15/07/2025 - 13:30

“I ritardi infrastrutturali della Provincia di Siena e del Sud della Toscana vanno ancora colmati ma è soprattutto grazie ai governi a guida Pd, sia nazionali che regionali, se sono state stanziate le risorse oggi utilizzate per mettere in sicurezza ed ammodernare le strade e le ferrovie locali”. Lo dichiarano in una nota i parlamentari Pd, Marco Simiani e Silvio Franceschelli, a margine dell’iniziativa pubblica “Gradi opere, visioni e territorio: confronto sulle scelte strategiche” organizzata a Siena dal Partito Democratico comunale.
“La destra in tre anni di governo - sottolineano i dem - non solo non è riuscita a portare un euro in più rispetto a quanto già programmato, ma c’è addirittura il rischio concreto, con Salvini al Ministero, che vengano spostate altrove anche le risorse già stanziate, come già successo spesso in altri territori della regione: per la Tirrenica, l’interporto di Livorno o la tramvia di Firenze. La Toscana è una regione estesa, con vaste aree poco antropizzate che spesso restano ai margini della pianificazione nazionale". "È necessario garantire una vera perequazione tra i territori, assicurando servizi essenziali, dallo sport, alla gestione dei rifiuti, fino ai trasporti, anche ai piccoli comuni e alle aree interne, al pari delle grandi città. È quindi necessario aggiornare il contratto di programma con Anas e RFI, per progettare nuove infrastrutture che completino un sistema della mobilità locale. Solo con investimenti mirati e una visione strategica si può garantire uno sviluppo equilibrato, sostenibile e inclusivo”, concludono Simiani e Franceschelli.

 

13/07/2025 - 15:03

"Mentre Trump minacciava e poi attuava una guerra commerciale contro l’Europa la premier Meloni pubblicava in Usa il suo libro, proprio con la prefazione del figlio del presidente Americano, Donald Trump Junior,  che la lodava definendola protagonista di una 'rivoluzione conservatrice mondiale'. Basterebbe questo per inquadrare l'ipocrisia della Presidente del Consiglio, ma ormai per la tutta la destra italiana tutto è lecito: anche svendere l'economia e l'occupazione nazionale per un invito a Mar-a-Lago". Lo dichiara il capogruppo Pd in commissione Ambiente alla Camera, Marco Simiani

«Non possiamo accettare - conclude Simiani - che l’interesse nazionale venga sacrificato in nome di visibilità politica o affinità ideologiche. Chi guadagna dai dazi sono solo lobby americane protette, non certo i nostri imprenditori. A perdere sarebbero le famiglie italiane, il sistema produttivo e il valore dell’export.Il Partito Democratico ribadisce: no ai dazi, sì all’Europa unita. Serve una linea chiara che metta al centro l’Italia che lavora, produce ed esporta".

 

11/07/2025 - 15:46

"Con il Governo Meloni e con il Ministro Salvini si è bloccato il rilancio infrastrutturale della Costa Toscana: sono state definanziate opere già pronte come i Collegamenti Ferroviari connessi al porto di Livorno per oltre 300 milioni di euro scippati ai territori e mai reintrodotti e sono state totalmente dimenticate opere prioritari per il territorio come la Tirrenica; nonostante gli annunci della Lega che promettevano l'inizio dei lavori nel 2025. Questa ė purtroppo la realtà di una destra che in questi anni ha creato soltanto disastri": così il capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio a margine della 23esima edizione della Giornata dell'Economia, in programma oggi  a Livorno.

"Tutte le proposte del Pd al Decreto Infrastrutture per modernizzare e mettere in sicurezza strade e ferrovie della Costa sono state respinte della maggioranza: oltre al completamento della Due Mari e la stessa strada Tirrenica sono stati infatti bocciati il Lotto zero di Livorno, la metropolitana di superficie tra Grosseto ed il Mare, e l'implementazione dell'Alta Velocità nel tratto ferroviario Genova-Roma. Senza infrastrutture moderne, efficaci e sostenibili le comunità locali ed il vasto ed operoso tessuto imprenditoriale non possono sviluppare una adeguata crescita sociale ed economica".

 

10/07/2025 - 14:29

"Siamo al decreto 104 e alla fiducia numero 83: è davvero il governo dei record negativi, un segnale pessimo per il Paese. Il governo procede alla rinfusa, inseguendo il consenso senza bussola e senza alcuna direzione. Contrario alla continuità istituzionale, questo governo sta distruggendo tutto ciò che è stato costruito in precedenza. È chiaro che i parlamentari della maggioranza non toccano palla, perché decide tutto Salvini. Sono state tolte tutte le risorse alle province, mentre si sostiene il contrario, e si abbandona il Sud alla siccità e alla crisi idrica, con infrastrutture malfunzionanti e perdite d’acqua elevatissime". Lo dichiara il deputato Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente, annunciando il voto contrario dei dem alla fiducia posta dall’esecutivo sul Dl Infrastrutture.
"Tutte le proposte del Pd sono state bocciate, senza prendere in considerazione le proposte delle opposizioni", sottolinea il parlamentare dem. "Il governo prende in giro gli italiani, facendo passare risorse strategiche per la difesa militare come opere di miglioramento delle infrastrutture. Rende la 'Stretto di Messina S.p.A.' una società appaltatrice e centro di committenza: miliardi dei cittadini destinati a una S.p.A. senza alcun controllo. Tutto assurdo, ignobile! E mentre gli italiani vanno in vacanza, avete cercato di aumentare il prezzo dei pedaggi autostradali con emendamenti presentati, ritirati, cancellati e poi ripresentati nel giro di poche ore. Un governo fallimentare, incapace di programmare, che sceglie di andare contro gli interessi dei cittadini», conclude Simiani.

 

09/07/2025 - 19:20

“Eccolo compiuto un altro step del piano di ‘sistemazione’ dei parenti di primo grado delle più alte cariche della destra al potere. Oggi qualcuno può finalmente stappare lo champagne per l’elezione del suo primogenito, il cui principale merito pare essere, appunto, il forte legame di sangue con la seconda carica dello Stato.”
Così Ubaldo Pagano e Marco Simiani, deputato del Partito Democratico e, Capigruppo PD rispettivamente in Commissione Bilancio e Ambiente a Montecitorio, .
“Con l’elezione di Geronimo, la famiglia La Russa mette le mani su un ‘tesoro’ da 1,2 milioni di soci, che controlla 11 società e i relativi consigli di amministrazione. Insomma, siamo davanti a un altro esempio, l’ennesimo, di occupazione ‘militare’ dei posti di comando da parte della destra, che non si fa specie di favorire persino i parenti nella corsa alle poltrone che contano. Tutto preceduto da una defenestrazione per decreto di chi aveva vinto le elezioni appena nove mesi fa. Che dire? Lo avevamo previsto ed oggi ne abbiamo avuto semplicemente una conferma.”

09/07/2025 - 15:16

“L’incontro odierno al Ministero delle Imprese e del Made in Italy sulla crisi della Liberty Magona di Piombino conferma quanto da tempo denunciamo: i lavoratori, le istituzioni locali e le organizzazioni sindacali sono stati lasciati soli per troppo tempo ad affrontare un'emergenza che rischia di esplodere da un momento all’altro. È inaccettabile che, a fronte di una crisi che coinvolge centinaia di famiglie e un’intera comunità, il governo continui a limitarsi a ‘monitorare’ gli sviluppi senza mettere in campo una vera regia politica e industriale". E’ quanto dichiarato  il deputato del Partito Democratico Marco Simiani all’incontro con il Ministero, la Regione Toscana, i sindacati e le istituzioni locali.

“Abbiamo appreso dell’esistenza di due offerte non vincolanti e di una terza diligence in corso. Si tratta di segnali indubbiamente non trascurabili ma insufficienti se non accompagnati da un’azione incisiva del governo per facilitare il percorso di cessione, risolvere i nodi ancora aperti e soprattutto garantire la continuità produttiva, oggi compromessa dalla mancanza di materie prime. Senza produzione si rischia di far morire il sito,  prima ancora che arrivi una nuova proprietà. Servono tutele occupazionali certe per tutti i lavoratori, inclusi gli interinali, spesso invisibili nei processi di ristrutturazione. Serve un impegno concreto per il rilancio industriale del sito e serve una politica industriale nazionale che non può più essere assente. Il governo ha promesso la riconvocazione del tavolo entro i primi di settembre. Ma la verità è che la Magona non può aspettare l’ennesima scadenza rinviata. Piombino ha bisogno di certezze, adesso, servono risposte e non nuove promesse": conclude Marco Simiani.

 

09/07/2025 - 11:31

“Zero assoluto: con arroganza e disattenzione verso la Toscana, la destra ha deciso di bocciare tutti gli emendamenti proposti dal Partito Democratico al decreto Infrastrutture, ignorando le reali priorità del nostro territorio. È un colpo pesante per la mobilità, la sicurezza e lo sviluppo sostenibile della nostra Regione". Così il deputato Marco Simiani, capogruppo Pd in commissione Ambiente.

“Si trattava - spiega l'esponente dem - di un pacchetto di emendamenti concordato con il Pd della Toscana, pensato per intervenire su strade, ferrovie, termodotti e bacini idrici strategici. Non erano richieste simboliche, ma opere concrete e urgenti: il completamento della strada Tirrenica, la messa in sicurezza della Fi-Pi-Li, della Tosco-Romagnola e della Statale 12, l’adeguamento della Firenze–Siena e il completamento della Due Mari, con attenzione al tratto aretino. Tutte proposte rigettate. Abbiamo chiesto interventi anche sulla viabilità locale come la demolizione e ricostruzione del ponte sul fiume Cecina, il Lotto Zero della Cassia a Siena, il collegamento tra Maroccone e Chioma a Livorno. Avevamo proposto di togliere il pedaggio ai residenti sulla A12 tra Palazzi e Rosignano e sulla A1 tra Firenze Nord e Firenze Sud. Nessuna di queste proposte ha ricevuto attenzione.

“Sul fronte del trasporto ferroviario - conclude Simiani - abbiamo chiesto il ripristino dei fondi tagliati per la Tramvia di Firenze e l’Interporto di Livorno, l’Alta Capacità tra Genova e Roma, il raddoppio della linea Siena–Poggibonsi, e nuove linee per i collegamenti turistici in Maremma. Anche qui, silenzio assoluto. Infine, il governo ha rifiutato di finanziare interventi fondamentali per la messa in sicurezza idraulica nei comuni di Manciano, Calenzano, Quarrata e Campi Bisenzio, e per la realizzazione di termodotti che avrebbero calmierato i costi energetici per le imprese. Il messaggio è chiaro: la Toscana per il governo Meloni non esiste, ma noi continueremo a batterci in Parlamento e nei territori affinché questa Regione non venga lasciata indietro”.

 

08/07/2025 - 10:05

Domani, mercoledì 9 luglio alle ore 16:00, presso la sala stampa della Camera dei Deputati, sarà presentato ‘Green Art Maremma’, un progetto che unisce creatività, rigenerazione urbana e attenzione all’ambiente. “L’arte è uno strumento concreto di rinascita urbana, un messaggio importante, soprattutto per i giovani, che dimostra come si possa migliorare la propria città con scelte sostenibili, senza rinunciare alla bellezza” dichiara Marco Simiani, Capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio e promotore dell'iniziativa.
Prenderanno inoltre parte alla conferenza stampa Leonardo Marras, assessore al turismo Regione Toscana; Pierluigi Sanna, vicepresidente della Città Metropolitana di Roma; Francesco Limatola, presidente della Provincia di Grosseto; Maria Vittoria Capitanucci, docente di Storia dell’architettura contemporanea al Politecnico di Milano; Francesco Ferrante, vicepresidente Kyoto Club; Elena Stoppioni, vicepresidente The Planet Onlus. Saranno poi presenti Claudio Reginali, Davide Braglia e Lapo Simeoni, rispettivamente ideatore, coordinatore tecnico e curatore del progetto Green Art Maremma. Coordina l’evento Cristina del Tutto, direttore di Radio Parlamentare. La conferenza stampa sarà visibile dalla webtv della Camera dei Deputati.

 

07/07/2025 - 16:56

“Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è in grave sofferenza. Mancano oltre 4.000 vigili operativi e 2.500 amministrativi. Molti presìdi lavorano sotto organico e le emergenze si moltiplicano. Non possiamo più rimandare: insieme ai colleghi del Partito Democratico abbiamo presentato un’interrogazione al governo per sapere nel dettaglio dove sono focalizzate le carenze e quali azioni concrete il governo intenda mettere in campo per rafforzare strutturalmente il Corpo e garantire la sicurezza dei cittadini”. E’ quanto dichiara Marco Simiani, capogruppo PD in Commissione Ambiente alla Camera, annunciando l'iniziativa parlamentare alla luce dei recenti episodi drammatici in Italia e nel mondo: dagli incendi e allagamenti in Lombardia all’esplosione a Roma, fino ai disastri climatici che stanno colpendo numerosi paesi. L'atto di sindacato ispettivo è stato sottoscritto anche dai deputati Dem: Matteo Mauri, Arturo Scotto, Ilenia Malavasi, Simona Bonafè, Emiliano Fossi, Stefano Vaccari, Virginio Merola, Marco Lacarra, Maria Cecilia Guerra, Maria Stefania Marino, Augusto Curti, Sara Ferrari, Eleonora Evi, Andrea Casu, Rosanna Filippin, Gian Antonio Girelli e Nadia Romeo.
“Serve un piano straordinario di assunzioni, stabilizzazioni, concorsi e ammodernamento delle dotazioni, ha aggiunto Simiani. I Vigili del Fuoco sono il cuore operativo della nostra protezione civile, ma oggi il sistema si regge solo sul loro coraggio e sulla loro abnegazione. Non possiamo più permettercelo: ogni euro investito nel rafforzamento del Corpo è un euro speso per la sicurezza e la resilienza del paese. Fino ad ora abbiamo lavorato solo sulla protezione civile, oggi la sfida è la prevenzione civile”, conclude il parlamentare Dem.

06/07/2025 - 17:28

"La chiusura della redazione storica de Il Tirreno di Viareggio rappresenta una ferita profonda per la Versilia e un colpo all’intero sistema dell’informazione locale. Ribadiamo la nostra piena solidarietà alle giornaliste e ai giornalisti che da anni con passione e professionalità raccontano il territorio, dando voce a cittadini, imprese, associazioni e istituzioni locali": dichiara in una nota Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente della Camera.
"La sede di Viareggio è da sempre un presidio di democrazia, un simbolo dell’identità del giornale e della comunità versiliese. In un contesto segnato da crescente disinformazione, dalla frammentazione delle fonti e da una crisi strutturale dell’editoria, tagliare l’informazione di prossimità significa impoverire il dibattito pubblico e allontanare i cittadini dalla conoscenza della realtà che li circonda. Chiediamo al Gruppo Sae di rivedere questa decisione, di aprire un confronto serio con il territorio, con i lavoratori e con le istituzioni. Difendere l’informazione locale significa difendere la democrazia. E Viareggio ha diritto a rimanere un luogo illuminato, non una zona d’ombra": conclude

06/07/2025 - 14:21

“Altro che ‘nessun abbandono’: il Governo Meloni ha deciso di istituzionalizzare il declino delle aree interne, relegandole a territori da dismettere. Le parole dei rappresentanti locali di Fratelli d'Italia sono soltanto un tentativo maldestro di mascherare l’evidenza di una scelta politica sbagliata e pericolosa”. Lo dichiara il deputato del Pd Marco Simiani replicando alle dichiarazioni fatte da esponenti di Fdi che avevano bollato come “polemiche sterili e fuorvianti” le critiche piovute sul nuovo Piano Strategico Nazionale per le Aree Interne.
"Il documento approvato dal governo purtroppo parla chiaro: si prevede di accompagnare alcune aree verso uno spopolamento irreversibile, rinunciando di fatto a ogni tentativo di rilancio. È una visione cinica, che penalizza chi ha scelto di restare, investire e costruire futuro in territori montani e marginali.
L’esecutivo lascia volutamente indietro intere comunità che rappresentano una parte fondamentale dell’identità, dell’economia e della tenuta sociale del paese. Pensare che si possa governare così l'Italia, è miope oltre che anticostituzionale. La destra dovrebbe prendere invece esempio dalla Legge della Regione sulla 'Toscana diffusa': una serie di norme che vanno nella direzione opposta risorse ed interventi per rivitalizzare i piccoli centri, i borghi storici e le aree rurali e montane incentivando i servizi alla persona e la crescita economico e sociale”, conclude Marco Simiani.

05/07/2025 - 19:20

"Sulla ridicola gestione dell'aumento dei pedaggi la premier Meloni non si è smentita, per l'ennesima volta di fronte ad un fallimento clamoroso ha clamorosamente addossato tutta la colpa a Salvini: segno evidente di una premier sempre più allo sbando, inconcludente sul piano internazionale e confusa su quello interno. Tutto nasce dai tagli del governo agli enti locali per la sicurezza delle strade che la maggioranza ha cercato ridicolmente di recuperare aumentando i caselli agli automobilisti, contando sull'aumento del traffico con le vacanze di agosto e con un emendamento depositato quando i lavori parlamentari erano sospesi e firmato peraltro da tutte le forze politiche che sostengono l'esecutivo. Per fortuna ce ne siamo accorti e li
abbiamo costretti ad una miserabile retromarcia; poi si sono incolpati a vicenda e non hanno spiegato dove e come recupereranno la risorse per garantire la sicurezza delle strade gestite dagli enti territoriali. Questo governo è palesemente allo sbando". Lo dichiara Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio.

26/06/2025 - 20:30

"La sentenza della Corte d’Assise di Vicenza sul disastro ambientale da PFAS rappresenta un passaggio cruciale nella lotta contro l'inquinamento industriale e rafforza la necessità non più rinviabile di iniziare un processo graduale che metta al bando queste sostanze pericolose". Lo dichiara Marco Simiani, apogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio.
"Il riconoscimento – sottolinea il parlamentare dem - seppur in primo grado, delle gravi responsabilità degli ex vertici delle aziende coinvolte dimostra quanto sia fondamentale il lavoro portato avanti in questi anni dai comitati, dalle associazioni ambientaliste e dalla società civile. Occorre intervenire con tempestività, per evitare che i Pfas siano il nuovo amianto" conclude Simiani.

26/06/2025 - 15:14
"In questi anni, il Governo Meloni, per il rinnovo della governance dei parchi nazionali, non ha rispettato la legge vigente, non avviando mai le procedure prescritte dalle norme nazionali per la nomina dei presidenti, soprattutto in termini di trasparenza.
Glielo abbiamo fatto notare durante il dibattito parlamentare e, come se niente fosse, dopo due giorni, invece di ammettere l’omissione, hanno semplicemente aggiornato il sito istituzionale del Ministero dell’Ambiente, nel tentativo di nascondere quanto accaduto.
Purtroppo, nel frattempo sono stati gestiti, in violazione delle regole, ben otto enti con il presidente in scadenza, tra cui quelli delle Cinque Terre e dell’Arcipelago Toscano. Per molto meno, in un Paese normale, qualcuno si sarebbe dimesso o sarebbe stata avviata un’indagine interna. Noi chiederemo, attraverso gli strumenti parlamentari, se negli ultimi due anni gli atti e le nomine deliberate dal Ministero siano conformi alla Legge numero 394 sui Parchi nazionali": così Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente alla Camera.

 

25/06/2025 - 19:30

"La conferma di Nicola Perini alla presidenza di Confservizi Cispel Toscana rappresenta un riconoscimento al lavoro svolto in questi anni e una garanzia di continuità per il futuro dei servizi pubblici locali nella nostra regione": è quanto dichiara Marco Simiani, deputato Pd, sulla elezione  della federazione delle aziende toscane dei servizi pubblici, svolta oggi mercoledì 25 giugno.

"In un momento storico in cui è fondamentale rafforzare la qualità dei servizi essenziali, promuovendo innovazione, sostenibilità e vicinanza ai cittadini, la figura di Perini, esempio di un'esperienza consolidata e di una visione attenta alle sfide ambientali e sociali, rappresenta una risorsa preziosa per l’intero sistema territoriale toscano. A Nicola rivolgo i miei più sinceri auguri di buon lavoro, certo che saprà continuare a interpretare con autorevolezza e responsabilità il proprio ruolo": conclude.

 

Pagine