Migranti: Boldrini, La Tunisia non è un paese sicuro: ora lo dicono anche i giudici

  • 05/10/2023

"La Tunisia non è un paese sicuro. E non si tratta di chissà quale oscuro complotto che vuole screditare il governo Meloni. Lo dice la sezione immigrazione del Tribunale di Firenze che è stata chiamata a esprimersi sul ricorso proprio di un cittadino tunisino a cui è stato negato lo status di rifugiati perché il suo Paese è ritenuto sicuro.

Tunisia: Pd, intesa con Ue preveda ripristino stato di diritto

  • 17/07/2023

“Inserire in sede di ratifica, tra le condizioni di attuazione del Memorandum d’intesa per un partenariato strategico e globale tra l’Unione Europea e la Tunisia, il ripristino dello stato di diritto, dell’indipendenza della magistratura e della normale dialettica democratica, nonché l’immediata liberazione di tutti i prigionieri politici, sindacalisti e attivisti della società civile, la garanzia della libertà di stampa e di manifestazione, la cessazione di campagne d’odio nei confronti dei migranti e il rigoroso rispetto dei loro diritti umani e civili riconosciuti dei Trattati e nelle Co

Tunisia: Carè, presenza comunità italiana solida e dinamica

  • 11/07/2023

“Sono stato in Tunisia, che fa parte del mio collegio di elezione, insieme al collega senatore Francesco Giacobbe, per rafforzare i rapporti bilaterali con il nostro Paese e incontrare la comunità italiana. L'Italia ha ormai da anni un rapporto amichevole ed intenso con la Tunisia, vista la prossimità geografica, la comune appartenenza all'area mediterranea e il continuo contatto fra la comunità italiana e quella tunisina, oltre ad un positivo sviluppo dei rapporti economici confermato dagli investimenti italiani nel Paese.

Tunisia: Boldrini, Paese sicuro? Da governo affermazione azzardata

  • 20/06/2023

«Per il Governo la Tunisia è un Paese sicuro», ha esordito la deputata del Partito Democratico Laura Boldrini rivolgendosi oggi all’Esecutivo in Commissione Esteri. «Un’affermazione azzardata e improvvida. Il presidente tunisino Kaïs Saïed ha ormai accentrato nelle proprie mani tutti i poteri: ha sciolto il Parlamento e il Consiglio della Magistratura, ha fatto arrestare sindacalisti, esponenti e leader dell’opposizione, ha incitato all’odio razziale contro i migranti subsahariani accusati di programmare una “sostituzione etnica”.

Tunisia: Boldrini, Saied calpesta principi fondanti Ue

  • 11/06/2023

Tweet di Laura Boldrini deputata Pd
Nessuna istituzione italiana o europea può ignorare la violazione delle libertà democratiche e dei diritti umani che sta avvenendo in #Tunisia a opera di un autocrate che incoraggia l’odio razziale.

I valori fondanti dell’#UnioneEuropea sono appunto democrazia, libertà e rispetto dei diritti umani. Proprio quei principi che il presidente tunisino #Saïed sta calpestando.

Tunisia: Boldrini, Meloni stringe la mano all’autocrate Saied, non è preoccupata per la sua deriva autoritaria?

  • 06/06/2023

“A Giorgia Meloni che in visita in Tunisia si appresta a stringere la mano a un autocrate, il Presidente Kaïs Saïed, vorrei dare soprattutto un consiglio: leggere quel che ha scritto ieri sul quotidiano «la Repubblica» Patrick Zaki, lo studente egiziano al quale il regime di Al-Sisi continua a negare la piena libertà sulla base di accuse del tutto inconsistenti.

Migranti: Quartapelle, assurdo fermare sbarchi senza risolvere crisi Tunisia

  • 10/05/2023

Partenze dalla Tunisia 6mila nel 2017, 5mila nel 2018, 2mila nel 2019. Nel 2021 il colpo di stato: 17mila nel 2022 e 18mila nel 2023. È assurdo cercare di fermare gli sbarchi come fa Meloni, cioè senza affrontare la crisi democratica della Tunisia. Grazie a @karbai
per i dati. Così in un tweet Lia Quartapelle, deputata Pd, commentando i dati che l'ex deputato tunisino ha dato in audizione oggi alla Camera.

 

Migranti: Boldrini, per governo Nigeria e Tunisia paesi sicuri senza democrazia

  • 27/03/2023

Tweet di Laura Boldrini, deputata Pd

Per il governo #Meloni la #Nigeria, dove i terroristi di Boko Haram mietono vittime, è un paese sicuro.

Pure la #Tunisia, il cui presidente cancella la democrazia e affama il popolo, lo sarebbe.

Preoccupa che il governo neghi protezione a chi fugge da persecuzioni e violenza.

Tunisia: Borghi, primario interesse evitare default, l'UE si attivi subito

  • 04/08/2020

“La Tunisia è un paese in default, dove l'amministrazione statale non riesce più a pagare gli stipendi e dal quale stanno fuggendo famiglie, quadri impiegatizi dello Stato, esponenti della classe media oltre a strati di popolazione in difficoltà. Se vogliamo risolvere il problema degli sbarchi di questi giorni, anziché slogan e demagogia dobbiamo usare il raziocinio. E quindi sapere che è primario interesse dell’Europa evitare il default di uno Stato africano a poche ore di distanza dalle coste europee.

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