16/12/2025 - 15:38

“La decisione della Corte costituzionale che salva il Testo unico sul turismo della Regione Toscana, compresa la disciplina sugli affitti brevi, conferma la bontà di una scelta lungimirante e coraggiosa. La Toscana ha legiferato bene, nel rispetto della Costituzione e nell’interesse dei cittadini, mentre il Governo Meloni e la sua maggioranza collezionano l’ennesima sconfitta ideologica su un tema che incide direttamente sulla vita delle persone, sull’accesso alla casa e sulla qualità dei territori”: è quanto dichiara Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio.
“Questa sentenza è la dimostrazione che, quando le istituzioni locali affrontano con serietà e competenza fenomeni complessi come quello degli affitti brevi, si possono dare risposte concrete senza violare le regole. Colgo l’occasione per ringraziare l’ex consigliere regionale Gianni Anselmi, che ha seguito con grande attenzione e determinazione il percorso del Testo unico, e l’assessore regionale Leonardo Marras per il lavoro svolto. Mentre il governo continua a non riuscire a portare in Parlamento leggi efficaci sui problemi reali dei cittadini, la Toscana indica una strada chiara: governare il turismo tutelando comunità, lavoro e diritto all’abitare”.

16/12/2025 - 11:00

"Aspettiamo le risorse annunciate dal governo, ma nel frattempo sarebbe opportuno che la maggioranza ricordasse anche le iniziative parlamentari già messe in campo. Il comparto della castagna ha bisogno di certezze e non solo di promesse: servono finanziamenti veri, continui e programmati, perché parliamo di un settore strategico per l’economia delle aree montane, per la tutela ambientale e per il presidio dei territori più fragili". Lo dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente Marco Simiani, commentando gli annunci del sottosegretario all'Agricoltura Patrizio La Pietra sul piano nazionale per la castagna
"Proprio per questo sarebbe stato logico e coerente valorizzare il lavoro del Parlamento, a partire dalla legge depositata nel 2022 e poi bloccata proprio dal governo e dal Ministro Salvini nel 2024 perché secondo lui costava troppo: 2,5 milioni di euro all'anno. Si tratta di un provvedimento che offriva risposte concrete ai produttori e alle comunità locali. Ignorare queste proposte mentre si moltiplicano gli annunci rischia di essere un’occasione persa: se la castanicoltura è davvero una priorità, lo si dimostri sostenendo gli atti parlamentari e traducendo finalmente le parole in fatti", conclude Simiani.

12/12/2025 - 16:49

“Sta emergendo una situazione gravissima che coinvolge migliaia di famiglie residenti in condomini che hanno avviato lavori con il Superbonus e che rischiano di perdere l’agevolazione non per la mancata esecuzione degli interventi, che sono già conclusi, ma per un blocco finanziario e burocratico causato dal congelamento della cessione dei crediti. Molti General Contractor sono in forte crisi di liquidità e non riescono a chiudere formalmente i lavori, emettere le fatture e completare gli adempimenti necessari, creando un collo di bottiglia che penalizza soprattutto anziani e nuclei a basso reddito”: è quanto dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente alla Camera, Marco Simiani.

“Non si chiede una nuova proroga dei lavori, ma una proroga tecnica e mirata per la sola fase burocratica finale, che rappresenterebbe una norma a costo zero per lo Stato. Il Partito Democratico porterà con urgenza la questione in Parlamento per sollecitare il governo a intervenire subito ed evitare che migliaia di famiglie perdano il diritto al Superbonus per una pura inerzia amministrativa, frutto di scelte sbagliate e di una gestione caotica della misura”: conclude.

 

10/12/2025 - 16:50

«Il rinvio al 31 dicembre 2026 dell’obbligo di polizze catastrofali per esercizi di somministrazione e strutture ricettive conferma ciò che avevamo denunciato da tempo: è una misura sbagliata e priva di una reale analisi d’impatto», affermano gli onorevoli Augusto Curti e Marco Simiani. «L’obbligo assicurativo catastrofale, così concepito, non incide sul rischio sistemico e scarica soltanto ulteriori costi su piccole e microimprese, peraltro già decisamente oberate. E’ evidente come il Governo, anziché affrontare il problema, preferisca smarcarsi attraverso la politica dei rinvii. Non serve prorogare: occorre piuttosto  abrogare la norma e aprire finalmente un confronto serio con categorie e territori».

10/12/2025 - 14:06

«La Darsena Europa è l’opera strategica più importante per il futuro del porto di Livorno e dell’intera economia toscana. È un’infrastruttura decisiva per rafforzare la competitività del nostro sistema logistico, creare occupazione e garantire alla Toscana un ruolo centrale nei traffici del Mediterraneo. Per questo ogni incertezza sui finanziamenti è inaccettabile.»

Lo dichiarano il consigliere regionale Alessandro Franchi (PD) e gli onorevoli Emiliano Fossi e Marco Simiani (PD), che sollecitano un impegno concreto da parte del Governo: «Chiediamo con forza che l’Esecutivo ripristini il finanziamento dei 300 milioni necessari per i raccordi ferroviari e stanzi subito tutte le risorse necessarie per completare la Darsena Europa, in particolare per consolidare la seconda vasca di colmata e per assicurare il collegamento di tutta l’opera alle vie di terra, prolungando la FI PI LI e realizzando i binari ferroviari interni. Senza finanziamenti certi, rischiamo di bloccare una delle poche vere opportunità di sviluppo strategico per Livorno e per l’intera Toscana.»

«Finora il Governo, la Regione Toscana, l’Autorità di Sistema Portuale, le istituzioni locali e gli operatori hanno fatto la loro parte e intendono continuare a farla. Ma adesso serve un’ulteriore assunzione di responsabilità a livello nazionale, in linea con l’impegno assunto dal Ministro Salvini durante la sua recente visita in porto. Se altri porti italiani possono contare su nuovi investimenti, è indispensabile che anche Livorno ottenga quanto necessario per non rimanere indietro. Non chiediamo corsie preferenziali, ma equità e visione.»

«Il Governo – concludono Franchi, Fossi e Simiani – abbandoni ogni tentennamento e garantisca subito le risorse per la Darsena Europa. È un progetto che può cambiare il volto dell’economia regionale e rendere più competitivo l’intero sistema portuale italiano. Rimandare ancora sarebbe un errore imperdonabile e l’incertezza sui tempi e sulle risorse rischierebbe di veder allontanare i capitali privati, fondamentali per il completamento dell’opera e per la gestione futura delle banchine. E questo sarebbe un danno enorme per Livorno e per tutta la Toscana.»

 

09/12/2025 - 19:12

Bocciato ordine del giorno sottoscritto da tutti i deputati del Pd, del M5S e di Avs

“Ogni giorno milioni di cittadini continuano a subire il telemarketing selvaggio, ma la destra preferisce ignorare il problema. In Aula abbiamo chiesto una riforma seria, concreta, capace di colpire davvero un sistema fatto di abusi, truffe e violazioni della privacy. La maggioranza ha invece bocciato il nostro ordine del giorno, lasciando il ddl Concorrenza una scatola vuota e rinunciando a tutelare le persone, soprattutto fragili ed anziani”. Lo dichiara il deputato dem Marco Simiani.

“Dal 19 novembre - conclude Simiani - è stata attivata una stretta dell’Agcom che blocca alcune chiamate. Si tratta di un primo strumento ma ad oggi non sufficiente per scoraggiare i call center che stanno aggirando i divieti. Servono norme strutturali: deve essere obbligatorio, nei display del telefono dei cittadini, l'immediato riconoscimento di una chiamata di natura commerciale non richiesta. Soltanto così potremo risolvere definitivamente il problema. Il governo Meloni ha perso l’ennesima occasione per proteggere i consumatori e ripulire un settore infestato da pratiche scorrette. Continueremo a batterci perché chi telefona per vendere o truffare sia finalmente regolato da regole chiare, controlli veri e sanzioni efficaci”.

 

05/12/2025 - 11:59

"La nuova classificazione delle aree montane prevista dalla legge nazionale rischia di trasformare la montagna italiana in un concetto limitato quasi esclusivamente alle Alpi, cancellando di fatto l’Appennino e le aree interne del Centro e del Sud dal perimetro delle politiche pubbliche. È un’impostazione miope e profondamente ingiusta: basare tutto su altitudine e pendenza significa ignorare le reali condizioni di vita dei territori, la distanza dai servizi, la fragilità socio-economica, il rischio idrogeologico, lo spopolamento crescente. Così facendo, non solo si condannano a un ingiustificato declassamento due comuni su tre — come denunciato da ANCI Toscana e da molte altre realtà locali — ma si manda un messaggio devastante: che la montagna 'vera' valga solo dove è più alta, mentre le comunità appenniniche possono essere sacrificate": è quanto dichiara il deputato Pd Marco Simiani, capogruppo in Commissione Ambiente di Montecitorio.

Con questa impostazione, il risultato sarà chiaro: una completa desertificazione delle aree montane del Centro e del Sud, che già oggi combattono contro declino demografico, isolamento e vulnerabilità ambientale. Le risorse previste dalla legge — insufficienti e distribuite con criteri sbagliati — rischiano di concentrare gli investimenti solo su porzioni limitate del territorio, abbandonando interi comprensori che rappresentano un patrimonio ambientale, sociale e culturale unico per il paese. Per questo è indispensabile correggere subito la rotta: la montagna non si misura solo in metri, ma nelle condizioni reali delle comunità che la abitano. L’Italia non può permettersi una montagna di serie A e una di serie B": conclude.

 

03/12/2025 - 19:04

"Con il voto di oggi la Camera ha mandato un segnale chiaro: l’Italia non può permettersi ulteriori ritardi sulla transizione energetica del proprio patrimonio edilizio. L’approvazione del nostro ordine del giorno impegna finalmente il Governo a recepire integralmente la direttiva “Case Green”, garantendo un quadro certo e coerente con le indicazioni espresse all’unanimità dalla Commissione Ambiente nella recente indagine conoscitiva. Si tratta di un passaggio necessario per dare sicurezza a cittadini, imprese e amministrazioni locali e per allineare il paese agli obiettivi europei di efficienza energetica e decarbonizzazione": è quanto dichiara Marco Simiani, capogruppo Pd in commissione Ambiente alla Camera sulla discussione della Legge Europea.

"Accogliamo comunque questo risultato con moderata soddisfazione, il lavoro non finisce qui: vigileremo affinché gli impegni assunti si traducano in misure concrete, stabili e realmente efficaci. Le politiche che riguardano la qualità della vita delle persone e la lotta ai cambiamenti climatici richiedono continuità e serietà. Il Parlamento oggi ha fatto la sua parte; ora il Governo dimostri la stessa responsabilità nell’attuazione": conclude.

 

03/12/2025 - 11:36

Ricordo alla Camera dei Deputati

“Enea Piccinelli è stata una figura centrale della storia politica toscana e un esempio autentico di dedizione al bene comune”: è quanto dichiara il deputato Dem Marco Simiani, intervenuto nell’Aula di Montecitorio per ricordare l’ex parlamentare originario di Piancastagnaio (provincia di Siena) recentemente scomparso, che per cinque Legislature – dal 1963 al 1983 – ha saputo rappresentare con competenza e passione le comunità della Maremma e dell’Amiata.
“Piccinelli ha dedicato ogni fase della sua vita pubblica alla difesa della dignità delle persone e allo sviluppo dei territori spesso marginali. Tra le numerose iniziative da lui promosse rimane centrale la Legge 780 del 1975 sulla silicosi e l’asbestosi, un provvedimento fondamentale che ha garantito tutela e giustizia a migliaia di lavoratori, in particolare nelle aree minerarie e industriali del paese. La sua azione politica, inoltre, fu sempre orientata al rafforzamento delle infrastrutture essenziali, all’elettrificazione, all’accesso all’acqua potabile e alla salvaguardia delle condizioni di lavoro.”

“Enea Piccinelli rappresenta un modello di politica intesa come servizio, radicata nel rispetto dei valori comunitari e nella capacità di trasformare le parole in azioni concrete. Ricordarlo significa raccoglierne l’eredità e impegnarsi affinché il Parlamento continui a mantenere alta l’attenzione verso i territori più fragili, dando risposte reali a chi ogni giorno cerca dignità, sviluppo e speranza”: conclude.

 

02/12/2025 - 16:39

Ora il rilancio dell’intera area del Casone

“L’accordo tra Nuova Solmine e Venator Italia per l’acquisizione dello stabilimento di Scarlino (Grosseto) è una vittoria per tutto il territorio e rappresenta finalmente un segnale positivo per il futuro di un’impresa storica e per i lavoratori coinvolti. Questo sito, unico in Italia nella produzione di biossido di titanio, ha un valore strategico non solo a livello locale ma per l’intero comparto industriale nazionale. Con questa operazione si va inoltre delineando la nascita di un gruppo chimico destinato a diventare tra i più significativi del paese, con importanti ricadute sulla competitività dell’intero settore: lo dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente della Camera, presente oggi all’incontro sulla vertenza aziendale presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
“Siamo fiduciosi che con il supporto delle istituzioni la procedura di acquisizione possa essere accompagnata da un serio piano industriale, trasparente e sostenibile, capace di garantire l’occupazione, tutelare l’indotto e offrire concrete prospettive di rilancio. Entro tre mesi tutti i lavoratori saranno reinseriti. Il territorio e le famiglie non sono stati lasciati soli in questa fase di incertezza. Ora è fondamentale che il grande lavoro svolto, frutto della collaborazione tra sindacati, aziende, associazioni e istituzioni, prosegua e si traduca in un accordo di programma in grado di rafforzare le connessioni infrastrutturali, migliorare i livelli ambientali delle imprese e aumentare le opportunità occupazionali dell’intera area del Casone”: conclude.

 

02/12/2025 - 12:53

"La classifica 2025 del Sole 24 Ore sulla qualità della vita conferma un dato ormai innegabile: Grosseto continua a perdere terreno e oggi scivola tra gli ultimi posti in Italia per sicurezza, redditi, inflazione e consumi. Il capoluogo, che dovrebbe rappresentare il motore della provincia, da anni non riesce più a svolgere un ruolo guida, contribuendo così al declino complessivo del territorio": è quanto afferma il deputato del Pd Marco Simiani.

"Grosseto, che ospita un terzo della popolazione provinciale, è colpita da criticità diffuse: insicurezza crescente, consumi in calo, ridotta ricchezza e un preoccupante arretramento demografico: la città è diventata un freno allo sviluppo. La gestione degli ultimi anni, tanto a livello comunale quanto nazionale, espressione di una destra che ha fallito, ha impedito la creazione di progetti realmente produttivi e una visione di lungo periodo. I dati del Sole 24 Ore evidenziano l’urgenza di un cambio di rotta: serve una strategia nuova, inclusiva, capace di superare gli errori del passato e orientare la città verso uno sviluppo più moderno e sostenibile": conclude.

 

28/11/2025 - 17:18

“La Corte dei Conti ha definitivamente smontato l’intero iter del Ponte sullo Stretto: violata la direttiva Habitat, relazione IROPI senza basi tecniche, nessuna valutazione delle alternative e motivazioni costruite su benefici economici che non giustificano alcuna deroga. È una bocciatura senza appello": è quanto dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio Marco Simiani.

“Gravissime anche le irregolarità sugli appalti e sui costi: contratto cambiato in modo sostanziale senza nuova gara, finanziamento diventato interamente pubblico, parere dell’Autorità dei Trasporti saltato e istruttorie incomplete. La Corte conclude che la delibera Cipess non è conforme alla legge. Il governo fermi questa corsa cieca: così il Ponte è solo uno spreco di risorse e un rischio per il paese": conclude.

 

26/11/2025 - 16:38

Fratelli d'Italia firmi i nostri emendamenti alla legge di bilancio

"L'effetto regionali si allarga anche alla Tirrenica: ormai la guerra fra Lega e Fdi sta sconfinando in ogni settore della vita parlamentare. Se anche il deputato di Fratelli d'Italia e capogruppo in Commissione Ambiente Fabrizio Rossi, dopo tre anni di silenzi e omissioni, critica palesemente il Ministro Salvini in una interrogazione di aver definanziato la strada e rallentato l'iter per il passaggio delle competenze tra Anas e Sat, è ormai chiaro come, non solo il governo abbia da tempo mentito sulle risorse stanziate, ma che la maggioranza sia ormai in disaccordo": è quanto dichiara Marco Simiani, capogruppo dem in Commissione Ambiente di Montecitorio sulla interrogazione svolta oggi alla Camera.

"In questo contesto passa in secondo piano la stessa mediocre risposta del Mit che conferma i ritardi, tuttora in corso, per il passaggio di competenze e non fa nessun accenno alle decine di milioni di euro sottratti alla Tirrenica dalla destra. Ci aspettiamo aspetto che Fratelli d'Italia vada fino in fondo e sottoscriva i nostri emendamenti alla Legge di Bilancio sul completo finanziamento della infrastruttura": conclude.

 

26/11/2025 - 13:29

“L’ammissione da parte del ministero dell’Agricoltura in merito ai ritardi nei pagamenti dei ristori non solo del 2023 ma anche del 2024, conferma ciò che denunciamo da mesi: il governo ha completamente abbandonato il settore della pesca. In Toscana la situazione è ormai fuori controllo e nessuna delle gravi criticità sollevate dagli operatori è stata affrontata, nonostante la rilevanza economica, sociale e culturale della nostra marineria". Lo dichiara il deputati Marco Simiani, capogruppo Pd in commissione Ambiente.

“Da Carrara a Viareggio, da Livorno all'Elba, da Castiglione della Pescaia all’Argentario – aggiunge l'esponente dem – i pescatori stanno vivendo una crisi senza precedenti. Dopo gli stop di ottobre e novembre, i costi continuano ad aumentare, i rifornimenti sono sempre più complessi, le misure di contingentamento restano confusive e penalizzanti e le imbarcazioni provenienti da altre regioni continuano a sottrarre spazi e quote di attività ai nostri pescatori'.

È una situazione intollerabile - conclude Simiani - che sta mettendo in ginocchio centinaia di famiglie e un comparto essenziale per la nostra costa. Il ministro Lollobrigida non può limitarsi ad ammettere i ritardi, deve intervenire subito. Occorre sbloccare immediatamente i pagamenti, aprire un confronto serio sulle giornate di pesca, rivedere le norme che stanno colpendo soprattutto i piccoli pescatori e attivare nuove misure di sostegno per chi non può lavorare a causa dei fermi tecnici e gestionali. La tutela del mare è fondamentale, ma non può essere scaricata sulle spalle di chi del mare vive ogni giorno".

 

21/11/2025 - 17:21

"Con la scomparsa di Alessandro Scapecchi la comunità di Grosseto perde un punto di riferimento per l'intero movimento sportivo. Con lui se ne va un un campione che ha fatto la storia del pugilato, prima con i suoi titoli nazionali (nei pesi leggeri e superleggeri) e poi con il suo impegno da maestro e allenatore per generazioni di giovani pugili. Alla famiglia ed ai suoi amici vanno le mie condoglianze.": è quanto dichiara il deputato Pd Marco Simiani.

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