MO: Provenzano al governo, basta omissioni e inerzia. Servono azioni di pace

  • 02/10/2024

“Il governo deve svegliarsi dal torpore e dall'inerzia di queste settimane e assumersi la responsabilità di intraprendere iniziative diplomatiche per fermare il conflitto in Medio Oriente. Solo oggi Meloni ha convocato i leader dei G7 dopo che da diversi giorni insistevamo su questa esigenza. Manca l’Europa, dall’orizzonte delle possibili azioni di pace. Siamo difronte ad azioni e reazioni senza misura e calcolo delle conseguenze: ci avviamo verso una guerra grande a cui non vogliamo rassegnarci e abbiamo il dover di condannare ogni atto che porta verso questa direzione”.

MO: Boldrini, basta parole, basta doppi standard: atti concreti per fermare Netanyahu

  • 02/10/2024

“La domanda è secca: il governo ha in mente o no azioni concrete per il cessate il fuoco in Medio Oriente? Le faccio un riassuntino: dalla carneficina di Gaza con 42mila persone uccise passando per l'attacco israeliano a Teheran per uccidere Hanyeh, dall'esplosione di cercapersone e walkie-talkie in Libano e Siria fino all'invasione via terra del Libano stesso, sono tutte iniziative di Netanyahu volte ad incendiare il Medio Oriente.

Ucraina: Quartapelle, festa indipendenza per libertà, giustizia e pace

  • 24/08/2024

"Oggi, nella festa dell’indipendenza, a fianco dell’Ucraina che resiste e combatte. Per ricordare che questa è una festa anche per l’Europa e per l’Italia: l’Ucraina non difende solo la propria indipendenza, ma anche la libertà, la giustizia e la pace, che sono valori universali". Lo scrive sui social la deputata dem Lia Quartapelle.

Carabinieri: Mauri, grazie per il costante impegno per la sicurezza e la pace

  • 05/06/2024

“In occasione del 210° anniversario dei Carabinieri, vorrei ringraziare a nome del Partito Democratico le donne e gli uomini dell'Arma, per l’impegno e l'abnegazione con cui svolgono quotidianamente i propri compiti di difesa e sicurezza in Patria e all'estero.

Un pensiero riconoscente va oggi alle numerose vittime cadute nello svolgimento del proprio dovere. Il coraggio e lo spirito di sacrificio sono e rimarranno un esempio per tutte le generazioni”. Così in una nota il deputato democratico, ex viceministro dell’Interno, Matteo Mauri.

Boldrini: Congratulazioni a Sheinbaum: un bel giorno per chi crede nelle leadership femministe

  • 03/06/2024

"Congratulazioni a Claudia Sheinbaum, prima donna a diventare presidente del Messico. Femminista, ambientalista, progressista a favore della pace e della giustizia sociale, auspichiamo che Sheinbaum porti la storia del Messico verso uno sviluppo equo, sostenibile e solidale. Ex sindaca di Città del Messico, lascia il testimone a un'altra donna di sinistra, Clara Brugada. La coalizione vince anche in Chiapas, Morelos, Puebla, Tabasco, Veracruz e Yucatán. E' un bel giorno per il Messico e per chi crede nelle leadership delle donne femministe".

De Maria: Gaza, Bologna sia la città della pace e del dialogo

  • 30/05/2024

"Ho sentito questa mattina Daniele De Paz, Presidente della Comunità Ebraica di Bologna. Credo che Bologna debba come sempre dimostrare di essere la città della pace, del dialogo, del contrasto ad ogni forma di antisemitismo. Guardo con preoccupazione il rischio che crescano conflitti e divisioni. Giusto contestare senza alcuna ambiguità le politiche dell'attuale governo di Israele, che si sta rendendo responsabile di una tragedia umanitaria a Gaza.

Boldrini: 76 anni fa la Nakba: senza Stato di Palestina non ci sarà pace per nessuno

  • 15/05/2024

"Il 15 maggio di 76 anni fa, nel 1948 inizia la Nakba, la catastrofe, la deportazione di oltre 700mila palestinesi che furono costretti a lasciare le loro case e le loro terre e a trovare una sistemazione a Gaza, in Libano, Siria e Giordania.
Il giorno prima il 14 maggio, nasceva lo Stato di Israele. Ancora oggi, invece non esiste lo Stato di Palestina, nonostante una risoluzione dell’Onu del 1947 lo preveda

Boldrini: Grave che Michel parli di economia di guerra. La pace si rafforza con la politica

  • 12/04/2024

"Le parole di Charles Michel, che chiedono all'Europa di passare a un'economia di guerra, sono molto gravi. La pace non si costruisce e non si garantisce preparando la guerra, ma rafforzando la politica, lavorando al dialogo tra le parti e alla prevenzione dei conflitti, potenziando il ruolo degli organismi multilaterali. Se bisogna fare, poi, scelte su come utilizzare le risorse a disposizione le priorità devono essere la sanità universalistica, il lavoro dignitoso, la tutela dell'ambiente, mettendo al primo posto i bisogni concreti delle persone e i loro diritti.

Pagine