03/08/2023 - 14:42

“Questa proposta di legge conferma ancora una volta che questo sembra essere il governo del ‘vorrei ma non posso’. Vorrebbe sostenere le politiche per la natalità e la genitorialità, ma poi pasticcia sugli obiettivi Pnrr relativi ai nidi e in legge di bilancio toglie risorse al Fondo per lo 0/6. E’ il governo che fa cassa con le misure legate al dimensionamento scolastico, senza intervenire sulle disposizioni relative al numero degli alunni per classe, ancor più urgenti e necessarie considerati anche gli effetti della denatalità. Ogni attività viene prevista a costo zero, mancando di visione e progettualità. E’ fondamentale e importante sviluppare le competenze trasversali e non cognitive ed estenderle su tutto il territorio nazionale, perché sviluppano il pensiero critico e le relazioni che favoriscono il contrasto delle diseguaglianze. Ma servono le risorse in grado di attuare questi nobili propositi, ma che in questo provvedimento non sono previste. E’ un’occasione mancata”.

Così la capogruppo Pd in commissione Cultura alla Camera, Irene Manzi, intervenendo in Aula per annunciare l’astensione del Gruppo sulla proposta di legge per l’introduzione dello sviluppo di competenze non cognitive nei percorsi scolastici.

“Sappiamo bene - ha aggiunto - che quanto è accaduto in questi anni ha esasperato e fatto emergere diseguaglianze, gap, problemi, rendendo chiaro come aspetti e tratti comportamentali ed educativi stiano diventando centrali. Nella proposta di legge troviamo un elenco lungo ed ambizioso che richiederà formazione dei docenti, impegno e risorse. E qui emerge, purtroppo, con evidenza un elemento che manca nella nuova versione di questa proposta di legge. Anzi - ha concluso - che c’era nella versione depositata dal collega Lupi e che è stata poi espunta dalla maggioranza: le risorse”.

17/07/2023 - 13:18

“Ormai sulle celebrazioni del Centenario di Puccini, presieduto da Albero Veronesi, è il caos più totale nonostante le risorse stanziate da tempo. Il governo non è intervenuto malgrado le rassicurazioni che aveva dato rispondendo alla nostra interrogazione parlamentare. Per cercare di capire nel dettaglio le cause delle criticità emerse da tempo sulla stampa, abbiamo richiesto ufficialmente oggi l’accesso a tutti gli atti formali e informali, comprese tutte le comunicazioni, contratti, progetti, bandi di gara e incarichi a partire dal primo gennaio 2023 ad oggi, prodotti dal comitato promotore”. Così in una nota i deputati del Pd Irene Manzi e Marco Simiani.

05/07/2023 - 16:16

“Signor ministro, sono in imbarazzo per Lei, perché spiegare il turpiloquio fallocrate di Vittorio Sgarbi non deve essere facile. Non la invidio, ma chiedo: Sgarbi fa l’attore o il suo sottosegretario? Soprattutto, ci dica: che deve fare di peggio perché lo sollevi dall’incarico?” Così il deputato dem Mauro Berruto, nel corso del Question time, illustrando l’interrogazione del PD al ministro della Cultura sulla volgarità andata in scena al Maxxi la sera del 21 giugno,
Nella replica la capogruppo del Pd in commissione Cultura, Irene Manzi, rivolgendosi al ministro Sangiuliano si è detta “insoddisfatta della sua risposta. Con le sue parole ferme di condanna, lei ha marcato la fine di ogni rapporto di fiducia con il sottosegretario Vittorio Sgarbi e anche con il direttore del Museo Alessandro Giuli, e a questo punto dovrebbero seguire fatti e comportamenti conseguenti. Le faccio questa domanda: un sottosegretario alla Cultura può parlare in quel modo senza che accada nulla? Può farlo senza che qualcuno gli ricordi che rappresenta le Istituzioni di un Paese dove il tema della violenza, degli stereotipi e dei pregiudizi di genere è problema nazionale, talmente forte da rendere complessa ogni azione per scardinarlo? Sgarbi ha pronunciato quelle parole in un museo progettato da una donna, Zaha Hadid, creando uno iato insostenibile tra la banalizzazione delle donne e un luogo iconico frutto del genio femminile. Un direttore del Museo – presente su quel palco- può continuare a svolgere il suo incarico dopo un simile fatto? Valgono a poco le pubbliche scuse postume, se non ad alimentare una sensazione di ipocrisia e finto biasimo buoni a tacitare l’opinione pubblica.
Vorremmo sapere cosa ne pensa la Presidente Meloni, se ritiene che Sgarbi possa continuare a rappresentare le istituzioni, nonostante quello che ha messo in scena nei giorni scorsi, offendendo le donne sul palco di una delle più importanti istituzioni italiane. Se così non fosse, da domani, il sottosegretario Sgarbi non dovrebbe ricoprire più il suo incarico. L’educazione verso i più giovani parte innanzitutto dall’esempio e le istituzioni sono le portatrici di un messaggio in cui riconoscersi. Che modello può rappresentare Vittorio Sgarbi?

05/07/2023 - 12:24

"Dobbiamo mettere al centro della Comunità le relazioni educative nei vari contesti territoriali e quindi sostenere le professioni del pedagogista e dell'educatore che accompagnano e sostengono l'opera della scuola nel rapporto genitori-studenti-insegnanti. Questo perché dobbiamo permettere a tutti di poter sviluppare la propria persona sia a livello educativo che sociale, indipendentemente dai territori di provenienza. Dobbiamo combattere la dispersione scolastica e la povertà educativa e le figure professionali dell'educatore e del pedagogista sono preposte a questi scopi. Le loro sono competenze specifiche, differenti da quelle degli insegnanti. Riteniamo significativo aver eliminato, nel passaggio in aula, l’esame di Stato quale condizione per l’iscrizione all’Albo.
Chiediamo con forza che vengano valorizzate queste figure professionali, e siamo felici che il governo abbia accolto il nostro ordine del giorno che sollecita il governo ad istituire un tavolo tecnico incaricato di affrontare le tante problematiche che riguardano tali professioni, quella dell’educatore in particolare. La riteniamo un’assunzione di responsabilità necessaria". Lo ha detto la deputata del Pd, Irene Manzi, intervenendo in Aula sulla pdl professioni pedagogiche.

03/07/2023 - 17:02

Dichiarazione di Irene Manzi, capogruppo Pd in Commissione Cultura della Camera
Dobbiamo fare in modo che le celebrazioni per il centenario della morte di Giacomo Matteotti escano dalle aule parlamentari e si diffondano in tutto il Paese per fare memoria viva della storia di quest’uomo, dei suoi  valori e della sua esperienza parlamentare e politica, esperienza di un parlamentare tenace, appassionato, impegnato nella lotta per i diritti dei lavoratori e per l'emancipazione di contadini e braccianti. Quell'esperienza dei valori della democrazia, dell'antifascismo, della lotta alla corruzione, della questione morale che lui pose rispetto al fascismo proprio in quest'Aula.”  Così la deputata del Pd Irene Manzi, relatrice della proposta di legge sulle  Celebrazioni per il centesimo anniversario della morte di Giacomo Matteotti , già approvata all’unanimità dal Senato. “La proposta di legge - ha proseguito Manzi-  non vuole essere una semplice occasione di ricordo, ma  una vera, autentica, vitale occasione di formazione della coscienza civile, proprio a cominciare dai più giovani, perché la storia, l'esperienza politica, umana e parlamentare di Giacomo Matteotti si intreccia profondamente con la storia delle nostre istituzioni e con la storia del nostro Paese.” “Nel suo impegno per l'eguaglianza e la giustizia sociale –ha concluso Manzi-  e nella sua difesa della sovranità popolare, del libero esercizio del voto, delle istituzioni rappresentative, in quel riformismo praticato nelle azioni parlamentari e nell'impegno appassionato e coerente contro la violenza fascista, prima ancora che questa si facesse regime, Giacomo Matteotti è una figura della storia del nostro passato che parla con forza al nostro presente, al presente delle istituzioni democratiche e al presente della nostra opinione pubblica, per valorizzare e ricordare il valore e l'importanza insostituibile delle istituzioni rappresentative e parlamentari, liberamente elette dai cittadini e dalle cittadine, che sono luogo e spazio di discussione e confronto democratico”.

21/06/2023 - 09:41

Dichiarazione dei deputati Pd Augusto Curti e Irene Manzi e del sen. Pd Michele Fina

Questo Governo, rispetto ai temi dell’emergenza e della ricostruzione, si è impegnato esclusivamente in una costante opera di mistificazione della realtà. I numeri, tuttavia, non mentono e anche il Commissario Castelli, discostandosi dal coro della propaganda, ammette oggettive difficoltà. Abbiamo trascorso gli ultimi mesi a denunciare la scarsa attenzione dell’Esecutivo verso la ricostruzione post sisma. Ci siamo battuti, in Parlamento, su ogni singolo provvedimento: per contrastare i tagli, per garantire che strumenti essenziali come il 110% non venissero depotenziati, per correggere sviste ed errori madornali come quelli sulle Scuole o sulla rottamazione delle cartelle. Proprio in materia di Superbonus, siamo riusciti a far approvare un emendamento che preservava sconto in fattura e cessione del credito per i progetti della ricostruzione. Tuttavia, nonostante gli annunci e i proclami, il Governo non è ancora riuscito a risolvere il problema dei crediti incagliati, bloccando di fatto i cantieri e creando difficoltà drammatiche a famiglie e imprese. Oggi i dati certificano, in maniera impietosa, il pesantissimo rallentamento del processo di ricostruzione che, con il Commissario Legnini, si era finalmente avviato a regime. Proprio per questo invitiamo la maggioranza ad astenersi dal rivendicare risultati che, con assoluta evidenza, sono stati raggiunti solo grazie all’opera dei precedenti Governi. Sono infatti fondi dei precedenti governi quelli per PNRR complementare sisma, quelli con cui si è potuta consolidare la stabilizzazione del personale sisma e, infine, sono fondi dei precedenti governi quelli per l’attuazione degli imponenti e corposi piani di opere pubbliche e di rigenerazione urbana. Oggi i cittadini iniziano a maturare la consapevolezza che l’attuale maggioranza li ha ingannati. In un momento in cui nuove tragiche emergenze ci richiedono di intensificare gli sforzi, occorre chiudere la stagione delle promesse elettorali perché, fino ad ora, gli unici risultati ottenuti sono il frutto del lavoro di chi ha preceduto questo Governo.

20/06/2023 - 10:04

Sala Stampa della Camera, ore 12

Verrà presentata nella Sala stampa della Camera, oggi 20 giugno alle ore 12, la seconda edizione del volume ‘I segreti del Moby Prince’. Partecipano, oltre all’autore Vincenzo Varagona e all’editore Luca Bartoli (della casa editrice Vydia): i parlamentari Manfredi Potenti, Marco Simiani e Pietro Pittalis; il presidente dell’associazione Familiari, Luchino Chessa; il portavoce di Articolo 21, Giuseppe Giulietti. A condurre i lavori la deputata democratica, Irene Manzi.

Sarà possibile seguire la conferenza stampa in diretta Facebook sulla pagina www.deputatipd.it e sulla web tv della Camera dei deputati.

19/06/2023 - 15:03

Sala Stampa della Camera, ore 12

Verrà presentata domani, nella Sala stampa della Camera, alle ore 12, la seconda edizione del volume ‘I segreti del Moby Prince’. Partecipano, oltre all’autore Vincenzo Varagona e all’editore Luca Bartoli (della casa editrice Vydia): i parlamentari Manfredi Potenti, Marco Simiani e Pietro Pittalis; il presidente dell’associazione Familiari, Luchino Chessa; il portavoce di Articolo 21, Giuseppe Giulietti. A condurre i lavori la deputata democratica, Irene Manzi.

Sarà possibile seguire la conferenza stampa in diretta Facebook sulla pagina www.deputatipd.it e sulla web tv della Camera dei deputati.

29/05/2023 - 13:53

Pd chiede informativa urgente del Ministro Valditara in Aula

“Pnrr: meno mense e asili. Questa è la notizia che apprendiamo a mezzo stampa. Pochi giorni fa i quotidiani hanno dato notizia di una revisione che il ministro Valditara avrebbe consegnato al ministro Fitto in merito a questo lungo, complesso e purtroppo silenzioso lavoro intorno al Pnrr. Sembrerebbe dalle proposte che ci sia la volontà da parte del Ministero di ridurre gli obiettivi che riguardano la missione 4 Istruzione relativi alle mense, agli asili, in particolare la fascia da zero a sei anni, quella più delicata che ha più bisogno del tempo pieno.
Riteniamo queste anticipazioni a mezzo stampa che si susseguono a proposito della scuola molto preoccupanti. Noi vogliamo che il Parlamento venga messo immediatamente a conoscenza di quanto sta accadendo e quindi chiediamo una informativa urgente del ministro Valditara riguardo a quelli che sono gli obiettivi di quella missione 4 relativa al Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Non è più possibile ritardare oltre su scelte fondamentali che riguardano i nostri bambini, i nostri giovani e il loro futuro. Vogliamo delle risposte e delle risposte chiare soprattutto”. Lo ha detto in Aula Irene Manzi, deputata Pd e responsabile Scuola del partito.

29/05/2023 - 13:50

“Ci auguriamo che il confronto sul provvedimento prosegua ancor di più nell’ottica di una più esaustiva, rispetto a quella offerta dal testo ora in Aula, definizione di tali professioni. In particolare, riteniamo giusto dare una corretta articolazione al ruolo e alla figura del pedagogista e dell’educatore professionale socio pedagogico.
Le professioni educative hanno bisogno di ancor maggiore riconoscimento della propria identità e dignità professionale e la proposta che oggi esaminiamo in Aula, in particolare attraverso l’istituzione del relativo Albo professionale, vanno in questo senso, accendendo un importante focus su figure professionali di cui va rimarcata la centralità. L’esame dei contenuti di queste proposte in Aula offre l’opportunità per riflettere sulle complesse situazioni lavorative in cui gli educatori si trovano spesso a lavorare, sulla necessità di adottare una strategia multilivello (contrattuale, lavorativa, economica in termini di risorse stanziate per il sistema di welfare nel suo complesso), con un confronto franco e serio tra tutti i soggetti, istituzionali e non, coinvolti. In questo dibattito riteniamo accendere l’attenzione  anche su una proposta che riteniamo centrale, come quello della comunità educante, che in tempi di grandi trasformazioni sociali, relazionali e culturali, a fronte di una crescente incertezza educativa, diventa essenziale promuovere e riconoscere a livello normativo, valorizzando proprio le competenze di figure come il pedagogista e l’educatore, capaci di sostenere ed accompagnare e sostenere l’opera della scuola ( genitori, insegnanti, studenti) affinché le relazioni educative siano al centro della comunità nei vari contesti territoriali. Si tratta di temi che - partendo dal dibattito parlamentare odierno- devono entrare nell’azione e nella proposta politica”.

Lo ha detto intervenendo in Aula, Irene Manzi, capogruppo Pd in commissione Cultura alla Camera, nella discussione sul testo unificato delle proposte di legge Disposizioni in materia di ordinamento delle professioni pedagogiche ed educative e istituzione dei relativi albi professionali.

25/05/2023 - 14:40

Dichiarazione di Irene Manzi, Mauro Berruto, Matteo Orfini, Roberto Speranza e Nicola Zingaretti, deputati Pd commissione Cultura

La drammatica alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna non ha solo messo in ginocchio migliaia di famiglie , danneggiato gravemente paesi, strade, ferrovie  e colpito duramente le  attività produttive di una parte rilevante  del paese. L’alluvione ha anche terribilmente colpito uno straordinario patrimonio culturale di cui la Romagna può vantare. Il Pd ha già chiesto  una audizione in commissione Cultura del ministro Sangiuliano per sapere come ci si sta muovendo al fine di  far fronte all’emergenza e, soprattutto, come si intenda agire per  mettere in sicurezza le migliaia di opere d’arte e l’intero patrimonio culturale presente nei territori colpiti. Anche il ministro Musumeci , nella sua informativa al Parlamento , ha evidenziato questo tema, mettendo  l’accento sull’urgenza di preservare e tutelare il nostro patrimonio artistico. I deputati Pd della commissione Cultura vogliono ribadire la necessità e l’urgenza di individuare  subito le misure di intervento al fine di mettere in sicurezza un patrimonio  artistico e culturale tra i più importanti del paese  e di restituirne al più presto la piena fruibilità all’intera collettività.

17/05/2023 - 16:42

Esprimiamo massima vicinanza alle popolazioni delle Marche e dell’Emilia Romagna che stanno vivendo ore di grande angoscia e dolore. Siamo di fronte all’ennesima manifestazione del cambiamento climatico in atto e, anche per porre rimedio al dissesto idrogeologico, si richiedono azioni strutturali più che sterili parole di circostanza. Un sentito ringraziamento va agli operatori dei soccorsi che, anche in questa occasione, stanno compiendo un’opera straordinaria. Oggi è certamente prioritario fornire assistenza ai cittadini e, in virtù di un’evoluzione meteo non favorevole, garantirne la messa in sicurezza. Tuttavia invitiamo fin d’ora le Istituzioni a riconoscere rapidamente lo stato di emergenza per i territori colpiti.  Occorrono infatti mezzi e disponibilità adeguate per affrontare le enormi criticità a cui le Comunità, da subito, devono far fronte. Per le Marche, in particolare, questa grave calamità si aggiunge alle tre che dal 2016 si sono succedute interessando tutto il territorio. Intervenire subito e adeguatamente significa scongiurare il pericolo di mettere in ginocchio una regione che, purtroppo, è già fortemente provata dalla gestione di emergenze ancora in corso.

Così i deputati del PD Laura Boldrini, Augusto Curti e Irene Manzi.

16/05/2023 - 10:44

l buio sull’iter e le proposte del Pd

Conferenza stampa

Sala stampa Montecitorio – oggi, martedì 16 maggio – ore 16

Partecipano Mauro Berruto, Irene Manzi e Chiara GribaudoA 45 giorni dall’entrata in vigore di una legge di importanza fondamentale per lo sport italiano, denunciamo il nostro sconcerto per la totale assenza di informazioni e indicazioni sulle norme che dovranno essere applicate. Assenza che sta provocando serie preoccupazioni in tutte le società sportive italiane. Illustreremo i 5 progetti del Pd in grado di rispondere concretamente alle esigenze del lavoro sportivo e su cui chiediamo un immediato confronto con governo e maggioranza.

Partecipano il responsabile sport del Pd e deputato della commissione Cultura Mauro Berruto, la vice presidente della commissione Lavoro e del Pd Chiara Gribaudo, la capogruppo in commissione Cultura Irene Manzi.

15/05/2023 - 10:12

Il buio sull’iter e le proposte del Pd

Conferenza stampa
Sala stampa Montecitorio – Martedì 16 maggio – ore 16
Partecipano Mauro Berruto, Irene Manzi e Chiara Gribaudo

A 45 giorni dall’entrata in vigore di una legge di importanza fondamentale per lo sport italiano, denunciamo il nostro sconcerto per la totale assenza di informazioni e indicazioni sulle norme che dovranno essere applicate. Assenza che sta provocando serie preoccupazioni in tutte le società sportive italiane. Illustreremo i 5 progetti del Pd in grado di rispondere concretamente alle esigenze del lavoro sportivo e su cui chiediamo un immediato confronto con governo e maggioranza.
Partecipano il responsabile sport del Pd e deputato della commissione Cultura Mauro Berruto, la vice presidente della commissione Lavoro e del Pd Chiara Gribaudo, la capogruppo in commissione Cultura Irene Manzi.

13/05/2023 - 16:00

Il buio sull’iter e le proposte del Pd

Conferenza stampa presso sala stampa Montecitorio – Martedì 16 maggio – ore 16
Partecipano Mauro Berruto, Irene Manzi e Chiara Gribaudo

A 45 giorni dall’entrata in vigore di una legge di importanza fondamentale per lo sport italiano, denunciamo il nostro sconcerto per la totale assenza di informazioni e indicazioni sulle norme che dovranno essere applicate. Assenza che sta provocando serie preoccupazioni in tutte le società sportive italiane. Illustreremo i 5 progetti del Pd in grado di rispondere concretamente alle esigenze del lavoro sportivo e su cui chiediamo un immediato confronto con governo e maggioranza.
Partecipano il responsabile sport del Pd e deputato della commissione Cultura Mauro Berruto, la vice presidente della commissione Lavoro e del Pd Chiara Gribaudo, la capogruppo in commissione Cultura Irene Manzi.

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