Tav: Gariglio, perché Conte ha cambiato idea su analisi costi-benefici?
"Il premier Conte sembra aver cambiato idea in pochi mesi sulla Tav”. Lo dichiara Davide Gariglio, componente Pd in Commissione Trasporti alla Camera.
"Il premier Conte sembra aver cambiato idea in pochi mesi sulla Tav”. Lo dichiara Davide Gariglio, componente Pd in Commissione Trasporti alla Camera.
"La maggioranza degli italiani non ne può più del quotidiano teatrino di insulti, ripicche e penultimatum tra Lega e Cinquestelle. Un copione già sperimentato per coprire i fallimenti del governo e oscurare scandali ed episodi inquietanti come le notizie sulla trattativa per far arrivare dalla Russia fondi neri al partito di Salvini. Del resto mentre mandano in scena la scomposta rissa quotidiana marciano compatti in Parlamento per approvare il nuovo cosiddetto decreto sicurezza che, esattamente come quello precedente, non farà che accrescere l’insicurezza dei cittadini.
Rafforzato ufficio presidenza Gruppo per opposizione ancora più incisiva
“Abbiamo due se non tre governi e a breve avremo due se non tre manovre economiche. Quanto deve durare ancora questa buffonata?” Così il capogruppo democratico alla Camera, Graziano Delrio.
“Salvini illustra la Flat tax alle parti sociali insieme all’ex sottosegretario #Siri, ma per il #m5s “è un incontro politico, non di governo”. Certo ed esistono le sirene, gli ufo e l’uomo non è mai arrivato sulla luna. #fakenews al potere!”
“Salvini convoca le parti sociali al Viminale (che non è propriamente una sede di partito) e illustra programmi di governo. Siri spiega la flat tax. E i 5 Stelle reagiscono così "La presenza di Siri all'incontro con i sindacati? Dimostra che è un incontro politico, non di governo". Ormai la doppia morale grillina non ha più confini e non sanno più cosa inventarsi per rimanere attaccati alle poltrone”.
Lo dichiara la deputata democratica Debora Serracchiani, capogruppo in commissione Lavoro.
Vorrei far sapere a @luigidimaio e @GiuseppeConteIT che all’incontro di questa mattina al #Viminale, tra #Salvini e le parti sociali accanto al Ministro siede il Sen. #Siri, come se niente fosse successo, come un sottosegretario qualsiasi. E i #CinqueStelle stanno a guardare...
Lo scrive su Twitter il deputato democratico Emanuele Fiano della presidenza del Gruppo allegando la foto dell’incontro al Viminale.
“Se qualcuno poteva avere dubbi sulla fondatezza delle nostre perplessità sulla nomina di Tridico al vertice dell’Inps, oggi li può di certo superare. Temevamo che con questa presidenza l’autonomia dell’ente fosse a rischio, ma a questo punto siamo oltre ogni ragionevole timore. Le affermazioni di oggi di Tridico sembrano quelle di uno zelante portavoce del governo. Tutto il contrario di ciò che dovrebbe essere l’Inps: un ente autonomo e distante da qualsiasi sirena politica”.
Lo dichiara la capogruppo democratica in commissione Lavoro alla Camera, Debora Serracchiani.
“Più decreti che proposte di legge...e meno male che avevano detto che avrebbero portato in Parlamento le leggi di iniziativa popolare. Stanno svuotando le Camere delle loro funzioni. #governodelfallimento”
Lo scrive su Twitter Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, commentando lo studio comparativo delle leggi approvate negli ultimi sei governi
“Sapete perché abbiamo mandato sotto il governo? Perché ci sono una marea di assenti tra i banchi della maggioranza. Probabilmente preferiscono il mare al lavoro in Aula”. Lo scrive su Twitter Alessia Morani, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, a proposito del voto sull’emendamento Costa-Miceli al ddl in materia di riparazione per ingiusta detenzione.