04/07/2023 - 16:01

La destra con un vergognoso espediente normativo impedisce di fare votare fuori dal comune di residenza a studenti, lavoratori e cittadini con problemi di salute alle prossime elezioni europee. Il testo della legge proposta dal gruppo PD, assunto in Commissione come testo base, che avrebbe consentito di favorire il diritto di voto fin da subito è diventata per mano del governo e della maggioranza solo una legge delega dove peraltro viene stralciata la possibilità di prevedere che la nuova norma possa riguardare anche le elezioni politiche. È evidente che destra e governo si muovono in senso contrario rispetto alla necessità di favorire la partecipazione alle competizioni elettorali. Un ulteriore segno che destra e democrazia fanno fatica a convivere sotto lo stesso tetto.

Così il deputato del Pd Silvio Lai.

30/06/2023 - 19:00

“Areus, l'Azienda regionale emergenza urgenza della Sardegna, dopo l'atto discriminatorio di mancata assunzione compiuto nei confronti di una giovane donna vincitrice di un concorso per collaboratore professionale infermiere, si arrampica sugli specchi per tentare di giustificare l'ingiustificabile. Al momento della visita medica preassuntiva la donna in questione, visto lo stato di gravidanza di tre mesi, era risultata idonea con le sole limitazioni del 118 e delle ore notturne. Peraltro, già precedentemente su richiesta della stessa Areus aveva accettato l'incarico. Non è vero, quindi, che nessuno sapesse che fosse in stato di gravidanza e quando si parla di pari opportunità non ci si riferisce solo al rapporto di genere, ma anche a situazioni come quelle denunciate. I codici e le regole bisognerebbe conoscerle prima di mettere nero su bianco decisioni così delicate. Areus annuncia ora che sta valutando la possibilità di assumere la donna con altra mansione. Un consiglio: lo faccia subito senza tentennamenti e assuma quella donna transitoriamente con altro ruolo in attesa di poter riprendere quello che vergognosamente le è stato tolto”.

Lo dichiara il deputato Pd della commissione Bilancio, Silvio Lai.

29/06/2023 - 15:40

Fatto gravissimo. Segnalazione a ministero Salute

“Sei gestante? Allora cambia tutto, non sei più assunta. Nel primo secolo degli anni Duemila succede ancora questo e l’aberrazione sta nel fatto che a prendere la decisione è una amministrazione pubblica che ignora pure le regole in materia. Succede in Sardegna a una giovane infermiera, in graduatoria come idonea in un concorso da collaboratore professionale infermiere promosso dall’Azienda Ospedaliera Brotzu, che  dopo essere stata contattata da Areus, l’Azienda regionale Emergenza Urgenza della Sardegna aveva accettato la proposta di assunzione a tempo pieno ed indeterminato.
Il dietrofront, messo nero su bianco dall’avvocato dell’ infermiera, avrebbe  arrivato per decisione del direttore generale dell’azienda sanitaria che comunicava, secondo fonti sindacali, il 26 giugno, l’impossibilità a procedere all’assunzione a fronte del fatto che nella visita preassuntiva, pur essendo stata dichiarata idonea escluse temporaneamente le sole attività notturne e quelle dei mezzi di soccorso 118, la lavoratrice aveva dichiarato il suo stato di gravidanza di tre mesi. Non si tratta solo di un fatto grave e discriminatorio ma l’azienda sanitaria forse ignora di aver compiuto un atto in aperta violazione del Codice delle pari opportunità a fronte di una consolidata giurisprudenza. Fatto che meriterebbe di essere affrontato nelle competenti sedi giudiziarie qualora non corretto immediatamente dagli organi politici e tecnici competenti.
Chissà se la Giunta Regionale si è accorta di queste violazioni e se intende intervenire rimuovendo la direzione generale dell’azienda piuttosto che convocare impropriamente riunioni propagandistiche negli ospedali. Noi dal nostro canto denunciamo ai ministeri competenti il gravissimo atto di discriminazione avvenuto in una azienda sanitaria in Sardegna”.

Lo dichiara il deputato Pd della commissione Bilancio, Silvio Lai.

23/06/2023 - 13:29

"Hanno ragione i giovani industriali di Confindustria, l'evasione fiscale è indegna di un Paese civile anche perché non si tratta di un fenomeno oscuro ma se ne conoscono ormai i dettagli. Rimane una questione dirimente però: il governo che se ne dovrebbe occupare guarda altrove o addirittura prende decisioni, come l'utilizzo del contante o la scardinamento delle regole sugli appalti, che vanno in direzione ostinata e contraria. La presidente Meloni venga in Parlamento con un pacchetto di proposte che riformino il fisco nel segno della giustizia sociale e ambientale, rendano strutturale il taglio al cuneo fiscale, impongano controlli certi e rigorosi, rafforzino in chiave di progressività il gettito fiscale prevedendo misure che agevolino l'occupazione giovanile e femminile". Lo dichiara il deputato dem Silvio Lai, componente della commissione Bilancio.

"Serve - conclude Lai - un nuovo patto di cittadinanza fiscale per fare della lotta all'evasione fiscale una priorità con un approccio basato su cooperazione e reciprocità. Serve determinazione e coraggio per garantire tutti i cittadini e tutte le imprese, non solo possidenti, ricchi e grandi interessi che fino ad ora sono stati ben coperti dalle norme introdotte dal governo Meloni".

22/06/2023 - 16:24

Governo dovrà impegnarsi a dare tempi certi

“Il progetto Einstein Telescope è per la Sardegna e per il Paese un obiettivo prioritario. In questa direzione, anche con proposte a mia firma, si è lavorato per sostenere la candidatura a livello internazionale. L'autorizzazione al campo eolico in quel territorio deliberata nel luglio 2022 aveva messo a rischio il successo del progetto. Con l'approvazione dell'emendamento di maggioranza al Senato l'autorizzazione al campo eolico era stata cancellata, imponendo tuttavia alcuni vincoli all'attività di imprese su un territorio di 400 km quadrati e di 19 comuni. Tra l'altro prevedendo procedure né chiare, né certe. Con l'ordine del giorno a mia firma approvato oggi in Aula alla Camera si impone al governo di stabilire con il primo provvedimento utile di escludere che le norme abbiano validità per le attività in essere e dall'altra parte vengano dati tempi certi per le nuove autorizzazioni fissando in 60 giorni il tempo massimo entro il quale il ministero dell'Università deve esprimere il parere. Desidero ringraziare tutte le forze politiche, di maggioranza e di opposizione, che hanno sottoscritto e votato all'unanimità il dispositivo per il quale hanno preso la parola i colleghi deputati sardi”.

Lo dichiara il deputato Pd, Silvio Lai.

22/06/2023 - 09:52

“Siamo di fronte all’ennesima fiducia da parte del Governo e all’ennesima volta in cui viene esautorato il lavoro del Parlamento.
L’urgenza del Governo era il commissariamento di INPS e INAIL e di porre un tetto all’età dei sovrintendenti lirici di origine straniera; commissariamento per cambiare la governance. Ovvero passare dalla nomina del direttore da parte del CDA a quella diretta del Presidente e poi, ridurre il mandato del direttore generale da 5 a 4 anni. E questa sarebbe modifica della governance???

La vostra propaganda viene puntualmente sbugiardata dalla realtà.

Mentre per voi è urgente sparecchiare la Rai, l’INPS e l’INAIL non vi curate di quanto l’aumento dei prezzi del cibo naturale stia introducendo disuguaglianze e povertà, per il cibo e per la salute.

Girate il viso dall’altra parte per non vedere che è in atto una speculazione ai danni dei cittadini. E poi generate orrori come il naufragio di Cutro o quello già dimenticato della scorsa settimana in Grecia.

Per questa vostra palese volontà di nascondere la realtà, di mutarla e piegarla alla vostra idea alterata di Paese, fatta di furbizie e disuguaglianze, il Partito Democratico dirà convintamente NO alla fiducia”. Lo ha detto in Aula il deputato del Pd, Silvio Lai, in dichiarazione di voto sul decreto Inps.

21/06/2023 - 11:43

“Una vera e propria ingiustizia per i giovani aspiranti avvocati. È il risultato di una scelta della destra che con un emendamento al cosiddetto decreto Enti ha modificato la normativa sugli esami per gli aspiranti avvocati a tre mesi dalla loro effettuazione.

Complicare le cose è prerogativa della destra. In questo caso ci si trova di fronte ad un sopruso vero e proprio. Cambiare a tre mesi la forma dell’esame è sbagliato: si cambia semmai con un anticipo di un anno e si consente, dunque, che ci si adatti. Peraltro il blitz è avvenuto senza aver sentito la necessità di consultare, per un parere di merito, quei giovani che dovranno sottoporsi agli esami e che si stavano preparando secondo le modalità d’esame precedente. Le riforme sono necessarie ma vanno fatte con i tempi giusti e senza approssimazione. Due prerogative distanti dal governo e dalle forze di centrodestra”. Lo dichiara il deputato del Pd, Silvio Lai.

14/06/2023 - 17:56

Tweet di Silvio Lai , deputato Pd

Cori da stadio ai funerali di #SilvioBerlusconi
Rispetto e preghiera non trovano troppi adepti. E poi la ciliegina sulla torta. La piazza grida "chi non salta comunista è" e in diretta televisiva, la giornalista del Tg5 si commuove.
Da cattolico dico inappropriato tanto folclore

09/06/2023 - 10:36

“Prezzi alle stelle per chi deve raggiungere la Sardegna nei mesi estivi. Dopo i rincari incontrollati da parte delle compagnie navali che hanno stabilito all’unisono costi esorbitanti sui biglietti facendo sostanzialmente cartello, in barba alle leggi sulla concorrenza, ora la mazzata arriva anche sui voli verso l’isola. Scompaiono quelli low cost e sono sempre meno le tratte coperte durante la giornata. Una situazione assurda che colpisce residenti e turisti in un periodo importante come quello estivo”. Lo dichiara il deputato dem Silvio Lai, componente della commissione Bilancio della Camera.

“Solo qualche mese fa - evidenzia l'esponente Pd - il Parlamento ha introdotto in Costituzione la norma che riconosce le peculiarità delle Isole e promuove le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall'insularità. Sono questi i risultati? Consentire solo a chi ha il portafogli a soffietto di poter raggiungere l’isola? La continuità territoriale è di fatto negata a chi non può permettersi di spendere ingenti cifre e a chi vorrebbe passare qualche giorno di ferie in famiglia, costretta a lasciare per trovare occasioni di lavoro o di studio nel continente".

"E - conclude Lai - tutto questo avviene nel silenzio assordante della Regione e del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, governate sotto lo stesso segno politico. Verrebbe da domandarsi perché, ma sarebbe fin troppo banale la risposta. Stare dalla parte dei grandi interessi è una scelta di campo. Chi non ha i soldi per acquistare un biglietto di un aereo o di una nave faccia il ricongiungimento familiare via skype. Attraverso uno schermo e a distanza, possono vedersi e parlare. Alla faccia della continuità territoriale e del diritto di mobilità che dovrebbe essere garantito a tutti, senza alcuna distinzione di censo”.

08/06/2023 - 13:19

"L'Ocse scrive che l'Italia dovrebbe registrare una "crescita modesta" nel 2023 e 2024, con il Pil che rallenterà dal 3,8% del 2022 all'1,2% nel 2023 e all'1% nel 2024 e avverte che ritardi nell'attuazione Pnrr potrebbero ridurne ulteriormente la crescita. Occorre avvisare di questo la presidente Meloni che nei giorni scorsi aveva annunciato crescite trionfalistiche con l'Italia in testa alle graduatorie europee. Almeno 13 Paesi, secondo la Commissione, di contro, registreranno una crescita del Pil più alta di quella italiana: tra questi la Spagna, la Grecia, il Portogallo, i Paesi Bassi e la Polonia. Meloni poi omette di dire che, secondo la Commissione Ue, nel 2024 il Pil italiano crescerà dell’1,1 per cento rispetto al 2023. È l’aumento più basso di tutti e 27 i Paesi Ue, a pari merito con quello della Svezia. Servirebbe un bagno di umiltà alla presidente Meloni e soprattutto servirebbe sano realismo con l'attuazione del Pnrr sul quale prevalgono di contro silenzi e misteri". Lo dichiara Silvio Lai, deputato Pd, membro della commissione Bilancio di Montecitorio.

07/06/2023 - 12:32

“Questo provvedimento su un tema importante e strategico quale è il rafforzamento della capacità amministrativa delle Pa è totalmente inadeguato. Il piano di assunzioni è totalmente insufficiente se il fine è quello di disegnare un futuro diverso per il nostro Paese verso il Pnrr.

Non viene data energia a tutti quei progetti che ci permettono di rendere il Paese più innovativo, più sostenibile, per offrire ai nostri giovani quelle opportunità che spesso tristemente cercano all’estero.

Le scelte anche di questo decreto sono insufficienti: le assunzioni riguardano prevalentemente le forze di polizia e nemmeno tutte. Ma negli altri settori? Le assunzioni riguardano i vertici. E la base? Troppe lacune e troppi settori vengono tralasciati. Questo decreto ancora una volta va contro i richiami del Presidente della Repubblica di non ricorrere alla decretazione d’urgenza in continuazione non avendone nemmeno i presupposti e poiché limita l’esercizio di democrazia da parte del Parlamento, e lede la fiducia dei cittadini nei confronti non solo del Governo ma della politica tutta. Questo decreto è insufficiente sia nel merito che nella linea di lavoro e per queste ragioni facciamo convintamente opposizione”. Lo ha detto in Aula il deputato del Pd, Silvio Lai, dichiarando il voto contrario del Pd al decreto Pa.

06/06/2023 - 13:17

Sardi sequestrati per due mesi

"Ingiustificabile e discriminatorio l'esoso rincaro dei costi dei traghetti per la Sardegna nel periodo estivo". È quanto dichiara Silvio Lai, deputato Pd della Commissione Bilancio a fronte dei tariffari praticati dalle compagnie navali che garantiscono le tratte dal Continente verso l'isola. Il costo del biglietto di ponte raddoppia addirittura quello praticato per un viaggio aereo in regime di continuità territoriale. E per di più non ci sono evidenti differenziazioni tra le diverse compagnie navali quasi a far palesare un accordo tra i diversi interessi in palese violazione delle norme sulla concorrenza e sul diritto alla libera circolazione di tutti i cittadini.
Per questo, raccogliendo le denunce degli organi di informazione e delle organizzazioni di rappresentanza dei consumatori, ho chiesto formalmente l'intervento dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato.
Quei piani tariffari devono essere rivisti con assoluta urgenza anche perché se rimarranno tali verrebbe impedito a decine di migliaia di cittadini, a cominciare da quelli sardi, che non hanno disponibilità sufficienti per sopportare i gravosi costi, di potersi ricongiungere con le proprie famiglie o anche di godersi qualche giorno di ferie dopo una stagione di lavoro.
Ciò che è altrettanto insopportabile è il silenzio della Regione che come sempre subisce e in molti casi è accondiscendente ai voleri dei grandi interessi. La Regione non può chiedere incontri al ministero dei trasporti solo per inseguire strategie fallimentari per ottenere posti in CDA. il Presidente della Regione chieda al  Ministro Salvini di convocare le compagnie di navigazione e chieda conto di queste speculazioni, che ledono irrimediabilmente la competitività turistica ed economica della Regione e rendono i sardi prigionieri nella propria isola, se non si possono permettere di usare uno stipendio intero per andare a trovare i proprio parenti nel territorio italiano".

05/06/2023 - 11:36

“Gigantesca anomalia è il taglio della discussione parlamentare sul decreto Pa e l'ennesimo voto di fiducia nonostante i numeri di cui dispone la maggioranza. Non certo il taglio dei controlli della Corte dei Conti sulle spese del Pnrr senza peraltro rafforzare i controlli interni per evitare che le risorse si possano disperdere nei glanghi degli abusi e della corruzione.

Meloni e la destra hanno una strana idea della democrazia e della trasparenza: il contrario di quello che dicevano quando erano all’opposizione”. Lo dichiara Silvio Lai, deputato Pd della Commissione Bilancio di Montecitorio.

01/06/2023 - 10:41

“Il Governo non può non vedere che la soluzione approvata due mesi fa, con un decreto, sia assolutamente inefficace e girarsi dall’altra parte come se il problema fosse risolto. E’ quello che sta succedendo sui crediti incagliati dei bonus edilizi in particolare del 110%. I crediti che possono essere disincagliati sono solo quelli del 2022, le piattaforme previste sono inattive o lentissime, tanto che nella migliore delle ipotesi annunciano l’apertura concreta solo da settembre in poi. Nel frattempo i crediti del 2023 non vedono all’orizzonte una soluzione e questo blocca i cantieri che avrebbero diritto a partire in virtù di una autorizzazione già concessa a novembre 2022, ma con la tagliola della conclusione dei lavori entro il 31 dicembre di questo anno. Insomma la maggioranza e il Governo Meloni avevano annunciato la soluzione dei crediti incagliati in realtà hanno ingannato i cittadini e stanno portando al fallimento le imprese che si sono fidate di loro. Occorre mettere in campo davvero il sistema pubblico e avere il coraggio di disporlo come utilizzatore del credito di ultima istanza altrimenti avranno sulla coscienza imprese fallite, lavoratori disoccupati e cittadini ingannati e truffati".

27/05/2023 - 10:02

“Cento anni fa nasceva #DonMilani.
Il suo progetto di scuola è ancora oggi riferimento di chi si batte per una scuola aperta, inclusiva, che si fa carico degli ultimi e contrasta le diseguaglianze per affermare il diritto universale alla formazione alla conoscenza.
#ICare”. Lo scrive su twitter il deputato del Pd, Silvio Lai.

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