Migranti: Boldrini, La Tunisia non è un paese sicuro: ora lo dicono anche i giudici

  • 05/10/2023

"La Tunisia non è un paese sicuro. E non si tratta di chissà quale oscuro complotto che vuole screditare il governo Meloni. Lo dice la sezione immigrazione del Tribunale di Firenze che è stata chiamata a esprimersi sul ricorso proprio di un cittadino tunisino a cui è stato negato lo status di rifugiati perché il suo Paese è ritenuto sicuro.

Rifugiati: Lorenzin, bene Mattarella. Italia in prima fila per gli aiuti al popolo ucraino

  • 20/06/2022

“La Giornata Mondiale del Rifugiato richiama l’attenzione su un dramma dell’umanità che ci coinvolge tutti, in un momento particolarmente difficile per la guerra in Ucraina. L'impegno a favore dei popoli indifesi è per il nostro Paese, molto forte, ed apprezziamo la sensibilità delle parole del nostro presidente Mattarella, che ha sottolineato l'importanza dello spirito solidale che anima la nostra Costituzione".

Lo afferma in una nota Beatrice Lorenzin, deputata del Pd.

Migranti: Zampa, Ue colpita da nostra accoglienza e ddl minori soli, bene richiamo ad altri paesi

  • 21/04/2017

“I presidenti di una delegazione di eurodeputati della Commissione libertà civili, giustizia e affari interni del  Parlamento Europeo, Aguilar (S&D) e Cudricka (PPE),  al termine di un tour in Sicilia per fare il punto sulla gestione di migranti e richiedenti asilo si dono detti  ‘colpiti  dagli enormi sforzi che le autorità' italiane, e in particolar modo siciliane, la popolazione e tutti gli attori coinvolti nel circuito del soccorso e dell'accoglienza stanno mettendo in atto’ e hanno definito ‘un passo importante’ la  nostra nuova legislazione  sui minori non accompagnati.

Rifugiati: Zampa, Ue intervenga, bambini in Grecia come detenuti

  • 16/03/2017

“Una situazione indegna, umanamente insostenibile,  quella fotografata da Save the children, di miglia di bambini rifugiati in Grecia che, a un anno dall’accordo tra Unione Europea e Turchia,  si trovano in un vero e proprio stato di detenzione nei campi profughi. E inaccettabile è  il silenzio della Corte dei diritti umani di Strasburgo che non interviene e  rimane immobile davanti a tanta sofferenza.