Migranti: Mauri, centri in Albania ennesima operazione propagandistica di Meloni
La premier prova a contrastare la concorrenza della Lega di Salvini sul tema dei migranti.
La premier prova a contrastare la concorrenza della Lega di Salvini sul tema dei migranti.
“Dal dipartimento sport del Partito Democratico, in occasione del primo evento nazionale “Diritto allo sport!” svoltosi oggi a Prato, viene pressante la richiesta di risorse, con emendamenti alla legge di bilancio, per società sportive a sostegno dell’impatto della riforma del lavoro sportivo, e un fondo dedicato per il ripristino degli impianti nelle zone alluvionate.
"Tantissime persone oggi a Firenze, al punto che piazza Ss. Annunziata non riesce a contenerle.
Un segnale chiarissimo contro una legge di bilancio che dimentica il lavoro povero, la sanità pubblica, taglia le pensioni e pensa di beffare le italiane e gli italiani con qualche contentino come il taglio del cuneo fiscale solo per un anno.
"Nella Legge di Bilancio vanno inserite le prime necessarie risorse per la ricostruzione ed i ristori dei danni pubblici e privati causati dalle alluvioni in Toscana. Come Partito Democratico ci attiveremo subito per preparare gli emendamenti, chiedendo le audizioni della Protezione civile, della Regione e degli enti territoriali coinvolti al fine di avere un primo quadro complessivo dei finanziamenti necessari".
Dichiarazione di Valentina Ghio vice capogruppo Pd Camera
“Con la legge di bilancio si colpiscono pesantemente centinaia di migliaia di lavoratori e lavoratrici, in particolare i dipendenti degli enti locali, degli Ufficiali giudiziari, delle aziende sanitarie, delle aziende ospedaliere del Servizio sanitario nazionale e delle aziende pubbliche dei servizi alla persona. Una cosa vergognosa. Il governo decide, in maniera inspiegabile, un ricalcolo al ribasso del rendimento delle pensioni. Uno scherzetto che costerà a migliaia di professionisti una perdita consistente.
Chiusa porta in faccia a manifestazione Cia
“Il tavolo per la previdenza, istituito in pompa magna dalla Ministra Calderone pochi mesi dopo l’insediamento del Governo, non è stato altro che una presa in giro. Innanzitutto verso le parti sociali.
Duecento milioni per 72 Paesi africani. Scontro in maggioranza su Africa?
“Sui trecento milioni di euro per le infrastrutture dell'interporto di Livorno scippati dal governo a luglio, e che non verranno rimessi nella Legge di Bilancio, registriamo un silenzio assordante dei parlamentari di maggioranza del territorio. Proprio quei deputati e senatori, ed in particolare il collega della Lega Manfredi Potenti, che ci accusavano di falsificare la realtà rimangono oggi ammutoliti, senza parole e molto probabilmente sorpresi dalle menzogne del loro stesso governo, della Premier Meloni e del Ministro Salvini.