Moda: Pd, cancellazione scudo penale è vittoria importante
Dichiarazione on.li Christian Di Sanzo e Marco Furfaro, deputati Pd
Dichiarazione on.li Christian Di Sanzo e Marco Furfaro, deputati Pd
“La procura di Milano sta indagando su tre amministratori del gruppo marchigiano della Tod’s per sfruttamento con ‘dolo’ della manodopera. Parliamo di salari da fame, norme igieniche non rispettate, orari di lavoro disumani. Questo ci racconta di quanto sia profondo il problema del lavoro povero nel nostro Paese. In un’azienda di grandissima proiezione internazionale i subfornitori pagavano salari anche a meno di tre euro l’ora per gli operai. Un fatto gravissimo.
“L’aggressione di ieri al Macrolotto non è un episodio isolato, ma l’ennesimo sintomo di un sistema che vive di sfruttamento, paura e violenza.” Lo dichiara Marco Furfaro, capogruppo Pd in Commissione Affari Sociali, intervenendo in Aula proprio per chiedere un'informativa urgente al Governo sulla situazione di Prato. “Sono arrivato pochi minuti dopo: lavoratori feriti, agenti della Digos contusi, un clima che non dovrebbe esistere in un Paese civile. A Prato lo sfruttamento è diventato un modello di business”.
“Una manovra inadeguata alle esigenze del Paese, priva di strumenti in grado di dare impulso alla crescita e contrastare disuguaglianze. Solo grazie alla nostra azione sono stati inoltre evitati gravi passi indietro sul contrasto all’evasione, come la questione dei pagamenti Pos, e scongiurata la sciagurata norma sullo scudo penale. Tutte le proposte che siamo riusciti ad inserire nel corso di un esame caotico che ha dimostrato incapacità e divisioni nel governo e nella maggioranza sono unicamente rivolte a concreti interessi dei cittadini”.
L'emendamento sullo scudo penale non sarà presentato in sede di legge di bilancio. Una vittoria del PD che ha impedito il colpo di spugna per alcuni reati tributari. Ora nell'interesse del Paese si voti la manovra accogliendo le proposte migliorative presentate dai democratici e dalle opposizioni.
Così Silvio Lai, deputato del PD della Commissione Bilancio della Camera.
Tweet di Piero De Luca, vicepresidente deputati Pd
Sulla Manovra la maggioranza è ancora divisa e bloccata, rischiando l'esercizio provvisorio. Non contenta, aggiunge anche un inaccettabile scudo penale per i reati tributari. La misura è colma.
Mai si è vista una gestione così approssimativa e pasticciata dei conti pubblici!
Sotto gli occhi di tutti si scaricano tensioni di maggioranza sui lavori della Camera, emendamenti del governo riscrivono la manovra quasi completamente, cosa mai successa. Non hanno un accordo politico sui temi di fondo e colpiscono il ruolo delle opposizioni senza rispetto. Siamo di nuovo al punto di partenza, dopo giorni. Nella sostanza la manovra è piena di tagli su sanità, scuola, pensioni e si aggiunge l’ipotesi di estinzione del reato di evasione pagando, uno scudo penale fiscale. Alla faccia della giustizia civile e sociale!
Dichiarazione di Ubaldo Pagano, capogruppo Pd in commissione Bilancio
“Destra allo sbando. La legge di bilancio è ancora al palo e nessun emendamento è stato votato in commissione. Per di più il governo annuncia nuove proposte assolutamente irricevibili come lo scudo penale. Di contro mancano nella manovra misure importanti per il Paese come più fondi per la sanità pubblica, la perequazione delle pensioni, risorse per la scuola e un vero taglio del cuneo fiscale a tutela di lavoratori e imprese. L'incapacità del governo è chiara. Noi abbiamo a cuore gli interessi delle persone”.
“Il PD è fortemente contrario e si opporrà con ogni mezzo a qualsiasi tentativo di introdurre con il Cura Italia uno scudo penale per i vertici delle amministrazioni del Comparto Sicurezza e Difesa. L’idea di deresponsabilizzare alcuni con la scusa dell’emergenza Covid19 non ci convince e non ci appartiene”.
Lo annuncia Carmelo Miceli, Responsabile Sicurezza PD.