Spettro frequenze: Casu, nessun regalo a Musk per indebolire percorso europeo
“Stop al rischio fughe in avanti pro Starlink sulla revisione dei limiti dello spettro radio alle frequenze e all’assegnazione della banda E e altre bande”.
“Stop al rischio fughe in avanti pro Starlink sulla revisione dei limiti dello spettro radio alle frequenze e all’assegnazione della banda E e altre bande”.
“Una domanda a Stroppa: cosa si intende con ‘altro’?” Così il deputato democratico Alberto Pandolfo, firmatario degli emendamenti approvati in Commissione Attività Produttive alla Camera sulla legge spazio, replica al referente italiano di Elon Musk, Andrea Stroppa, che in un appello a FdI ha dichiarato: "Non ci chiamino più per convegni o altro".
Da Stroppa sproloqui per interferire su processi di formazione delle leggi
"Abbiamo depositato un’interrogazione per sapere se la premier Meloni sia a conoscenza che lo staff di Elon Musk in Italia sta commissionando sondaggi sul gradimento del ministro dell’Interno in un momento così delicato per la sicurezza nazionale e internazionale. Meloni ritiene normale che uno dei suoi ministri più importanti sia sotto attacco da un suo amico e influente esponente vicino a Trump? Attendiamo una risposta chiara: Meloni che dice? Il governo non ravvisa alcuna ingerenza? Gradiremmo una risposta".
Il piano del governo sull’intelligenza artificiale non c'è, non si vede, non ne abbiamo traccia". È quanto denuncia la deputata del Partito Democratico Paola De Micheli, componente della commissione Attività produttive, in un'intervista per i canali social dei deputati Pd.
“Ci chiediamo il governo italiano da che parte sta e se ha intenzione di rimanere fuori dai giochi in un settore quello della IA strategico e importantissimo per il nostro paese e per tutta Europa. A livello europeo ci siamo dotati di un quadro di regole certe per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, non possiamo lasciare piede libero a Trump e ai suoi scagnozzi. Mentre Stati Uniti e Cina stanno investendo massicciamente nell’intelligenza artificiale dobbiamo chiedere all’Europa di fare di più e all’Italia di essere protagonista.
"Sono molto preoccupato di un accordo con un privato su informazioni duali, civili e militari, che a mio avviso vanno assolutamente divise. Quella civile riguarda un tema di mercato, sul quadro militare invece non consegnerei mai delle infrastrutture importanti ad un altro Stato, se non con oggettive condizioni molto restrittive del proprio Stato. A mio avviso dobbiamo ragionare su un tema di infrastrutture. I satelliti hanno una serie di informazioni che vanno oltre la sicurezza del Paese.
“Rinnovo a nome del Partito Democratico la richiesta avanzata da mesi che la presidente Meloni venga in aula a dirci esattamente quali sono i termini del negoziato che ha in corso con Elon Musk, di cui crediamo - salvo smentite - che ne abbia parlato anche in questi ultimi giorni. Quali sono i termini di un’interlocuzione confermata sempre di più da voci autorevoli, qual è il costo di questa operazione, quale interesse viene spartito tra l’uomo più ricco del mondo e il nostro Paese.
“Ribadiamo la necessità che la presidente Meloni venga a riferire in Aula sullo stato delle trattative con Elon Musk per le comunicazioni satellitari nel nostro Paese. Siamo estremamente preoccupati anche perché le poche informazioni al riguardo arrivano attraverso fonti giornalistiche oltre oceano o dai tweet dello stesso Musk sulla piattaforma social X di sua proprietà.
“Questo decreto flussi è in realtà l’ennesimo decreto immigrazione ed è disumano come gli altri decreti. Perché ancora una volta il governo e la destra provano a fare propaganda piantando la propria bandiera su un tema delicatissimo come quello dei migranti”. Così il deputato democratico Matteo Mauri, responsabile Sicurezza del Partito Democratico, intervistato sui canali social dei deputati dem.