Famiglie arcobaleno: Zan, è urgente legge, Stato tuteli tutti

  • 11/04/2023

“Apprendo che la Procura di Padova ha richiesto al Comune i 33 atti delle trascrizioni dei figli con due madri, effettuate dal 2017 a oggi. Mi auguro che non vengano impugnate perché un bambino così rischierebbe di perdere una madre che non verrebbe più riconosciuta tale e si tratterebbe di una crudeltà contro il supremo interesse del minore. Torno a ribadire l’urgenza di una legge: ci sono famiglie consolidate con figli che oggi rischiano di perdere uno dei due genitori.

Figli coppie gay: Scarpa, Procura Padova chiede al Comune atti iscrizione anagrafe, Parlamento legiferi con urgenza

  • 11/04/2023

"La Procura di Padova ha chiesto al Comune gli atti delle iscrizioni all'anagrafe dei figli di coppie gay dal 2017, per sottoporli a valutazione del Tribunale. Non si può più aspettare. Il Parlamento legiferi con urgenza sulla registrazione dei figli di coppie omogenitoriali e monogenitoriali. Lasciare che la carenza normativa sul tema condizioni il destino di bambine e bambini, rischiando di far legalmente perdere loro un genitore con cui sono cresciuti per anni, significa negare i diritti fondamentali dei minori.

Figli coppie gay: Scarpa, il governo segue l'Ungheria e fa la guerra alla comunità LGBTQIA+

  • 14/03/2023

“Bocciata in commissione al Senato la proposta di un Regolamento Ue che chiede il riconoscimento dei diritti dei figli anche delle coppie dello stesso sesso in tutti i Paesi membri. Nel frattempo il governo fa pressioni sul sindaco di Milano affinché non registri più i figli delle famiglie omogenitoriali. Sembra una gara al regresso: vediamo chi riesce a togliere più diritti, a bloccare, neutralizzare o smontare qualsiasi pezzo di legislazione in favore dell’uguaglianza.

Figli coppie gay: Zan, Senato boccia Regolamento Ue, ormai siamo alla destra ungherese

  • 14/03/2023

“Il Senato ha appena bocciato il Regolamento UE che chiede il riconoscimento dei diritti dei figli anche delle coppie dello stesso sesso in tutti i Paesi membri. Si trattava di riconoscere uguaglianza e civiltà. Ormai siamo alla destra ungherese”. Lo scrive su Twitter il deputato dem Alessandro Zan, della commissione Giustizia della Camera.