Violenza domestica: D’Elia, condanna Cedu sia da stimolo per cambiare cultura del Paese su violenza donne

  • 16/06/2022

“La condanna dell’Italia da parte della Corte europea dei diritti umani per non aver saputo proteggere una donna dall’ex marito violento, denunciato ben 7 volte, dovrebbe chiamare tutte e tutti a una seria riflessione sulla violenza maschile contro le donne. Assistiamo, non da oggi, a una vera e propria strage di donne, troppo spesso morti annunciate, precedute da gravi maltrattamenti, femminicidi che si potevano prevenire.

Migranti: Berlinghieri, deferimento Paesi Est a Corte Ue condiviso da Italia

  • 07/12/2017

“La decisione della Commissione europea di deferire davanti alla Corte europea di giustizia Polonia, Ungheria e Repubblica ceca, è giusta, condivisibile e va nella direzione che l’Italia ha sempre auspicato. Avevamo già commentato positivamente, lo scorso 15 giugno, l’avvio della procedura di infrazione contro i Paesi dell’Est per non aver accettato i richiedenti asilo da Italia e Grecia nell’ambito del programma di ridistribuzione.

Violenza donne: Rosato, per troppo tempo tolleranti ora qualcosa si muove

  • 02/03/2017

"Ion, un ragazzo di soli 19 anni, ha pagato con la vita l’odio del padre nei confronti della moglie, la mamma di Ion. La donna aveva più volte denunciato la violenza dell’uomo che tuttavia non si è riusciti a fermare. Per questo oggi la Corte Europea dei Diritti umani ha condannato l’Italia e riconosciuto il diritto ad un risarcimento morale e alle spese legali. Si tratta di una storia triste e una macchia per il nostro paese. Però non possiamo nascondere che per troppo tempo siamo stati indifferenti, tolleranti e superficiali nei confronti della violenza contro le donne.