Iran: Graziano, situazione drammatica, serve confronto costante con il Parlamento

  • 22/06/2025

“La situazione attuale rappresenta uno degli scenari più gravi e delicati che il nostro Paese potesse trovarsi ad affrontare. È in gioco la sicurezza nazionale, ed è quindi necessario che il governo mantenga un confronto aperto e costante con il Parlamento, nel rispetto delle istituzioni democratiche. Serve un impegno immediato e concreto per la de-escalation. L'Italia deve farsi promotrice, insieme all’Unione Europea, di una forte azione diplomatica che abbia l’obiettivo di disinnescare le tensioni e costruire percorsi di pace duraturi. L’Europa deve essere protagonista, non spettatrice.

Iran: Piero De Luca, fermare escalation, UE sia protagonista nuovi negoziati

  • 22/06/2025

“Occorre evitare in ogni modo un’ulteriore e pericolosissima escalation in Medio Oriente e riaprire quanto prima trattative negoziali. Trump prometteva di fermare i conflitti in corso in 24 ore. Il mondo oggi è invece in fiamme. La logica delle armi e della guerra può generare solo altra distruzione e terrore. L’Europa assuma un ruolo da protagonista per una ripresa dei negoziati diplomatici insieme con le istituzioni multilaterali internazionali per fermare gli attacchi ed evitare il rischio di ulteriori allargamenti del conflitto.

MO: PD, Da guerra solo distruzione, ora Europa in campo per nuovi negoziati

  • 22/06/2025

La logica della guerra porta solo distruzione. Chi doveva risolvere la guerra in 24 ore alimenta terrore e violenza. Dopo l’attacco di Trump, privo di qualsiasi copertura democratica, è ora che i governi europei e l'Europa scendano in campo per fermare gli attacchi e avviare nuovi negoziati. L’Italia faccia pressione in ogni sede, contribuendo ad un protagonismo delle istituzioni internazionali e sostenendo tutte le iniziative diplomatiche per la pace e la de-escalation.

Mo: Graziano, urgente de-escalation militare e forte intervento diplomatico

  • 17/06/2025

"Bisogna lavorare per una de-escalation e il governo italiano da questo punto di vista non ha un posizionamento proprio. Rischia di essere troppo appiattito sulle posizioni di Trump e dimostra di essere impreparato. Trump è in grande confusione perché ha detto che in tre mesi avrebbe risolto tutti i conflitti. Invece da quando è arrivato il mondo è in fiamme.

G7: Provenzano, fermare la guerra in MO, Meloni rappresenti posizione dell’Italia senza ambiguità

  • 16/06/2025

“Dobbiamo fermare questa guerra che può avere conseguenze incalcolabili e non possiamo accettare che l’uso della forza si sostituisca alla politica, alla diplomazia, al diritto internazionale. Questa è la posizione dell’Italia, la sua tradizione, il sentimento del nostro popolo e Giorgia Meloni deve presentarla al G7 con coraggio e senza ambiguità”. Lo ha detto Giuseppe Provenzano, deputato e responsabile Esteri e cooperazione internazionale del Pd, intervistato a Montecitorio.

M.O.: De Maria, un fiume di gente a Marzabotto speranza di pace

  • 15/06/2025

"Sto partecipando a Marzabotto alla bellissima manifestazione per la Pace. Davvero un fiume di gente in marcia verso Monte Sole. Una grande speranza in giorni così drammatici. Non bisogna rinunciare a battersi perché tacciano le armi e si riapra una prospettiva di dialogo. Marzabotto è ancora un volta terra di pace, in un lungo percorso di impegno sul conflitto in Medio Oriente, ricordo i campi di pace fra ragazzi palestinesi ed israeliani nella Scuola di Pace".  Così Andrea De Maria, deputato Pd, dalla marcia per la pace  marcia 'Save Gaza'.

M.O.: Graziano, serve voce unica europea su de-escalation

  • 15/06/2025

“Il rischio di una guerra globale è sempre più alto . Ora più che mai c'è bisogno di una voce unica europea che sia concretamente efficace per un'immediata de-escalation militare. È la diplomazia la principale risorsa per fermare la follia di una guerra che sembra essere sempre più vicina e mondiale”. Così il deputato Stefano Graziano, capogruppo Pd in Commissione Difesa, in una nota sul conflitto in M.O. e a commento delle parole del ministro Crosetto in un'intervista sul riarmo dell'Italia.

M.O.: Boldrini, Israele liberi nave ed equipaggio Freedom Flotilla

  • 09/06/2025

"Nella notte tra l'8 e il 9 giugno le forze armate israeliane hanno assaltato la nave Madleen di Freedom Flotilla, che voleva attraccare a Gaza per consegnare beni di prima necessità, e sequestrato il suo equipaggio.
A bordo della nave, che batte bandiera del Regno Unito, ci sono 12 persone tra cui l'attivista Greta Thunberg, il giornalista francese Yanis Mahmadi, l'europarlamentare franco-palestinese Rima Hassan. Ci sono cittadine e cittadini svedesi, francesi, tedeschi, turchi, spagnoli, brasiliani, olandesi, tutti  pacifisti e disarmati.

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