Guida autonoma: Casu, Italia ed Europa devono essere protagoniste non spettatori paganti: da Parlamento segnale importante adesso Governo coinvolga sindacati

  • 01/12/2025

“Grazie a Nicola Zingaretti e Pierfrancesco Maran per l’occasione di condividere i risultati del lavoro che stiamo portando avanti anche alla Camera dei Deputati per rendere l’Italia protagonista e non solo spettatore pagante della rivoluzione della guida autonoma.

UE: Piero De Luca, eliminare diritto di veto, Meloni faccia interessi dell’Italia

  • 28/10/2025

“Il silenzio di Meloni sulle sconsiderate parole pronunciate ieri da Orbàn imbarazza il governo e il Paese. Noi chiediamo più investimenti e coraggio da parte dell'Europa per affrontare le sfide e i problemi reali delle famiglie e delle aziende. Tuttavia, è evidente che oggi quel coraggio manca.

Ue: Peluffo, destre sovraniste hanno penalizzato Europa e Italia

  • 22/10/2025

“I sovranismi nazionali di cui siete tanto orgogliosi hanno avuto la responsabilità politica di non aver fatto valere il peso di un’Europa coesa e determinata nel difendere i propri interessi. Il risultato è che i dazi colpiscono in modo rilevante le esportazioni europee e italiane incidendo sul Pil e sull'occupazione, con il nostro Paese, la seconda manifattura europea, tra i più esposti”.

Politiche coesione: P. De Luca, governo Meloni aggrava divari territoriali

  • 22/10/2025

“L’Europa vive un momento delicatissimo, stretto tra guerre, crisi geopolitiche e tensioni commerciali. In questo contesto serve più Europa, non meno Europa. Il mantra della presidente Meloni, che vuole un’Unione che faccia meno, è sbagliato. Noi chiediamo un’Europa che faccia di più e meglio, capace di proteggere davvero i cittadini di fronte a sfide globali che nessun Paese può affrontare da solo”. Lo ha detto in Aula alla Camera, il deputato Piero De Luca, capogruppo Pd in commissione Ue, durante le dichiarazioni di voto sulle mozioni in materia di politiche di coesione.

M.O., Boldrini, Questa Camera ascolti i ragazzi e le ragazze che chiedono la pace

  • 06/08/2025

"E' stato per me un onore dare voce, oggi nell'aula di Montecitorio, alle alunne e agli alunni della scuola secondaria di primo grado “Antonio Cima” di Cagliari che sentono "le urla di dolore degli abitanti di Gaza" e hanno scritto un accorato appello che mi hanno chiesto di diffondere tra tutte le parlamentari e i parlamentari.
Sono ragazze e ai ragazzi dai 10 ai 14 anni che hanno a cuore i valori fondanti delle nostre democrazie e dell'Ue.

Caso Arcuri-Rivas: bimbo conteso tra Italia e Spagna. I parlamentari PD Lai, Pandolfo e Pastorino chiedono l’intervento del Governo: in gioco il diritto alla genitorialità e la credibilità dell’Europa come regolatore dei conflitti giuridici

  • 25/06/2025

“Un cittadino italiano, ligure ma residente in Sardegna, non vede suo figlio da sei mesi. Una sentenza definitiva della Corte d’Appello di Cagliari, che ha affidato al padre il minore Daniel Arcuri Rivas, viene ignorata in Spagna. Si tratta di una violazione gravissima del diritto dell’Unione, che chiama in causa la responsabilità politica del Governo italiano e la tenuta stessa del progetto europeo.”

Ucraina: Piero De Luca, tavolo negoziale per pace giusta, sicura e duratura. Condizioni Putin provocatorie

  • 03/06/2025

“Dobbiamo tenere alta la guardia rispetto all’inammissibile e ingiustificata guerra di aggressione russa contro l’Ucraina. Guai a dare segnali di stanchezza o di assuefazione di fronte al conflitto. Noi dobbiamo continuare ad aiutare con tutte le forze e gli strumenti necessari uno Stato ed un popolo barbaramente aggredito. Garantire la libertà e l’autodeterminazione del popolo ucraino peraltro vuol dire difendere questi princìpi anche a  livello europeo e internazionale; vuol dire difendere i valori su cui abbiamo costruito l’Europa unita.

Cittadinanza: Bakkali, Tajani surreale: dice "chi studia qui è italiano", ma ignora referendum

  • 31/05/2025

“Antonio Tajani parla di riconoscere la cittadinanza a chi studia in Italia, ma poi tace sul referendum che propone proprio questo. L’Italia ha una delle normative più restrittive d’Europa. Tajani faccia un atto di coerenza e coraggio. Oggi ci vogliono almeno 14 anni per ottenere la cittadinanza, contando il tempo della burocrazia e con il referendum si arriverebbe a 9.

Referendum: Scotto, Meloni mente sui salari, votiamo per cambiare le cose

  • 21/05/2025

“Giorgia Meloni ha mentito all’Italia il primo maggio pur di negare l’evidenza. Non è vero che i salari italiani crescono più del resto dell’Europa. Non siamo usciti ancora dall’incubo della povertà lavorativa. Tant’è che sono milioni i lavoratori a rischio povertà, oltre il 20 per cento. Lo dice l’Istat, non l’ufficio studi della Cgil. Serve una svolta. Serve il salario minimo la cui calendarizzazione chiediamo sia immediata. E serve un segnale sulla precarietà che è la madre dei bassi salari. C’è il referendum dell’8 e 9 giugno: è un’arma che va usata per cambiare le cose”.

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