Licenziamenti: Viscomi, decisione piena di buon senso
Dichiarazione on. Antonio Viscomi, capogruppo Pd in Commissione Lavoro
Dichiarazione on. Antonio Viscomi, capogruppo Pd in Commissione Lavoro
"L'imminente possibile licenziamento di 1.450 lavoratori è un epilogo impensabile e ingiusto per la vicenda Air Italy. l ministri del Lavoro, Orlando, e dei Trasporti, Giovannini, tentino una nuova mediazione affinché la situazione non precipiti irrimediabilmente". Così il deputato del Pd, Gavino Manca commenta il nuovo allarme lanciato dalle organizzazioni sindacali. "È una vicenda che si trascina da molto tempo ed è inconcepibile che in questo momento storico possano scomparire così tanti posti di lavoro tra la Sardegna e la Lombardia.
"Nel corso dell' esame in commissione del dl rilancio alla Camera è stato approvato l'emendamento, a mia prima firma, relativo ai trasferimenti collettivi in fase di epidemia, nella riformulazione proposta dal Governo. Una riformulazione che comunque tutela efficacemente i lavoratori dall'utilizzo dei trasferimenti collettivi, in assenza di accordo sindacale, per aggirare la norma che blocca i licenziamenti. Un emendamento nato da un confronto con le organizzazioni sindacali in occasione della vertenza Fiac Compressori.
"Il licenziamento preannunciato di 190 lavoratori è assolutamente illegittimo -spiega De Luca - perché non sono state rispettate le procedure in materia di licenziamenti collettivi ma soprattutto non vengono considerate le misure straordinarie varate dal Governo e dal Parlamento per fronteggiare l'emergenza Coronavirus. E' una situazione paradossale ed inaccettabile.
“Dopo la richiesta di cassa integrazione per circa il 60% della forza lavoro (5.323 dipendenti su un totale nazionale di 8.873) e affinché si scongiuri che il processo di riorganizzazione della rete Auchan e Sma si tramuti in un ulteriore drammatico taglio dell’occupazione, il ministero del Lavoro si deve subito attivare per imprimere un’accelerazione della trattativa tra le organizzazioni sindacali e i rappresentanti del gruppo Margherita Distribuzione.
“Quali urgenti iniziative intendono adottare la ministra del Lavoro e la ministra delle Infrastrutture e dei trasporti per scongiurare la chiusura della compagnia Air Italy e il licenziamento dei 1.500 lavoratori dipendenti? Il governo ritiene necessario affrontare, e con quali strumenti anche in sede comunitaria, il tema di una revisione delle regole del settore del trasporto aereo finalizzato a superare l’attuale quadro che consente evidenti pratiche di dumping industriale e contrattuale?”.
“Oggi al Mise sono stati fatti buoni progressi sulla vertenza Mahle: l’azienda ha accolto la richiesta delle maestranze e del ministero, ritirerà i licenziamenti e si aprirà una fase negoziale fra le parti sociali, con la nomina di un advisor che consenta di guardare al futuro dei due stabilimenti. La crisi non è finita, ma oggi è stato fatto un passo in avanti, grazie alla serietà del governo e soprattutto grazie ai lavoratori che sono rimasti uniti per salvare la loro fabbrica”.
“Abbiamo chiesto alla ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, quali iniziative il Governo intenda adottare, per scongiurare i licenziamenti previsti dal piano di ristrutturazione recentemente annunciato dal Gruppo Unicredit.”
Lo dichiara la deputata Debora Serracchiani, capogruppo in commissione Lavoro, intervenendo durante un’interrogazione a risposta immediata in Commissione.
"Oggi pomeriggio sono stata presente al tavolo presso il Ministero dello sviluppo economico sulla crisi della Mahle, l’azienda presente su Saluzzo e La Loggia con 450 dipendenti che vorrebbe chiudere entrambe gli stabilimenti. La notizia positiva è che la procedura di licenziamento è stata rinviata di due mesi. Quella cattiva è che non c’era alcun referente politico della Regione Piemonte.
“ Siamo vicini ai giornalisti di Aska news, impegnati nella difesa del posto di lavoro e quindi nella difesa della libertà di informazione di tutti. E anche noi sosteniamo qualsiasi sforzo che il governo riterrà di intraprendere per ricondurre l’azienda ad una trattativa che eviti un esito che è interesse di tutti scongiurare”.
Così, in una dichiarazione, il deputato del PD Walter Verini