n. 5 - 9 dicembre 2022

RIORDINO MINISTERI:
SCELTA IDEOLOGICA E CONTROPRODUCENTE

Le complicazioni burocratiche rischiano di generare carenze e ritardi

Con il provvedimento sul riordino dei Ministeri, approvato alla Camera, il governo ha deciso di compiere una scelta ideologica e controproducente. Al di là dei nomi, infatti, manca una chiara ripartizione di competenze, con il rischio di generare confusione nella suddivisione dei compiti affidati alle diverse amministrazioni centrali dello Stato.

Abbiamo il dubbio, inoltre, che governo e maggioranza non saranno in grado di compiere il riordino a costo zero, con un’ulteriore spesa per i cittadini. Alla luce di queste considerazioni, risulta grave la decisione di aumentare il personale degli staff di diretta collaborazione dei ministri dell’Ambiente e dell’Istruzione. Una misura che in Aula abbiamo contestato, perché si tratta di personale che svolge un’attività di supporto agli organi politici, con oneri non indifferenti, e che non ha attinenza alla realizzazione dei progetti del Pnrr. Più in generale, le inevitabili complicazioni burocratiche rischiano di determinare gravi carenze nell’azione del governo.

TEMI DELLA SETTIMANA

IN RICORDO DELL'ONOREVOLE GERARDO BIANCO

Un uomo dalla profonda cultura, che ha lasciato segni profondi

Gerardo Bianco è stato, per tutti questi anni, un punto di riferimento. In Aula abbiamo ricordato la sua esemplare personalità, il percorso politico sempre lineare, l'impegno straordinario. Un uomo dalla profonda cultura, che ha vissuto a cavallo di questo secolo e ha lasciato segni profondi nella vita del nostro Paese. È stata una personalità capace di tenere insieme polarità diverse, e portarle sempre verso una sintesi più avanzata, insieme alle tante persone con le quali ha condiviso i passaggi più difficili, più coraggiosi e più complessi della vita politica.

È stato allo stesso tempo attaccato alla sua terra e profondamente europeista. La nostra comunità si stringe attorno ai suoi familiari.

QUESTION TIME

SU CONTINUITÀ TERRITORIALE SALVINI SENZA STRATEGIA

Sugli esorbitanti costi dei biglietti aerei di collegamento tra il continente e la Sicilia la risposta del Mit è stata deludente. Servono misure e tempi certi sul nuovo progetto di continuità territoriale. Abbiamo chiesto di avviare immediatamente un'indagine conoscitiva per capire le nuove tratte da mettere a bando e definire una strategia complessiva. Le risposte di salvini sono confuse e poco chiare. Incalzeremo il governo con proposte ed emendamenti alla legge di Bilancio, e con ulteriori atti ispettivi. Per noi e per il Paese il riconoscimento di un corretto regime di continuità territoriale è una priorità indifferibile.

 

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IN AULA LA PROSSIMA SETTIMANA

NATO e SSN Calabria
Da lunedì, esame e votazioni sul decreto riguardante il potenziamento delle iniziative NATO e le misure per il servizio sanitario della regione Calabria

Consiglio europeo 15 e 16 dicembre
Martedì, dalle ore 9,30 il Presidente del Consiglio riferirà in Aula in vista del previsto Consiglio europeo

Dl Ucraina
Martedì, alle ore 16,  comunicazioni del ministro della Difesa sul dl Ucraina, con voti di risoluzioni

 

 

 

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