18/12/2023 - 16:11

“Oggi il Presidente del Senato e fondatore di Fratelli d’Italia, Ignazio La Russa, ha gettato la maschera e indicato qual è il vero obiettivo della riforma del premierato: ridurre gli attuali poteri del Presidente della Repubblica, nonostante la stragrande maggioranza degli italiani, come testimoniano i sondaggi, abbia a più riprese dimostrato di avere piena fiducia dell’operato del Quirinale. Ragione in più dunque per contrastare in Parlamento e se sarà necessario con il referendum il premierato in salsa meloniana, pensato non certo per rispondere ai bisogni dell’Italia, ma piuttosto per demolire alla fondamenta la repubblica parlamentare e provare a limitare l’azione istituzionale di Mattarella, costantemente ancorata al pieno rispetto degli equilibri sanciti dalla nostra Costituzione”.

Lo scrive in una nota Federico Fornaro, componente della Commissione Affari Costituzionali della Camera e dell’ufficio di Presidenza del gruppo Pd a Montecitorio.

18/12/2023 - 15:57

“Quaranta milioni di euro a sostegno delle donne vittime di violenza, è il risultato concreto che le opposizioni, con un emendamento alla legge di bilancio, hanno vincolato al contrasto della violenza di genere. L’intero budget a loro disposizione per contrastare un fenomeno che va fermato con misure adeguate e con politiche mirate. Di questi 40 milioni, 3 milioni sono destinati alla formazione degli operatori della giustizia, per riconoscere subito il fenomeno ed evitare la colpevolizzazione della vittima durante i processi, come registrato ancora pochi giorni fa. Importante poi il rafforzamento del reddito di libertà, la decontribuzione per l’assunzione delle vittime di violenza e il sostegno alle case rifugio, per garantire alle donne quella protezione e indipendenza economica necessaria per liberarsi di una relazione che rischia di ucciderle. In una manovra che non dà risposte ai cittadini su servizi essenziali e rafforzamento del potere d'acquisto, dalle opposizioni con questo emendamento si dà seguito, in modo concreto e tangibile, al contrasto alla violenza di genere e si pongono le basi per un lavoro che deve essere anche culturale ed educativo". Così la vicecapogruppo PD alla Camera e componente della commissione Femminicidi dopo l'approvazione dell’emendamento alla legge di bilancio delle opposizioni.

18/12/2023 - 15:53

"Senza il lavoro dei migranti, il 30% del Made in Italy non esisterebbe. Lo dice Coldiretti che definisce le persone straniere che vivono e lavorano in Italia "una componente bene integrata nel tessuto economico e sociale" e chiede "una gestione dei flussi più efficiente" dei decreti flussi.
I dati diffusi dall'organizzazione riguardano tutto il territorio italiano, con particolare riferimento al centro-nord. Il governo Meloni dovrebbe prendere atto della realtà e anziché continuare la sua propaganda xenofoba dovrebbe impegnarsi affinché le politiche agricole e specificatamente sulla manodopera dei migranti non prescindano dal contrasto al fenomeno del caporalato, che colpisce questa categoria di persone molto più di altre, e del lavoro nero.
Perché - è utile ricordarlo - i migranti non sono solo braccia ma persone e ogni essere umano è, prima di tutto, portatore di diritti: da quello di costruire il proprio futuro in un paese più accogliente e democratico, a quello di asilo fino a quello di avere un lavoro dignitoso e tutelato". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

18/12/2023 - 14:50

“Un provvedimento debole e insufficiente, che tradisce aspettative di famiglie e imprese. Poco incisivo e poco ambizioso. Prendiamo per esempio il caso dei dehors: l’unica cosa che questo provvedimento fa è la proroga per un anno delle norme covid per i dehors, i tavolini e le pedane in deroga alla normativa vigente. Lo stesso Governo che dimentica il Covid e non spende una parola per i vaccini e la prevenzione nonostante l’aumento dei contagi e dei decessi si ricorda delle norme covid solo per mantenere l’attuale status quo e continuare a non dare ai comuni i poteri di disegnare insieme alle imprese e ai cittadini il futuro delle nostre città. Impostazione profondamente sbagliata. Anche perché bisognerebbe considerare ogni singola realtà sulla base delle caratteristiche storiche urbanistiche e sociali di ogni territorio e non attraverso il continuo rinnovo di una norma emergenziale”. Lo ha detto in Aula il deputato del Pd, Andrea Casu, in discussione generale sul ddl concorrenza alla Camera.

18/12/2023 - 14:46

"Stamattina alla Camera dei deputati ho partecipato, assieme alla collega Ouidad Bakkali, al deputato Nicola Fratoianni e  a Luigi Manconi, alla presentazione del Rapporto annuale sullo stato dei Diritti in Italia (anno 2022), un prezioso strumento di analisi realizzato dall'associazione 'A buon diritto'. L’approccio dell’intero rapporto è profondamente intersezionale: uno sguardo che condivido e che dà a noi parlamentari tanti spunti e 'compiti per casa'.

Oggi ho approfondito i capitoli sulle discriminazioni di genere e della comunità LGBTQIA+, due fronti su cui la discriminazione non è esclusivamente culturale, ma corre anche sulle gambe di una serie di disparità anche economiche e di accesso al welfare. Secondo l'ISTAT, infatti, il 41% delle persone LGBTQIA+ ha dichiarato di aver subito discriminazione sul lavoro a causa del proprio orientamento sessuale, mentre resta basso il tasso di occupazione femminile, tra i più bassi in Europa (55%, contro il 69% della media UE di donne nella fascia 20-64)". Così la deputata dem Rachele Scarpa.

"Il cambiamento - ha concluso Scarpa - va promosso su tutti i fronti: dall’educazione e dalla formazione, alla prevenzione contro la discriminazione, al linguaggio, al contrasto della povertà che è ostacolo di ogni forma di emancipazione e autodeterminazione. E soprattutto non si può tacere davanti ai 106 femminicidi e ai 9 transcidi del 2022, un problema strutturale che necessita di urgenti risposte strutturali. Non possiamo più tollerare approcci che mettono in contrasto diritti civili e diritti sociali: grazie ad 'A buon diritto' che col suo lavoro annuale dà sostanza e direzione al nostro lavoro".

18/12/2023 - 14:37

Dichiarazione di Sara Ferrari, dell’ufficio di presidenza del gruppo Pd alla Camera

“Dalle parole ai fatti! Il contrasto alla violenza è una priorità.” La capogruppo del PD in commissione femminicidio Sara Ferrari parla di “segnale importante di serietà e responsabilità, che le opposizioni esprimono destinando tutti i fondi a loro disposizione sul bilancio, 40 milioni, alla lotta contro la violenza sulle donne”. Accanto al sostegno ai centri antiviolenza, alla rete dei servizi, al reddito di libertà, alla decontribuzione per chi assume le donne in uscita dalla violenza, agli investimenti in case rifugio, la novità è che si finanzia la formazione obbligatoria degli operatori che hanno a che fare con le vittime, come abbiamo ottenuto nell’ultima legge ma su cui il governo non aveva previsto nemmeno un euro. Per prevenire i femminicidi è invece necessario che sanitari e sociale, forze dell’ordine e magistratura siano preparati sulla specificità della violenza, per saperla riconoscere e capirla, per trattare le vittime nel modo più adeguato e saper fare corretta valutazione del rischio.

18/12/2023 - 14:28

Dichiarazione dì Ouidad Bakkali, deputata Pd

“Il diritto di cittadinanza è un tema che riguarda la precarietà esistenziale e socio-economica di un milione di ragazze e ragazzi. In un momento di forte crisi abitativa e lavorativa, la legge 91/92 lega ancora la cittadinanza al reddito e alla residenza. Una gentile concessione che, se hai un qualche inciampo nella vita, puoi vederti negata.” Così l’On. Ouidad Bakkali, presidente dell’Intergruppo per la Riforma della Cittadinanza, in occasione della presentazione alla Camera del Rapporto Annuale sui Diritti in Italia di A Buon Diritto Onlus.

“Oggi una persona con background migratorio, afro-italiana, italo-musulmana, o comunque appartenente ad una dimensione di italianità che non abbiamo saputo rendere visibile, è esposta ad una vera e propria violenza sociale, ad una segregazione che è anche culturale ed educativa. I dati ci dicono che lo ius sanguinis impatta sulle scelte scolastiche e lavorative, sull’auto-rappresentazione di ragazze e ragazzi che qui nascono e qui crescono senza essere riconosciuti.

Credo si debba rimettere al centro quell’attivismo civico da cui il dibattito sulla cittadinanza è partito più di 10 anni fa. Come Intergruppo vogliamo chiamare qui dentro i suoi protagonisti, a partire dagli amministratori e le amministratrici con background migratorio, tantissimi e tantissime, che in Italia si occupano non solo di immigrazione ma in maniera integrale delle proprie comunità Queste storie devono essere rese visibili, è questa la contro-narrazione che dobbiamo portare avanti per decostruire quella disumanizzante che ancora oggi trova spazi nelle sedi più alte e minaccia la coesione sociale.”

18/12/2023 - 14:04

"Il governo nega il salario minimo ai lavoratori poveri ma quando c'è da assumere e con ricchi stipendi gli amici degli amici non perde tempo. La nomina di Stefano Acanfora a direttore generale di 3-I Spa è l'ennesimo esempio di una destra che crede di poter gestire il potere senza alcuna vergogna": è quanto dichiara il deputato Pd in commissione Lavoro e segretario regionale del Partito Democratico della Toscana Emiliano Fossi, annunciando una interrogazione sul tema sollevato dal quotidiano "Domani".

"Ormai il governo Meloni pensa di potersi permettere tutto: il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Fazzolari che ha ricevuto qualche anno fa un lauto incarico da Acanfora, allora direttore della centrale acquisti della Regione Lazio, restituisce il favore e lo fa assumere nella società pubblica che deve occuparsi della gestione dei servizi digitali di Inail, Inps e Istat. E tutto questo con i soldi dei cittadini: il modello Atreyu continua ma non sarà per sempre e non sarà mai il paese reale": concludere Emiliano Fossi.

18/12/2023 - 13:03

Presentata interrogazione in commissione Giustizia.

“Chiediamo al ministro della Giustizia, ovviamente nel pieno rispetto dell’azione della magistratura, se non ritenga, per quanto di sua competenza, di dovere con immediatezza fare piena luce sui fatti esposti relativi alla morte di Stefano Dal Corso, i quali, laddove dovessero rispondere al vero, rappresenterebbe un vulnus di incredibile gravità al sistema di gestione dell’esecuzione della pena da parte dello Stato, rispetto alla quale è necessario individuare ogni singolo passaggio nella catena delle responsabilità”. Questa la domanda rivolta a Carlo Nordio contenuta nell’interrogazione depositata alla Camera a firma dei deputati Pd della commissione Giustizia, Debora Serracchiani, Federico Gianassi, Michela Di Biase, Marco Lacarra e Alessandro Zan.

“Il 12 ottobre del 2022 – si legge nel testo dell'interrogazione - Stefano Dal Corso, romano di 42 anni, fu trovato morto nella sua cella nel carcere di Oristano. La prima ipotesi della Procura fu suicidio, e il caso venne archiviato. Le indagini, però, sono state riaperte, anche in seguito alle denunce della sorella di Stefano Dal Corso, a cui mancava poco per uscire dal carcere. Adesso, apprendiamo dalla stampa, sarebbero emersi nuovi, gravissimi, elementi che potrebbero, qualora accertati e verificati, stravolgere la ricostruzione riguardante la morte di Del Corso su cui non risulta sia stata effettuata un’autopsia. Un testimone anonimo, che dice di essere un ‘ufficiale esterno della Polizia penitenziaria’ dichiara di avere video e prove in grado di dimostrare che Stefano Dal Corso sia stato pestato con spranghe e manganelli e ucciso”.

18/12/2023 - 13:02

“La puntata di ieri di Report getta un'ombra pesante sulla Giunta di Venezia e sul suo sindaco: se la magistratura dovesse accertare quanto accaduto si configurerebbe una non tollerabile situazione per la quale il sindaco antepone i propri interessi a quelli della città.

Il sindaco Brugnaro in campagna elettorale aveva garantito che non avrebbe fatto nulla sui suoi terreni, evitando di essere in conflitto di interesse, salvo poi trattare direttamente col magnate cinese per la vendita dei pili e la realizzazione negli stessi di progetti di edificazione e del Palazzetto dello sport. La magistratura farà il suo corso e accerterà eventuali reati. Quello che già è evidente è che il sindaco Brugnaro deve fare chiarezza subito, perché il suo comportamento è politicamente inaccettabile e irrispettoso. Ne va della dignità di una città che per nessuna ragione può diventare un mezzo sulle cui spalle arricchire le proprie tasche”. Lo dichiara la deputata del Pd, Rachele Scarpa.

18/12/2023 - 12:46

"Sono morti al largo delle coste libiche perché gli Stati che potevano e dovevano intervenire hanno ignorato la segnalazione di Frontex. Parliamo di Italia, Malta, Libia e Tunisia. Alla Ocean Viking, che aveva già salvato una ventina di persone, è stato impedito di intervenire. Così prescrive la legge italiana voluta dal Governo Meloni: se hai già fatto un salvataggio, non puoi farne un altro e quindi se nella tua rotta incontri altri naufraghi devi lasciarli morire perché non puoi fare due soccorsi di seguito. Una scelta crudele, disumana, inaccettabile di cui qualcuno dovrà rispondere.

Erano 86 persone che cercavano un futuro migliore per sé e per le proprie famiglie.

Pensiamo, spesso, che le migrazioni siano un fenomeno abbastanza recente e che riguardino noi, l'Italia, più di qualsiasi altro posto nel Mondo. Non è così. Gli esseri umani hanno sempre migrato, nel corso della storia, per le ragioni più varie a seconda dell'epoca in cui lo facevano. Nel 2023 il fenomeno migratorio è cresciuto ovunque e le cause sono tante: dai cambiamenti climatici, ai conflitti, passando per le forti disparità sociali ed economiche e per la privazione di libertà e diritti fondamentali. Lo ha spiegato oggi, Giornata Internazionale del migranti, Amy Pope, direttrice generale dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni.
Ed è per questo che pensare di affrontare la questione migratoria con misure spot, unicamente repressive, senza una visione che guardi a come sta cambiando il Mondo e a come cambierà nei prossimi decenni, è inutile e deleterio. Non è una soluzione, non contribuisce alla gestione del fenomeno. E' propaganda buona a solleticare i peggiori istinti del proprio elettorato. È disumanità". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

18/12/2023 - 10:05

Una battaglia giusta. L’opposizione ha scelto di utilizzare tutta la sua disponibilità della manovra contro la violenza di genere. La maggioranza si è  solo accomodata. Ora ci sono fondi per aiutare le donne, ma serve più coraggio per cambiare cultura e educare al rispetto.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati, commentando l’approvazione dell’emendamento alla manovra che destina 40 ml di euro al contrasto alla violenza di genere.

17/12/2023 - 16:36

Inaccettabile il comportamento di Rainews24 che solo ieri ha sospeso la diretta televisiva quando stava per prendere la parola la segreteria del Pd e invece oggi ha trasmesso per  1 ora e 20 minuti il discorso di Meloni dalla festa del suo partito, oltre agli interventi di Salvini e Tajani ovviamente. Abbiamo già chiesto che venga audito Petrecca il prima possibile dalla commissione di Vigilanza, ma riteniamo a questo punto urgente chiedere ai vertici Rai un provvedimento anche da parte dell'azienda.

Lo dicono in una nota i componenti Pd della commissione di Vigilanza Rai.

17/12/2023 - 15:34

“Prende forma il nuovo progetto delle Torri dell’Eur, che ospiteranno vari uffici e agenzie pubbliche. Un progetto decisamente brutto, che cristallizza purtroppo per sempre la forma scheletrica degli edifici, assimilata negli anni di fermo cantiere. Per l’ingresso a Roma dal mare doveva e poteva esserci la possibilità di fare di meglio. Peraltro, senza che l’attuale amministrazione abbia avuto il tempo e la possibilità di esprimere un parere incisivo”. Lo scrive in una nota il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut.

“Ricordo - continua Morassut - che tutto iniziò da un grande progetto di Renzo Piano, poi accantonato dalla furia iconoclasta della Destra giunta al governo del Campidoglio nel 2008. Furia iconoclasta contro i concorsi internazionali e l’architettura internazionale, che ha impantanato i Mercati Generali, le Vele di Calatrava, la realizzazione dei Campus Universitari di Pietralata e Tor Vergata, del social housing, della riqualificazione del Foro Italico, del recupero del Flaminio, della trasformazione dell’ex Velodromo Eur e molto altro ancora. Oggi arrivando dal Tirreno a Roma ci si imbatte in edifici ossei che sostituiscono le squillanti vetrate di Ligini. O tempora, o mores”.

17/12/2023 - 12:21

Elon Musk, Giambruno, i cartonati, le pagliacciate, chi si presta al gioco per un minuto di celebrità. Ma poi rimane questo sulla pelle degli italiani: le misure del governo Meloni per fare cassa sui poveri.
Proprio così: quelli del "prima gli italiani", per finanziare i condoni fiscali lasceranno 900mila famiglie in povertà senza nessun tipo di aiuto.
Parlate di questo ad Atreju, raccontateci di quanto siete fieri di aver lasciato milioni di persone senza nemmeno più i soldi per mangiare. E di quanto siete ipocriti e bugiardi.

Lo scrive sui social il deputato Marco Furfaro, della segreteria nazionale del Pd.

Pagine