della spesa storica; la definizione preventiva dei livelli essenziali di prestazioni e dei fabbisogni standard uguali per tutti i cittadini italiani; principio costituzionale di solidarietà e perequazione; carattere nazionale di scuola, salute e fiscalità.

La discussione è aperta, ma consigliamo a Calderoli di evitare fughe in avanti dannose per il Mezzogiorno. Faremo muro rispetto a proposte che rompano la coesione e l'unità nazionale”. Lo dichiara il vice capogruppo democratico alla Camera Piero De Luca.

31/10/2022 - 19:30

“Il primo CdM è disastroso. Nessun provvedimento contro inflazione e caro bollette per famiglie e imprese. Misure no vax ideologiche e pericolose sul Covid. Stop alla Riforma Cartabia, che non migliora la giustizia ma rischia solo di far saltare le risorse del Pnrr. Peggio di così…”.

Lo scrive sul suo profilo Twitter Piero De Luca, Vice capogruppo del Pd.

31/10/2022 - 11:36

“Le prime misure ipotizzate dal Governo sul Covid sono ideologiche, antiscientifiche e pericolose. Non possiamo abbassare la guardia. Il virus è ancora pericoloso. Le proposte negazioniste su mascherine e vaccini creeranno solo tensione e rischi per la salute ai nostri cittadini”.

Così il vice capogruppo del Pd alla Camera, Piero De Luca.

29/10/2022 - 18:37

“Il rischio di perdere i miliardi di euro di fondi del Pnrr, come avevamo più volte detto in campagna elettorale, si presenta purtroppo concretamente appena insediatosi il nuovo Governo di destra. Il rinvio dell’entrata in vigore della riforma della giustizia penale sarebbe un grave errore e un serio danno per il nostro Paese, in quanto significherebbe disattendere il cronoprogramma di riforme previsto e mettere in discussione l'effettiva attuazione del Pnrr. Il Ministro Nordio dovrebbe assicurare al di là di ogni dubbio che il suo Governo non intenda prendere questa pericolosa strada. Dopo gli annunci sul contante e le sconvolgenti misure Covid ipotizzate, di impronta no vax, un altro pessimo segnale potrebbe segnare l’avvio dell’esecutivo Meloni”.
Così il vice presidente del Gruppo Pd alla Camera Piero De Luca

29/10/2022 - 11:13

“Un maggiore sostegno alla famiglie in difficoltà per il rincaro delle bollette, che si accompagna ad un'inflazione ormai spaventosa, attraverso l’allargamento della platea dei possibili beneficiari del bonus sociale. Questo il senso di una delle nostre proposte di modifica al decreto Aiuti ter con l’innalzamento ISEE fino a 20 mila euro per i soggetti che ne hanno diritto. Una soluzione concreta che il governo dovrebbe accogliere se vuole realmente affrontare le esigenze delle famiglie che stanno soffrendo gli aumenti dei costi dell’energia, invece di occuparsi dell'aumento del tetto del contante come priorità nazionale”. Così il vice presidente del Gruppo Pd della Camera Piero De Luca.
“È fondamentale inoltre - spiega l’esponente dem - prevedere, fra le altre cose, un sostegno agli enti locali per permettere di non indebolire i servizi ai cittadini. Vanno in questo senso una serie emendamenti che abbiamo presentato in commissione speciale e che servono a mettere gli amministratori locali nelle condizioni di affrontare questa delicata fase”.

28/10/2022 - 16:13

Una manifestazione di pace e per la pace, al fianco del popolo ucraino. Oggi a Napoli abbiamo ribadito, con tantissime persone che sono scese in piazza, il nostro impegno affinché l’Italia, l’Europa e la comunità internazionale tutta, facciano il massimo sforzo per ottenere un immediato cessate il fuoco - con la fine delle ostilità - e l'apertura di un tavolo negoziale per una soluzione diplomatica del conflitto in Ucraina.

Fermare un'aggressione inaccettabile e ingiustificata. Fermare crimini brutali alla popolazione. Salvaguardare la sovranità territoriale dell'Ucraina. Non sono semplici slogan ma un dovere, un obiettivo prioritario che dobbiamo perseguire con determinazione e raggiungere quanto prima. Non smetteremo mai di difendere la libertà e la democrazia.

Così Piero De Luca, vice capogruppo del Partito democratico alla Camera.

25/10/2022 - 14:02

"Un discorso deludente, pieno di retorica e propaganda quello fatto da #Meloni alla Camera. Nessuna concretezza su misure per famiglie e imprese. Pattinamento su Pnrr, Europa, Sud e diritti. Si conferma l'esigenza di un'opposizione decisa, legata alle esigenze reali del Paese". Lo scrive su Twitter il deputato del PD Piero De Luca.

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