Dazi: Ghio, Montaruli scarica sul Pd per coprire il disastro firmato Meloni

  • 28/07/2025

“Siccome ormai è chiaro che i dazi al 15% non sono affatto un affare — o meglio, lo sono solo per Trump — da Fratelli d’Italia si cerca disperatamente un colpevole. E così Montaruli punta il dito contro la segretaria del Pd, Elly Schlein, nel tentativo goffo di scaricare le responsabilità di un disastro tutto del governo Meloni.

Se non ci fosse da piangere per le condizioni in cui i sovranisti italiani hanno accettato tutto senza fiatare, ci sarebbe da ridere. Ma purtroppo le conseguenze le pagano imprese, lavoratori e il Made in Italy.

Automotive: Pandolfo, accordo Ue-Trump è un colpo durissimo. A rischio stabilimenti e fliere strategiche

  • 28/07/2025

“La firma dell’accordo commerciale tra Unione Europea e Trump rappresenta un colpo durissimo al comparto dell’automotive europeo e italiano. È una vera e propria capitolazione che rischia di compromettere stabilimenti, posti di lavoro e filiere fondamentali per la nostra economia industriale”.

Dazi: Fornaro, frutto avvelenato della cultura sovranista

  • 28/07/2025

“I dazi sono il frutto avvelenato della cultura sovranista.

Una tassa che costerà molto caro all’economia globale e come spesso è capitato nella storia a pagare il conto finale saranno i soggetti più deboli: le lavoratrici e i lavoratori.

Ancora una volta l’esaltazione identitaria dei nazionalismi produce guerre commerciali e alimenta un clima di tensioni e egoismi pericolosi e sterili.

Dazi: Scotto, serve scudo per salari e occupazione

  • 28/07/2025

“La capitolazione sui dazi di Trump ci dice che c’è bisogno di risposte eccezionali a situazioni eccezionali. Gli effetti, come dicono tutte le organizzazioni economiche e sociali, di questo compromesso rischiano di pagarlo i più deboli, con conseguenze ancora non calcolabili sulle nostre imprese e sull’occupazione. La Meloni ha una responsabilità enorme nell’aver contribuito a costruire un accordo al ribasso. Serve immediatamente uno scudo occupazionale e salariale.

Dazi: Braga, sconfitta della Ue, Meloni complice

  • 28/07/2025

Un accordo a spese dell’Europa. Con dazi al 15% l’Ue esce sconfitta. Una sudditanza alle pretese e alla prepotenza di Trump che pagheranno i cittadini europei, le nostre aziende, i nostri lavoratori. Voleva colpire un modello fatto di equilibrio e regole. Ci è riuscito con la complicità di chi come Meloni non è stato ponte e non ha mai creduto nella forza del nostro continente.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

 

Dazi: Forattini, agroalimentare in ginocchio, inerzia governo avvantaggia patacche ‘Italian sounding’

  • 28/07/2025

"Il settore agroalimentare italiano, uno dei pilastri della nostra economia e della nostra identità, viene messo in ginocchio da un accordo che favorisce la concorrenza sleale e premia le imitazioni. Altro che protezione del Made in Italy: il governo sembra piuttosto lavorare per promuovere le patacche, quei prodotti che si travestono da italiani — il cosiddetto Italian sounding, dal parmesan alla mozzarella finta — ma che con la qualità e la filiera italiana non hanno nulla a che vedere.

Dazi: Peluffo, per Giorgetti 15% è oltre soglia sostenibilità, governo riferisca su manovra correttiva

  • 28/07/2025

“Il ministro Giorgetti lo aveva detto chiaramente: dazi oltre il 10% sarebbero stati insostenibili per l’economia italiana. Ora quella soglia è stata superata. Il governo non può più far finta di nulla.

Serve trasparenza: Meloni e Giorgetti vengano subito in Parlamento a spiegare come intendono salvaguardare i conti pubblici. Il rischio di una manovra correttiva non è più un’ipotesi remota, ma un tema concreto che riguarda famiglie, imprese e stabilità economica.

Dazi: Pagano, si scrive 15 ma si legge 30: colpo al cuore alla nostra economia

  • 28/07/2025

 

“L’accordo commerciale annunciato è un colpo durissimo per il nostro sistema produttivo. L’apprezzamento dell’euro sul dollaro — salito di quasi il 15% negli ultimi mesi — sta già mettendo in seria difficoltà le esportazioni italiane, e per molte imprese questo si traduce in un impatto reale quasi doppio: si scrive 15, ma si legge 30.

In questo scenario preoccupante, il governo prova a scaricare le proprie responsabilità lasciando le imprese italiane da sole di fronte a uno squilibrio grave e insostenibile.

Dazi: Graziano, un disastro per l’Italia, Meloni falsa nazionalista

  • 28/07/2025

“Sui dazi la gara tra Von der Leyen e Meloni ormai è sulla ‘cupidigia del servilismo’ come avrebbe detto Vittorio Emanuele Orlando nei confronti di Trump. La prima falsa europeista, la seconda falsa nazionalista: non c’è nulla di cui essere contenti anzi un disastro” così sui social il democratico Stefano Graziano.

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